• Home/
  • Agenzia delle entrate e "spender de più"

agenziaentrate (600 x 450)L’Agenzia delle Entrate dal 2008, senza alcun piano industriale che indirizzasse l’attività dell’istituto, ha adottato schizofreniche riorganizzazioni che, a spese dei contribuenti, hanno depotenziato la lotta all’evasione e peggiorato la qualità del servizio.

Nell’attuale clima nazionale, ormai completamente dimentichi del buon senso, va ad inserirsi la soppressione degli uffici territoriali, nelle Marche quelli di Camerino, Recanati e Fabriano. Quindi, meno servizi a cittadini ed imprese, ora che più forte si fa sentire la crisi, proprio ora, invece, che lo Stato dovrebbe presidiare il territorio.

Una scelta unilaterale che i sindacati contestano fortemente. Queste soppressioni non faranno risparmiare nulla ai cittadini. Quello che l’Agenzia delle Entrate risparmierà, verrà speso dai Comuni, che, se vorranno mantenere un minimo di servizio, dovranno fornire a loro spese i locali per ospitare gli sportelli dell’Agenzia.

Nessun risparmio per le tasche dei contribuenti, anzi, per alcuni una maggiore spesa.

I Comuni di Camerino, Recanati, Fabriano “ospiteranno” un’agenzia che fornirà servizi anche a cittadini ed imprese limitrofe, ma, a totale carico dei residenti dei Comuni ospitanti. Ancora una volta si scaricano costi e disagi sugli ultimi.

Senza considerare poi, le preoccupanti ricadute negative sulla sede della Direzione Provinciale di Macerata. L’edificio, in affitto, è già in una situazione di “sovraffollamento”, una struttura obsoleta che non soddisfa i requisiti previsti dalle normative in materia di sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro, problema decennale, mai risolto.

A seguito dell’incontro in Direzione Regionale, del 24 c.m., che, a parere delle Organizzazioni Sindacali ha avuto un esito totalmente negativo, è stato proclamato lo stato di agitazione di tutto il personale delle Agenzie delle Entrate delle Marche.

I Sindacati territoriali di categoria, inoltre, hanno ottenuto un incontro con il Prefetto di Macerata per il giorno 27 c.m., durante il quale rappresenteranno le problematiche relative alla ricaduta nella nostra provincia di questo sconsiderato provvedimento.

E’ stato organizzato anche un volantinaggio che si svolgerà a Recanati nella mattinata di sabato prossimo (28).

Le Organizzazioni sindacali della provincia sono pronte ad ogni forma di mobilitazione, che, auspicano, veda affianco alle lavoratrici e lavoratori delle Agenzie, le Amministrazioni locali, le organizzazioni professionali e datoriali ed la cittadinanza.

FP CGIL -CISL FP-UILPA - CONFSAL-SALFI e FLP della provincia di Macerata