Il 20 dicembre 2023, la Camera dei Deputati ha approvato l’emendamento presentato dal Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF), che prevede un contributo di 6 milioni di euro annui per il Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria (CREA) per il triennio 2025-2027. La misura, inserita all’articolo 82-bis della legge di bilancio, mira a garantire il funzionamento e la continuità delle attività dell'ente.
Fabio Persia, Segretario regionale della FIR CISL Marche e Coordinatore FIR CISL CREA, ha espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto. «L’intensa attività sindacale della FIR CISL, grazie anche al sostegno di tutti i lavoratori che hanno condiviso con noi le diverse azioni attuate in questi mesi, unite al confronto e dialogo costante con i referenti ai diversi livelli istituzionali, ci hanno consentito di raggiungere anche questo risultato» ha dichiarato Persia.
Il disegno di legge di bilancio dovrà ora passare all’esame del Senato. «Come FIR CISL vogliamo ringraziare in particolare il MASAF che, proponendo questo emendamento, ha dimostrato ancora una volta attenzione verso il nostro Ente e le sue attività di ricerca » ha aggiunto Persia.
Un altro importante risultato ottenuto grazie all’impegno sindacale riguarda la decisione di non applicare il "blocco del turn over" del 75% agli enti di ricerca. Questa misura rappresenta una significativa vittoria per la FIR CISL e per tutti i lavoratori del settore, garantendo così il necessario ricambio generazionale e l'ingresso di nuove competenze nel mondo della ricerca.
L’approvazione di questo emendamento rappresenta un passo cruciale per il futuro del CREA, consentendo all'ente di proseguire nelle sue fondamentali attività di ricerca e supporto all'agricoltura italiana.