I dipendenti dell'Area Vasta 1 hanno manifestato a Fano lunedì scorso, 28 settembre, insieme ai rappresentanti sindacali di Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e alla Rsu aziendale per denunciare pubblicamente “lo stato di abbandono” dell'azienda sanitaria.
I lavoratori sono costretti a lavorare di più per sopperire alla mancanza cronica di personale senza adeguata valorizzazione e riconoscimento economico: pesa anche il mancato pagamento del cosiddetto "premio Covid", promesso dalla Giunta regionale uscente per sopperire ai tanti turni straordinari effettuati nel pieno dell'emergenza causata dal coronavirus.
«Nelle Marche - ricorda Alessandro Contadini della Cisl Fp - la nostra è stata la provincia con il maggior numero di decessi, di casi positivi e di persone in quarantena».