RISPETTARE L'ACCORDO sottoscritto da sindacati e Provincia in merito alla divisione del personale, altrimenti verranno percorse tutte le strade per far si che questo venga applicato. Strade che porterebbero in tribunale, con sindacati ed ente gli uni di fronte all'altro. E' questa la sintesi dell'incontro di ieri pomeriggio nel quale Giorgio Cipollini (Cisl), Giuseppe Marucci (Ugl), Francesco Neroni (Cgil) e Giovanni Berardini (coordinatore Rsu dipendenti della Provincia) hanno esposto le loro ragioni e il disappunto per il comportamento dell'amministrazione provinciale in merito al rispetto dell'accordo.A suo tempo è stata un'intesa sofferta - ha detto Cipollini - anche perchè mancava la normativa sulla ripartizione del personale, quindi si sono dovuti mutuare dei principi di carattere generale. L'accordo è stato recepito con atti amministrativi - ha spegato il rappresentante della Cisl - e all'insediamento del nuovo ente abbiamo chiesto che venisse rispettato.