• Home/
  • C.U.P. - Centro Unico di Prenotazioni: incontro Regione Marche e Sindacati

Su pressante richiesta di Cgil-Cisl-Uil Marche, martedì 21 settembre si è svolto un incontro sulle problematiche che hanno riguardato l’avvio del nuovo Centro Unico di Prenotazione. Per la Regione erano presenti l’Assessore Almerino Mezzolani, il Dirigente del Servizio Salute Dott. Carmine Ruta, per il Sindacato Venturi e Pertoldi (Cgil), Canale, Talevi, Donati (Cisl), Fioretti (Uil), Pietrella (sindacato autonomo).

Il dott. Ruta in primo luogo, comunicando di aver ricevuto dalla giunta regionale l’incarico di risolvere i problemi avuti con l’avvio del Cup,  ha assicurato che il sistema informatico, dopo il rafforzamento tecnologico realizzato nel fine settimana, tiene (anche se un poco lento) e che non ci saranno altri blocchi del servizio. Lunedì 20 le operazioni concluse sono state circa 6.500 (1.400 attraverso il call center e 4.100 agli sportelli), martedì 21 le prenotazioni concluse sono state 8.400 (1.600 attraverso call center e 6.800 agli sportelli), l’obiettivo è di andare gradualmente a regime ( 10.000 prenotazioni al  giorno: di cui 2.000 attraverso il call center e 8.000 agli sportelli). Il servizio è monitorato quotidianamente sia per le prenotazioni agli sportelli, sia per quelle attraverso il call center, sia per quanto concerne i pagamenti sportello-cassa.

Le disfunzioni registrate nei pagamenti delle prestazioni (sportello-cassa) sono state eliminate quasi totalmente, ci sono ancora alcune problematiche relative ad alcune prestazioni (vedi radiologia Macerata) che dovrebbero essere superate nel giro di qualche giorno. Le problematiche più rilevanti sono state riscontrate nelle Aziende Ospedaliere “Torrette” (1.500 prenotazioni in meno al giorno), San Benedetto del Tronto, Fermo e Macerata.  E’ stata istituita una Task force, per risolvere tali problematiche,  e inviati 6 operatori specializzati a “Torrette” e altri 13 presso le Aziende sanitarie territoriali (uno per azienda) per dare supporto al personale addetto agli sportelli.

COME FUNZIONA ATTUALMENTE IL SISTEMA PRENOTAZIONI

In tutta la Regione ci sono 827 sportelli di accesso e 58 operatori al Call Center (attivato con soli 36 operatori). Il Call Center a regime dovrà  garantire 2.000 prenotazioni al giorno e 60.000 al mese (una ogni tre minuti e mezzo, attualmente una ogni 4 minuti), le rimanenti sono garantite dagli sportelli che saranno ampliati non appena firmato(la prossima settimana) l’accordo con le Farmacie (altri 530 punti di prenotazioni). E’ stata avviata inoltre la trattativa anche con i medici di base.

LA POSIZIONE DELLA CISLE' stata critica sull’operato della Giunta, per aver lanciato in pompa magna l’avvio di un progetto unilaterale, la cui strutturazione era sconosciuta alle Organizzazioni Sindacali e per non avere convocato il sindacato quando sono emersi i problemi che hanno fatto fallire l’avvio del CUP; critica anche nei confronti dei Dirigenti che hanno predisposto un bando non sufficientemente adeguato per gli obiettivi da raggiungere; Critica per il mancato coinvolgimento, in un progetto così importante come quello del CUP regionale, dei Direttori delle Aziende Territoriali, dei Dirigenti dei servizi interessati e degli Operatori addetti agli sportelli; a giudizio della Cisl tale coinvolgimento  avrebbe consentito di decifrare la complessità dei codici delle prestazioni che variano da azienda ad azienda e talvolta all’interno della stessa azienda evitando molte delle criticità che poi sono state registrate. Ha, inoltre, posto l’accento sul fatto che la Giunta, alla certezza delle verifiche, del coinvolgimento e della sperimentazione, ha preferito lo spot ad effetto che si è trasformato in una disfatta le cui conseguenze sono ricadute sugli ignari operatori. Ha chiesto infine  se rispondesse a verità la notizia della perdita di tutte le agende esistenti, molte delle quali difficilmente recuperabili e di essere riconvocati tra una settimana per fare il punto della situazione.

La delegazione Cisl ha rappresentato tutti i disagi a cui sono stati sottoposti gli Operatori addetti agli sportelli, in particolare quello concernente la flessibilità e prolungamento dell’orario di lavoro anche oltre le 10 ore continuative; ha inoltre chiesto di approntare le risorse necessarie per erogare premi di produttività per gli operatori interessati e su questo aprire un tavolo negoziale. Inoltre ha rappresentato tutte le criticità tecniche operative che il sistema presenta.   Il dott. Ruta, rispondendo a tutte le osservazioni tecniche, non ha negato  la perdita delle agende esistenti, ma garantito che è già stata avviata l’operazione di recupero delle stesse e che saranno tutte reinserite nell’agenda generale.      L’Assessore Mezzolani nella risposta si è assunto tutte le responsabilità di quanto accaduto, ha riconosciuto che è stata forse sottovalutata la portata e l’impatto del servizio e che qualche superficialità c’è stata. Si è assunto, inoltre, l’impegno di riconvocare una riunione con le Organizzazioni Sindacali a brevissimo per fare il punto della situazione.