Edilizia e occupazione a rischio. E’ urgente approvare il piano casa Il segretario generale Filca Cisl Marche Massimo Giacchetti interviene sulla proposta di legge legata alle abitazioni richiamando l’attenzione anche sul lavoro nero Sul cosiddetto Piano Casa della Regione interviene il Segretario Generale della FILCA CISL delle Marche – Massimo Giacchetti che invita la Regione a fare presto per salvare l’occupazione in un settore che da circa un anno ha conosciuto una fase di brusco rallentamento. “La proposta di legge 332/09 avrebbe dovuto rilanciare il settore dell’edilizia, ma i ritardi nella sua approvazione rischiano di vanificare l’intento iniziale. Il provvedimento va approvato da Consiglio entro il mese di Settembre, se si vuole rilanciare un settore che tradizionalmente ha un ruolo trainante per tutta l’economia”. La preoccupazione della FILCA CISL è confortata anche dai dati negativi sul settore. Il ricorso alla cassa integrazione nei primi sei mesi del 2009 è aumentato del 88,51%; 346.340 ore autorizzate nel periodo Gennaio-Giugno 2008, 652.912 ore autorizzate nello stesso periodo del 2009. Le ore lavorate sono diminuite del 12,92%, mentre i dipendenti sono diminuiti del 8,9%. Nell’ultimo anno hanno perso il lavoro almeno 2000 persone e per il mese di Settembre molte imprese avranno difficoltà a riprendere l’attività. Un provvedimento che servirebbe a rilanciare il settore anche nelle Marche, a condizione che la proposta di legge iniziale venga integrata con le modifiche proposte da sindacato degli edili della CISL. “Abbiamo chiesto alla Regione di prevedere nella legge di collegare il rilascio del titolo di abitabilità da parte dei Comuni alla presentazione del DURC, e di garantire la tracciabilità dei pagamenti tra il committente e le imprese che eseguiranno i lavori.” L’obiettivo è quello di favorire interventi edili di qualità e di contrastare il lavoro nero e irregolare.