Dal confronto con il gruppo Santo Stefano su importanti tematiche riguardanti il personale di ruolo e precario emergono nuovi sviluppi. «Nel corso dei prossimi incontri la Cisl è impegnata a definire un percorso teso a dare risposte occupazionali a circa 75 lavoratori che nel corso degli anni hanno operato con forme flessibili di lavoro quali i contratti a tempo determinato. - afferma Luca Talevi, segretario generale FP Cisl Marche - In un momento in cui anche nella Sanità si parla solo di tagli si tratterebbe di un importante segnale di apertura verso i lavoratori e il territorio.Contestualmente, sempre in una ottica di attivare percorsi futuri tesi a creare nuova occupazione, si dovranno verificare le condizioni per avviare un percorso volontario di pre-pensionamento incentivato che tendenzialmente potrebbe coinvolgere sino a 50 unità lavorative.»
A questi importanti segnali devono però seguire interventi coinvolgenti anche il personale di ruolo. La Cisl ha chiesto in tal senso che venga riconosciuto, come previsto dall'apposito accordo regionale sottoscritto da Cisl e Uil, un salario accessorio di produttività ai lavoratori e stante le difficoltà economiche dovute ai tagli delle varie leggi di stabilità. In attesa dell'accreditamento 2015,i sindacati hanno chiesto di verificare la possibilità di erogare un acconto in busta paga sul premio incentivazione da erogarsi nel mese di luglio di ogni anno cosi come previsto dal CCNL, stante l'impegno e la professionalità dimostrata dai lavoratori.
Particolare attenzione verrà posta poi nel prosieguo del confronto alle tematiche della nuova struttura di Monte Cosaro con tre obiettivi sindacali: coinvolgere anche i lavoratori stabilizzati nel corso del 2014 nel premio di "presenza", risolvere il tema della mancanza della mensa, definire gli orari di lavoro .
«Nel prossimo incontro si definiranno altresì i contenuti dell'accordo di detassazione delle quote di salario relative al premio di incentivazione, lavoro supplementare , straordinario e notturno che permetterà, compatibilmente con quanto verrà definito dai decreti attuativi del Governo, - conclude Talevi - di avere più soldi in busta paga.»
Il percorso costruttivamente avviato con il gruppo Santo Stefano vedrà un ulteriore approfondimento il prossimo 9 marzo.