Si è tenuto ieri, venerdì 24 luglio a Palazzo Raffaello della Regione Marche, il seminario finale di diffusione dei risultati del primo dei due corsi di formazione per “agente per il cambiamento e lo sviluppo”.
Il corso, finanziato dalla Regione Marche attraverso il Fondo Sociale Europeo, è stato organizzato da un’Associazione Temporanea di Scopo (ATS) che ha come capofila lo IAL (Innovazione Apprendimento Lavoro) Marche, l’Ente della Cisl per la formazione.
I 17 agenti per il cambiamento e lo sviluppo formati da questo primo intervento sono figure professionali finalizzate a fornire supporto alle piccole e medie imprese, sostenendole nei percorsi di evoluzione e cambiamento, ad esempio in tema di formazione, sviluppo e finanziamenti. Una sorta di “cerniera” tra le imprese e i vari attori del sistema locale, come le parti sociali, in un’ottica di cooperazione e di costruzioni di reti stabili e durature.
I progetti di specializzazione hanno avuto origine dalla specifico fabbisogno formativo, rilevato da Faro-Lab, il servizio di assistenza tecnica all’Osservatorio regionale sulla Formazione Continua.
«Gli aspetti più significativi di questa iniziativa – sostiene Francesco Varagona, Responsabile dello Ial Marche – sono la collaborazione tra il pubblico e il privato, il coinvolgimento delle parti sociali nell’individuazione della figura professionale e il lavoro in rete di una pluralità di soggetti per il perseguimento di un obiettivo comune».
«Le piccole e medie imprese – conclude Varagona – sono l’asse portante dell’economia nella nostra Regione. Da qui l’importanza di un intervento formativo volto a creare una figura specifica di supporto per favorirne la crescita e lo sviluppo, aumentandone la competitività».