A seguito degli striscioni con scritte ingiuriose in testa al corteo di questa mattina ad Ancona dello sciopero proclamato dalla Fiom-Cgil contro l'accordo Fiat di Mirafiori, il Segretatio Generale della Cisl Marche Stefano Mastrovincenzo dichiara: «Esprimo massimo rispetto per i lavoratori che hanno scioperato, sia pure in misura molto inferiore ai dati diffusi dagli organizzatori; è però inaccettabile e gravissimo che si manifesti attaccando altre organizzazioni sindacali con offese ed insulti che rendono palese una cultura antidemocratica, che ignora il pluralismo e ci riporta a derive pericolose del passato. La Cisl non è interessata a fare da sponda, come invece fanno altri, ad alcuna parte politica, è fedele solo alle ragioni del lavoro. Il Paese non può permettersi di affrontare altre lacerazioni, basate su impostazioni emotive o ideologiche. I tanti disagi, le vulnerabilità di giovani, famiglie, lavoratori, anziani, si affrontano con un’attività quotidiana, costante, concreta, accanto alle persone, individuando di volta in volta la migliore possibile soluzione al problema. E’ quello che intende continuare a fare la Cisl.»
28 gennaio 2011