Oltre trecento lavoratori provenienti da tutte le province marchigiane hanno manifestato stamattina in Regione e presenziato all'incontro tra sindacati e il Governatore Spacca e l'Assessore Canzian.
La Cisl, insieme alle altre forze sindacali, ha con forza chiesto alla Regione di dar seguito all'ordine del giorno approvato all'unanimità dal Consiglio Regionale sabato scorso e predisporre le risorse necessarie a gestire, tramite apposita legge regionale, il passaggio delle funzioni e del personale che non rimarranno allocati all'interno delle attuali province.
Al termine di tre ore di confronto il Governatore Spacca si è impegnato a :
1) trovare le risorse nell'apposito capitolo di Bilancio per accompagnare il passaggio delle funzioni alla Regione o ai Comuni
2) portare la problematica in sede di Conferenza Stato -Regioni subito dopo l'Epifania per chiedere risorse dal Governo
3) Impugnare i contenuti della Legge di Stabilità davanti alla Corte Costituzionale nella parte che riguarda le province
4) approvare rapidamente in Giunta i contenuti della Legge che ridisegnerà le funzioni per portarla in consiglio Regionale entro gennaio.
Successivamente nell'incontro tecnico avuto con Canzian ed i presidenti presenti di Provincia ( Cesetti, Derasmo, Pettinari ) si è condiviso un percorso metodologico teso a definire rapidamente i contenuti della legge regionale stante il fatto che i tagli della Legge di Stabilità partono da gennaio ed è veramente a rischio la tenuta dei servizi alla cittadinanza in settori cruciali quali le strade, la scuola, il lavoro, i trasporti.
I sindacati nel condividere il percorso proposto vigileranno sui contenuti dello stesso mantenendo lo stato di mobilitazione di tutti i lavoratori delle province, contestualmente ad una assidua presenza ai tavoli regionali per condividere contenuti di riforma tesi a coniugare il mantenimento del livello occupazionale con al salvaguardia dei servizi erogati alla cittadinanza.