«Restiamo attoniti e sgomenti per il recente incidente sul lavoro accaduto a Castelplanio mercoledì scorso. Gli importanti investimenti che vengono effettuati sulla linea Ancona-Roma e la necessità di rendere la rete efficiente e al passo con i paesi Europei obbligano spesso a fare in fretta e a bruciare i tempi, con il rischio concreto di trascurare le più basilari regole sulla sicurezza sul lavoro e di sottovalutare i pericoli che tale fretta comporta. Quando il sindacato rappresenta tutto questo sembra che voglia mettere un freno allo sviluppo e spesso viene tacciato di anacronismo e di non essere al passo con i tempi». Così le segreterie regionali di FILT CGIL, FIT CISL e UIL TRASPORTi dopo l'incidente che ha visto coinvolto un operaio lungo la linea ferroviaria di Castelplanio.
«Poi - continuano i sindacati - succede che un operaio di una società privata che esegue, in appalto da RFI, i lavori di raddoppio della linea Montecarotto-Castelplanio viene gravemente ferito perché investito da un mezzo in manovra. Questo episodio deve far riflettere e considerare che è ormai giunto il tempo di cambiare e spingere gli organismi preposti a vigilare sull’applicazione severa delle procedure di sicurezza sul lavoro previste dalla legge, affinché non accadano più infortuni sui luoghi di lavoro. Dobbiamo opporci fortemente a chi vuole limitare le tutele dei lavoratori al solo scopo di risparmiare sul costo del lavoro per mero profitto, no a chi vuole che ci sia assuefazione a queste episodi e all’indifferenza :il luogo di lavoro deve essere luogo di realizzazione personale e di riscatto economico e sociale. Sul lavoro il diritto alla salute va garantito sempre».
«Non intendiamo entrare nel merito della dinamica e delle cause dell’incidente - concludono - spetta ad altri accertarne le responsabilità ma riteniamo indispensabile che si ponga fine all’imbarbarimento di un mercato del lavoro in cui chi opera è considerato merce o mero strumento di produttività. Rivendichiamo con forza un lavoro sicuro e dignitoso e chiediamo con vigore alle istituzioni e a tutti gli organi preposti di attivarsi affinché si realizzi una reale strategia di contrasto, controllo e prevenzione al fine di assicurare più tutele e maggiore sicurezza nei luoghi di lavoro. Esprimiamo un doveroso sostegno al lavoratore ed alla sua famiglia per quanto occorso augurandogli una rapida ripresa».