Si è svolto oggi l'incontro di verifica sullo stato di attuazione del protocollo di intesa riguardante le premialità per i lavoratori della sanità impegnati nell’emergenza Covid.
«E’ stata fatta una prima ricognizione sullo stato del confronto, tutti gli enti hanno provveduto a pagare le indennità e lo straordinario mentre, relativamente al sistema premiante a fasce, occorre che siano individuate ulteriori risorse tra le possibilità previste dalla norma. – sottolineano le Segreterie regionali Fp Cgil Cisl Fp Uil Fpl Marche - Il DL Rilancio, infatti, con la sua definitiva conversione in legge dà certezza rispetto alle risorse complessivamente stanziabili per le premialità dell'emergenza Covid consentendo alla Regione Marche l'incremento di ulteriori 2,4 milioni di euro.»
«Abbiamo, inoltre, richiesto – rilanciano i rappresentanti di regionali Fp Cgil Cisl Fp Uil Fpl Marche - di dare piena attuazione a quanto previsto dal decreto "Salva Calabria" laddove si prevede che il limite massimo di spesa per il personale sanitario per ogni regione può essere incrementato prendendo a riferimento i dati di spesa effettiva del 2018. Questa possibilità, prevista all'art. 11 del Dlgs 35/2019, consentirebbe maggiori margini anche per quanto riguarda la capacità di assunzione del nostro servizio sanitario regionale; si ricorda che il precedente limite in materia di personale era riferito alla spesa effettiva del 2004 meno 1,4% con effetti devastanti sulla contrazione degli organici.»
Il tavolo di confronto si aggiorna al prossimo 30 Luglio dove per Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl « è fondamentale che siano chiariti il nuovo tetto di spesa del personale e le ulteriori risorse da destinare alle premialità.»