FAI CISL FLAI CGIL e UILA UIL
Ancona
COMUNICATO STAMPA
RICONVERSIONE SADAM : ADESSO BASTA POLEMICHE
Le segreterie provinciali FAI CISL FLAI CGIL e UILA UIL esprimono un giudizio molto positivo rispetto al lavoro e all’approvazione da parte della Regione Marche della delibera del 7 maggio circa il piano regionale del commercio e la salvaguardia del progetto SADAM.
Per le segreterie provinciali FAI CISL FLAI CGIL e UILA UIL non è corretto continuare ad avanzare lo spettro dell' impoverimento della città di Jesi per l’apertura di un megastore , ma è vero l'esatto contrario.Per le segreterie provinciali FAI CISL FLAI CGIL e UILA UIL è importante evidenziare che un gruppo imprenditoriale importante mantenga le proprie attività nel territorio di Jesi, e dia occasione di sviluppo economico al territorio, In quanto gli investimenti per la realizzazione del progetto sono superiori ai 60 milioni di euro e richiederanno l'utilizzo delle imprese locali per la realizzazione del progetto. Si parla di impiantistica , edilizia , infrastrutture, idraulica ed altro, attività tali da dare un contributo al superamento della attuale fase economica recessiva del territorio. La delibera regionale coglie i dettami della legge nazionale sulla riconversione degli ex zuccherifici e le possibilità occupazionali che verranno a generarsi saranno di gran lunga superiori al numero dei lavoratori SADAM da ricollocare.
Per le segreterie provinciali FAI CISL FLAI CGIL e UILA UIL è singolare che in questa discussione trovino affinità soggetti come Rifondazione Comunista ed il suo candidato sindaco Chiaravalle che alle lotte dei lavoratori sceglie invece gli interessi delle associazioni dei commercianti .
Per le segreterie provinciali FAI CISL FLAI CGIL e UILA UIL è altresì opportuno ribadire al sindaco di Jesi, che oltre alla coerenza istituzionale , che è un atto dovuto per qualunque amministratore, un ' altra qualità richiesta alla politica è la partecipazione alla risoluzione dei problemi e non dichiarazioni generiche che non risolvono i problemi .
In questa logica le segreterie provinciali FAI CISL FLAI CGIL e UILA UIL credono che la delibera regionale sia stato un atto di grande responsabilità e coerenza politico istituzionale.
Le segreterie provinciali
FAI CISL FLAI CGIL e UILA UIL
Ancona 10 maggio 2013