E’ un compito difficile quello al quale sono chiamati oggi i cattolici che vogliano vivere in maniera attiva e non rituale la loro presenza nella società.
Ciò indipendentemente dal ruolo ricoperto, sia esso l’impegno nel sociale, in politica o nel mondo del lavoro.
Le indicazioni contenute nel magistero sociale della Chiesa sono infatti un invito e un sostegno per ciascuno a vivere con responsabilità la fede.
Le ricette che si affidano alla ripresa selvaggia dei consumi appaiono oltre che illusorie del tutto ingiustificate.
Spetta infatti al lavoro e non al nuovo“feticcio della merce” di essere misura e motore dello sviluppo e del benessere sociale.
La speranza può riprendere respiro ri-orientando i nostri comportamenti all’insegna della sobrietà e della solidarietà, in aiuto alle famiglie in difficoltà e ai giovani che devono affrontare il futuro
Si parlerà di questo nell’incontro, aperto a tutte le organizzazione di ispirazione cattolica, che si svolgerà lunedì 5 , alle ore 17.30, a Fano presso il Circolo Acli di Sant’Orso. L' appuntamento sarà aperto dalla relazione dello storico cattolico Ernesto Preziosi.
Il convegno, dal titolo “Il l ruolo e il senso dell’impegno dei cattolici” , è organizzato dalle Acli, dalla Cisl, dal Movimento Cristiano Lavoratori e dalla Rivista Argomenti 2000.