Venerdì 20 aprile il Tribunale di Macerata ha rigettato la richiesta di concordato presentato da Certina e Fimag, proprietarie della Teuco di Montelupone. Dichiarato dunque il fallimento dell'azienda, come chiesto dai creditori e da parte delle maestranze: cala il sipario su uno dei gioielli del territorio maceratese e adesso è emergenza per i 119 dipendenti, rimasti senza lavoro e che da gennaio non percepiscono alcun tipo di stipendio o di ammortizzatore sociale.
Proprio su questo fronte arriva l'unica notizia positiva della tormentata vertenza: sempre nella giornata di venerdì è arrivato il via libera dal Ministero del Lavoro al pagamento della cassa integrazione straordinaria, prorogata per la durata di sei mesi a partire dall'accordo tra azienda e sindacati siglato a gennaio in Regione. «In settimana, i sindacati chiederanno un incontro ai curatori fallimentari nominati dal Tribunale Luca Mira e Paola Milici per far sì che la cassa venga erogata», dichiara Giuliano Caracini della Femca Cisl Marche