Presente all'Open Innovation Contest anche la Cisl di Jesi. L’iniziativa, che si è svolta lo scorso 3 luglio, è stata promossa dal Gruppo Maccaferri insieme a Confindustria Ancona, Università Politecnica delle Marche e Comune di Jesi, per la riqualificazione dell’area ex Sadam di Jesi.
Cinque gruppi di studio – attraverso l’incubatore JCube - hanno disegnato il futuro dell’area ex Sadam e di tutta Vallesina. Scelto, dal comitato territoriale costituito appositamente, un progetto per la realizzazione di un polo tecnologico e ricerca a servizio dell’agroalimentare marchigiano.
« Senza dubbio è una grande opportunità per il territorio, che sta guardando al futuro cercando di sviluppare una grande potenzialità delle nostre Marche. – ha commentato Maurizio Andreolini responsabile della Cisl di Jesi - Ora il compito di tutti, compresa la Regione, è continuare a seguire il percorso affinché nel più breve tempo possibile il lavoro di ricerca si traduca in esperienze concrete per essere volano di sviluppo e occupazione sostenibile nel tempo. – conclude Andreolini - Per questo anche la Cisl si è impegnata, responsabilmente, a dare il proprio contributo in termini di idee oltre a dare sostegno al progetto e allo stesso incubatore.»