Esprimiamo pieno sostegno e solidarietà alla Cgil di Macerata per gli atti vili e spregevoli di cui è stata recentemente oggetto.
Una provocazione inaccettabile per tutto il movimento sindacale specie in una giornata - quella del primo maggio - in cui le organizzazioni sindacali si sono compattate con la bellissima manifestazione nazionale di Perugia, sotto lo slogan: “uniti si vince, divisi si perde”.
Non è il caso di enfatizzare le gesta di pochi esagitati. Cogliamo però l’occasione per ricordare le responsabilità che il sindacato si assume in questa gravissima crisi.
Ogni giorno riceviamo nelle sedi persone in difficoltà, orientandole e dando loro una risposta utile.
Siamo presenti in tutti i luoghi di lavoro - fabbriche, scuole, ospedali, uffici pubblici - e facciamo il possibile per tenere i lavoratori ancorati al proprio posto, ad esempio attraverso gli ammortizzatori sociali.
Facciano pressione nei confronti delle istituzioni a tutti i livelli – Governo, Regione, Provincia e Comuni - affinché siano messe a disposizione più risorse possibili per i lavoratori e per le persone più fragili e bisognose.
Un lavoro importante e faticoso, spesso svolto in silenzio. Ne rivendichiamo il merito anche e soprattutto nei confronti di tutti coloro che, con gesti e parole, tendono a creare odi e divisioni.
Il sindacato è unito, e continuerà a lavorare affinché tutti insieme possiamo uscire il prima possibile da questo momento di grande difficoltà.
I Segretari di Cisl e Uil (Marco Ferracuti e Roberto Broglia)