1.100 assunzioni entro il 2020 e riapertura del fondo straordinario: è il frutto dell'accordo tra RFI e i sindacati di categoria Fit Cisl, Filt Cgil, Uiltrasporti, Ugl Trasporti e Fast dopo l'incontro del 28 settembre tra le sigle dei lavoratori e la Direzione del Personale di Rete Ferroviaria Italiana. Per il comparto di Ancona sono previste 40 assunzioni.
L'incontro ha riguardato anche la riapertura del fondo straordinario, dove verranno collocati 700 lavoratori ripartiti nel modo seguente:
• 400 inidonei dell'esercizio, tra i quali saranno ricompresi i lavoratori di terminali e servizi che non possono più essere utilizzati in attività di sicurezza oppure o utilizzati in ambito uffici;
• 300 lavoratori dello staff a seguito delle massicce introduzioni tecnologiche. Per quanto concerne le assunzioni, i numeri saranno i seguenti: • 537 (comprese le 137 residue dell'accordo precedente) di cui 100 capi stazione saranno definite entro il 31 dicembre 2018.
In sostanza si anticipano al 2018 400 assunzioni riguardanti il pacchetto 2019/2020, così come definito nell'accordo nazionale del 25 luglio scorso.
Il restante numero, pari ad ulteriori 700 unità, verrà realizzato in buona parte nel 2019.
Il totale delle 700 assunzioni definite nell'accordo del 25 luglio scorso diventeranno così 1.100.