Oltre 150 delegati della Cisl di Ascoli Piceno e Fermo si sono riuniti ieri all'Hotel Calabresi per l'assemblea territoriale "Obbligo di svolta, Segnali di futuro", in vista del prossimo Congresso Regionale.
La tavola rotonda era presieduta dal Segretario Generale USR Stefano Mastrovincenzo, dall'Assessore Regionale Pietro Marcolini, dall'avv. Guido Castelli nel suo ruolo di delegato Anci, dall'amministratore di Selettra, Pio Antognozzi-e dal Presidente della Camera di Commercio di Fermo, Graziano Di Battista. I lavori venivano coordinati dall'analista economico Marco Marcatili. Ha concluso la mattinata la Segreteria Nazionale Confederale Cisl Anna Maria Furlan.
L'assemblea si apriva con la relazione del Segretario Generale Ust-Cisl AIfonso Cifani sulla necessità di una nuova "governance territoriale" che superi o riaffermi le Province, alla rivisitazione "veloce ed approfondita" delle tre aree più critiche per il territorio ovvero le politiche del lavoro, dello sviluppo e socio-sanitarie. Ancora i temi dell'assemblea riguardavano l'attualità economica, ovvero crisi, disoccupazione, difficoltà di imprese e famiglie e le prospettive per la ricerca di un rilancio.
Dalla Cisl è arrivato anche un appello per il superamento delle “vecchie logiche localistiche e di piccolo cabotaggio” in favore di una prospettiva veramente regionale.