Notizie dalla Usr

21/10/2019 Premiazione concorso di poesia a Recanati e ventennale a Caldarola: i festeggiamenti di Anteas Macerata
Un ventennale  all’insegna dei festeggiamenti, quello dell’ Anteas di Macerata, partiti da Recanati  con la premiazione dei vincitori   della 4^ edizione del concorso biennale di poesia “Città di Recanati”  dal titolo “Infinito: oltre la siepe” - inserita nelle celebrazioni per i 200 anni de “L’Infinito” leopardiano. Ospiti della cerimonia l’Assessore Regione Marche Angelo Sciapichetti, il Sindaco Antonio Bravi con l’Assessore alla Cultura, Turismo, Trasporto Pubblico Rita Soccio, il Presidente del Centro Nazionale Studi Leopardiani Fabio Corvatta, il Segretario Generale Cisl Marche Sauro Rossi e per la Segreteria Regionale Cisl Pensionati Dino Ottaviani.  Presidente della Giuria esaminatrice la prof.ssa Norma Stramucci e il prof. Elio Carfagna.    Al termine dell’intermezzo musicale eseguito al  pianoforte e flauto da Caterina Perna e Alessandra Funari sono stati consegnati i primi premi :  a Luciana Salvucci, per la categoria lingua italiana,  con la poesia “Le braccia del ginepro” e a Diana Brodoloni,  per la categoria  dialetto,  con la poesia ”De tante porte (maru)”. Premio speciale 20 anni di Anteas Macerata a Mario Ruffini con la poesia “Infinito” . Premiate fuori concorso Paola Celli e Angela Catolfi.    Festeggiamenti anche a Caldarola  con i volontari  che  dal 1999 hanno contribuito a realizzare i servizi   Anteas, dal  trasporto anziani al progetto “Antenne Sociali”  per essere vicini ad anziani soli, alla consegna farmaci e agli  infermieri a domicilio,  circoli sociali,  il laboratorio “Bottega della Fiducia”,  interventi di sostegno economico per le attività sportive di bambini bisognosi, e la promozione e organizzazione di gite in giro per l’Italia. Alla presenza del Vice Sindaco di Caldarola Giovanni Ciarlantini e di quello di Treia David Buschittari, dell’Assessore di Macerata Tarcisio Ricotta, al Segretario Generale regionale Cisl Pensionati Mario Canale  e al Responsabile Cisl Pensionati Peppe Spernanzoni e al Responsabile Cisl Tolentino Rocco Gravina,  nella sala polivalente “Annalena Tolinelli” di Caldarola,  sono stati premiati tutti i volontari presenti con una medaglia commemorativa.  Un riconoscimento al servizio prestato con umanità e competenza.  
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19/09/2019 Autunno in Sport a Treia: tre giorni dedicati a sport, sociale e crescita personale
 Autunno in Sport a Treia,  da venerdi 20 a domenica 22 settembre, tre giornate per connettere  sport,  scuola e la comunità cittadina. Iniziativa promossa dal  Comune di Treia  in collaborazione con Anteas Macerata e la  Cisl di  Macerata.  L’idea di Autunno in Sport nasce dal costante dialogo con le associazioni del territorio ed in particolare con il progetto"I Fuori Classe", promosso dall’Associazione Anteas, che raccoglie fondi per finanziare la pratica sportiva a bambini dai 6 ai 13 anni che vivono in condizioni disagiate. I Fuori Classe hanno iniziato nel 2017 con 5 bambini supportati e ad oggi sono arrivati a quasi 50, autofinanziandosi con eventi, donazioni e merchandising. La manifestazione Autunno In Sport coinvolgerà a più livelli studenti, insegnanti, atlete/i, allenatori e, infine, tutti i cittadini della  provincia di Macerata.   Venerdi 20 e sabato 21 settembre si svolgeranno alcuni workshop riservati a studenti ed insegnanti delle scuole superiori con le nuove metodologie di comunicazione efficace per riflettere insieme sulle opportunità di crescita offerte dallo sport. Negli stessi giorni, le associazioni sportive del territorio potranno partecipare a due incontri sull’allenamento mentale nello sport, argomento fondamentale per la crescita e la soddisfazione di ragazzi ed adulti. Gli incontri sono organizzati con la collaborazione della società Ekis, la principale organizzazione in Italia per il Coaching e la formazione, che ha messo a disposizione un suo Sport Mental Coach certificato.  Aperte le iscrizione per la  II^ edizione della Camminata Solidale della Roccaccia di Treia, gara non competitiva con due percorsi da 4km e 10km che si possono fare camminando o correndo, che si terrà domenica 22 settembre. La partenza e l' arrivo presso l'ex-scuola  in zona San Lorenzo.   Una gara “solidale” dove tutto l’incasso è a favore del progetto I FUORI CLASSE in un meccanismo virtuso che vede lo sport degli adulti finanziare l’attività sportiva dei bambini. «Il progetto I FuoriClasse sta diventando un fiore all’occhiello dell’Anteas e realizza un obiettivo importante dell’associazione, ossia quello di rivolgersi con la sua azione di volontariato a tutte le età, dai bambini agli anziani » hanno sottolineato  Lorenzo Tamburrini, presidente di Anteas Macerata, con Nazzareno Tartufoli, Presidente dell’Associazione Albero dei Cuori..   Un progetto sotenuto anche dalla Cisl di Macerata, «La città di Treia sta sempre più diventando per la nostra organizzazione un laboratorio dove stiamo sperimentando esperienze innovative di sussidiarietà - ha commentato Silvia Spinaci, Responsabile della CISL Macerata - che vedono la stretta collaborazione tra amministrazione comunale, servizi sociali, il volontariato di Anteas e il nostro sindacato per realizzare servizi e attività volte a rafforzare la partecipazione e l’integrazione nella comunità locale: dal consolidato servizio di trasporto sociale, al nuovo Centro Sociale Tutte le Età ospitato nei locali della sede Cisl, passando per un progetto di inclusione come I Fuori Classe».
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13/05/2019 FOCUS LAVORO: Sciopero Sma-Simply - Tavola rotonda Filca Cisl su Europa
Rischio cessione della rete di vendita Sma – Simply : sciopero e  presidio regionale  dei lavoratori ad Ancona. Intervista a Selena Soleggiati, per Fisascat Cisl Marche.    "Europa, rapporto con le regioni e con l’attività dei sindacati europei" Tavola rotonda  promossa dalla Filca Cisl Marche a Senigallia. Interviste al Segretario Generale Filca Cisl Nazionale,  Franco Turri, al Segretario Generale Cisl Marche Sauro Rossi e  a Luca Tassi, Segretario Generale Filca Cisl Marche
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02/05/2019 Primo Maggio 2019 Diretta TGR Sauro Rossi, Segretario generale Cisl Marche
Intervista in diretta al TGR  Rai 3 del Segretario Generale della Cisl Marche in occasione del Primo Maggio 2019
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01/05/2019 Manifestazione nazionale Cgil. Cisl, Uil - Primo Maggio a Bologna
"Lavoro, diritti, stato sociale la nostra Europa" lo slogan della Manifestazione nazionale di Cgil Cisl e UIl per la Festa dei lavoratori che quest'anno si terrà a Bologna.  Il concentramento del corteo è previsto per le ore 10,00 presso Piazza XX Settembre per arrivare  a Piazza Maggiore per i comizi conclusivi.  Sono previsti gli interventi dei Segretari Generale Nazionali di Cgil Cisl Uil, Maurizio Landini, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo.  Insieme alla tante iniziative sul territorio regionale che vedranno le tre Organizzazioni sindacali impegnate a celebrare unitariamente la festa del lavoro e dei lavoratori, CGIL CISL E UIL Marche parteciperanno alla Manifestazione nazionale a Bologna. “Lavoro – Diritti – Stato Sociale. La Nostra Europa”, questo lo slogan della manifestazione, per cui si prevedono migliaia di lavoratori da tutta Italia. Il corteo partirà alle ore 10.30 da piazza XX Settembre per giungere in Piazza Maggiore dove si svolgerà il comizio conclusivo dei Segretari Generali di CGIL CISL UIL. Le strutture confederali stanno predisponendo, in ogni provincia, pullman per raggiungere Bologna, città aperta all’Europa, cosmopolita e accogliente, che ha sempre fatto delle battaglie per il lavoro e per la giustizia sociale, i tratti distintivi della sua storia. Una manifestazione, quindi, che nel contesto attuale vuole mette al centro la difesa dei diritti di cittadinanza e di inclusione sociale, che vedono nel lavoro dignitoso il nucleo fondante, come stabilito dalla nostra Costituzione. Un lavoro che diventi il perno di uno sviluppo sostenibile socialmente ed ambientalmente, capace di sostenere un moderno stato sociale e che veda affermare i diritti fondamentali anche in settori emergenti come quelli della gig economy. Alla vigilia dell’importante appuntamento delle elezioni europee, per CGIL CISL UIL l’obiettivo è costruire insieme un’Europa del lavoro, in cui la crescita sia fondata sui valori della solidarietà, dell’accoglienza, del diritto alla salute, all’istruzione e alla formazione per tutti, ribadendo le rivendicazioni che sono state alla base della grande manifestazione del 9 febbraio scorso a Roma. Nelle Marche ci soffermeremo sulla necessità di sostenere un rilancio dell’occupazione che pur in ripresa nel 2018, è ancora molto al di sotto dei livelli pre-crisi e contraddistinta da fenomeni come il basso tasso di attività femminile, la precarizzazione dei rapporti di lavoro e un’elevata incidenza di lavoro part time, spesso involontario, che contribuisce alla crescita del lavoro povero. È pertanto necessario garantire la giusta centralità al lavoro e al welfare, capace di dare impulsi nuovi all’economia di tutti i territori, a cominciare da quelli colpiti dal sisma.       CONCERTO DEL 1 MAGGIO Cresce l’attesa per l’edizione 2019 del Concerto del Primo Maggio, uno degli appuntamenti più seguiti del panorama musicale nazionale, un grande evento che ogni anno, nel giorno della Festa dei Lavoratori, raduna centinaia di migliaia di spettatori in Piazza San Giovanni in Laterano a Roma. Il Concertone, promosso da CGIL, CISL e UIL, prodotto e organizzato da iCompany, anche per l’edizione 2019 presenterà una lunga maratona di musica dal vivo che verrà trasmessa in diretta da RAI 3 e Radio2. Dopo il grande successo registrato lo scorso anno, con 16,8 milioni di contatti unici TV e la “media share” della diretta su Rai 3 ai massimi storici, il CONCERTONE punterà nuovamente i suoi riflettori sulla musica attuale e sulle proposte più interessanti della scena musicale italiana contemporanea. La direzione artistica del CONCERTO DEL PRIMO MAGGIO di ROMA è curata da Massimo Bonelli che è anche l’organizzatore generale dell’evento. Tra i primissimi nomi confermati che si esibiranno sul palco di Piazza San Giovanni:  CARL BRAVE, produttore e paroliere romano, istrionico e versatile, con le sue canzoni fotografa i giovani di oggi; il suo ultimo singolo è "Merci" estratto dal suo disco "Notti Brave (After)". DANIELE SILVESTRI, una delle voci più ispirate e autorevoli del cantautorato italiano, reduce dal successo al Festival di Sanremo dove ha conquistato il Premio della Critica Mia Martini e il Premio della Sala Stampa Lucio Dalla; il 3 maggio uscirà il suo nuovo atteso album "La terra sotto i piedi". EX-OTAGO, gruppo amato dai ragazzi che quest’anno ha saputo conquistare anche il pubblico sanremese; il loro tour li sta portando in tutta Italia, tra le tappe il Fabrique di Milano sold out. GHALI, l’artista fenomeno dell’attuale scena urban continua a stupire; ha recentemente presentato il nuovo singolo "I Love You" al Carcere di San Vittore di Milano. LA MUNICIPÀL vincitori del Contest del Concertone 1MNEXT 2018 ed ormai realtà di spicco della scena indie nazionale; hanno appena pubblicato l’album “Bellissimi difetti”. LA RAPPRESENTANTE DI LISTA, il duo siculo-toscano con un approccio cantautorale ma aperto alla sperimentazione; è uscito il loro nuovo disco “Go Go Diva”. PINGUINI TATTICI NUCLEARI, la band bergamasca che ha da poco firmato con una major, reduce dalla pubblicazione di “Fuori dall’Hype”, il quarto album in studio. SUBSONICA, band eclettica tra le più amate di sempre dal pubblico nazionale; hanno appena lanciato il nuovo singolo “L'incubo” feat. Willie Peyote, estratto dall’ultimo album “8”. Nei prossimi giorni saranno annunciati gli altri tanti nomi degli artisti che comporranno il Cast 2019, che verrà poi presentato ufficialmente durante la conferenza stampa che si terrà presso le sedi Rai, nei giorni a ridosso dell’evento.  
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05/04/2019 A Fano, Calcinelli e Pergola assemblee pubbliche verso la manifestazione regionale "Salute Diritti Lavoro Sviluppo Le Marche che vogliamo"
Continua la mobilitazione di Cgil Cisl e Uil per contrastare le numerose mancanze del sistema sanitario regionale e territoriale.  Sabato 6 aprile, dopo l’assemblea dei giorni scorsi a Fossombrone, Cgil Cisl  Uil   insieme ai sindacati dei pensionati, saranno presenti  al mercato di  Fano e mercoledì prossimo a Calcinelli,  per informare i cittadini sulle motivazioni a sostegno della Manifestazione Regionale "Salute diritti lavoro sviluppo Le Marche che vogliamo" che  si svolgerà il 13 Aprile ad Ancona.  Prossime Assemblee pubbliche in programma : 10 Aprile alle ore 15,30 a Fano presso la sala il cubo San Lazzaro  10 Aprile alle 20,30 a Pergola presso Officina Giovani  I sindacati continuano nel loro impegno per ottenere un sistema salute adeguato ai bisogni della popolazione.   
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04/04/2019 "Progetto Diritto d'asilo, intergrazione e cooperazione internazionale" Incontro conclusivo con gli studenti del Rinaldini
Si  è concluso con gli interventi della Segretaria Cisl Marche  Cristiana Ilari e del Responsabile della Cisl di Ancona Alessandro Mancinelli,  il "Progetto  Diritto d'asilo, intergrazione e cooperazione internazionale" promosso da Anolf Marche, Iscos Marche, Cisl  Marche  e Cisl Ancona con il Liceo   Carlo Rinaldini di Ancona.  Il progetto si inserisce all'interno del percorso di alternanza scuola lavoro che ha visto coinvolti, da gennaio a marzo, una settantina di studenti delle classi terze,del Liceo pedagogico ancontentano .   Obiettivo degli incontri è stato quello di far acquisire competenze di cittadinanza attiva al fine di "rafforzare la consapevolezza dei valori comuni enunciati nell'articolo 2 del trattato deull'Unione europera e nella carte dei diritti fondamentali dell'Unione europea"  come scritto nel Protocollo d'intesa tra Scuola, Anolf e Iscos Marche.
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03/04/2019 Urbino : necessari interventi per il rilancio delle frazioni
Alcuni mesi fa  la Cisl di Urbino lanciò l’allarme sul rischio di spopolamento delle aree interne a causa della sempre più marcata perdita di cittadini che vivono in queste località e la conseguente chiusura dei servizi primari essenziali come uffici postali, farmacie, attività commerciali, necessari per una dignitosa vita sociale. Le notizie di questi giorni della probabile chiusura della farmacia di Pieve di Cagna sono l’ennesimo segnale negativo, che periodicamente arrivano dalle località periferiche del Comune di Urbino. La perdita dei servizi essenziali è una delle cause che portano allo spopolamento ma anche all’alienazione di coloro che continuano a vivere nelle frazioni. Sono fenomeni che debbono essere attenzionati in primis dalle Istituzioni locali, dal Comune, dai servizi sociali. «Siamo convinti che occorre intervenire con progetti che invertano la tendenza, che creino condizioni per cui i cittadini tornino a vivere nelle frazioni periferiche. - sostiene Leonardo Piccinno, Responsabile della Cisl di Urbino  -  Occorre tenere presente non solo l’equilibrio economico nella capillarizzazione dei servizi primari, ma l’importanza sociale che questi rivestono, guardando anche, in alternativa, a modelli di collaborazione con le forme di volontariato del terzo settore per ricreare quelle condizioni minimali di dignitosa socialità per coloro che scelgono di vivere nelle aree periferiche. - continuna Piccinno -  L’attuale amministrazione comunale, ma anche tutti coloro che si candidano al prossimo governo cittadino, devono porsi questo problema di vitale importanza per la città se si vuole arginare la tendenza che vede Urbino in arretramento per numero di residenti. - conclude - Serve un tavolo di concertazione con tutte le forze sociali e categoriali interessate per ricercare le possibili soluzioni necessarie al rilancio delle aree interne e periferiche del Montefeltro .»
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21/03/2019 Cgil Cisl Uil. Il 21 marzo bandiere dell'Unione Europea esposte in tutte le sedi sindacali. "Più diritti, lavoro e solidarietà"
“Mai come ora l'Europa ha bisogno dell'Italia ed il mondo dell'Europa. Per questo oggi 21 marzo, inizio di primavera e festa di San Benedetto, Patrono d’Europa, la Cisl ha accolto con entusiasmo e con impegno civico l’iniziativa di esporre nelle nostre sedi sindacali la bandiera Europea e la bandiera Italiana che sono il simbolo di unità, di solidarietà, di pace, di democrazia, dell’identità di un’intera comunità che confida nella legalità, nella multiculturalità, nell’umanesimo condiviso. Iniziamo un nuovo percorso.” Lo scrive sulla pagina Facebook della Cisl la Segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, commentando l’iniziativa “Bandiere  per il futuro“ in corso in tante città italiane.   Un “segno di forte identità europeista”, così  Cgil Cisl Uil definiscono la loro scelta di esporre le bandiere d’Europa da oggi, giovedì 21 marzo sino al 26 maggio, giorno in cui si svolgeranno le elezioni europee, presso tutte le  loro sedi e strutture. “I sindacati confederali italiani Cgil Cisl Uil - si legge in una nota unitaria - hanno contribuito fattivamente nella loro storia alla formazione dell’Unione Europea pensata come spinta propulsiva a una nuova comunità transazionale che si riconoscesse nei valori della Democrazia, della Coesione Sociale, del Lavoro, dell'Uguaglianza e della Pace. “In coerenza con il nostro cammino di sostegno e supporto di questi valori in questi tempi particolarmente delicati su questo versante, - prosegue la nota - in occasione del prossimo 21 marzo, data in cui ricorre il patrono d'Europa, si invitano le strutture territoriali e regionali a dare un segno di forte identità europeista, esponendo la bandiera dell’Unione Europea al fianco di quelle rappresentanti il nostro Paese e le nostre Organizzazioni sindacali, nelle sedi ove questo già non avvenga. Tali bandiere potrebbero restare esposte sino al 26 maggio, giorno in cui i cittadini europei saranno chiamati alle urne per rinnovare le proprie Istituzioni democratiche”. “Testimoniando e chiarendo nelle modalità più opportune - conclude la nota - il nostro rinnovato impegno per un'Unione Europea fondata su diritti,  lavoro e solidarietà”.   fonte: https://www.cisl.it/primo-piano/12312-europa-2.html
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21/03/2019 Cisl Marche aderisce alla XXIV Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie
Cisl Marche aderisce e partecipa alla  "XXIV Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie" promossa da Libera.  Il 21 Marzo 2019,riconosciuto, da legge dello Stato “Giornata nazionale della Memoria e dell’impegno per le vittime delle mafie”, avrà una “piazza principale”, a Padova, e contemporaneamente, in ogni regione, sarà organizzata una manifestazione.   Nelle Marche, il Coordinamento Regionale di Libera ha scelto la città di Senigallia.  Il programma della giornata prevede il corteo che partirà da Piazza della Libertà – Rotonda di Senigallia, percorrerà il Lungomare, Via Rovereto, Corso Matteotti, Corso II Giugno per poi arrivare alle 11.00 in Piazza del Duca dove ci sarà la lettura sul palco dei nomi delle vittime innocenti delle mafie, in contemporanea in tutte le piazze d'Italia. Alle ore 15.00 si terranno due seminari, uno presso la sala del Palazzetto Baviera in Piazza del Duca avente come tema la Legge Regionale n. 27/2017 sulla Legalità e la cittadinanza responsabile, l’altro presso la sala mediateca della Biblioteca Comunale in Piazza Manni, organizzato in collaborazione con Legambiente Marche sul rapporto regionale delle Ecomafie.
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19/03/2019 Cisl Fabriano e Cisl Fp:"Inaccettabile il taglio continuo alla sanità fabrianese"
«Si era cominciato con il ritardo nel restituire agibilità a molte aree dell’ospedale di Fabriano colpite dal sisma, poi si è continuato con la vicenda del punto nascita, ora chiuso, e adesso si procede a ridurre al lumicino la Pediatria….fino a dove arriverà il ridimensionamento dell’Ospedale di Fabriano?  - sottolineano la  CISL FP e CISL di Fabriano  - ci sono gravi lacune nel processo di riduzione dei servizi offerti del nosocomio fabrianese. Tutti questi interventi stanno avvenendo senza il minimo coinvolgimento dei sindacati,  anche se implicano non solo l’erogazione dei servizi ma anche la collocazione lavorativa di molti operatori. - continuano  -  Vi è poi una evidente mancanza di visione politica in quanto sta avvenendo: a fronte delle riduzioni attuate, quali servizi si propongono ad un territorio interno e montuoso su cui gravano specifici problemi sanitari, infrastrutturali e sociali? Nessun piano di riorganizzazione è stato presentato ai sindacati, nessuna visione sanitaria o socio-sanitaria da proporre alla popolazione.» «Non possiamo accettare -  denunciano  CISL FP e CISL di Fabriano - che si proceda allo scientifico smantellamento delle strutture sanitarie fabrianesi scaricando su tale territorio anche le necessità di rientro economico sulla spesa del personale dell’ASUR. Avevamo chiesto che la Regione Marche sviluppasse un sistema di servizi sanitari specifico delle aree interne e della montagna, al fine di prevedere una risposta completa di tutti i servizi sanitari per questi cittadini anche attraverso accordi o convenzioni che uscissero dai confini regionali ma non abbiamo visto nulla di tutto ciò.»   Secondo la Cisl : «Quanto sta accadendo a Fabriano è gravissimo, si tenta di far passare senza clamore il progressivo smantellamento di una struttura che con circa 150 posti letto assiste una popolazione di quasi 50 mila persone su 540 km quadrati di territorio. - concludono - E’ fondamentale che si apra una fase di confronto aperto tra Regione, Istituzioni e soggetti sociali ed economici del territorio che riporti l’attenzione sulla sanità fabrianese e che si inserisca nella vertenza sanità che le Organizzazioni sindacali, a livello unitario, stanno aprendo in queste ore nei confronti della Regione.»
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01/03/2019 8 marzo 2019: Giornata internazionale della donna
  In occasione della Giornata internazionale della Donna, le Segreterie regionali di CGIL, CISL, UIL Marche,unitamente alla Commissione Regionale per le Pari Opportunità, venerdì 8 marzo presso la sala della Loggia dei Mercanti ad Ancona, ore 9,30, presentano l'indagine  “Donne e lavoro nelle Marche"  promossa in collaborazione con l'Università Politecnica delle Marche e con la Rete delle Consigliere di parità delle Marche.  I risultati dell'indagine sulle donne occupate, promossa da Cgil, Cisl e Uil Marche con l’Università,  saranno presentati da Marco Cucculelli docente dell’Ateneo dorico e Gianluca Goffi, autore della ricerca . I lavori, introdotti da Claudia Mazzucchelli, Segretaria Uil Marche, saranno conclusi da Daniela Barbaresi, Segretaria generale Cgil Marche. Il convegno è presieduto da Cristiana Ilari, Segretaria Cisl Marche.   Sono previsti gli interventi di Sauro Longhi, Rettore della Politecnica delle Marche, Antonio Mastrovincenzo, Presidente del Consiglio regionale, Meri Marziali, Presidente della Commissione regionale Pari Opportunità e Paola Petrucci, Consigliera regionale di Parità.     Cgil, Cisl e Uil celebrano la Giornata Internazionale della Donna. “…si chiamerà futura”, questo lo slogan scelto dalle tre confederazioni sindacali per l’8 marzo 2019, una giornata di riflessione, di impegno e protagonismo delle donne. «Il dibattito politico e sociale degli ultimi mesi è stato caratterizzato dal tentativo di rimettere in discussione anche le conquiste e i diritti che le donne hanno con fatica e determinazione raggiunto nel corso di decenni» spiegano Cgil, Cisl e Uil ricordando che «gli ultimi anni sono stati segnati da femminicidi, atti di violenza, molestie e discriminazioni di ogni tipo». Per questo, insistono le tre confederazioni sindacali «le donne devono far sentire forte la loro voce!». A livello nazionale, Cgil Cisl e Uil hanno organizzato una grande iniziativa su “La Contrattazione di genere protagonista del cambiamento” che si terrà venerdì 8 marzo presso il Policlinico Umberto I di Roma (aula A di patologia generale, ingresso via Regina Elena) a partire dalle ore 9.30.
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28/02/2019 Alternanza scuola-lavoro, Cgil Cisl Uil Marche:”Molto grave atteggiamento Ufficio Scolastico regionale delle Marche”
«Abbiamo appreso ieri dalla stampa che Confindustria sarà l’unico attore regionale nella formazione dei docenti per l’alternanza scuola lavoro. - affermano le segreterie reigonali di Cgil Cisl Uil - E’ molto grave l’atteggiamento dell’Ufficio Scolastico Regionale e del Direttore Dott. Filisetti che, pur aderendo, come la Confindustria stessa, al Tavolo regionale previsto con delibera di Giunta n.1099 del 2018, si è prestato ad una vera e propria operazione di rottura rispetto ad un’azione condivisa con tutti i soggetti associativi del lavoro e della scuola.» La formazione dei docenti e la definizione del profilo dello studente che deve essere trasversale e non specifico, in uscita dall’esperienza scolastica,  sottolineano  i sindacati «non può essere definito da Confindustria, peraltro sostenuta dall’USR, perché cosi si snatura il ruolo dell’alternanza. Ribadiamo che l’alternanza è una metodologia didattica che contribuisce alla formazione integrale del cittadino nella quale la dimensione orientativa dell’esperienza in contesti reali come quelli lavorativi è importante, ma non è strumento di addestramento al lavoro.- proseguono Cgil Cisl Uil Marche - Le risorse pubbliche dovrebbero essere finalizzate a costruire percorsi formativi che restituiscano tale dimensione educativa a cui concorrono sul tema del lavoro vari soggetti sociali peraltro presenti nel tavolo regionale e il ruolo istituzionale è proprio quello di alimentare e sostenere tale rete non sostenere un rapporto privilegiato con Confindustria e le proprie aziende associate. Continuare a considerare l’alternanza scuola-lavoro come uno strumento del “mercato del lavoro”, ricorda paradigmi vecchi di decenni che pensavamo superati.   Noi crediamo ad un modello alternativo nel quale la centralità sia data ai ragazzi in formazione, con i loro bisogni, i loro diritti, le loro ansie e aspirazioni nonché con la necessaria sicurezza. L’alternanza, in questo contesto, può essere uno strumento straordinario per sviluppare nei ragazzi le capacità critiche, di comprensione, di interpretazione e di cambiamento della realtà, a partire anche dai contesti lavorativi. Tutto ciò potrebbe contribuire a migliorare la qualità del lavoro, le modalità organizzative e i modelli didattici delle scuole secondarie di secondo grado.- concludono - Escludendo tutti gli altri soggetti, sindacali in primis, rischiano di essere ignorati aspetti centrali del lavoro connessi ai diritti e al valore del lavoro dignitoso che solo una pluralità di sguardi e visioni può restituire, con il rischio concreto di perdere un'occasione importante per il futuro dei giovani della nostra regione.»
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19/02/2019 Ricostruire le comunità: campagna di ascolto Cisl nelle zone del sisma. Compila il questionario
  Vicini alle persone e alle comunità del territorio, in ascolto dei bisogni reali, dei desideri e delle aspettative delle popolazioni colpite dal sisma per capire, sostenere e trovare insieme le risposte. Sono gli obiettivi della campagna di ascolto che la Cisl di Macerata e Tolentino ha avviato tra le comunità del cratere maceratese. Ci saranno assemblee pubbliche nei luoghi più colpiti per informare e ascoltare, iniziative e incontri. Ma soprattutto vogliamo continuare ad essere al fianco di chi continua a convivere con il terremoto e capire ed aiutare chi, a più di due anni dalle prime scosse, deve ogni giorno fare i conti con nuovi bisogni e difficoltà. Una campagna d’ascolto reale e concreta anche attraverso la compilazione di un questionario aperto a tutti i residenti delle zone colpite dal sisma. Il questionario, anonimo e di immediata compilazione, costituisce per la CISL uno strumento prezioso per raccogliere esperienze, denunce e proposte delle persone coinvolte rispetto a temi centrali nella loro difficile quotidianità come la condizione abitativa, la qualità della vita nelle SAE e dei servizi nel territorio, gli spazi di socialità e partecipazione necessari per ricostruire le comunità. Le informazioni raccolte attraverso il questionario e le altre iniziative di ascolto saranno la base della nostra attività sindacale di rappresentanza per portare bisogni e richieste all’attenzione delle istituzioni e costruire così le risposte di cui le nostre terre hanno urgente bisogno insieme alle persone che le abitano.   Caricamento in corso...  
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07/01/2019 Restituzione Busta paga pesante: scadenza prorogata a Giugno 2019
La legge di bilancio 2019 ha prorogato  al 1 giugno 2019 l'inizio della restituzione della busta paga pesante e aumentato a 120 le rate.
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28/12/2018 FOCUS LAVORO: Operatori sanità in prima linea - Partita da Muccia la campagna di ascolto Cisl nel cratere maceratese
La macchina della sanità risponde sempre. Dall'emergenza di Corinaldo ai giorni di festa: sono medici, infermieri e tutti gli operatori della sanità. Interviste a Stefania Franceschini, infermiera RSU AV2, dr. Franco Allegrezza, medico anestesista Ospedali Riuniti Torrette di Ancona e Alessandro Macinelli, Fp Cisl Marche Post Sisma, parte da Muccia la campagna di ascolto della Cisl alle comunità del cratere maceratese. Interviste a Silvia Spinaci, Responsabile Cisl Macerata, Rocco Gravina Responsabile Cisl Tolentino - Camerino ed Alessandra Fioravanti, Adiconsum Macerata.
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19/12/2018 Fondo di solidarietà: sindacati e Regione firmano intesa, si giunge a quasi 3 milioni di euro nel 2019
Fondo di solidarietà: sindacati e Regione hanno sottoscritto un’intesa con la quale si consolida il Fondo che giunge a quasi 3 milioni di euro nel 2019 e a 3 milioni per il 2020 e altrettanti per il 2021. È questo il risultato di una serie di incontri, che si sono tenuti nei mesi scorsi, tra Cgil, Cisl e Uil Marche, il consigliere delegato alla Sanità e ai Servizi sociali, Federico Talè e il dirigente del Servizio salute, Giovanni Santarelli. Con queste somme, Cgil, Cisl e Uil sottolineano che si potrà far fronte, agli aumenti delle tariffe dei servizi socio-sanitari e intervenire a sostegno degli ospiti delle strutture che si trovano in condizioni meno abbienti, per la salute mentale consolidando  la sperimentazione in atto ed allargandola ad alcuni servizi socio sanitari per  disabili e gli anziani. Un successivo incontro tra le parti, che si terrà a gennaio, definirà le tipologie di servizi per disabili e anziani su cui intervenire: cifre che avranno un riflesso sulle spese che Comuni e famiglie hanno sostenuto nel 2018. «Questo importante risultato è dovuto al grande impegno dei sindacati e del consigliere Talè - dichiarano Cgil, Cisl e Uil – cui va dato atto di avere saputo raccogliere la richiesta di una  risposta più ampia e consistente al delicato tema  dell’aumento delle tariffe» registrato nell’ultimo biennio.    
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18/12/2018 18 dicembre, Giornata internazionale del migrante: Cgil, Cisl, Uil: "Per una corretta integrazione dare centralità a diritti umani e dignità lavoro"
«Quest’anno la Giornata internazionale dei migranti coincide con i settant’anni della Dichiarazione universale dei diritti umani dell’Onu. I principi enunciati di uguaglianza, libertà, dignità di tutti gli individui, il diritto al lavoro, all’istruzione indipendentemente da razza, colore, religione, sesso, lingua e opinione politica, contenuti in esso, costituiscono valori fondanti per la costruzione di un percorso civile di convivenza sociale tra diverse culture, in linea anche con i principi contenuti nella Convenzione internazionale sulla protezione dei diritti di tutti i lavoratori migranti e dei membri delle loro famiglie del 1990, purtroppo mai ratificata da uno Stato membro della Ue». È quanto si legge in una nota di Cgil, Cisl, Uil. La Giornata internazionale del migrante, proseguono le tre Confederazioni «è un’ulteriore occasione di riflessione sulla governance del fenomeno migratorio che riteniamo sia necessario affrontare proponendo necessarie politiche di integrazione ed inclusione sociale e il rispetto dei diritti umani ponendo al centro l’individuo e il lavoro, combattendo gli abusi e lo sfruttamento dei lavoratori immigrati». «È illusorio governare il fenomeno migratorio, per sua natura globale, alzando muri e impedendo la libera circolazione delle persone. Noi crediamo fermamente  - sottolineano Cgil, Cisl, Uil - che sia uno sbaglio non aver ancora ratificato il documento sul Global Compact a Marrakesh col quale si promuove una gestione sicura, ordinata e regolare dei flussi migratori internazionali rispondendo ad un approccio di condivisione delle responsabilità nel rispetto dei diritti umani». Secondo le tre sigle sindacali «è pericoloso e poco lungimirante per il nostro Paese la scelta di isolarsi dalla comunità internazionale e ridurre a dibattito interno la gestione del fenomeno migratorio, con provvedimenti sbagliati come quelli contenuti nella conversione in legge del Decreto Sicurezza, che alimentano il conflitto nella società, scaricando le sofferenze sui più deboli».  «Continueremo a batterci affinché il rispetto dei diritti umani costituiscano le fondamenta delle politiche migratorie e affinché vengano affermati i valori della solidarietà, dell’inclusione e dell’integrazione. Inoltre, chiediamo che si realizzi la coesione sociale attraverso una programmazione di flussi regolari d’ingresso in base ad una corretta lettura dei fabbisogni del mercato del lavoro e attraverso il coinvolgimento delle parti sociali. Soltanto così - concludono Cgil, Cisl, Uil - si potrà contrastare la piaga del lavoro sommerso, spesso sfruttato, che toglie dignità e rende schiavi i più deboli e colloca ai margini della società molti lavoratori immigrati. Dobbiamo porre le basi per costruire una società futura più umana, più solidale e più sicura». fonte: Cisl Nazionale  
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24/10/2018 FOCUS LAVORO: LEGGE DI BILANCIO 2019 LE PRIORITÀ SINDACALI - BANCHE, PRESENTATA LA RICERCA FIRST CISL
Fisco, pensioni e lavoro, al via la campagna di ascolto nei luoghi di lavoro.Le priorità per la Cisl Marche,  l'intervista a Sauro Rossi, Segretario Generale della Cisl Marche.  Banche in fuga dal distretto del made in Italy: nelle Marche chiusi oltre 250 sportelli in sette anni. Presentata la ricerca della First Cisl nazionale. L'analisi del Segretario Generale della First Cisl Marche, Giovanni Gianuario.
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26/09/2018 Sviluppo, Sbarra: «Rilanciare "Modello Marche" con investimenti che sostengano nuova occupazione e vocazioni produttive»
«Uno sviluppo vero ed equilibrato deve necessariamente poggiarsi sull'unità organica delle vocazioni umane e produttive. Tanto più in una regione come le Marche, che fa dell’eccellenza un tratto comune a manifattura, agroalimentare, turismo, artigianato, pesca e filiere ambientali.  Un motore straordinario, e un modello che va riscoperto e valorizzato con adeguati investimenti pubblici». Così Luigi Sbarra, segretario generale aggiunto Cisl, che oggi ha concluso i lavori del Consiglio Generale della Cisl Marche.  «Spesso – ha aggiunto – quando si parla di questa regione non si riesce ad andare oltre la vuota ‘retorica del sisma’. Per rendere merito alla dignità di della comunità non servono parole, ma risorse vere che promuovano fiscalità di sviluppo, nuova occupazione, servizi per gli anziani, infrastrutture e competitività. Vuol dire muovere capitali freschi per le reti fisiche, logiche e di relazione sociale. Significa scongiurare lo spopolamento delle aree interne, rilanciare i distretti industriali e le comunità rurali, potenziare welfare e assistenza per la non autosufficienza. Nelle Marche e in tutto il Paese dobbiamo tenere insieme i fili di un cambiamento condiviso».  Entrando in temi nazionali, Sbarra ha ricordato il tavolo con il Governo sugli ammortizzatori al via il 1 ottobre, «occasione che l’Esecutivo non può perdere per dare garanzie a decine di migliaia di lavoratori in Cassa integrazione con assegni in scadenza e consolidare la rete attiva e passiva di protezione sociale».  Quanto alla Manovra, «la Cisl chiede uno scatto su occupazione e crescita: non si tratta solo di ‘dare lavoro ’, ma di riscattare le vite di milioni di persone, e con esse le condizioni delle aziende, che per il 75 per cento si rivolgono al mercato interno”. Anche per questo “la politica industriale di questo Paese va ridisegnata su binari specifici in ogni territorio.  Dobbiamo passare da Industria 4.0 a Impresa 4.0, introducendo nuovi meccanismi di fruibilità per quelle piccole aziende e quell’artigianato che vive di territorialità e dà forza al nostro sistema produttivo, specialmente nelle Marche».   
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05/07/2018 Rischio trasferimento Ced UBI Banca Macerata: sindacati preoccupati
  CGIL-CISL-UIL di Macerata sono fortemente preoccupati dall’ipotesi prospettata dal Gruppo Ubi di trasferire il Polo tecnologico e l’Help Desk da Macerata (Piediripa) a Jesi nonostante gli impegni contrattuali aziendali presi lo scorso anno in occasione del processo di integrazione delle 3 “Bridge Banks” in UBI Banca ed UBISS.Con l’Accordo di Gruppo del 26/10/2017 venivano, infatti, individuati 9 Poli territoriali per il mantenimento e/o potenziamento delle strutture, di cui 3 nelle Marche, ovvero Pesaro, Jesi e Macerata.     «In questo specifico contesto solo Macerata verrebbe colpita dai tagli occupazionali, un presidio di eccellenza informatica e di servizio alla clientela, che nel corso del tempo e nonostante la recente crisi, ha sempre garantito professionalità ed efficienza.- sottolineano i responsabili di Cgil Cisl e Uil Macerata -L’ipotizzato trasferimento va ad aggiungersi ad un processo di riorganizzazione territoriale della rete commerciale che già vede la chiusura di filiali e sportelli, in qualche caso in zone molto delicate indebolendone le prospettive di ripresa.L’eventuale smantellamento impatterebbe fortemente su di un territorio già duramente colpito e provato dalla crisi economica e dagli eventi sismici, sulle economie dei comuni limitrofi ma soprattutto sulla vita degli oltre 100 dipendenti che dovrebbero emigrare a Jesi.- proseguono Taddei, Spinaci e Broglia - Persone che si sono impegnate fortemente affinché il processo di migrazione informatica si realizzasse nel migliore dei modi, che in molti casi provengono dalle zone terremotate, che magari a causa del terremoto si sono momentaneamente trasferite a Macerata in attesa di ricostruire la propria abitazione, e che nel caso in cui la loro sede di lavoro fosse trasferita definitivamente a Jesi, difficilmente ritornerebbero nei luoghi di origine. Si aggiunga a tutto ciò anche la sottrazione di uno dei poli attrattivi per i laureati e non di informatica dell’ateneo di Camerino, con il quale c'è sempre stato un proficuo scambio di conoscenze e professionalità. -      CGIL-CISL-UIL di Macerata sono fortemente convinti della necessità di individuare soluzioni alternative al trasferimento del Polo tecnologico e Help Desk a Jesi con possibili soluzioni, sostenibili economicamente e socialmente, che insistano nel territorio maceratese in siti già a disposizione di UBI Banca. «Stiamo lavorando  ad  iniziative di coinvolgimento delle istituzioni locali e di sostegno alla protesta dei lavoratori interessati - concludono i responsabili di  Cgil Cisl e Uil Macerata -  affinché venga mantenuto un centro di attività sul territorio maceratese.»    
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