Il gruppo Marcegaglia ha confermato di voler chiudere il sito produttivo della Bvb di San Lorenzo in Campo. Si tratta di un’ azienda che produce componentistica per refrigerazione e condizionamento e che occupa attualmente 39 dipendenti.
Proprio per questo Mauro Masci della Fim – Cisl di Pesaro – Urbino, nei giorni scorsi, ha richiesto ed ottenuto un incontro che si è svolto il 5 novembre presso la sede Confindustria a Pesaro.
All’incontro erano presenti oltre ai sindacati, il responsabile delle risorse umane del gruppo Marcegaglia e l’amministratore delegato della Bvb.
La direzione aziendale ha motivato la decisione di cessare l’attività in quanto oltre alle perdite di bilancio che si sono registrate negli scorsi anni e che presumibilmente si determineranno anche nell’anno in corso, il mercato di riferimento, in particolare quello dei condensatori per elettrodomestici ha registrato un ulteriore calo e non sono prevedibili cambiamenti nei prossimi anni.
“La proprietà - ha affermato Mauro Masci - ha ribadito che entro la fine dell’anno non ci saranno più posti di lavoro nel gruppo Marcegaglia, noi, insieme alle sigle sindacali Fiom e Uilm, non siamo d’accordo e abbiamo prospettato una soluzione alternativa: un piano sociale che preveda il ricorso ad ammortizzatori sociali in grado di tutelare il reddito dei lavoratori e che possa consentire la prosecuzione dell’attività produttiva”. Questo dovrebbe favorire l’interesse di imprenditori, in special modo, locali che possano rilevare il gruppo e continuare la produzione. Così si manterrebbe una realtà industriale importante in un territorio che ha visto negli ultimi anni un pesante processo di deindustrializzazione con decine di posti di lavoro persi.
La direzione aziendale si è riservata di valutare le richieste sindacali impegnandosi a continuare il confronto nel prossimo incontro che si terrà il 19 novembre presso la sede degli industriali di Pesaro. Giovedì 8 novembre si terrà l’assemblea dei lavoratori.