La situazione riscontrata al'Inrca di Fermo è di vera e propria emergenza. Lo denuncia la Cisl Fp Marche che parla senza mezzi termini di «una vergogna per la sanità pubblica, un'offesa al territorio fermano e l'ennesima sconfitta della politica locale». Da mesi la struttura soffre per la carenza di numerosi infermieri ed Oss tanto che già un mese e mezzo fa, la Direzione Generale Inrca, senza nemmeno il confronto con i Sindacati e con l'Area Vasta 4, ha provveduto all'accorpamento di due reparti, Riabilitazione e Lungodegenza Post acuzi, tagliando 5 posti letto nel primo e 7 posti letto nel secondo reparto.ìì
Il continuo ping pong tra Direzione Generale e Regione per l'approvazione del piano assunzioni ha paralizzato la sede di Fermo perché, senza l'atto approvato dalla Regione, la graduatoria degli Infermieri, frutto dell'espletamento del concorso pubblico terminato a gennaio scorso con 480 idonei, non può essere utilizzata. La situazione è talmente grave che circa 10 giorni fa, la Direzione Generale ha disposto 6 ulteriori tagli di posti letto. Altri 3 posti letto alla Lungodegenza Post Acuzie e 3 posti alla Riabilitazione.
La situazione posti letto attuale quindi è questa:
GERIATRIA: Attualmente 20 P.L. - Previsti n. 20
Reparto accorpato di LUNGODEGENZA e RIABILITAZIONE:
- LUNGODEGENZA Attualmente n.8 - Previsti n. 18
- RIABILITAZIONE Attualmente n.12 - Previsti n. 20
Senza interventi immediati, l'Inrca di Fermo rischia di sparire portandosi dietro le tante professionalità che in essa sono presenti.
«L'ipocrisia dell'attuale Giunta Regionale e del Presidente-Assessore Ceriscioli è palese - dichiara Giuseppe Donati, segretario regionale della Cisl Fp Marche -. Il 1 aprile del 2017, veniva inagurato in pompa magna il Reparto di Post Acuzie che doveva essere la valvola di sfogo per l'ospedale Murri. A distanza di un anno e mezzo, Ceriscioli e Giunta stanno facendo melina, non approvando il piano assunzioni, impedendo di fatto l'utilizzo della graduatoria d'infermieri per nuove assunzioni cosí come stanno impedendo l'assunzione di Oss dalla graduatoria dell'Area Vasta. Così facendo, peró, strangoleranno un presidio molto importante per il Fermano, rinnegando clamorosamente le tante parole sull'importanza della Post Acuzie e del presidio territoriale. Non è certo la prima volta che ci provano a chiudere l'Inrca di Fermo. Basti ricordare il tentativo di chiudere la Radiologia e di come hanno tagliato il Laboratorio Analisi».
La Cisl Fp Marche ha chiesto più volte a Genga ed ultimamente a Deales, di avviare un confronto con i sindacati che, si spera, si possa svolgere a brevissimo. Tutto questo però dovrà essere oggetto anche di confronto regionale.