La Cisl Fp sollecita le pubbliche amministrazioni del territorio di Macerata a trovare e mettere in campo le migliori soluzioni organizzative, come previsto dalla normativa, per limitare il rischio di contagio « ed arginare così l’aumento dei positivi al covid 19 di questi ultimi giorni – sottolinea Alessandro Moretti referente della Cisl Fp del territorio di Macerata - Riteniamo che oggi sia opportuno, visto il perdurare della pandemia, ripristinare situazioni di attività lavorativa in modalità agile per evitare affollamenti nei luoghi di lavoro. In particolare, va ricordato, che lo smart working consente di conciliare l'obbligo per il datore di lavoro di ridurre i rischi da contagio dei propri dipendenti con la necessità per le pubbliche amministrazioni di assicurare al meglio i servizi per i cittadini. »
« Per la Cisl Fp non c’è alcuna ragione per non consentire la modalità di svolgimento dell' attività lavorativa in smart working a tutti i dipendenti con mansioni compatibili, anzi è auspicabile visto il nuovo incremento dei contagi, sia per contribuire al contenimento del virus ma anche per evitare assenze che potrebbero gravare negativamente sull' attività degli Enti pubblici. – rilancia Moretti - Pertanto, coerenti con il nostro impegno a tutela e salvaguardia dei lavoratori del pubblico impiego, ribadiamo la necessità, già manifestata fin dai primi mesi del 2020 all’inizio della pandemia, di acconsentire alle richieste individuali di smart working provenienti dai singoli dipendenti delle pubbliche amministrazioni. - conclude il referente della Cisl Fp di Macerata, Alessandro Moretti – Nelle prossime settimane continueremo a vigilare e a monitorare affinché i lavoratori pubblici abbiamo tutte le risposte necessarie»