Cgil, Cisl e Uil Marche hanno richiesto un incontro agli assessori regionali alla Sanità, Servizi sociali e trasporti per valutare le pesanti ricadute che i tagli previsti dalla legge di stabilità produrranno su tali settori.
I sindacati sono particolarmente preoccupati per il mantenimento di servizi come quelli all’infanzia, ai non autosufficienti, agli studenti e al trasporto pubblico locale.
Sulla sanità, inoltre, Cgil, Cisl e Uil chiedono di avere garanzie sul rispetto del protocollo sottoscritto con la Regione un anno fa, che prevedeva importanti interventi per la riduzione delle liste di attesa, la creazione delle Case della salute e il rafforzamento dei servizi territoriali.
Sul fronte socio-sanitario, i sindacati chiedono di risolvere in modo definitivo il problema relativo alle tariffe per strutture residenziali e semiresidenziali per anziani e disabili; se non si interviene in modo rapido su tali questioni, l’effetto sarà un incremento insostenibile dei costi per le famiglie.
Cgil, Cisl e Uil Marche sollecitano pertanto la Regione ad aprire un confronto su questi tempi il prima possibile.