Nelle Marche adesione tra il 12,5 e il 15% , allo sciopero nazionale del lavoro pubblico indetto dalla Cisl per l’intera giornata di oggi, 1 dicembre, nonostante l’obbligo di garantire i servizi essenziali sia stato assolto e nelle scuole siano stati pochi i giorni per poter avvisare le famiglie del disservizio scolastico.Ad Ancona fermo il blocco operatorio del Salesi, dove sono state garantite solo le urgenze.
Oltre 200 i lavoratori dei comparti sanità, enti locali, enti centralizzati, scuola, università , presenti stamane al sit- in sotto la Prefettura di Ancona.
Nel corso della manifestazione i sindacati di categoria hanno annunciato il deposito di un ricorso giudiziale contro il blocco della contrattazione, che perdura ormai da 6 anni, affinché la Corte Costituzionale si pronunci sulla inammissibilità di tale misura.
Nella mattinata i segretari generali della Cisl Scuola, della Fp Cisl e della Cisl Università sono stati ricevuti dal Prefetto Vicario, dott. Paolo de Biagi e dalla dott.ssa Angela Buzzanca, Capo Gabinetto della Prefettura che ascoltate le ragioni dello sciopero e le richieste del sindacato , si faranno carico di portare all'attenzione della Presidenza del Consiglio, del Ministero dell’Interno e del Ministero dell’Economia i disagi e le preoccupazioni che stanno vivendo i lavoratori pubblici .