Comunicati Stampa

18/04/2025 RSU CISL FP primo sindacato del lavoro pubblico nelle Marche
Alla chiusura dello scrutinio delle votazioni per il rinnovo delle Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) nel pubblico impiego, svoltesi dal 14 al 16 aprile, la CISL FP Marche si conferma primo sindacato del lavoro pubblico nella regione. Sono stati circa 38.000 i lavoratori pubblici marchigiani chiamati al voto, appartenenti ai diversi comparti del pubblico impiego: la metà operanti nella sanità pubblica, oltre 12.000 nelle funzioni locali, circa 2.800 negli uffici ministeriali, quasi 1.400 nelle agenzie fiscali e intorno ai 1.200 negli enti pubblici non economici. Molto alta l’affluenza alle urne, con oltre il 75% dei lavoratori aventi diritto al voto che ha scelto di partecipare, a testimonianza della forte volontà di essere parte attiva nei processi democratici e della necessità di una rappresentanza sindacale efficace e competente, capace di valorizzare le tante professionalità del settore pubblico. In particolare nella sanità, la Cisl FP  si conferma primo sindacato nell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Ancona, all’INRCA si sfiora la maggioranza assoluta con 7 seggi su 15 e nell’AST di  Pesaro Urbino si conferma un’ampia primazia sia nel numero dei consensi che nei seggi acquisiti. La  CISL FP si conferma ampiamente primo sindacato sia all’AST 2 di Ancona che all’AST 5 di Ascoli e San Benedetto e di Fermo Nelle Provincie Marchigiane di Ancona, Macerata, Fermo ed Ascoli Piceno CISL FP è il primo sindacato con il maggior numero di voti acquisiti rispetto a CGIL e UIL. Nel Comune di Ancona con il 51% di voti la CISL ha acquisito 8 seggi su 15, nella Provincia di Ancona con il 43% dei voti acquisiti 4 seggi su 12, Nel Consiglio Regionale delle Marche 9 seggi con il 54% di preferenze, presso l’ERDIS Marche con il 52,47% di voti 6 seggi su 12 cosi come per la prima volta la CISL FP conquista la primazia al Comune di Jesi con il 52,94% di preferenze e 6 seggi su 12. Ampi e positivi sono i risultati conseguiti nei Comuni di tutta la Regione così in importanti enti centralizzati quali INPS e INAIL. « Un risultato che premia l’impegno, la credibilità e la presenza costante della CISL FP Marche nei luoghi di lavoro pubblici marchigiani- ha sottolineato con soddisfazione il Segretario generale della CISL FP Marche, Giovanni Cavezza - Ringraziamo  i mille candidati che, con generosità e competenza, hanno contribuito al successo delle nostre liste, e tutti i lavoratori che hanno rinnovato la loro fiducia in un sindacato serio e pragmatico Da subito ci impegneremo per dare risposte concrete ai bisogni  delle lavoratrici e dei lavoratori in ogni ambito del pubblico impiego» Un risultato che rafforza il ruolo della CISL FP Marche come interlocutore autorevole per il miglioramento delle condizioni di lavoro, il riconoscimento delle competenze e la costruzione di un’amministrazione pubblica sempre più vicina ai bisogni dei cittadini.
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17/04/2025 Comune Ancona elezioni RSU CISL FP Marche primo sindacato
 La CISL FP Marche è il sindacato più votato alle elezioni per il rinnovo delle Rsu (Rappresentanze Sindacali Unitarie ) al Comune di Ancona. Con una partecipazione di oltre il 70%,  551 votanti su 748 aventi diritto, la lista CISL ottiene 273 voti con un incremento del 9% rispetto al 2022, seguita dalla Cgil con 199 voti e la Uil con 52 voti. Un risultato importante che vede otto candidati della lista CISL FP eletti nella nuova RSU che sarà composta da 15 lavoratori (sei Cgil, uno Uil ).  Obiettivo ora il rapido pagamento della produttività 2024 ai lavoratori e la definizione del contratto aziendale 2025 con all'interno la definizione di importanti questioni legate al personale quali le progressioni orizzontali e le progressioni verticali .
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17/04/2025 Elezioni RSU nel Pubblico Impiego e nella Scuola: affluenza oltre il 70%, la CISL Marche verso un grande risultato
In attesa della proclamazione ufficiale dei risultati delle elezioni RSU nel pubblico impiego e nella scuola, i primi dati restituiscono un quadro estremamente positivo per la CISL delle Marche. L’affluenza alle urne ha superato il 70% degli aventi diritto, un segnale chiaro della volontà diffusa di partecipazione attiva ai processi democratici e della crescente richiesta di una rappresentanza sindacale competente, concreta e radicata. «Un risultato che già oggi ci riempie di orgoglio – dichiarano congiuntamente Marco Ferracuti, Segretario generale CISL Marche, Cristiana Ilari, Segretaria generale CISL Scuola Marche e Giovanni Cavezza, Segretario generale CISL FP Marche – frutto della passione, della competenza e della dedizione delle nostre donne e dei nostri uomini. Un grazie sentito ai candidati, ai sindacalisti, a chi ha dato una mano in ogni scuola, ufficio ed ente pubblico.» La straordinaria partecipazione al voto, sottolineano i tre segretari, «è una grande lezione di democrazia, in un contesto in cui da tempo assistiamo a un preoccupante calo della partecipazione elettorale. Un segnale forte, che conferma come le forze sociali, siano ancora capaci di dare linfa alla vita democratica del nostro Paese.» Un messaggio che arriva a ridosso del 25 aprile, festa della Liberazione, che quest’anno celebra gli 80 anni di libertà della Repubblica italiana: «Una coincidenza simbolica che rafforza il valore di questo risultato – proseguono Ferracuti, Ilari e Cavezza – perché la democrazia si nutre ogni giorno della partecipazione delle persone, anche attraverso il sindacato.» Infine, un augurio sentito agli eletti: «da oggi comincia un nuovo impegno, ancora più importante. La CISL sarà sempre al vostro fianco, con le competenze e l’autorevolezza di una grande organizzazione, profondamente radicata nei territori e sempre vicina ai lavoratori.»
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16/04/2025 Comune Falconara: dimezzamento della Tari, frutto del confronto con CGIL CISL UIL
Il dimezzamento della TARI per famiglie che abbiano a carico un figlio disabile e un ISEE inferiore a 25.000 euro è frutto anche dei continui confronti tra l’amministrazione comunale e CGIL CISL UIL sul tema delle agevolazioni. «Dallo scorso mese di Luglio abbiamo scritto ben 4 volte all’ Amministrazione comunale e si sono svolti almeno 4 incontri  con le parti sociali. - sottolineano Cgil Cisl Uil di Falconara - Lo consideriamo un primo buon risultato della contrattazione sociale, che andrebbe sostenuto con ulteriori azioni. Chiediamo che l’agevolazione ora individuata, che è aggiuntiva a quelle già esistenti, e che al momento è limitata ad un solo anno, diventi strutturale. Ribadiamo inoltre la richiesta di innalzare le fasce ISEE per le altre agevolazioni poiché sono ferme da molti anni e ormai non sono più adeguate. Siamo consapevoli che individuare risorse ulteriori all’interno del bilancio comunale non è un operazione semplice, per questo motivo riteniamo che possano essere messe in discussione anche alcune agevolazioni aggiuntive riservate alle imprese che non sono giustificate sotto il profilo dell’ equità. - rianciano e concludono -  Chiediamo infine che, anche in presenza di  nuove agevolazioni sulla TARI determinate da leggi dello Stato, l’Amministrazione Comunale non riduca le risorse messe a disposizione dal proprio bilancio per tale importante sostegno alle famiglie.»
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12/04/2025 Dipendenti pubblici: mobilitazione CISL negli Enti Locali, Sanità Pubblica e Funzioni Centrali fino al 16 aprile
Dopo la conclusione del Congresso nazionale della CISL Funzione Pubblica, tenutosi a Roma il 10 aprile scorso, le delegate e i delegati marchigiani sono tornati nei rispettivi enti per avviare una mobilitazione su tutto il territorio. L’iniziativa si concluderà il 16 aprile, data in cui si chiuderanno i seggi per il rinnovo delle Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) nei luoghi di lavoro pubblici. La mobilitazione, promossa dalla CISL FP, coinvolge i settori della Sanità Pubblica, degli Enti Locali e delle Funzioni Centrali «Abbiamo scelto la responsabilità – spiega Alessandro Moretti, neoeletto segretario regionale della CISL Funzione Pubblica Marche – e firmato il CCNL delle Funzioni Centrali, garantendo agli addetti di ministeri, agenzie ed enti pubblici non economici sia aumenti contrattuali che migliorie normative. Purtroppo, questo non è stato possibile per i lavoratori della Sanità pubblica e degli Enti Locali, a causa della mancata disponibilità alla sottoscrizione da parte di altre sigle sindacali.» Una situazione, denuncia Moretti, che ha finito per penalizzare ulteriormente categorie già storicamente sottopagate rispetto alla media europea. Per la CISL FP, la contrattazione collettiva resta uno strumento fondamentale per dare voce al lavoro pubblico e costruire servizi più efficaci. Tra le priorità segnalate dal sindacato vi sono l’adeguamento del valore del buono pasto (fermo al 2014), il miglioramento delle tutele in caso di malattia professionale o infortunio, il trattamento economico delle assenze per terapie salvavita, la proroga delle progressioni verticali, lo sviluppo del lavoro agile, la settimana lavorativa su quattro giorni e la detassazione dei premi di produttività. «Per la CISL – prosegue Moretti – il vero referendum sul futuro del lavoro pubblico sarà dato dai voti delle lavoratrici e dei lavoratori il 16 aprile. Solo un mandato forte potrà permetterci di chiudere rapidamente i rinnovi contrattuali ancora aperti. In caso contrario, il rischio concreto è la paralisi della contrattazione e la perdita di importanti opportunità per il personale.» La CISL FP guarda con interesse alla conversione in legge del decreto “Pubblica Amministrazione” e chiede al Governo di intervenire su nodi strutturali, come il superamento del tetto al trattamento accessorio previsto dall’art. 23, comma 2 del D.Lgs 75/2017, il rifinanziamento dei fondi per la contrattazione integrativa degli enti locali e lo sblocco delle risorse per il welfare integrativo. «Se queste misure saranno confermate – conclude il segretario regionale – diventerà ancora più urgente chiudere il CCNL delle Funzioni Locali 2022–2024, per trasformare queste opportunità in risultati concreti a favore delle lavoratrici e dei lavoratori.»
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11/04/2025 RSU Clementoni Recanati: una nuova rappresentanza, nel segno della partecipazione e dell’unitarietà sindacale
Si è concluso lo spoglio per il rinnovo delle RSU nello stabilimento Clementoni di Recanati, azienda simbolo del Made in Italy nel settore dei giocattoli e riferimento importante anche per la contrattazione collettiva nazionale.La FEMCA CISL MARCHE ha ottenuto 162 voti, la FILCTEM CGIL 128, con una partecipazione al voto di 295 lavoratrici e lavoratori su 551 aventi diritto. I seggi sono stati assegnati in questo modo: 5 RSU FEMCA CISL MARCHE, 4 RSU FILCTEM CGIL. Un ringraziamento particolare va alla commissione elettorale, che ha saputo gestire tutte le fasi della procedura con equilibrio, correttezza e spirito unitario, garantendo lo svolgimento regolare delle elezioni anche in presenza di alcune criticità iniziali. Il risultato elettorale ridisegna un equilibrio, ma non cambia l’obiettivo condiviso: lavorare, come ieri e come domani, per il benessere delle lavoratrici, dei lavoratori e dell’azienda. La partecipazione e l’inclusione restano al centro del nostro impegno. Per la FEMCA CISL Marche, questo risultato rappresenta un punto di partenza per rafforzare l’impegno verso una maggiore partecipazione e inclusione. Al centro della nuova fase ci sarà il potenziamento della comunicazione interna tra RSU, azienda e lavoratori, valorizzando in particolare il ruolo del delegato alla comunicazione. Si intende inoltre dare nuovo slancio alla contrattazione integrativa, con un atteggiamento propositivo e costruttivo. La gestione della stagionalità sarà affrontata con maggiore progettualità, promuovendo percorsi di stabilizzazione fondati sulla trasparenza dei dati e sull’accesso costante alle informazioni. Grande attenzione sarà dedicata alla riduzione della precarietà, con un focus sui contratti a termine e in somministrazione. Resta centrale il tema della sicurezza sul lavoro, che potrà essere ulteriormente rafforzato grazie alla possibilità, prevista dall’ultimo rinnovo del contratto nazionale, di nominare quattro RLS anziché tre. Un altro obiettivo importante sarà il potenziamento del welfare aziendale, con particolare attenzione al fondo sanitario integrativo Sanimoda. Infine, verrà promosso un investimento continuo nella formazione, sia sul versante tecnico che su quello relazionale e gestionale. La FEMCA CISL Marche esprime soddisfazione per l’elezione di Catia, Ion, Wania, Bourhimi e Nicolò, la cui affermazione rappresenta il riconoscimento di un impegno credibile, concreto e vicino alle persone. «Grazie a tutte le lavoratrici e i lavoratori che ci hanno dato fiducia – afferma la FEMCA CISL Marche –La partecipazione sarà la nostra stella polare, la competenza il nostro metodo, il coraggio la spinta per crescere insieme, la sicurezza il nostro obiettivo quotidiano.»
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11/04/2025 Comune Ancona, pagamento produttività 2024, valorizzazione dei lavoratori, smart working e turno notturno della polizia locale per un rilancio del confronto sindacale
Un’assemblea affollata e molto partecipata ha riunito il Comitato degli iscritti della Cisl Fp Marche del Comune di Ancona insieme ai 15 candidati alle prossime elezioni RSU, rappresentativi di tutte le professionalità presenti all’interno dell’Ente. Dal confronto è emersa con forza la necessità di rilanciare la contrattazione aziendale, attraverso una piattaforma rivendicativa articolata su diversi temi chiave per il benessere e la valorizzazione dei lavoratori. In primo piano c’è l’impegno a proseguire il percorso delle progressioni economiche nel 2025, con l’obiettivo di premiare esperienza, continuità e merito, rafforzando il riconoscimento del valore professionale all’interno dell’organizzazione. Parallelamente, viene ribadito il pieno sostegno all’applicazione della norma che consente le progressioni tra aree (ex verticalizzazioni) in deroga fino al 31 dicembre 2025, offrendo così al personale la possibilità di accedere ad un miglior inquadramento professionale, favorendo la crescita interna e la valorizzazione delle competenze.  Altro tema centrale è lo smart working, considerato uno strumento strategico da rilanciare per garantire maggiore flessibilità, miglior equilibrio tra vita professionale e personale  e una moderna organizzazione del lavoro. Centrale anche la richiesta di erogare la produttività relativa al 2024 entro il mese di giugno 2025, per garantire puntualità e certezza nei riconoscimenti economici legati agli obiettivi raggiunti. Tra le priorità indicate dalla Cisl Fp Marche c’è anche l’attivazione di un sistema di welfare aziendale, con servizi di assistenza sanitaria integrativa, convenzioni per il tempo libero e misure a sostegno del benessere dei dipendenti.  Forte attenzione è poi rivolta alla condizione del personale della Polizia Locale impegnato nei turni notturni, per i quali si chiede una valorizzazione adeguata delle condizioni disagiate e rischiose del servizio, garantendo la volontarietà del servizio al raggiungimento di una certa età anagrafica ed anzianità lavorativa Infine, il Comitato sottolinea l’importanza di promuovere interventi strutturali per il benessere organizzativo, attraverso azioni concrete che migliorino l’ambiente di lavoro e favoriscano la crescita professionale. La Cisl Fp Marche rilancia così il proprio ruolo di rappresentanza e proposta, mettendo al centro i diritti, la dignità e le aspettative dei lavoratori del Comune di Ancona.
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09/04/2025 Marco Paialunga confermato Segretario Generale della Fisascat CISL Marche
Marco Paialunga è stato confermato alla guida della Fisascat CISL Marche dal Consiglio Generale del sindacato, riunito al termine del XII Congresso regionale che si è svolto oggi ad Ancona. Eletti inoltre, Domenico Montillo nel ruolo di Segretario Generale Aggiunto,  Marco Squartini e Rachele  Iacopini nella nuova segreteria. Il Congresso, dal titolo “Partecipare il futuro per rigenerare il lavoro e liberare speranza”, ha rappresentato un momento di riflessione e rilancio per la federazione che rappresenta i lavoratori del commercio, turismo e servizi. «Con “Partecipare il futuro, rigenerare il lavoro, liberare speranza” tracciamo una rotta chiara per rispondere alle sfide di un mercato del lavoro segnato da precarietà e disillusione – ha dichiarato Marco Paialunga a margine dello scrutinio – Siamo impegnati a contrastare il lavoro povero attraverso una contrattazione inclusiva che vada oltre salario e orario, focalizzandoci su formazione continua, welfare aziendale ed equilibrio vita-lavoro». Paialunga ha rilanciato con forza l’impegno della Fisascat CISL Marche per rafforzare la partecipazione dei lavoratori, sostenendo la proposta di legge “La Partecipazione al Lavoro”, con l’obiettivo di dare piena attuazione all’articolo 46 della Costituzione. «Tra le priorità che ci vedranno impegnati nei prossimi mesi – ha aggiunto il Segretario Generale – ci sono il superamento del massimo ribasso negli appalti pubblici, in particolare nei settori del pulimento, socio-assistenziale e vigilanza, la riduzione del divario di genere e la destagionalizzazione del turismo per creare occupazione stabile e di qualità. Nel settore del commercio – ha concluso – sarà imperativo estendere la contrattazione integrativa di secondo livello in tutte le aziende dove il CCNL lo prevede, per garantire migliori condizioni salariali e valorizzare la professionalità degli addetti, contrastando così la crescente fuga dal lavoro che sta caratterizzando il settore».  
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07/04/2025 Regione Marche approvata la programmazione triennale del personale 86 le stabilizzazioni dei precari del sisma CISL FP: “Soddisfazione per l'esito positivo del percorso negoziale”
Con deliberazione della Giunta regionale n. 94 del 30.01.2024 è stato approvato il Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2024-2026 (PIAO), nell’ambito del quale è stata definita la programmazione triennale dei fabbisogni del personale prevedendo 86 unità di personale da stabilizzare. Con decreto n. 59 del 17 febbraio 2025 è stata, poi, indetta la procedura di stabilizzazione per 86 unità di personale in particolare :  8 posti Area dei Funzionari ed Elevata qualificazione, profilo professionale D/AF “Funzionario amministrativo e finanziario”; 13 posti Area degli Istruttori, profilo professionale C/AF “Assistente amministrativo contabile”; 1 posto Area degli Istruttori, profilo professionale C/IT “Assistente sistemi informativi e tecnologici”; 45 posti Area dei Funzionari ed Elevata qualificazione, profilo professionale D/TS “Funzionario tecnico specialista”, da assegnare al Dipartimento Infrastrutture, Territorio e Protezione civile; 19 posti Area degli Istruttori, profilo professionale C/TS “Assistente tecnico specialista”. Con decreto n. 134 del 19 marzo 2025 si è proceduto all'inquadramento nella dotazione organica della Giunta regionale 85 unità di personale che sottoscrivono un contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato con decorrenza 1 aprile 2025. Si tratta di una decisione importante frutto di mesi di confronto sindacale che permette di valorizzare importanti professionalità e lavoratori che per molti anni avevano prestato servizio con responsabilità e competenza presso l'Ufficio Speciale per la Ricostruzione. La  CISL Fp Marche, insieme alla Rsu della Regione, ha operato per mesi per riconoscere il diritto alla stabilizzazione del personale precario che aveva maturato una notevole esperienza all'interno dell'Ente. «Nonostante le tante difficoltà trovate nel percorso negoziali, quali la modifica della dotazione organica, le risorse per la stabilizzazione, la corretta applicazione della normativa in atto abbiamo sempre fermamente lottato per garantire stabilità e futuro a 86 lavoratori.  - sottolinea la CISL Fp Marche - Ringraziamo per l'interlocuzione costante l'Amministrazione Regionale a partire dal Presidente ed il Commissario per la Ricostruzione, che hanno contribuito fattivamente al raggiungimento dell'importante obiettivo per il quale è stato necessario uno sforzo normativo ed amministrativo senza precedenti.» L'impegno della CISL Fp prosegue affinché anche altri precari del sisma, che continuano ad operare a tempo determinato, possano essere stabilizzati e conseguire la meritata stabilizzazione.
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04/04/2025 First CISL Marche: Mario Raimondi confermato Segretario Generale al III Congresso Regionale
Il Consiglio Generale della First CISL Marche ha confermato Mario Raimondi alla guida dell'organizzazione sindacale al termine del III Congresso Regionale, svoltosi nei giorni scorsi a Montegranaro (FM). Insieme a Raimondi confermato anche Marcello Marsullo nel ruolo di Segretario Generale Aggiunto. Egidio Valletta, Paolo Niccoletti e Manila Martinelli completano la squadra della segreteria.  «Come First Cisl continueremo a lavorare per rilanciare la presenza degli sportelli bancari sul territorio della nostra regione, con particolare attenzione alle aree interne e montane, più colpite dal fenomeno della “desertificazione bancaria” – ha dichiarato il Segretario Generale Mario Raimondi a margine delle votazioni – Abbiamo bisogno di un sistema bancario che sappia coniugare il risultato economico con l’attenzione al sociale, al territorio, all’economia reale e al benessere lavorativo». Raimondi ha inoltre richiamato l’attenzione sulla necessità di affrontare con decisione i rischi legati alle calamità naturali: «Un territorio, quello marchigiano, che ha anche bisogno di essere assicurato dai rischi catastrofali. First Cisl propone una collaborazione tra privati, pubblico e rappresentanze sociali per costruire un partenariato volto a proteggere il bene comune: le nostre case, le nostre aziende, il nostro territorio».
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04/04/2025 Martina Cascino confermata Segretaria generale della FeLSA CISL Marche
Martina Cascino è stata confermata alla guida della FeLSA CISL Marche dal Consiglio Generale della federazione, al termine del IV Congresso regionale svoltosi oggi ad Ancona, dal titolo “Protagonisti della rappresentanza, partecipazione, contrattazione e servizi per una nuova esperienza associativa”. Insieme alla Segretaria generale Cascino, sono stati eletti nella Segreteria regionale Giovanni Giovanelli e Jessica Esposto, che andranno a comporre la nuova squadra chiamata a guidare la Federazione dei lavoratori atipici, autonomi e somministrati della CISL nelle Marche. «La FeLSA Marche in questi anni ha vinto una sfida importante: essere riuscita a generare rappresentanza anche nel mondo della temporaneità -  ha dichiarato Martina Cascino a margine delle votazioni - Siamo la dimostrazione che anche in presenza di tipologie contrattuali particolari, caratterizzate da flessibilità e frammentazione dei percorsi lavorativi come la somministrazione, le collaborazioni e il lavoro autonomo, il ruolo del sindacato è fondamentale. Solo attraverso la contrattazione è possibile costruire diritti, tutele e una dimensione sociale del lavoro: vero viatico per una rappresentanza autentica e per la partecipazione.» Cascino ha poi sottolineato la volontà della FeLSA di proseguire nel solco tracciato: «Vogliamo continuare con impegno l’azione sindacale, orientata a una contrattazione capace di tradurre in tutele e diritti i bisogni di tutte le lavoratrici e i lavoratori che rappresentiamo, indipendentemente dall’atipicità della tipologia contrattuale, di cui vogliamo invece valorizzare la specificità.»
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03/04/2025 Tonino Passaretti confermato alla guida della Filca CISL Marche
Tonino Passaretti è stato riconfermato Segretario Generale della Filca CISL Marche, il sindacato che rappresenta le lavoratrici e i lavoratori delle costruzioni. La rielezione è avvenuta oggi al termine del XVIII Congresso regionale della categoria, dal titolo “Il coraggio della partecipazione: legalità, innovazione, sicurezza”, che si è svolto a Fano (PU). Insieme a Passaretti, il Consiglio Generale ha confermato anche Jacopo Lasca nel ruolo di Segretario Generale Aggiunto, e Fulvia Calcabrini nella segreteria. «Legalità, innovazione e sicurezza sono le sfide principali che ci attendono – ha affermato Passaretti a margine dell’elezione – in un momento particolarmente favorevole per il settore delle costruzioni, che continua a registrare segnali di crescita importanti. A livello regionale aumentano le ore medie lavorate, cresce il numero dei lavoratori iscritti alle casse edili e la massa salariale – ovvero l’imponibile contributivo – è salita del 20%. Si tratta di dati incoraggianti, trainati anche dall’avvio concreto della ricostruzione pesante nel cratere marchigiano, finalmente entrata nella fase più intensa, mentre si avvia a conclusione l’esperienza del Superbonus 110%. Guardiamo con attenzione anche agli sviluppi futuri – ha aggiunto Passaretti – confidando nel ruolo propulsivo che potranno avere i grandi cantieri infrastrutturali legati al PNRR: dalla Fano-Grosseto alla Orte-Falconara, dal raddoppio della SS16 fino all’ultimo miglio del porto di Ancona e alla Salaria. – rilancia e conclude il Segretario generale della FILCA CISL Marche, Tonino Passaretti -  Le trasformazioni tecnologiche e organizzative in atto cambieranno profondamente il mondo del lavoro: per questo vogliamo essere promotori di un’edilizia sempre più sicura, trasparente e di qualità, puntando su strumenti come il badge di cantiere e la patente a crediti per garantire legalità e diritti in tutto il comparto».
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03/04/2025 Aeroporto delle Marche FIT CISL Marche: “La Regione valuti un intervento in tempi brevi, necessarie iniziative urgenti per diventare competitivi”
Come Fit Cisl Marche abbiamo maturato la convinzione che, date le condizioni attuali, la sola attenzione ai voli di continuità, seppur essenziali, non potrebbe non essere sufficiente a risolvere le difficoltà in cui versa attualmente l’aeroporto delle Marche; questa cosa costituisce grande fonte di preoccupazione tra tutti i lavoratori e non solo. La Fit Cisl Marche, sollecita quindi l’attivazione di tutte quelle iniziative che possano attenzionare la situazione complessiva dell’”Aeroporto delle Marche”, infrastruttura strategica, partendo da una analisi attenta del quadro di riferimento di sviluppo nazionale ed internazionale del trasporto aereo. E’, infatti, evidente come in “altre Regioni” siano in atto iniziative politiche/economiche, che si stanno traducendo, fondamentalmente, nella riduzione dei costi di accesso, ovvero l’abolizione della addizionale municipale, e l’attivazione di politiche di co-marketing, che hanno stravolto i piani organizzativi e di sviluppo, soprattutto, dei vettori low cost. Abruzzo, Friuli, Sardegna, Calabria e Sicilia si sono già mosse, alimentando accordi di natura economica che hanno portato o porteranno ad una crescita significativa del traffico, del turismo e dell’occupazione. Valutato che, in Italia, il 70% dei voli domestici e il 92% dei voli internazionali vengono svolti da vettori stranieri, e che il 90% dei passeggeri aggiuntivi degli ultimi anni è stata trasportato da vettori Low Cost, appare evidente come gli interlocutori siano ben individuabili. Appare evidente come la definizione, a breve, di accordi “commerciali”, oseremo dire fondamentali, permetterebbero al nostro Aeroporto di rimanere competitivi, già dalla prossima “Season”, sia a livello nazionale e che a livello internazionale, contrastando anche nazioni come Ungheria, Polonia e Svezia che stanno proponendo politiche aggressive di accaparramento di quote di traffico e di voli. La sola abolizione della “addizionale municipale” nella nostra Regione, potrebbe rendere maggiormente attrattivo l’Aeroporto, tanto da permettergli di raggiungere quella quota essenziale di passeggeri necessaria per il pareggio di bilancio (si parla di circa un milione di passeggeri: oggi ci si attesta a circa 660.000 pax ): il valore complessivo quantificabile dell’impegno si aggirerebbe a circa 2 milioni complessivi ovvero circa 6,5 euro a passeggero e sarebbe un toccasana per il bilancio di AIA, tanto da permettergli di sviluppare quelle politiche espansive tanto agognate (condizione necessaria per l’ottenimento del vantaggio economico); ovvio che ciò porterebbe anche occupazione stabile, prospettive di sviluppo ed un incremento significativo della economia del territorio e del  turismo, ma potrebbe rappresentare un punto di svolta importante per lo sviluppo definitivo dell’Aeroporto, in attesa che i tanti “progetti in itinere” vadano in porto.
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02/04/2025 Silvano Giangiacomi riconfermato Segretario generale della FNP CISL Marche
Silvano Giangiacomi è stato riconfermato alla guida della FNP CISL Marche, il sindacato dei pensionati della CISL. L’elezione è arrivata oggi pomeriggio al termine del XIV Congresso regionale,”Generazione sostenibile”, che si è svolto ad Ancona. Insieme a Giangiacomi, il Consiglio generale ha confermato anche la segreteria uscente composta da Maria Rosaria Lucarelli e Paolo Santini. «Sono grato ed onorato per l’incarico che mi è stato conferito dal Consiglio Generale. Insieme ai miei colleghi di Segreteria e con il contributo di tutta l’organizzazione lavoreremo per mettere gli iscritti al centro della nostra azione. Alcune parole d’ordine: impegno, energia e connessioni. Ma soprattutto sostenibilità e prossimità, che significa centralità del territorio. – ha dichiarato Silvano Giangiacomi a margine della votazione. Nel suo intervento, Giangiacomi ha sottolineato l'importanza della contrattazione sociale come strumento per migliorare la qualità della vita dei pensionati e rafforzare la coesione delle comunità locali «è sul territorio che vogliamo lavorare, a partire dalla difesa del Servizio Sanitario Nazionale pubblico, gratuito e di qualità, prestando attenzione particolare alle aree interne. Ma serve anche una riforma della previdenza che salvaguardi il potere d’acquisto delle pensioni, oggi messo a dura prova dall’inflazione.» La due giorni congressuale ha rappresentato un momento di confronto e rilancio dell’azione sindacale della FNP CISL Marche, in una fase delicata per i pensionati e per il sistema di welfare regionale e nazionale.  
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02/04/2025 Progetto FAMI “ACCORDI”: seminario sull’inclusione lavorativa per cittadini di Paesi Terzi
Si terrà martedì 8 aprile, presso il Salone Metaurense della Prefettura di Pesaro e Urbino, a partire dalle ore 09.30, il seminario dal titolo: “Percorsi ed opportunità per l’inclusione lavorativa e formativa per cittadini di Paesi Terzi nella Regione Marche”. Il seminario, promosso da “Iscos Marche”, rientra nell’ambito delle iniziative dal progetto FAMI “ACCORDI – Accoglienza di qualità a favore dei cittadini di Paesi Terzi nella provincia di Pesaro e Urbino” che vede la Prefettura di Pesaro e Urbino capofila in partenariato con “L’Africa Chiama” e “Iscos Marche”. Priorità del progetto “ACCORDI”, finanziato dal Fondo Asilo Migrazione e Integrazione, sono il miglioramento dell’efficacia delle funzioni di governance del fenomeno migratorio da parte della Prefettura e la promozione, in uno spirito di collaborazione partecipata con il territorio, di iniziative volte ad affrontare le nuove emergenze sociali legate al fenomeno dell’immigrazione. Tra le tante attività previste dal progetto (percorsi formativi, mappature, monitoraggi, istituzione di Tavoli tematici di lavoro su salute, inclusione sociale e inclusione lavorativa, supporto agli uffici prefettizi e allo Sportello Unico per l’Immigrazione, etc.) vi è anche la realizzazione del seminario di martedì 08 aprile p.v.: un’utile occasione per condividere possibili percorsi di inclusione lavorativa e formativa per la popolazione immigrata.  Ad aprire i lavori del seminario sarà il Prefetto, la dr.ssa Emanuela Saveria Greco, il cui intervento sarà seguito da un contributo del dr. Lorenzo Barucca, Responsabile del Centro per l’Impiego di Pesaro. La dr.ssa Angela Bulzinetti del CPI di Pesaro illustrerà, dopo una breve panoramica delle attività del progetto “ACCORDI” a cura di referenti de “L’Africa Chiama” e di “Iscos Marche”, il percorso avviato dalla Regione Marche verso un sistema regionale di certificazione delle competenze. La seconda parte del seminario vedrà il coinvolgimento di associazioni, enti di formazione e istituzioni in dialogo sulle opportunità formative, sugli strumenti di inserimento lavorativo e sull’accesso alle politiche attive, con interventi di referenti di Formaconf, Consorzio per la Formazione e il Lavoro, IAL Marche e Anolf Marche. A chiudere i lavori, testimonianze dirette di buone pratiche di inserimento socio-lavorativo. E’ gradita gentile conferma di partecipazione. Per informazioni e prenotazioni: ISCOS Marche: Tel. 071 505224 / Email: info@iscosmarche.it Animatrice rete “ACCORDI” – Simona Ortolani: Tel. 0721 386 450 / Email: simona.ortolani@interno.it  
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01/04/2025 1 aprile 2025 “RSU Day” CISL SCUOLA e CISL FP Marche al Cinema Teatro Italia di Ancona
RSU DAY oggi ad Ancona, promosso dalla CISL Scuola Marche e dalla CISL FP Marche in vista delle prossime elezioni delle Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) nel settore pubblico e nella scuola. All’incontro sono intervenuti Ivana Barbacci, Segretaria generale della CISL Scuola, e Maurizio Petriccioli, Segretario generale della CISL FP, Cristiana Ilari, Segretaria generale CISL Scuola Marche, Giovanni Cavezza, Segretario generale CISL FP Marche.  Il Segretario generale della CISL Marche Marco Ferracuti ha concluso i lavori. L’iniziativa rappresenta un momento di confronto e approfondimento sul ruolo delle RSU nei luoghi di lavoro, sulla contrattazione collettiva e sulla tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori del pubblico impiego e del comparto istruzione. Le elezioni RSU si svolgeranno nei giorni 14, 15 e 16 aprile 2025, come previsto dal protocollo sottoscritto il 20 novembre 2024. Ogni tre anni, i lavoratori sono chiamati a eleggere i propri rappresentanti, che svolgeranno un ruolo chiave nella difesa dei diritti e nella contrattazione. Le operazioni di scrutinio si concluderanno il 17 aprile, mentre i risultati definitivi saranno pubblicati entro il 24 aprile 2025. La CISL invita tutti i lavoratori a partecipare attivamente, sottolineando l’importanza di una rappresentanza sindacale forte, radicata e competente.         CISL FP Marche scopri come e quando si vota :https://elezionirsu.cislfp.it/quando-si-votano-le-rsu/   CISL SCUOLA Marche scopri come e quando si vota: https://www.cislscuola.it/elezioni-rsu-2025/
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31/03/2025 IV Congresso Felsa CISL Marche: al centro rappresentanza, partecipazione, contrattazione e servizi per una nuova esperienza associativa
Venerdì 4 aprile a partire dalle ore 9.00 a Camerano (AN)  presso Villa Camuria,  si terrà il IV Congresso della Felsa CISL Marche, il sindacato che rappresenta le lavoratrici e i lavoratori somministrati, autonomi ed atipici.  Lo slogan del  Congresso “Protagonisti della rappresentanza, partecipazione, contrattazione e servizi per una nuova esperienza associativa” evidenzia l’impegno della Federazione per costruire una rappresentanza sempre più inclusiva e capace di rispondere ai bisogni delle nuove forme di lavoro. Ad aprire i lavori sarà la relazione introduttiva della segreteria a cura della Segretaria Generale Felsa CISL Marche, Martina Cascino. A concludere la giornata Daniel Zanda, Segretario Generale Felsa CISL Nazionale, che porterà il contributo della federazione a livello nazionale. Nel corso del congresso verrà eletta la nuova Segreteria della Felsa CISL Marche, che guiderà il sindacato per il prossimo quadriennio, in un contesto in continua evoluzione che richiede risposte sindacali innovative, inclusive e partecipate.
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31/03/2025 Turismo nelle Marche: il paradosso di un settore che cresce ma non trova lavoratori CISL Marche e FISASCAT CISL Marche : "Serve un nuovo patto per il lavoro stagionale"
Il paradosso  è ormai evidente: mentre il turismo marchigiano registra numeri in crescita con 2,7 milioni di arrivi e 11,8 milioni di presenze nel 2024, il 47% delle imprese del settore dichiara di non riuscire a trovare personale. Non è un problema di carenza di manodopera, ma il sintomo di una crisi più profonda: le condizioni offerte per il lavoro stagionale non sono più attrattive per i giovani. «Il vero nodo è la qualità dell'offerta di lavoro, non la mancanza di persone disposte a lavorare – dichiarano CISL Marche e FISASCAT CISL Marche - I giovani di oggi non rifiutano il lavoro in sé, ma le condizioni inaccettabili che caratterizzano ancora troppo spesso l'impiego stagionale: retribuzioni inadeguate, orari insostenibili senza giorni di riposo garantiti e assenza di prospettive di crescita professionale.» I dati parlano chiaro: la retribuzione media annua nel settore è di appena 19.041 euro per il comparto dell'alloggio e scende a 13.643 euro per la ristorazione, ben al di sotto della soglia di dignità economica quando l'impiego è part-time o, come spesso accade, una parte delle ore lavorate viene retribuita in nero e solo una quota risulta regolarizzata. Situazioni che rendono impossibile costruire un progetto di vita dignitoso, specialmente in un'epoca in cui le priorità sono profondamente cambiate, soprattutto dopo la pandemia. L'equilibrio contrattuale è profondamente compromesso. Il rapporto di lavoro dovrebbe basarsi su un equo scambio tra prestazione e compenso, ma nel turismo stagionale questo principio è stato distorto a sfavore dei lavoratori. Da una parte si richiede disponibilità totale, dall'altra si offrono contratti precari e sottopagati. È finita l'epoca in cui fare 'la stagione' rappresentava un'opportunità ambita dai giovani per finanziarsi gli studi. La frammentazione del settore complica ulteriormente il quadro: il 90% delle imprese turistiche marchigiane ha meno di 10 addetti, con un tessuto imprenditoriale polverizzato che fatica a garantire condizioni competitive. A questo si aggiungono dati preoccupanti sulla sicurezza, con gli infortuni aumentati da 512 nel 2019 a 615 nel 2023. Sul fronte della sicurezza, la precarietà contrattuale e la formazione spesso insufficiente rappresentano fattori di rischio aggiuntivi, specialmente in un settore con alta stagionalità e frequente ricorso a manodopera giovane e temporanea. «La soluzione - secondo CISL Marche e FISASCAT CISL - risiede nella contrattazione collettiva di secondo livello. È giunto il momento che gli imprenditori turistici marchigiani passino dalle lamentele alle azioni concrete, facendo pressione sulle proprie associazioni datoriali affinché si definisca un contratto integrativo regionale. Solo così si possono stabilire preventivamente condizioni chiare e dignitose che riequilibrino il rapporto tra datore di lavoro e lavoratore.» La proposta si articola su tre assi principali. In primis occorre investire sulla formazione professionale preventiva, anche all'inizio della stagione, riconoscendo economicamente questo periodo preparatorio essenziale per garantire qualità del servizio. In secondo luogo, è necessario garantire organizzazione del lavoro sostenibile, con turni equilibrati e riposi certi, anche nel picco della stagione. Infine, bisogna impegnarsi seriamente nella destagionalizzazione, con un piano regionale coordinato per estendere la stagione turistica oltre i mesi estivi. È fondamentale valorizzare le potenzialità delle località che già nel 2024 hanno registrato i maggiori flussi turistici nella regione: Senigallia (225.317 arrivi e 1.013.443 presenze), Pesaro (263.123 arrivi e 948.257 presenze) e San Benedetto del Tronto (169.414 arrivi e 825.385 presenze). Promuovendo queste destinazioni anche in primavera e autunno attraverso eventi culturali, sportivi e percorsi enogastronomici, si potrebbero distribuire meglio i flussi turistici durante l'anno e offrire rapporti di lavoro più stabili e continuativi. «Il contratto integrativo regionale deve diventare la bussola che orienta il settore verso un nuovo modello di sviluppo. Non si tratta solo di stabilire minimi retributivi più elevati, ma di ripensare complessivamente l'organizzazione del lavoro stagionale: turni sostenibili, riposi garantiti, incentivi di risultato, percorsi di crescita professionale. Tutte queste misure devono essere definite preventivamente attraverso la contrattazione collettiva.   Il futuro del turismo marchigiano dipende dalla capacità di trasformare lavori stagionali in opportunità professionali dignitose. Il tempo delle mezze misure è finito: o si investe nella qualità del lavoro o si rischia il declino di un settore potenzialmente trainante per l'economia regionale.  - concludono CISL Marche e FISASCAT CISL Marche - La vera sfida non è semplicemente trovare personale per la prossima stagione, ma costruire un modello sostenibile che riequilibri finalmente quel patto tra lavoratore e impresa che per troppo tempo è stato sbilanciato a sfavore di chi, con la propria professionalità e dedizione, rappresenta il vero valore aggiunto dell'esperienza turistica.»
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28/03/2025 FAI CISL Marche: Danilo Santini riconfermato Segretario Generale al XIII Congresso Regionale
Si è concluso il XIII Congresso della Fai Cisl Marche, al termine del quale il Consiglio ha confermato Danilo Santini alla guida dell’organizzazione come Segretario Generale. Accanto a lui, la nuova Segreteria regionale sarà composta dal Segretario aggiunto Stefano Pepa e dai componenti Lorenzo Catani, Anna Barba e Francesca Monaldi.«Riteniamo che il sistema agroalimentare debba essere posto al centro delle politiche di promozione sia a livello regionale che nazionale, anche attraverso la maggiore partecipazione dei lavoratori del settore, essenziali per lo sviluppo economico del Paese» - ha dichiarato Danilo Santini a margine dello scrutinio - La sicurezza alimentare, la salute dei cittadini, la salvaguardia del territorio e dell’ambiente sono temi essenziali per una crescita equilibrata e reale, anche per i forti risvolti etici da essi rappresentati.» Il Congresso ha rappresentato un momento di confronto e rilancio dell’azione sindacale della Fai Cisl nelle Marche, con l’obiettivo di valorizzare il lavoro, la dignità delle persone e la qualità dello sviluppo in un settore fondamentale per l’economia regionale e nazionale.
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28/03/2025 Piero Francia riconfermato Segretario Generale della FEMCA CISL Marche al VII Congresso Regionale
Piero Francia è stato riconfermato Segretario Generale della FEMCA CISL Marche al termine del VII Congresso regionale della categoria, svoltosi nei giorni scorsi a Recanati (MC), intitolato “Le parole del Cambiamento: Partecipazione, Competenza, Sicurezza, Coraggio”. In un clima partecipato e propositivo, il Congresso ha rappresentato un momento di confronto importante per delineare le sfide future dei settori della chimica, energia, moda e manifatturiero. Accanto a Piero Francia, è stato eletto Francesco Interlenghi ,Segretario Generale Aggiunto. Completano la nuova segreteria Giuliano Caracini, Ambra Donnini e Angelo Paolucci. «Nei prossimi quattro anni – ha dichiarato Piero Francia – FEMCA CISL Marche continuerà a rafforzare la contrattazione collettiva, sostenendo salari equi, la sicurezza nei luoghi di lavoro e condizioni di lavoro dignitose. Il nostro metodo si basa sul lavoro congiunto delle parti sociali, come dimostrato dal Tavolo della Moda e Politiche di Filiera, dai bandi di formazione regionale ad occupazione garantita e dall’estensione della CIGS in deroga per le aziende artigiane della moda nel 2024-2025. Vogliamo tutelare tutte le aziende che generano e mantengono occupazione nel rispetto dei CCNL e CCRL sottoscritti da FEMCA-FILCTEM-UILTEC. Crediamo nella formazione del nostro gruppo dirigente e promuoviamo la formazione congiunta delle parti sociali a livello regionale, unica strada per salvaguardare l’occupazione e il know-how delle Marche». Il Congresso ha rinnovato l’impegno della FEMCA CISL Marche verso un sindacato sempre più radicato nei territori e capace di affrontare i cambiamenti economici e sociali con coraggio, competenza e partecipazione.
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28/03/2025 Lavoratori delle telecomunicazioni in sciopero: presidio lunedì 31 ad Ancona sotto la sede di Confindustria
Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil chiedono il rinnovo del Ccnl scaduto da oltre due anni ed hanno proclamato uno sciopero nazionale per l'intera giornata di lunedì 31 marzo. Anche i 1.000 lavoratori marchigiani incroceranno le braccia. I sindacati hanno organizzato un presidio sotto la sede di Confindustria, in via Grandi ad Ancona, a partire dalle 10. “Il confronto con le parti datoriali – fanno sapere le organizzazioni sindacali – è in una fase di stallo da dicembre. Se la discussione sulla parte normativa è stata molto accesa, ma al contempo proficua, trovando una sintesi su quasi tutti i punti oggetto di confronto, relativamente alla parte economica l’atteggiamento di alcune aziende capofila delle Telco ha determinato un’incomprensibile fase di stallo. È sempre più evidente che a causa della miopia del management delle aziende che ha guidato questo settore per anni, e la totale assenza di logica in prospettiva industriale di un settore strategico per il Paese, da parte dei vari governi succedutisi nell’ultimo decennio, il settore delle telecomunicazioni perde oltre un miliardo di ricavi all’anno. Sta emergendo chiara la rabbia delle lavoratrici e dei lavoratori, indisponibili a pagare le conseguenze delle scelte governative e manageriali. I fenomeni inflattivi dei precedenti anni hanno messo a dura prova il potere di acquisto, e con forza emerge la richiesta di un rinnovo di contratto che restituisca un giusto aumento salariale”.
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27/03/2025 Agricoltura: Fabio Apis nuovo Presidente Terra Viva Marche
 Si è svolto a Jesi il secondo congresso di Terra Viva Marche, al termine del quale il Consiglio generale ha eletto Fabio Apis Presidente regionale dell’associazione e vicepresidenti Maurizio Andreolini e Iolanda Paesani. Cinquantacinque anni, perito agrario e produttore di seminativi, originario di Potenza Picena, Apis succede a Giuseppe Giorgetti, che ha maturato il limite dei suoi mandati. Tra le priorità sottolineate dal Presidente uscente: il bisogno di un tavolo permanente regionale sull’agricoltura, un piano straordinario per la sburocratizzazione e l’accelerazione dei pagamenti Pac e Psr, tutela del ‘Made in Marche’, un fondo per l’innovazione, un piano giovani per il settore e più attenzione al dissesto idrogeologico: «Se valorizzassimo il ruolo degli agricoltori come ‘custodi del territorio’, come stiamo chiedendo da tempo – ha detto in proposito Giorgetti – per la cura delle strade poderali e comunali, della regimazione dei fossi e canali, magari in cambio di un contributo Pac più degno, potremmo limitare e prevenire molti fenomeni che distruggono i terreni e mettono in pericolo intere comunità.» Sulla stessa linea il neoeletto Apis, che a proposito di Politica Agricola Comune ha affermato: «Rimane il principale sostegno al settore primario ma il suo impianto presenta forti criticità: la condizionalità ambientale, la burocrazia, il peso delle normative europee e la distribuzione delle risorse stanno creando una frattura tra le politiche comunitarie e le esigenze reali degli agricoltori. Anche la nostra regione, come altre, sta soffrendo un’applicazione della Pac che non premia le piccole e medie imprese agricole, che sono il cuore del nostro tessuto produttivo, per questo proponiamo una revisione che garantisca risorse adeguate a chi produce e che permetta agli agricoltori di lavorare con meno vincoli e più redditività».   Con operatori, associati, rappresentanti delle istituzioni, hanno preso parte ai lavori il Segretario Generale della Fai-Cisl nazionale Onofrio Rota, il Segretario Generale della Fai-Cisl Marche Danilo Santini, Luca Tassi della Segreteria Cisl Marche e il Presidente nazionale di Terra Viva, Claudio Risso, che concludendo gli interventi ha evidenziato: «La nostra associazione organizzerà al meglio il dialogo che serve tra i produttori e le istituzioni europee e nazionali, e nel contempo continueremo a promuovere i nostri produttori con attività come il progetto ‘Coltiva il gusto’ e con iniziative sul territorio: diversi nostri associati – ha annunciato in proposito Risso – saranno presenti al Congresso nazionale di Terra Viva che svolgeremo il 3 giugno a Bologna, nello spazio Dumbo, con una mostra mercato dei loro prodotti aperta al pubblico fino al 6 giugsno». Per Risso, rimane prioritario infine il ripopolamento delle aree interne: «Sono la chiave di volta per il rilancio dell’agricoltura italiana, per questo in qualità di Vicepresidente Cnel sto lavorando a un progetto legislativo con una clausola sociale che favorisca l’utilizzo di terra del demanio da parte di giovani imprenditori agricoli, azione necessaria anche per prevenire il dissesto idrogeologico e mettere in sicurezza il territorio.»
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27/03/2025 Mauro Masci riconfermato alla guida della FIM CISL Marche
Mauro Masci è stato riconfermato alla guida della FIM CISL Marche. L’elezione è avvenuta al termine del XII Congresso regionale del sindacato dei metalmeccanici, che si è svolto a Fabriano con il titolo “Il futuro è partecipazione”. Con Masci, riconfermata anche la segreteria uscente composta da Giampiero Santoni e Luigi Imperiale, a testimonianza della continuità e della fiducia nei confronti della squadra dirigente. «Siamo orgogliosi di esser stati confermati, io e la mia segreteria, alla guida della FIM in questa città speciale, Fabriano – ha dichiarato Mauro Masci, Segretario Generale FIM CISL Marche, a margine dell’elezione – che oggi per noi è il simbolo da dove far ripartire le politiche industriali, sociali e lavorative dell’entroterra marchigiano. Un gran segnale di partecipazione dei lavoratori, protagonisti nel sindacato e fautori di partecipazione all’interno dei luoghi di lavoro. La scelta di Fabriano come sede del congresso non è stata casuale: un territorio simbolo delle difficoltà industriali, ma anche della volontà di riscatto e rilancio, attraverso il protagonismo sindacale e la costruzione condivisa del futuro. »
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26/03/2025 FLAEI CISL Marche: Dalverio Dafne confermato alla guida del sindacato degli elettrici
Dalverio Dafne è stato riconfermato Segretario generale della FLAEI CISL Marche, il Sindacato delle lavoratrici e dei lavoratori delle aziende elettriche. L'elezione è avvenuta al termine del XVIII Congresso regionale "L'Italia che partecipa vince, uniti dall'energia protagonisti nella partecipazione", che si è tenuto a Jesi nei giorni scorsi, occasione di confronto e riflessione sul futuro del settore elettrico nazionale, con una lente di ingrandimento sulla nostra regione Marche. A completare la nuova segreteria regionale, eletti Valeria Raimondi, nel ruolo di Segretaria generale aggiunta, Marco Carassai, Enzo Colantoni e Giuseppe Sabbatini. «Ringrazio per la fiducia concessa dai delegati al Congresso a tutta la squadra – ha dichiarato Dalverio Dafne a margine dello scrutinio – continueremo a lavorare con determinazione e responsabilità per garantire tutela, diritti e nuove opportunità di crescita per tutti i lavoratori del settore elettrico.  Nel dibattito congressuale abbiamo ascoltato le sfide cruciali che i lavoratori e le aziende del comparto si trovano ad affrontare in un contesto globale di transizione energetica e di rapida evoluzione.» Si è parlato anche di modelli partecipativi che valorizzino il contributo dei lavoratori e promuovano un modello di sviluppo sostenibile, con particolare riferimento alla legge sulla partecipazione dei lavoratori promossa da CISL che sta seguendo il suo iter parlamentare. «Abbiamo fatto un focus anche sulla Regione Marche evidenziando la necessità di uno snellimento delle autorizzazioni legate allo sviluppo di impianti per le rinnovabili e una pianificazione degli investimenti da parte dei big players del settore più attenta alle esigenze legate al territorio. – ha rilanciato il Segretario - Il Congresso ha inoltre ribadito l'importanza degli istituti sociali del settore elettrico, autentici motivi di orgoglio e strumenti fondamentali per il benessere dei lavoratori.» Il XVIII Congresso Regionale FLAEI CISL Marche ha lanciato un chiaro messaggio: «il futuro del settore elettrico e del territorio marchigiano si costruisce insieme, con un sindacato forte, vicino ai lavoratori, consapevole delle sfide ma animato da un ottimismo concreto e dalla volontà di agire per il benessere di tutti.  – ha concluso Dalverio Dafne -  La FLAEI CISL Marche è pronta a sfidare il futuro del settore elettrico con coraggio e determinazione, rimanendo vicina alle persone e credendo nel potere dell'ascolto come strumento rivoluzionario per costruire un mondo del lavoro più giusto e sostenibile».
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26/03/2025 Feneal Uil Filca Cisl Fillea Cgil:" Infrastrutture punto di rilancio dell’economia provinciale"
«Con soddisfazione prendiamo atto della posa della prima centina di un’ opera infrastrutturale di notevole importanza per il territorio della provincia di Ancona e più in generale della Regione Marche. La realizzazione del raddoppio ferroviario va nella logica di avvicinare il mar Adriatico al Tirreno anche nel trasporto a rotaie, obbiettivo già raggiunto parzialmente con la Quadrilatero che ha collegato il porto di Ancona al porto di Civitavecchia. - scrivono in una nota Andrea Casini, FENEAL UIL MARCHE, Jacopo Lasca FILCA CISL MARCHE Alessandro Bomprezzi,FILLEA CGIL ANCONA -  Questo cantiere, che grazie anche ai finanziamenti del PNRR potrà avere più certezza di una conclusione dell’opera nei tempi stabiliti, vedrà coinvolte centinaia di lavoratori e per questo raccomandiamo sin da subito tutte le parti in causa, ognuno per il suo ruolo, di vigilare il rispetto del contratto e della sicurezza delle maestranze. In nessun modo si dovrà barattare l’esigenza dei tempi stretti con la salute delle maestranze.» «Come Organizzazioni Sindacali, ci auguriamo che le istituzioni siano in grado di garantire il completamento dell’opera senza eventuali frenate dovute a eventuali beghe burocratiche. Nell’interesse dei lavoratori e delle comunità che vivono il territorio. Situazioni spiacevoli più volte capitate nelle nostre province. - proseguono  - Ci rammarichiamo infatti, di dover sottolineare le innumerevoli opere iniziate nella provincia con tutte le migliori intenzioni ma, ad oggi, ancora al palo. La stessa Quadrilatero prima menzionata, che ha vissuto problemi di varia natura, da crisi delle aziende affidatarie, ai perenni ritardi nelle consegne dei vari lotti da parte della politica, non è ancora conclusa. Infatti, nonostante le varie denunce delle scriventi, a oggi la SS76 vede ancora un tratto di circa 1 km ancora non terminato.» «Altra situazione che ci vediamo costretti a segnalare è il raddoppio della SS16. Due lotti differenti che rientrano in un unico grande progetto: quello di collegare l’autostrada al porto. Mentre il famoso “ultimo miglio” deve ancora partire, nel  lotto 1 svincolo Falconara Torrette della SS16 Adriatica i lavori sono stati sospesi e, in attesa di avere novità dalla stazione appaltante con la quale abbiamo un incontro programmato, non si conoscono i tempi della ripresa e il conseguente termine. - rilanciano  e concludono - Infine, l’altra grande opera presente nella provincia di Ancona è il bypass ferroviario nei pressi della raffineria di Falconara Marittima. Dopo anni dalla partenza e diverse sospensioni, oggi le lavorazioni sono ripartite e auspichiamo che ci sia un coinvolgimento di tutte le parti interessate con il fine di rendere possibile il completamento dell’opera che pure vede la consegna procrastinata rispetto a quanto previsto inizialmente. Sindacalmente non ci tireremo indietro a monitorare lo stato dell’arte delle opere sopracitate e non eviteremo di sottolineare le mancanze ad ogni singolo attore che comporrà strada facendo il film.»
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25/03/2025 Infortuni sul lavoro Marche Cisl Marche:” Parte male il 2025 necessitano rapidi interventi in materia di prevenzione positivo dopo molti mesi di incremento il primo calo delle denunce di malattie professionali”
  «Non parte bene nelle Marche  l'anno 2025 in materia di denunce infortuni sui luoghi di lavoro che passano dai 1128 del gennaio 2024 ai 1174 del gennaio 2025 con un incremento del 4.08% su base regionale  rispetto ad un calo nazionale dello 0.87%. Se si registra un importante calo degli infortuni nel settore agricoltura si registra un incremento di oltre il 7% sia nel settore industria e servizi sia nel settore pubblico. - sottolinea il Segretario CISL Marche, Luca Talevi -  Da evidenziare l'importante incremento degli infortuni in occasione di lavoro di quasi 7 punti ( dai 981 del gennaio 2024 ai 1047 del gennaio 2025 ) , mentre calano di quasi 14 punti gli infortuni in itinere ( da 147 a 127 ). Il 63% delle denunce riguardano gli uomini ed il 37% le donne.» La provincia che registra un fortissimo incremento di infortuni , pari ad un +36.99% tra gennaio 2024 e gennaio 2025 è Fermo, seguita da Macerata +9.61% . Sostanzialmente stabili le province di Ancona e Pesaro rispettivamente + 1.54% e + 0.68% , mentre importante il calo delle denunce nella Provincia di Ascoli - 7.80%. Se si scomputano dai dati di cui sopra gli infortuni degli studenti, la cui tutela nata nel settembre 2023 è stata confermata anche per l'anno scolastico in corso, le denunce di infortunio passano dai 993 del gennaio 2024, ai 1008 del gennaio 2025, con un incremento degli infortuni in occasione di lavoro che passano da 851 a 884. Per quanto concerne le denunce di malattia professionale, dopo mesi di incremento, interessante un primo calo delle stesse dello 2.38% ( dalle 588 del gennaio 2024 alle 574 del gennaio 2025 ) in un contesto nazionale di incremento di quasi sei punti. Il calo riguarda soprattutto la Provincia di Ancona - 22.82%  e Macerata   -9.73% mentre importanti sono gli incrementi delle Province di Pesaro +19% ), Ascoli + 11,11% ) e Fermo +10.77% . « Obiettivo delle prossime settimane dovrà essere il massimo coinvolgimento delle istituzioni per far si che all'interno dei luoghi di lavoro si sviluppi una vera cultura della sicurezza, con il massimo coinvolgimento degli Rls, per far si che vi sia un calo delle denunce degli infortuni e continui la discesa  delle denunce per malattia professionale» conclude Talevi.
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24/03/2025 Alessandro Gay riconfermato alla guida della FISTEL CISL Marche
Alessandro Gay è stato riconfermato Segretario Generale della FISTEL CISL Marche, il sindacato delle lavoratrici e dei lavoratori dell’informazione, dello spettacolo e delle telecomunicazioni. La rielezione è avvenuta in chiusura dell’VIII Congresso regionale della FISTEL CISL Marche, che si è svolto nei giorni scorsi ad Ancona. In squadra con Alessandro Gay, a comporre la Segreteria regionale, saranno Francesca Biagetti ed Edy Maria Costantini, elette dal consiglio generale in chiusura dell’assemblea congressuale. «Continueremo a lavorare per la tutela e la valorizzazione delle professionalità del settore, rafforzando il dialogo con le aziende per garantire condizioni di lavoro dignitose e prospettive di crescita per tutte le lavoratrici e i lavoratori – ha dichiarato Alessandro Gay a margine dello scrutinio - Il congresso è stato un’importante occasione di confronto sulle sfide che il settore dell’informazione, dello spettacolo e delle telecomunicazioni sta affrontando, in un contesto di grandi trasformazioni tecnologiche e contrattuali. 
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24/03/2025 Progetto “MIND THE GAP”: al via un ciclo di incontri pubblici di in-formazione e prevenzione sanitaria di Anteas Marche e Anteas Ancona
E’ in avvio ad Ancona il “Ciclo di incontri pubblici di in-formazione socio-culturaleprevenzione sanitaria e promozione dell’invecchiamento attivo”, organizzato da Anteas Marche e Anteas Ancona, con il supporto di FNP CISL Marche ed il patrocinio del Comune di Ancona, nell’ambito del progetto "Mind the gap – Misure per il contrasto alla solitudine e al disagio sociale degli anziani con attenzione al gioco d’azzardo patologico (GAP)". Il progetto è finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ad Anteas Nazionale Capofila quale iniziativa di rilevanza nazionale ai sensi dell'art. 72 del Codice del Terzo Settore (D.lgs. 117/2017 – Annualità 2023). Il primo appuntamento, dal titolo “Il BLSD (Basic Life Support Defibrillation): Come, quando, dove e perché”, si terrà il 25 marzo 2025, dalle ore 16:00 alle 18:00, presso i locali della Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù ad Ancona. L'incontro vedrà la partecipazione della Dott.ssa Patrizia D'Incecco, Infermiera di Famiglia e Comunità - IFEC AST Ancona, che illustrerà l'importanza delle manovre di rianimazione cardiopolmonare con defibrillatore, un salvavita essenziale in situazioni di emergenza. In apertura interverrà la Responsabile dell’Ufficio Promozione della Salute del Comune di Ancona, che presenterà brevemente il progetto "Ancona Città Cardioprotetta".L’evento si inserisce così nella più ampia strategia del progetto "Mind the Gap" che mira a contrastare solitudine involontaria e disagio sociale della popolazione anziana e a migliorarne la qualità della vita: sapere come agire in caso di arresto cardiaco non è solo una competenza utile, ma anche un modo per prendersi cura della comunità e rafforzare i legami sociali. La solitudine, infatti, può aumentare i rischi per la salute, mentre una rete di persone formate e attente può offrire sicurezza e protezione agli anziani più vulnerabili. Il progetto prevede anche altre iniziative realizzate da Anteas nel quartiere Q2 per rafforzare i legami sociali e promuovere il benessere della comunità: ●     Laboratorio di Ginnastica Dolce per la Terza Età (marzo-maggio 2025) per promuovere il benessere fisico attraverso attività motoria leggera. ●     Laboratorio ANTEAS  "Per Stare Insieme" (marzo-giugno 2025), spazio di socializzazione e creatività per gli anziani. ●     Aperitivi Culturali Intergenerazionali (aprile-giugno 2025) con incontri di memoria autobiografica e condivisione di storie di vita. La partecipazione agli incontri è gratuita e aperta a tutti. Per maggiori informazioni: ANTEAS  Tel. 3342886204  Email: anteasmarche@gmail.com - anteasan.aps@gmail.com  
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