La nomina del nuovo cda di Aerdorica suscita perplessità per le scelte operate dalla Regione, che non ha tenuto conto dei suggerimenti avanzati da più parti per l’individuazione dei nuovi componenti. «Normalmente – dichiara Marco Ferracuti, segretario regionale Cisl Marche – non entriamo nel merito delle nomine. Ma, data la situazione molto delicata che l'aeroporto sta vivendo, con la necessità di compiere scelte in maniera velocissima, ci saremmo aspettati dalla Regione dei nomi con competenze specifiche nel settore aeroportuale».
Il nuovo cda è composto da Maurizio Tosoroni (marketing) e Federica Massei (conti) ed è presieduto da Lorenzo Catraro, che ha ricordato la propria esperienza nel settore dei trasporti come dirigente di Rfi: «È vero – continua Ferracuti – il neopresidente viene dal mondo dei trasporti, ma le ferrovie non hanno attinenza con il sistema aeroportuale, che ha norme e caratteristiche molto specifiche. Siamo comunque disposti, insieme agli altri sindacati, a chiedere un incontro con il nuovo cda per fare il punto sulle criticità finanziarie e operative dello scalo: non ultimo, il rischio dell’abbandono del Sanzio da parte di Ryanair che, pur non essendo vantaggioso dal punto di vista economico, rappresenta un contratto importante per l’aeroporto in termini di prestigio e di collegamenti».