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  • Edilizia nel Maceratese: "Non più rinviabile l'applicazione del Protocollo di Villa Potenza"

Feneal UIL - Filca CISL e Fillea CGIL della Provincia di Macerata, ad oltre una settimana dalla risposta dell'Assessore Andrea Marchiori fornita durante i lavori del Consiglio Comunale di Macerata, stanno ancora aspettando una convocazione per risolvere i problemi relativi all'applicazione del Protocollo sottoscritto per l'attivazione del badge di cantiere per la realizzazione del Centro Fiere di Villa Potenza.

Incontro richiesto più volte dalle Federazioni sindacali di categoria e che non hanno mai avuto riscontro da parte dell'Amministrazione. «Le problematiche relative alla privacy ci sono - dichiara Jacopo Lasca, Filca Cisl Marche - ma le soluzioni sono state fornite già nel mese di luglio scorso. Ci saremmo aspettati, da chi ha un compito di governo del territorio, la volontà di risolvere i problemi e non solamente di portarli alla luce».

Non si è mai chiesto all'Amministrazione la gestione del flusso dei dati e della funzionalità del sistema elettronico, che rimarrebbe in capo all'Ente Bilaterale, ma la sola titolarità del trattamento dei dati per il raggiungimento delle finalità della norma che attribuisce al Comune il potere e il dovere di vigilanza e controllo, in senso ampio, sull'attività edile.

Per questo motivo, la condivisione dei dati raccolti tramite badge elettronico è elemento essenziale ed imprescindibile per l'utile e fattivo svolgimento dell'attività di controllo, di prevenzione e di inibizione di attività svolte in modo non conforme alla normativa. Infine si ricorda che la verifica delle presenze in cantiere, già prevista dalla norma, con l'introduzione del badge diverrebbe più agevole, implementando la sicurezza in cantiere. L'emissione del badge che prevede la distinzione del contratto nazionale applicato, da una parte ostacolerebbe il dumping contrattuale e dall'altra garantirebbe la corretta formazione dei lavoratori; strumento primario per la sicurezza nel settore edile.

Feneal UIL - Filca CISL e Fillea CGIL della Provincia di Macerata ricordano che il Protocollo sottoscritto con il Comune di Macerata per la realizzazione del Centro Fiere di Villa Potenza è solo uno degli strumenti messi in campo per garantire legalità e sicurezza nel settore edile sia fuori che dentro il cratere. I dati della Cassa Edile di Macerata ci riconsegnano un settore in forte crescita, con un aumento della massa salari nei primi mesi dell'anno pari al 30% rispetto ai dati del 2021. Proprio per questo è fondamentale che tutti i soggetti interessati e le Istituzioni del territorio reagiscano in modo sistemico e unito per governare i processi di un settore altamente polverizzato e quindi maggiormente esposto a fenomeni di illegalità ed elusione. Per i sindacati è fondamentale che i dati raccolti da associazioni, organizzazioni sindacali, enti bilaterali ed Istituzioni vengano scambiati e letti in maniera organica per poter far fronte comune e tutelare il territorio.

Per questi motivi ci si aspetta, anche a seguito del positivo incontro delle Federazioni sindacali di categoria con il Prefetto, una rapida convocazione per la sottoscrizione del Protocollo di legalità; strumento utile e necessario per imprimere un cambio di passo non più rinviabile.