Si è svolto ieri - martedì 10 settembre - l’incontro tra i Sindacati e il Presidente del Tribunale di Macerata.
Quest'ultimo ha fornito rassicurazioni rassicurazioni per quanto riguarda l’assegnazione del personale proveniente da Camerino, che verrà impiegato nelle medesime mansioni già svolte.
Restano perplessità sull'idoneità degli uffici destinati ad ospitare lavoratrici e lavoratori. I lavori al Pannaggi, che ospiterà gli uffici dell’UNEP (Ufficio Notificazioni Esecuzioni e Protesti), dovrebbero completarsi in novembre, mentre l'immobile che ospita il Tribunale di Camerino non potrà essere immediatamente liberato, continuando a rappresentare un costo a carico dei cittadini.
Per Laura Raccosta, della Cisl Funzione pubblica regionale «e’ indispensabile un attento monitoraggio di questa “riorganizzazione” della geografia giudiziaria che deve realizzarsi in un ottica di dialogo e concertazione tra gli attori coinvolti. Al contrario, ogni taglio lineare che non contempla valutazioni delle situazioni specifiche di un territorio né quantifica il risparmio di spesa, è destinato a produrre disservizi ed aggravio di costi».