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  • Vaccini Fit Cisl Marche: "Va garantita la copertura per i lavoratori del settore rifiuti"

«Come Fit Cisl Marche facciamo appello al Presidente della Regione e alle Autorità Sanitarie che coordinano l'emergenza Covid-19 affinché  si consideri il settore dell'igiene urbana, dei servizi ambientali e della gestione dei rifiuti tra i comparti di maggiore rilevanza strategica e quindi  si garantisca un'adeguata e tempestiva protezione a lavoratori in contatto costante con fonti di possibile contagio» dichiara Roberto Ascani, Segretario Generale della Fit Cisl Marche.  

Una tempestiva ed efficace copertura vaccinale  dovrebbe coinvolgere non meno di 3000 operatori del settore e in particolare gli addetti alla raccolta dei rifiuti e agli impianti di trattamento degli stessi,« che dall'inizio della pandemia hanno garantito, senza alcuna interruzione, i servizi pubblici ed essenziali di raccolta e gestione dei rifiuti urbani e speciali. - sottolinea Ascani - I lavoratori in questo periodo di pandemia non si sono risparmiati ed hanno, con grande senso di responsabilità, profuso il loro impegno per tutti i giorni dell’anno, 24h su 24h, al di là delle colorazioni assunte dal territorio dove operavano

 

«In questi mesi tutte le aziende si sono prodigate con piani protezione covid 19, ma oggi non potrebbe non più essere sufficiente, visto il manifestarsi di diversi focolai di covid tra i lavoratori.  - continua il Segretario Generale della Fit Cisl Marche -  Nell’ambito di questo comparto operano anche gli operatori cimiteriali che da tempo sono soggetti ad uno stress psicofisico notevole, legato alla drammaticità della situazione e alle difficoltà logistiche/organizzative in ambito lavorativo.»

 

La Fit Cisl Marche ritiene, quindi, che «fermo restando le ineludibili priorità individuate dal Governo nella campagna vaccinale, il settore dell'igiene urbana, dei servizi ambientali e della gestione dei rifiuti debba essere considerato tra i comparti di maggiore rilevanza strategica, vista la necessità di assicurare il costante e regolare funzionamento del servizio, nonché  di garantire adeguata e tempestiva protezione a lavoratori in contatto costante con fonti di possibile contagio.»