Tutto il settore dello spettacolo è stato colpito dai provvedimenti per arginare l’epidemia da Covid-19 che devono trovare il giusto equilibrio tra la sicurezza per lavoratori e pubblico e una spinta più decisa ed innovativa verso il rilancio delle attività.
Purtroppo, dopo il blocco iniziale, la ripartenza non ha prospettive di rientro a breve verso la normalità, stante i limiti sulla presenza del pubblico e la paura generata dalla situazione negativa.
Tutto il comparto quindi è in grandissima sofferenza e troppi lavoratori non hanno ancora ricevuto gli ammortizzatori o le indennità e sono ancor oggi senza tutele garantite, nonostante le promesse.
I dati sulla crescita del contagio, il fatto che per lunghi mesi, non si potrà tornare alla normalità, richiedono di individuare con certezza sostegni per i lavoratori e per le imprese per un periodo lungo a partire da un piano di rilancio utilizzando anche le risorse del Recovery Fund .
Le Segreterie Nazionali di Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil hanno indetto una serie di manifestazioni regionali venerdì 30 ottobre. Nelle Marche il presidio, dalle 10 alle 13, si è svolto in Piazza del Plebiscito ad Ancona.
Una delegazione unitaria ha incontrato il Prefetto al quale è stato consegnato un documento unitario.