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12/09/2025 Gaza, al via la sottoscrizione della Cisl per sostenere gli interventi umanitari tramite la Croce Rossa
E' partita l'11  settembre, in tutta Italia,  la sottoscrizione nazionale della Cisl per sostenere, attraverso la Croce Rossa, gli interventi umanitari a favore delle donne, degli uomini e dei bambini di Gaza, travolti da una crisi senza precedenti. Lo comunica la Confederazione di via Po in una nota. Chiunque voglia contribuire può effettuare un versamento utilizzando le seguenti coordinate: IBAN: IT73I0103003201000002918273Intestato a: CISL – Donazione a sostegno aiuti umanitari popolazione civile di Gaza.Causale: “Donazione a sostegno aiuti umanitari popolazione civile di Gaza. L’intero ricavato sarà destinato alla Croce Rossa Italiana. “La raccolta di fondi- sottolinea la Segretaria Generale della Cisl, Daniela Fumarola- nasce dalla volontà di tradurre in azione concreta il nostro appello alla pace e alla giustizia. Ospedali e scuole bombardati, quartieri distrutti, migliaia di vittime innocenti, tra cui tantissimi bambini: la situazione nella Striscia di Gaza è una ferita che interpella la coscienza di tutti. La CISL ribadisce con forza che la pace è un dovere da costruire con atti concreti.  Per questo chiediamo di aprire corridoi umanitari sicuri, per garantire l’arrivo di aiuti senza ostacoli. Occorre un cessate il fuoco immediato, unica condizione per aprire uno spiraglio di dialogo che preveda anche la liberazione immediata degli ostaggi e il disarmo dei terroristi di Hamas. Nel condannare fermamente ogni ipotesi di annessione territoriale da parte di Israele, sosteniamo il rilancio del confronto con l’Autorità Nazionale Palestinese, unica interlocutrice legittima per ridare prospettiva al progetto di due popoli e due Stati che convivano in sicurezza. In questo momento drammatico, tradurre i valori della nostra Confederazione in aiuti concreti significa schierarsi dalla parte della vita, della dignità e della giustizia. Confidiamo nella sensibilità delle nostre strutture, delle iscritte e degli iscritti e in quella di tutti coloro che vorranno unirsi a questo gesto collettivo di responsabilità e di speranza” conclude la leader della Cisl.   fonte:/https://www.cisl.it/senza-categoria/gaza-parte-la-sottoscrizione-della-cisl-per-sostenere-gli-interventi-umanitari-tramite-la-croce-rossa-fumarola-la-pace-e-un-dovere-da-costruire-con-atti-concreti-per-questo-chiediamo-di-apr/  
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09/09/2025 Jacopo Lasca è il nuovo segretario generale della FILCA CISL Marche
Jacopo Lasca è il nuovo segretario generale della FILCA CISL Marche, il sindacato che rappresenta i lavoratori dell’edilizia, del legno-arredo, del cemento, dei laterizi e del marmo. Eletto dal Consiglio generale oggi ad Ancona, Lasca, 43 anni, nato a Jesi , succede a Tonino Passaretti, giunto al traguardo della pensione dopo anni di impegno sindacale. «Come  FILCA CISL nelle Marche rappresentiamo oggi 8.117 iscritti: un patrimonio umano prezioso che intendiamo custodire con un ascolto attento e costante. Sarà da qui che partiremo per costruire tutte le azioni necessarie a garantire diritti, sicurezza e dignità ai lavoratori. -    ha dichiarato Jacopo Lasca, a margine dello scrutinio - La partecipazione diretta nei luoghi di lavoro sarà al centro del nostro impegno, sostenuta da una grande campagna di formazione. In una fase di forte espansione del settore delle costruzioni, trainato dagli investimenti del PNRR, dalle grandi opere infrastrutturali e dalla ricostruzione post-sisma 2016,  lavoreremo senza risparmiare energie insieme alle istituzioni e alle parti sociali. Il nostro obiettivo è chiaro: individuare e mettere in campo tutti gli strumenti utili per contrastare l’illegalità, vigilare sull’applicazione del contratto nazionale e garantire il pieno rispetto delle norme sulla sicurezza nei cantieri » conclude Lasca. Inizia il suo impegno sindacale giovanissimo, dopo la laurea in Scienze Agrarie, Lasca entra in FILCA CISL, nel 2009, come  operatore sindacale. Nel 2018 viene eletto Responsabile FILCA CISL Marche per la provincia di Macerata, dove segue il tema della Ricostruzione post sisma 2016,  promuovendo accordi innovativi a favore della sicurezza e della legalità. È in quegli anni che contribuisce all’introduzione del DURC di Congruità e alla sperimentazione del Badge di cantiere, strumenti oggi centrali per la trasparenza del settore.A giugno 2023 entra nella segreteria regionale della FILCA CISL Marche e assume la responsabilità della provincia di Ancona. A gennaio 2024 viene eletto segretario generale aggiunto con delega alle politiche organizzative, alla formazione, alla contrattazione di secondo livello nei settori del legno e dei materiali da costruzione, e alla sicurezza nell’edilizia. Nella sua esperienza sindacale Lasca ha seguito la contrattazione delle grandi opere infrastrutturali, la contrattazione aziendale di gruppi di rilievo come Poltrona Frau e Ferretti Yacht, e ha ricoperto incarichi di vertice negli enti bilaterali 
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08/09/2025 INAS CISL MARCHE, l’Istituto di Patronato di Cisl Marche, ricerca un/una operatore/trice addetto/a allo sportello per la sede di ANCONA– Rif. InasAN25
INAS CISL MARCHE, l’Istituto di Patronato di Cisl Marche, ricerca un/una operatore/trice addetto/a allo sportello per la sede di ANCONA. La persona assunta, inizialmente affiancata da figure senior e accompagnata da adeguati percorsi formativi, si occuperà della gestione dell’utenza in materia di consulenza assistenziale e previdenziale, svolgendo le pratiche relative a:   -      pensioni e contributi -      sostegno al reddito -      tutela della famiglia -      invalidità e disabilità -      previdenza complementare -      infortuni e malattie professionali -      assistenza agli stranieri in Italia   II/la candidato/a ideale possiede un diploma e/o laurea ad indirizzo socio- economico, e vive nei territori dove andrà ad operare. La sua formazione è riconducibile preferibilmente alle discipline giuridiche, sociali ed economiche con programma di studi caratterizzato da apprendimenti intorno ai temi soprattutto del diritto previdenziale ma anche del lavoro e sindacale. Sono apprezzate esperienze operative, professionali o di ricerca nelle aree appena descritte. È necessaria la conoscenza dei principali pacchetti informatici. È gradito l’utilizzo ordinario dei social media e una buona conoscenza della lingua inglese, scritta e parlata.   L’impiego previsto è a forte impatto sociale, a contatto diretto e costante con un’utenza portatrice di domande e bisogni di natura assistenziale e previdenziale, cruciali per la propria vita. Per questo, come caratteristiche biografiche e di personalità, immaginiamo di incontrare persone integrate, appassionate e conoscitrici del territorio in cui vivono e in cui andranno ad operare; intraprendenti, con spiccate capacità relazionali tra le quali l’ascolto, la pazienza, il governo dello stress e la resilienza; dotate di curiosità, creatività e progettualità; desiderose di scoprire nuove situazioni in cui misurarsi; caratterizzate da una forte dote di auto-organizzazione nella gestione dei tempi e nel raggiungimento degli obiettivi assegnati. Completa il profilo una buona capacità di lavorare in gruppo e l’esperienza nel mondo dell’associazionismo e/o della cura delle persone. Il candidato selezionato verrà inserito a tempo pieno con contratto di lavoro subordinato e una retribuzione da definire in base agli esiti del percorso di selezione. Previste: quattordici mensilità, buoni pasto, Fondo complementare per previdenza e sanità, Fondo solidarietà per eventi particolari. Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03. Per CANDIDARSI compilare il FORM entro le ore 24.00 del 21 settembre 2025, aprendo il seguente link: https://cislmarche.it/ricerca-personale, Rif. InasAN25
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05/09/2025 Turni notturni Polizia Locale Sindacati:” Subito confronto immediato sulla organizzazione e dotazione organica del corpo”
Una ampia platea di lavoratori della Polizia Locale ha presenziato alla assemblea unitaria, tenuta il 4 settembre,  per affrontare le problematiche del Corpo  alla luce della nuova organizzazione dei servizi tesi alla implementazione dei servizi serali/notturni e servizi notturni. L'Assemblea ha con forza ribadito , di fronte alla attuale dotazione del Corpo composta da 88 addetti di cui 42 over 50 ed una decina over 60, l'imprescindibile necessità di far partire la nuova organizzazione quando vi saranno almeno 100 unità effettive . Necessita inoltre, come chiesto da Rsu ed Organizzazioni sindacali  sin dal luglio scorso: - l'attenta verifica dell'incidenza dei costi dei nuovi turni sul salario accessorio di tutti i lavoratori, - una equilibrata articolazione dei turni a tutela anche dei servizi quotidianamente erogati dalla Polizia Locale, - la possibilità di esentare dai turni notturni chi ha più di 60 anni   - la fruizione reale dei buoni pasto per coloro che effettuano i turni 18/24, 19/01, 20/02 - la necessità di incentivare economicamente i servizi serali/notturni che hanno dinamiche oggettivamente molto diverse rispetto ai turni diurni. In tal senso fondamentale incrementare la quota della previdenza complementare finanziata con l'articolo 208 del Codice della Strada - definizione conciliativa delle molteplici cause in essere per l'annosa questione della "massa vestiario" - equilibrio tra i turni di servizio, pause previste tra il termine di un turno e l'inizio dell'altro - adeguati riconoscimenti economici per le funzioni di coordinamento - modifica dell'ordine di servizio sui cambi turno e l'apertura dell'agenda informatica da un mese a due mesi Per quanto sopra, come da mandato assembleare, si chiede la riapertura del tavolo sindacale, come condiviso a metà luglio, e la sospensione dei turni notturni sino alla definizione dell'accordo sindacale
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03/09/2025 Carta “Dedicata a Te” 2025: 500 euro per le famiglie con ISEE fino a 15mila euro
L’INPS ha formalizzato la Carta “Dedicata a Te”, un sostegno economico destinato ai nuclei familiari, residenti nel territorio italiano, pari a 500 euro, una tantum, per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità. La carta, elettronica e prepagata, sarà nominativa e potrà essere ritirata presso gli uffici postali abilitati. Non sarà però utilizzabile per acquistare carburanti, biglietti o abbonamenti per il trasporto pubblico locale e bevande alcoliche: una novità rispetto alle precedenti edizioni. Per ottenere il beneficio occorrerà essere residenti in Italia e avere un ISEE ordinario valido non superiore a 15mila euro annui alla data del 12 agosto 2025. Tutti i componenti del nucleo familiare dovranno risultare iscritti all’anagrafe della popolazione residente. Non potranno invece accedere alla misura le famiglie già beneficiarie di altri strumenti di sostegno come l’Assegno di Inclusione, il Reddito di cittadinanza, la Carta acquisti, NASpI, DIS-COLL, indennità di mobilità, Cassa integrazione o altre indennità di disoccupazione. Non sarà necessario presentare domanda: sarà l’INPS a trasmettere entro l’11 settembre 2025 ai Comuni le liste dei potenziali beneficiari in possesso dei requisiti. Saranno poi i Comuni, entro 30 giorni, a verificare e confermare gli elenchi. Per chi non avesse ancora un ISEE aggiornato, sarà possibile rivolgersi ai CAF Cisl Marche. Maggiori informazioni sul sito dell’INPS e in tutte le sedi della CISL Marche presenti sul territorio regionale.
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02/09/2025 Bonus psicologo 2025, domande dal 15 settembre: requisiti e modalità
Dal 15 settembre al 14 novembre 2025 sarà possibile presentare la domanda per accedere al Bonus psicologo, il contributo destinato a sostenere i cittadini che affrontano condizioni di depressione, ansia, stress e altre forme di fragilità psicologica. Lo comunica l’INPS con il messaggio n. 2460 dell’11 agosto 2025. Il beneficio consiste in un contributo economico finalizzato a coprire, in parte o interamente, le spese per sessioni di psicoterapia presso professionisti regolarmente iscritti all’albo.Per accedere alla misura è necessario:essere residenti in Italia e disporre di un ISEE in corso di validità non superiore a 50mila euro. E’ possibile richiedere l’ISEE  presso tutte le sedi del  CAF CISL Marche contattando il numero verde 800800730 o visitando il sito cafcisl.it Le richieste potranno essere inoltrate esclusivamente per via telematica, attraverso il servizio dedicato messo a disposizione dall’INPS. La finestra temporale per la presentazione va dal 15 settembre al 14 novembre 2025. Maggiori informazioni sul sito dell’INPS e in tutte le sedi della CISL Marche presenti sul territorio regionale.  
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01/09/2025 Opportunità e vantaggi per il sistema economico di Marche e Umbria
Lunedì 8 settembre il Segretario Generale della CISL Marche, Marco Ferracuti, interverrà all'evento informativo sulla Zes Unica "Opportunità e vantaggi per il sistema economico di Marche e Umbria" che si svolgerà  a partire dalle ore 16.00 a Civitanova Marche ( MC) - Hotel Cosmopolitan.
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01/09/2025 Polizia Locale di Ancona, i sindacati chiedono un confronto urgente: “Turni notturni non sostenibili senza garanzie”
Le Segreterie Regionali Fp Cgil - Fp Cisl - Fpl Uil lanciano l’allarme sulla gestione dei turni serali e notturni della Polizia Locale di Ancona, e chiedono con urgenza la riapertura del confronto con l’amministrazione comunale. Nonostante le recenti assunzioni, infatti, il Corpo conta oggi appena 88 unità, delle quali 42 hanno più di 50 anni e una decina hanno superato i 60. Numeri considerati troppo ridotti per reggere un’organizzazione che, secondo i sindacati, sta subendo “una vera e propria trasformazione”, con l’introduzione di turni che si prolungano fino a mezzanotte o all’una di notte, ai quali si aggiungono, periodicamente, servizi interamente notturni fino alle 5 del mattino. «Non si tratta più – sottolineano le sigle – di coprire esigenze straordinarie legate ad eventi particolari, ma di un cambiamento strutturale che deve essere discusso e condiviso prima di essere adottato.» Tra le questioni sollevate figurano: l’impatto dei nuovi turni sul salario accessorio di tutti i dipendenti comunali; la necessità di incentivi economici adeguati per i servizi notturni, con il rafforzamento della previdenza complementare finanziata dall’articolo 208 del Codice della Strada; la presenza degli ufficiali durante le ore notturne; una distribuzione equilibrata dei turni che consenta di garantire anche i servizi diurni, come l’assistenza davanti alle scuole; l’esonero dai turni notturni per il personale over 60; l’erogazione effettiva dei buoni pasto per chi lavora nelle fasce 18-24 e 19-01; il raggiungimento di una dotazione organica minima di 100 unità;la chiusura delle cause pendenti sulla cosiddetta “massa vestiario”. «Prima di qualsiasi decisione sull’incremento dei turni – ribadiscono i sindacati – è imprescindibile la ripresa immediata del confronto». Da qui la richiesta di una convocazione sindacale rapida, da tenersi prima dell’assemblea del Corpo in programma il 4 settembre.
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26/08/2025 SEI IN RUOLO! Prontuario CISL SCUOLA per docenti e personale ATA neo assunti a tempo indeterminato
Sono dedicati alle persone che entreranno in ruolo nella scuola dal prossimo 1° settembre i due fascicoli, uno per i docenti e uno per il personale ATA, curati dall’ufficio sindacale della CISL Scuola nazionale. In modo agile ed essenziale vengono riportati, insieme ai principali diritti e doveri del personale assunto a tempo indeterminato, gli adempimenti più importanti e urgenti ai quali provvedere per garantire che la propria situazione di lavoro sia gestita nel modo corretto e conveniente sotto il profilo giuridico, retributivo, previdenziale. Contattare la sede CISL Scuola  è il modo migliore per ricevere, con efficacia e competenza, ogni necessario supporto di assistenza e consulenza, oltre che per conoscere in modo più approfondito le tante opportunità che il nostro sindacato mette a disposizione dei propri associati, a partire da un’articolata gamma di polizze assicurative. Link per accedere all’elenco delle sedi  della CISL Scuola  Marche:https://cislmarche.it/federazioni/scuola-1 Scarica il fascicolo: Sei in Ruolo personale DOCENTE  Sei in Ruolo personale ATA       Fonte: https://www.cislscuola.it/news/dettaglio/article/sei-in-ruolo-prontuario-per-i-neo-assunti-a-tempo-indeterminato-personale-docente-e-ata/
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25/08/2025 "Chi decide? Intelligenza artificiale e responsabilità condivisa"
  Il Segretario generale della CISL Marche, Marco Ferracuti, interverrà al Convegno "Chi decide? Intelligenza artificiale e responsabilità condivisa" che si  terrà presso la Sala del Giardino d'Inverno, del Palazzo Ducale di Urbino, il 31 agosto ore 9.00. L'iniziativa, promossa dalla Società Italiana per l’Etica dell’Intelligenza Artificiale (SIpEIA) e dalla Consulta di Bioetica Onlus, in collaborazione con l'Università di Torino e l'Univesità degli studi di Urbino Carlo Bo, rappresenta il momento conclusivo della Summer School 2025 sull'etica dell'intelligenza artificiale che si svolgerà  dal 25 al 31 agosto presso l’Università di Urbino.
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25/08/2025 Infortuni e decessi, dati preoccupanti primo semestre 2025, Cisl Marche: “Fondamentale definire nei luoghi di lavoro un ‘cantiere partecipativo’ tra datori di lavoro e lavoratori"
  Preoccupano i dati Inail sugli infortuni sul lavoro nelle Marche relativi al primo semestre 2025.  Sono state ben 8473 le denunce rispetto alle 8375 del primo semestre 2024 (+1,42%), con una media di 42 denunce al giorno. In aumento anche le morti sul lavoro con dieci incidenti mortali rispetto ai sette del primo semestre 2024 (+ 42,9% ), di cui otto avvenuti all'interno dei luoghi di lavoro. Il dato è in controtendenza con quello nazionale ove si registra, nel medesimo periodo, una lieve diminuzione della denuncia degli infortuni ed un contestuale  forte incremento dei decessi "in itinere". Eccetto la Provincia di Fermo, che registra, al 30 giugno 2025, 674 infortuni rispetto ai 719 del primo semestre 2025 ( in conseguenza anche della cassa integrazione nel settore moda e calzature), sono in aumento gli infortuni in tutte le altre  province rispetto ai dati del primo semestre 2024: Ancona ( 2878 rispetto 2847 ), Ascoli Piceno ( 1066 rispetto 1063 ), Macerata ( 1799 rispetto 1722 ), Pesaro/Urbino ( 2056 rispetto 2024 ). Le denunce di infortunio in itinere passano a1261 casi con un incremento dell'1.9%. L'analisi di genere evidenzia che il 64% degli infortuni riguarda gli uomini ma sono in preoccupante incremento gli infortuni alle donne : ben 3018 rispetto ai 2916 del primo semestre 2024. In aumento gli incidenti sul lavoro nella fascia under 30 ( più 3.7% ) e soprattutto nella fascia tra i 60 ed i 69 anni ( più 18.3%), a conferma che, l'allungamento dell’età lavorativa deve essere accompagnata da apposite  politiche di prevenzione . Il comparto industriale rimane il più colpito ma è il settore sanitario a mostrare l'incremento più marcato ( più 20,7% ) , con ben 297 denunce di infortunio rispetto alle 246 del primo semestre 2024, a dimostrazione del forte stress lavorativo presente tra i professionisti della sanità, seguito dalle costruzioni con un più 10.4%, Le denunce di malattia professionale mostrano un lieve calo passando dalle 4185 del primo semestre 2024 alle 4116 del primo semestre 2025 ( meno 1.6% ). Le patologie più diffuse sono quelle osteo - muscolari , seguite da disturbi del sistema nervoso e dell'orecchio. In diminuzione le denunce per tumori che passano da 37 a 25. Per la Cisl Marche i dati impongono scelte coraggiose e condivise in grado di indicare una prospettiva, uscendo dalle mere analisi legate all'emergenza.« E' necessario un aumento degli ispettori e dei controlli potenziando la sorveglianza sanitaria, ma soprattutto è fondamentale utilizzare gli strumenti previsti dalla recente legge 76/2025 sulla partecipazione dei lavoratori sviluppando la contrattazione decentrata aziendale e territoriale. Dove vi sono accordi partecipativi vi è maggiore controllo,  sicurezza ed "affezione" dei lavoratori all'impresa, con contestuale miglioramento del clima aziendale e della qualificazione dell'impresa.- sottolinea Luca Talevi, Segretario CISL Marche - Per prevenire gli incidenti serve la massima valorizzazione dei Rappresentanti dei Lavoratori alla Sicurezza all'interno di un  percorso aziendale teso alla prevenzione, alla conoscenza, alla formazione. In una logica di prospettiva fondamentale è importante investire in formazione nelle scuole ove vi sono gli studenti che un domani potrebbero divenire lavoratori, imprenditori o professionisti. In definitiva su salute e sicurezza - conclude Talevi - si deve avviare un "cantiere partecipativo" entro cui costruire , all'interno dei luoghi di lavoro privati e pubblici, accordi su qualità del lavoro, nuove tutele e formazione .»   Rassegna:  https://www.cronacheancona.it/2025/08/25/infortuni-sul-lavoro-nelle-marche-142-rispetto-al-2024/566315/ https://www.ansa.it/marche/notizie/2025/08/25/nelle-marche-dieci-morti-sul-lavoro-in-sei-mesi-42_9aecafc8-3914-4d4c-82ec-bea03ee03d4c.html https://www.anconatoday.it/cronaca/morti-infortuni-lavoro-marche-2025-dati-cisl.html https://www.viveremarche.it/2025/08/25/infortuni-sul-lavoro-nelle-marche-dati-in-aumento-nel-2025-allarme-per-morti-e-incidenti-tra-giovani-e-over-60/131652/ https://www.cronachepicene.it/2025/08/25/infortuni-sul-lavoro-nelle-marche-142-rispetto-al-2024/547525/ https://www.cronachefermane.it/2025/08/25/infortuni-sul-lavoro-nelle-marche-142-rispetto-al-2024-ma-nel-fermano-diminuiscono/717682/ https://primocomunicazione.it/articoli/attualita/marche-infortuni-sul-lavoro-crescita-142-nel-primo-semestre-2025-la-cisl-servono-scelte-coraggiose  
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17/08/2025 Rette delle residenze sanitarie, il Segretario CISL Marche: " Non un euro in più a carico delle famiglie " intervista di Cronache Maceratesi
«Agli Enti gestori delle residenze sanitarie è stato accordato, a diversi anni di distanza dall’ultimo ritocco, un aumento delle tariffe a fronte dell’incremento dei costi che si sono registrati anche nel settore dell’assistenza sociosanitaria. Nello stesso tempo però la Regione ha previsto risorse aggiuntive da erogare direttamente alle famiglie, attraverso dei voucher, per compensare i contraccolpi negativi sui loro bilanci. I prossimi mesi saranno impiegati per valutare le modalità di impiego di questo strumento, che ha già le coperture finanziarie per tutto il 2026 e il 2027, e che è destinato a diventare strutturale».  A rispondere alle domande è il segretario generale di Cisl Marche Marco Ferracuti che è stato tra i promotori del protocollo di welfare territoriale che vale 30.6 milioni di euro.  Partiamo dall’inizio, l’adeguamento delle rette.  «Per gli ospiti delle residenze protette per anziani non autosufficienti (R3) e per persone con demenze (R3D) la quota giornaliera a carico del Servizio Sanitario Regionale passa rispettivamente da 37,70 € a 40,57 € e da 50,63 € a 54,48 €. Un aumento necessario e doveroso per non mettere a rischio i bilanci degli Enti che gestiscono queste strutture, che ricordiamo garantiscono cure e assistenza alle persone particolarmente fragili. Le tariffe erano infatti ferme dal 2010, mentre in questi anni i costi – energia, dispositivi di protezione, lavoro – sono aumentati in modo consistente.» All’aumento della quota a carico del Servizio Sanitario Nazionale avrebbe dovuto affiancarsi quello a carico degli ospiti delle strutture, in base alla normativa nazionale che prescrive la ripartizione al 50% dell’intera tariffa. Invece?  «Su richiesta di Cgil Cisl e Uil la Regione ha sospeso per un anno gli aumenti della quota complessiva a carico degli utenti. Al contempo, attraverso l’intervento Multileva, ha messo a bilancio risorse aggiuntive per finanziare un contributo finanziario (appunto, un voucher) da erogare alle famiglie in condizioni economiche più difficili. » Questo intervento tocca soltanto l’aspetto economico legato all’adeguamento delle tariffe?  «No, una parte importante riguarda il potenziamento dell’offerta e la qualità dei servizi. La Regione monitorerà i servizi erogati nelle strutture e, nel caso di mancato rispetto della convenzione firmata dagli Enti Gestori con le Aziende Sanitarie Territoriali, potrà revocare le risorse assegnate».  Un intervento che vi soddisfa?  «La Regione è intervenuta a fronte di una nostra precisa richiesta. In un contesto di risorse pubbliche limitate abbiamo individuato come priorità gli anziani non autosufficienti ospiti delle strutture socio sanitarie e le loro famiglie, a partire a quelle in difficoltà economica. Una società civile deve pensare a non lasciare indietro nessuno, a partire proprio da chi è più in difficoltà».  I dati Istat evidenziano, tra il 2020 e il 2023, un ulteriore invecchiamento della popolazione marchigiana: nonostante i tanti decessi tra gi anziani dovuti all’epidemia Covid l’età media dei marchigiani è cresciuta passata da 45.7 anni a 46.4.   «L’invecchiamento della popolazione conferma l’esigenza di rimodulare le politiche sociali facendo però attenzione a non perdere di vista i temi della sostenibilità delle strutture e della qualità dei servizi di cura erogate.  Il prossimo appuntamento in calendario?  «C’è un incontro fissato per il 10 settembre. Proseguiremo questo percorso, anche insieme agli Enti Gestori, tenendo presenti le nostre priorità. Assistere un anziano non autosufficiente in una struttura socio sanitaria ha un costo che abbiamo il dovere di quantificare con trasparenza, ragionando prima sulla composizione complessiva della tariffa, e poi su chi deve sostenerla, e in quale misura».   https://m.cronachemaceratesi.it/2025/08/17/rette-delle-residenze-sanitarie-il-segretario-di-cisl-marche-non-1-euro-in-piu-a-carico-delle-famiglie/1988021/
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07/08/2025 Psichiatria in carcere FNS CISL Marche: “Spostare il problema da Ascoli ad Ancona non è la soluzione"
«Leggiamo dalla cronaca di stampa che la deputata della Lega, Giorgia Latini, in merito alle note problematiche avvenute negli ultimi tempi presso il reparto Atsm (Articolazione per la Tutela della Salute Mentale) della Casa Circondariale di Ascoli Piceno propone quale soluzione al problema, lo spostamento del reparto psichiatrico presso La casa circondariale di Montacuto. - scrive in una nota stampa il Segretario Generale della FNS CISL Marche, Fabio Sacchi -  Che sia chiaro sin da subito, spostare il problema da Ascoli in Ancona, non è una soluzione. Da tempo stiamo chiedendo di risolvere il problema, chiedendo di ampliare ed aumentare la presenza di personale sanitario presso la struttura Atsm di Ascoli, aiutando quindi e sostenendo il lavoro dei nostri colleghi della Polizia Penitenziaria.» «Purtroppo, invece di trovare soluzioni reali, si vuole spostare il problema ad Ancona, alla Casa Circondariale di Montacuto, che non è dotato di una struttura a sé che permetta di ospitare soggetti psichiatrici, tant’è che ha solo un blocco detentivo, dove sono ubicati detenuti, appartenenti al circuito di alta sicurezza, detenuti di media sicurezza e detenuti protetti, con i quali gli psichiatrici non possono stare. - prosegue Sacchi - Oltretutto è risaputo che ad Ancona manca personale penitenziario, con una carenza dello stesso di circa il 30 % e un sovraffollamento di detenuti di circa 120 unità, senza dimenticare che la Polizia penitenziaria di Montacuto, ha la competenza anche per gli arrestati nella provincia di Macerata a causa della chiusura del carcere di Camerino a causa del sisma.» «Si vuole risolvere il problema? basterebbe potenziare il servizio medico presso la Casa Circondariale di Ascoli Piceno, utilizzando la struttura separata di cui la Casa circondariale è dotata, per ospitare i detenuti psichiatrici. - rilancia il Segretario Generale della FNS CISL Marche - Per non parlare della necessità di potenziare le REM. Invece così non si fa altro che spostare il problema da Ascoli Piceno ad Ancona, peggiorando di fatto la risoluzione dello stesso, con effetti negativi non solo sui Poliziotti Penitenziari, ma anche sugli stessi detenuti.» «Che faremo appena si verificherà che la soluzione proposta non funziona, anzi peggiora la vita di tutti all’interno del carcere? Non giochiamo con i colleghi della Penitenziaria né con i detenuti, i problemi vanno risolti, non spostati per fini elettorali.  - conclude Fabio Sacchi - Invitiamo la deputata a visitare la Casa Circondariale di Montacuto insieme ai nostri rappresentanti, per comprendere la nostra posizione.»
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06/08/2025 Marche, cresce la desertificazione bancaria, FIRST CISL : “Oltre 100 mila cittadini senza sportelli, situazione preoccupante”
Continua la chiusura degli sportelli bancari nelle Marche. Secondo l’Osservatorio nazionale di FIRST CISL, 102 mila cittadini marchigiani vivono oggi in comuni senza filiali, 23 mila in più rispetto allo scorso anno. A lanciare l’allarme è la FIRST CISL Marche, attraverso le parole del Segretario Generale Mario Raimondi: «FIRST CISL continua a monitorare l’andamento della chiusura degli sportelli bancari nella nostra regione. I dati dell’osservatorio nazionale certificano, purtroppo, un  incremento delle chiusure ». Un trend che colpisce anche il mondo produttivo: 1.600 imprese in più rispetto al 2024 operano oggi in comuni privi di filiali, portando il totale regionale a 7.700 aziende isolate dal sistema bancario. Un fenomeno che non riguarda solo l’accessibilità ai servizi: per le piccole imprese la chiusura degli sportelli si traduce in un ostacolo diretto alla possibilità di ottenere credito. «Non sono infatti solo le persone a subire le conseguenze dell’abbandono dei territori da parte delle banche – spiega Raimondi – Anche per molte piccole imprese la chiusura delle filiali rappresenta un problema rilevante. Un problema che si riassume semplicemente con due parole: meno credito». L’Osservatorio nazionale di FIRST CISL nasce proprio per tenere alta l’attenzione sul fenomeno della desertificazione bancaria, un processo che rischia di indebolire lo sviluppo locale e il tessuto sociale delle comunità più periferiche. «La finalità dell’Osservatorio – conclude Raimondi – è sensibilizzare l’opinione pubblica e la classe politica sulle conseguenze di questa tendenza, perché senza interventi concreti le Marche e l’intero Paese subiranno ripercussioni economiche importanti».   Rassegna stampa: https://www.ansa.it/marche/notizie/2025/08/06/first-cisl-102mila-in-comuni-marche-senza-sportelli-bancari_5c88a264-926d-4775-8d68-5dceef006dbb.html https://www.corriereadriatico.it/marche/marche_deserto_bancario_sempre_piu_comuni_senza_sportelli-8999756.html https://www.cronachemaceratesi.it/2025/08/06/desertificazione-bancaria-nelle-marche-cisl-situazione-preoccupante-oltre-100mila-cittadini-senza-sportelli/1985173/
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05/08/2025 Concorso scuola primaria, prova orale annullata CISL SCUOLA Marche: “Subito una soluzione rapida per riparare al danno fatto”
La prova orale del concorso per la scuola primaria nelle Marche è stata annullata a causa di un grave errore procedurale: i 193 candidati, di cui 59 risultati idonei, sono stati valutati con la griglia di valutazione prevista per la scuola dell’infanzia e non con quella specifica per la loro categoria. L’Ufficio scolastico regionale ha già provveduto a nominare una nuova commissione, completamente diversa dalla precedente, e a fissare un nuovo calendario: le prove riprenderanno il 18 agosto e si concluderanno entro il 10 settembre, con 16 candidati esaminati ogni giorno. Cristiana Ilari, Segretaria Generale della CISL Scuola Marche, esprime forte preoccupazione: «Il meccanismo dei concorsi Pnrr comporta un affastellarsi e un sovrapporsi di procedure che rischia di ingolfare il sistema. Non è tollerabile che le responsabilità ricadano su chi ha studiato, sostenuto prove e raggiunto un risultato così importante per la propria vita come la stabilità lavorativa. Ora serve subito una soluzione rapida per riparare al danno fatto alle persone e per non compromettere il regolare avvio dell’anno scolastico». La CISL Scuola Marche continuerà a seguire con attenzione la vicenda, chiedendo che siano garantiti tempi certi, trasparenza e tutele per tutti i candidati coinvolti.   Rassegna stampa :  "Docenti di ruolo, anzi no. Errore beffa nel concorso" Corriere Adriatico 2 agosto 2025
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04/08/2025 Scomparso Massimo Talenti, FIT CISL MARCHE: “Perdiamo un sindacalista vero “
Domenica 3 agosto a Camerano, dove viveva, è venuto mancare Massimo Talenti, 77 anni, già Segretario Generale della FIT CISL Marche, che per oltre 10 anni ha guidato la categoria dei trasporti regionale con determinazione, competenza e autorevolezza. «Ha rappresentato con coraggio, risolutezza e passione lavoratrici e lavoratori, affrontando sfide complesse e battaglie difficili, sempre con la schiena dritta e lo sguardo rivolto ad un futuro più equo. – ricordano dalla FIT CISL Marche - Sindacalista vero, non ha mai cercato visibilità o riconoscimenti personali: con il suo impegno quotidiano silenzioso ed instancabile ha saputo unire fermezza ed umanità lasciando un'impronta indelebile nel cuore di chi lo ha conosciuto. A lui va il merito di aver fatto crescere un'intera generazione di dirigenti sindacali non solo nella regione Marche.» «Massimo è stato una persona perbene, sempre riconoscibile per la sua franchezza, serietà e preparazione e non ha fatto mai mancare il suo contributo schietto e concreto anche nei contesti regionali e nazionali, dedicando tutta la sua vita e tutto se stesso alla tutela dei lavoratori, alla giustizia sociale, dispensando consigli, idee, proposte e progetti. – sottolinea la Segretaria Generale della FIT CISL Marche, Daniela Rossi - La FIT e la CISL perdono non solo un sindacalista ma un grande amico, un uomo leale, coerente, saldo nei principi morali, mai ambiguo che ha sempre anteposto il bene della FIT all'interesse personale. La sua scomparsa lascia un vuoto profondo ma anche un'eredità morale che continuerà ad ispirare chi crede in un mondo del lavoro più giusto e solidale.  Averlo conosciuto è stato per noi un grande onore; averci lavorato insieme un grande privilegio.» Il funerale si terrà domani 5 agosto alle ore 10,30 presso la Chiesa dell'Immacolata Concezione di Camerano, in via Carlo Maratti,46.
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30/07/2025 Regione Marche approva il Testo Unico sull'industria CGIL CISL UIL Marche e Confindustria" Risultato importante per la crescita del sistema produttivo e della qualità del lavoro marchigiano"
L’approvazione delle “Disposizioni in materia di politica industriale regionale”, all’Assemblea legislativa regionale delle Marche, rappresenta il punto d’arrivo di un percorso di concertazione e dialogo per l’individuazione condivisa degli interventi strategici di cui necessita la regione per la politica industriale. In un tempo particolarmente complesso, associazioni di categoria e sindacati ritengono fondamentale stimolare la competitività del sistema produttivo, la crescita occupazionale e lo sviluppo socio-economico del territorio. Per riuscire in tale obiettivo, gli organismi regionali di Confindustria, Cgil, Cisl e Uil condividono gli elementi cardine inseriti nella normativa: alimentare gli interventi con risorse provenienti da più fonti, regionali, nazionali ed europee, valorizzare i lavoratori e delle loro competenze, migliorare la sicurezza degli ambienti di lavoro, accrescere le produzioni ad alto contenuto di conoscenza, favorire la ricerca e l’innovazione per promuovere nuove forme di imprenditorialità, consolidare filiere produttive integrate e competitive, promuovere processi di reindustrializzazione a seguito di crisi aziendali. Questo Testo Unico può produrre effetti strategici per attrarre investimenti, innovare e digitalizzare sistemi produttivi, favorire l’accesso al credito, la ricerca, lo sviluppo, il trasferimento tecnologico e la diversificazione di prodotti e servizi, incrementare l’efficienza energetica e la sostenibilità. La previsione di un Tavolo regionale per la politica industriale dovrà essere la cornice strategica per elaborare politiche industriali efficienti, monitorare l’efficace risposta di tali politiche ai fabbisogni del mondo delle imprese, gestire gli interventi in modo più coordinato ed efficace.  «Riteniamo importante questo testo perché può contribuire alla crescita qualitativa del sistema produttivo manifatturiero. - affermano i tre Segretari Cgil, Cisl e Uil Marche, Santarelli, Ferracuti e Mazzucchelli - Aiuta a creare le condizioni per attrarre e valorizzare i giovani e a rendere le imprese del territorio più competitive non solo dal punto di vista produttivo, ma anche in termini di qualità del lavoro e di miglioramento delle retribuzioni. E’ un punto di partenza  - concludono - su cui sviluppare convintamente un progetto di rilancio industriale per le Marche e un esempio significativo per un metodo di confronto stabile tra tutti gli attori sociali.»  «Ritengo che l’approvazione del Testo unico per l’industria sia un risultato particolarmente importante – commenta il Presidente di Confindustria Marche, Roberto Cardinali – A livello regionale, come nazionale ed europeo, c’è fame di una politica industriale efficace, in grado di guardare al medio e lungo periodo, per favorire la competitività delle imprese. Infine, va sottolineata la centralità dell’industria: non ci può essere benessere senza un tessuto industriale florido, in grado di favorire servizi, artigianato e sviluppo per tutte le Marche.»  
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30/07/2025 Bonus nuovi nati 2025: ampliati i termini per la presentazione delle domande
  L’INPS ha esteso i termini per richiedere il Bonus nuovi nati 2025: ora c’è tempo 120 giorni dalla nascita o dall’ingresso in famiglia del minore per presentare la domanda. In particolare, per gli eventi verificatisi dal 1° gennaio 2025 al 24 maggio 2025, per i quali non era stata presentata la domanda entro il precedente termine di 60 giorni, sarà possibile inoltrare la richiesta entro il 22 settembre 2025.Il bonus prevede un contributo una tantum di 1.000 euro per ogni figlio nato o adottato nel 2025. I genitori richiedenti devono possedere, congiuntamente i seguenti requisiti:  Essere cittadini italiani, di uno Stato membro dell’Unione europea oppure essere in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o essere titolari di permesso unico di lavoro, autorizzati a svolgere attività lavorativa per un periodo superiore a sei mesi. Alla data di presentazione della domanda, il genitore richiedente deve essere residente in Italia.Tale requisito deve sussistere dalla data dell’evento (nascita, adozione, affido preadottivo) alla data di presentazione della domanda. Avere un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore a 40.000 euro annui, escludendo dal calcolo le erogazioni relative all’Assegno unico e universale (AUU). La domanda dovrà essere presentata online entro 120 gg dalla data di nascita o dalla data di ingresso in famiglia del figlio. In alternativa, può essere presentata tramite l’app INPS mobile, il Contact Center Multicanale oppure dai patronati. Maggiori informazioni presso il Patronato INAS CISL Marche e presso le sedi sindacali della CISL Marche .    
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29/07/2025 FPCGIL CISLFP UILFPL rispondono al Nursind: “Sul personale Kos servono serve confronto e proposte concrete, non polemiche”
FPCGIL CISLFP UILFPL , segreterie territoriali unitarie, intervengono con una nota congiunta in risposta al comunicato diffuso dal Nursind Macerata sulle criticità del personale infermieristico del gruppo Kos. Le sigle confederali definiscono “inusuale e atipico” il contenuto del documento del sindacato autonomo, “che non è firmatario dei Contratti Collettivi Nazionali della Sanità Privata né partecipa ai tavoli nazionali per i rinnovi”. Secondo FPCGIL CISLFP UILFPL, la presa di posizione del Nursind appare “anacronistica” in un contesto in cui «i sindacati confederali hanno da tempo preso in carico le problematiche di tutto il personale del gruppo Kos, non solo del comparto infermieristico, attraverso costanti e serrate relazioni sindacali con l’azienda».  Le tre sigle ribadiscono che il sindacato confederale «non delega la rappresentanza a chi chiede il rispetto di contratti che non ha firmato e non partecipa alle trattative per migliorarli, sia dal punto di vista normativo che economico». Sul fronte operativo, FPCGIL CISLFP UILFPL sottolineano che le criticità sono già state affrontate nei tavoli aziendali: «Le assenze dovute alle dimissioni – e non ai licenziamenti, come erroneamente denunciato – devono essere ripristinate con una programmazione annuale condivisa. Proponiamo assunzioni a medio-lungo termine, con l’obiettivo di garantire rapporti di lavoro a tempo indeterminato quanto prima, per dare certezze ai lavoratori e favorire la fidelizzazione del personale». I sindacati di categoria confederali ricordano anche i risultati raggiunti, come «la possibilità per il personale di fisioterapia dell’Istituto Santo Stefano di svolgere attività extra moenia senza vincolo di subordinazione, ottenuta nel febbraio 2024.La nostra azione – concludono FPCGIL CISLFP UILFPL – continuerà a tutela dei lavoratori, sia a livello nazionale che locale, con un confronto sindacale costruttivo, perché i problemi si risolvono nei tavoli di trattativa, non con comunicati estemporanei.»
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29/07/2025 "Marche: intesa raggiunta per residenze socio-sanitarie"Conquiste del Lavoro
  "Marche: intesa raggiunta per residenze socio-sanitarie" Conquiste del Lavoro del 26 luglio 2025
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29/07/2025 "Disabilità: dall'inclusione alla partecipazione attiva" 28 luglio convengno a Tolentino
Passare da una visione della disabilità centrata sull’assistenza a una che metta al centro la persona, i suoi diritti e le sue potenzialità: al centro del convegno, che si è svolto il 28 luglio, al Castello della Rancia di Tolentino (MC),  intitolato “Disabilità: dall’inclusione alla partecipazione attiva”, promosso e organizzato dalla CISL di Macerata - Civitanova Marche e dalla CISL di Tolentino - Camerino, in collaborazione con la FNP CISL Marche e con il patrocinio del Comune di Tolentino e del Forum del Terzo Settore.   Al centro del dibattito il tema del “progetto di vita personalizzato”, uno strumento fondamentale per costruire, insieme alle famiglie, ai servizi territoriali, alle organizzazioni sindacali e al terzo settore, percorsi di autonomia e realizzazione personale con la volontà di superare l’approccio tradizionale e promuovere una cultura  fondata sulla partecipazione attiva delle persone con disabilità alla vita sociale, economica e culturale. L’obiettivo non è soltanto integrare, ma abbattere le barriere — fisiche, culturali e mentali — che ancora oggi ostacolano la piena cittadinanza. Ad aprire e moderare i lavori Rocco Gravina, Responsabile AST CISL Macerata - Civitanova Marche. Il convegno ha visto gli interventi di Adua Rossi, Associazione “Lulù e il Paese del Sorriso”; Valerio Valeriani, ATS 16, 17 e 18; Marco Scarponi, ANFFAS Macerata; Francesco Prioglio, ATS 15; Catia Giaconi, Università di Macerata; Renzo Morreale, Associazione Il Palco; Lorenza Gasparini,CPI Macerata; Giuseppe Monaldi, ANFFAS Sibillini; Silvia Stefanovichj, Dipartimento Diversità e inclusione della CISL nazionale. I  lavori sono stati conclusi da Silvano Giangiacomi, Segretario Generale della FNP CISL Marche, che ha tirato  le fila di una giornata pensata per rilanciare una visione più umana e partecipata della disabilità.   In chiusura, alle ore 21.00, è andato in scena il Concerto dell’Orchestra Parallela & il Duo Cadòt, un evento aperto al pubblico, che ha unito  musica, emozioni ed inclusione.     
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28/07/2025 Filottrano, clima rovente anche nei rapporti istituzionali Cisl Fp Marche: “Serve rispetto per i lavoratori”
La CISL Funzione Pubblica Marche interviene pubblicamente per esprimere “rammarico e preoccupazione” in merito alla mancata apertura di un tavolo di confronto con l’Amministrazione comunale di Filottrano, a seguito di una formale richiesta avanzata nei giorni scorsi. Al centro della vicenda, le condizioni ambientali nei luoghi di lavoro del personale comunale e, in particolare, l’assenza di misure adeguate a tutela del benessere e della sicurezza dei dipendenti. In una nota diffusa oggi, il Segretario generale Giovanni Cavezza stigmatizza la risposta del Sindaco Luca Paolo Rossi, che ha scelto di replicare alle osservazioni sindacali attraverso un video pubblicato sui social, dal contenuto ritenuto ironico e denigratorio. «Apprendiamo con dispiacere che, a fronte di una legittima e documentata richiesta di confronto avanzata dalle Organizzazioni sindacali per migliorare le condizioni di lavoro presso gli uffici comunali di Filottrano – dichiara Cavezza – il Sindaco ha scelto di rispondere con toni sarcastici e denigratori attraverso i social e gli organi di stampa». La CISL FP Marche, dopo una prima segnalazione, ha reiterato formalmente la richiesta con una comunicazione ufficiale trasmessa il 23 luglio, nella quale si evidenzia come l’iniziativa sindacale sia pienamente conforme al ruolo e alle prerogative riconosciute dalle normative vigenti. «La nostra è una richiesta costruttiva – si legge nella nota – finalizzata ad individuare, insieme all’Amministrazione comunale, eventuali misure organizzative, logistiche o tecniche atte a migliorare le condizioni ambientali nei luoghi di lavoro. Ribadiamo la nostra disponibilità a un confronto immediato e trasparente». Secondo quanto riferito dalla CISL FP, la situazione a Filottrano risulta ancor più anomala se confrontata con quanto avvenuto in altri Comuni del territorio. A Castelfidardo, ad esempio, analoghe segnalazioni hanno portato, in tempi brevi, all’installazione di condizionatori e all’adeguamento degli impianti, nel pieno rispetto delle esigenze del personale. «Se il Sindaco di Filottrano ritiene più opportuno affidare la propria comunicazione a registrazioni video ironiche sui social – conclude Cavezza – si tratta di una scelta politica. Ma resta fermo il principio che il confronto con le organizzazioni sindacali non è un’opzione, bensì un dovere istituzionale. Il rispetto nei confronti dei lavoratori pubblici si esprime attraverso l’ascolto, la responsabilità e il dialogo, non con battute o leggerezze comunicative». La CISL FP Marche conferma il proprio impegno a tutela dei lavoratori e rinnova la richiesta di un confronto serio e tempestivo con l’Amministrazione comunale.  
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28/07/2025 Nuove regole NASPI e DIS - COLL scopri come completare la domanda con la Guida CISL Marche
Con l’entrata in vigore delle nuove disposizioni per NASPI e DIS-COLL, molti lavoratori disoccupati rischiano di non completare la domanda o commettere errori  nella fase di richiesta delle indennità. Per aiutare chi si trova in questa situazione, la CISL Marche ha realizzato una guida pratica e aggiornata che accompagna passo dopo passo nella compilazione della domanda.. La Guida CISL Marche su NASPI e DIS-COLL è uno strumento pensato per rispondere ai dubbi più frequenti, chiarire le novità e offrire indicazioni chiare e operative. La Guida è disponibile online al link:Guida CISL Marche su NASPI e DIS-COLL
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24/07/2025 Fedrigoni, confronto tra sindacati e azienda su PDR, cassa integrazione e ricollocamenti. Sindacati: soddisfazione per l’accordo sul Premio di Risultato, ma preoccupazione per ritardi e incertezze occupazionali
Le Segreterie Regionali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL e UGL Carta e Stampa, insieme alle RSU degli stabilimenti Fedrigoni di Fabriano e Rocchetta, mercoledì 23 luglio, hanno incontrato  la Direzione aziendale per un confronto su diversi temi di rilevante impatto per i lavoratori. Al centro del tavolo: la ridefinizione del Premio di Risultato (PDR), l’apertura della cassa integrazione ordinaria, gli aggiornamenti sulla cassa straordinaria a Giano e la questione dei ricollocamenti. Rispetto al premio di risultato sono stati rivisti gli indicatori industriali. Uno dei punti centrali dell’incontro è stata la rinegoziazione degli indicatori industriali alla base del PDR.  Le parti hanno concordato una revisione dei parametri, alla luce delle modifiche produttive che hanno interessato nel corso del 2025 i siti marchigiani di Fabriano e Rocchetta. È stata aperta la cassa integrazione ordinaria per il periodo dal 18 agosto al 22 agosto, riguardante i reparti MT, Eclose e i filigranisti. Condiviso anche il calendario delle chiusure estive: dal 12 al 16 agosto gli impianti osserveranno la consueta fermata per ferie collettive. Restano significative le preoccupazioni sul fronte occupazionale. Ad oggi risultano ricollocati 115 lavoratori, di cui 86 nelle Marche, 9 nell’area Nord e 5 presso il sito Ritrama di Sassoferrato. A questi si aggiungono 15 lavoratori impiegati temporaneamente. Resta però alto il numero degli addetti ancora in cassa integrazione straordinaria, pari a 44 unità. Le Segreterie Regionali di categoria e le RSU dichiarano di essere soddisfatte per l’accordo raggiunto sul PDR, in attesa di definire un nuovo premio durante il prossimo anno, più performante e di durata triennale. Inoltre manifestano nuovamente forte preoccupazione per il mancato inizio del ciclo continuo sulle M.Tondo dell’area Sicurezza che provoca ritardo nella Formazione e nei 30 recuperi occupazionali circa previsti e per l’alto numero di lavoratori ancora ricollocati provvisoriamente e per i dipendenti ancora in CIGS, considerati anche i tempi sempre più stringenti.   Infine, durante l’incontro è stata ribadita la netta contrarietà alla vendita della macchina F3. Le Segreterie Regionali e le RSU hanno informato l’azienda della volontà di mettere in campo tutte le iniziative necessarie per tutelare l’occupazione e il patrimonio produttivo, in un contesto che definiscono “delicato e in costante evoluzione”.  
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24/07/2025 Moda: siglato il nuovo contratto integrativo per i 500 lavoratori marchigiani del gruppo Canali Femca Cisl Marche: “Un’intesa di civiltà, che valorizza le persone e risponde al bisogno di tutele concrete”
È stato siglato nei giorni scorsi il nuovo contratto integrativo aziendale per i dipendenti marchigiani del gruppo Canali, eccellenza italiana nel settore della moda maschile di alta gamma. L’intesa, che coprirà il triennio 2025-2027, è frutto della trattativa condotta unitariamente da FEMCA-CISL, FILCTEM-CGIL, UILTEC-UIL e dalle RSU dei tre stabilimenti presenti nelle Marche: Pantalonificio delle Marche ed  Ancon a Filottrano,  Dalmas a Santa Maria Nuova, per un totale di oltre 500 lavoratori coinvolti. «Un'intesa che conferma l'enorme valore delle relazioni industriali soprattutto in un momento come quello attuale di forte difficoltà del comparto e determina per i lavoratori condizioni di miglior favore in termini normativi ed economici. - afferma con soddisfazione Angelo Paolucci, Segretario FEMCA CISL Marche. Tra i principali punti dell’accordo figurano misure significative in tema di diritti sociali, genitorialità, salute e welfare, a partire dall’introduzione di 12 giorni di permesso retribuito per i lavoratori affetti da patologie croniche riconosciute dal DM 278/2000, e l’estensione dei permessi retribuiti per visite mediche e assistenza familiare, inclusi figli minori e genitori over 75. Novità di rilievo anche sul fronte della conciliazione vita-lavoro: i primi tre mesi di congedo parentale saranno retribuiti al 100% se fruiti in modo continuativo, mentre il part-time sarà garantito fino al 15% dell’organico, con un’attenzione particolare ai lavoratori over 60. Il contratto prevede anche misure innovative per la tutela dei genitori con figli affetti da DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) e la possibilità di anticipare il TFR per l’acquisto di attrezzature mediche o per la ristrutturazione della prima casa propria o dei figli. Sul versante economico, il Premio di Risultato sarà legato a parametri chiari e condivisi, tra cui fatturato aziendale (20%), produttività di reparto (70%) e sviluppo delle competenze multifunzionali (10%), con una base di calcolo progressiva: 1.200 euro nel 2025, 1.240 nel 2026 e 1.270 nel 2027. In caso di conversione in welfare aziendale, gli importi saranno maggiorati fino al 15%, con un ulteriore bonus annuale di 50 euro. Nel mese di settembre, sono previste assemblee informative nei tre stabilimenti marchigiani per illustrare nel dettaglio i contenuti dell’accordo.
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24/07/2025 Castelfidardo, emergenza climatica negli uffici comunali: la CISL FP Marche accoglie con favore le misure adottate dall’amministrazione
La CISL FP Marche esprime soddisfazione per l’intervento tempestivo messo in atto dal Comune di Castelfidardo, a seguito della segnalazione congiunta delle organizzazioni sindacali e delle RSU in merito alla grave situazione climatica che, nei giorni scorsi, ha reso critiche le condizioni di lavoro negli ambienti comunali. L’Amministrazione ha dimostrato senso di responsabilità e attenzione verso i propri dipendenti e verso l’utenza, scegliendo di affrontare con determinazione l’emergenza. Con un investimento economico rilevante, è stata decisa l’acquisizione di 28 condizionatori portatili  e l’esecuzione dei necessari interventi sugli impianti elettrici, al fine di ripristinare un microclima lavorativo accettabile e conforme alle normative di sicurezza previste dal D.Lgs. 81/08. «Si tratta di una risposta concreta e immediata – dichiara Giovanni Cavezza, Segretario Generale della CISL FP Marche – che accogliamo con favore. Il benessere dei lavoratori non può mai essere messo in secondo piano, soprattutto in presenza di situazioni eccezionali come quelle che stiamo vivendo. Ringraziamo l’Amministrazione per aver ascoltato le richieste sindacali e aver operato in maniera efficace.» La CISL FP Marche ribadisce l’importanza di un confronto costante e costruttivo tra istituzioni e rappresentanze dei lavoratori, nell’interesse collettivo e a garanzia di servizi pubblici di qualità. «Questo intervento rappresenta un esempio virtuoso di come sia possibile coniugare efficienza amministrativa, sicurezza e rispetto della dignità lavorativa. Ci auguriamo che, sulla scia del Comune di Castelfidardo, anche gli altri enti da noi sollecitati adottino provvedimenti analoghi. – conclude Cavezza -  Lavorare non deve mai essere una prova di forza, ma una condizione sicura che consenta di operare al meglio e di offrire servizi di qualità alla cittadinanza. Il segnale dato dal Comune di Castelfidardo dimostra che intervenire è possibile: un gesto concreto che merita di essere valorizzato e portato ad esempio.»
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22/07/2025 Patto tra parti economiche e sociali per restituire a Fabriano il suo ruolo guida
"Innovazione + competenze = manifattura, impresa e terziario”. È questa la formula alla base del Patto per Fabriano, accordo promosso da Confindustria Ancona, Cna Ancona, Confartigianato Ancona – Pesaro e Urbino, Confcommercio Marche Centrali, Cgil – CdLT Fabriano, Cisl Marche e Uil Marche sottoscritto per restituire alla città il suo ruolo di promotore, aggregatore e vero hub economico dell’area appenninica e sub appenninica. Nato da un confronto aperto tra associazioni, imprese e sindacati il documento è stato presentato  alla cittadinanza, nel corso di un incontro pubblico che si è svolto il 21 luglio  presso l’Aula Ubaldi, da Diego Mingarelli, presidente di Confindustria Ancona, Massimiliano Polacco, direttore di Confcommercio Marche e Marche Centrali, Sandro Tiberi, presidente di Confartigianato Fabriano, Marco Silvi, segretario di CNA Fabriano e Area Montana, Pierpaolo Pullini e Arrigo Berionni, Cgil Fabriano, Andrea Cocco e Giovanni Giovanelli, Cisl Marche,  Carlo Sabbatini, coordinatore Uil Fabriano. Il Patto adotta un approccio sistemico, definendo tappe precise, indicatori misurabili e strumenti operativi tarati sulle caratteristiche demografiche, produttive e infrastrutturali del territorio. Attivo sin dal giorno successivo alla firma, prevede un primo monitoraggio dopo tre mesi e l’avvio di un secondo check entro sei, per garantire interventi rapidi, efficaci e costantemente adeguati alle nuove esigenze. Non una semplice dichiarazione di intenti, ma un laboratorio concreto in cui ogni firmatario assume un ruolo attivo per lo sviluppo duraturo e sostenibile della città e del suo territorio. Nel primo anno sarà istituito un osservatorio territoriale permanente che si occuperà di  analisi demografica, sviluppo delle competenze e monitoraggio delle crisi d’impresa. Con il supporto di istituzioni locali e regionali, di enti quali Camera di Commercio delle Marche, istituti scolastici, ITS e Università, con la possibilità di sviluppare reti stabili tra scuole, università, centri formativi e aziende. Percorsi certificati, incentivi alla formazione continua potranno ridurre il divario tra domanda e offerta di lavoro, mentre misure mirate saranno richieste per rafforzare la solidità delle imprese e valorizzare i loro asset. Contemporaneamente, nuovi distretti e cluster d’eccellenza potranno rilanciare le filiere strategiche, e un piano integrato di marketing territoriale – con particolare attenzione all’artigianato di qualità e alle start-up giovanili e femminili – per consolidare l’identità di Fabriano, rendendola sempre più attrattiva per investitori, imprese e talenti. Questa visione si articola in quattro direttrici: una manifattura ed un’economia territoriale sostenibile, grazie a un ecosistema di artigianato innovativo e a un laboratorio permanente sulle filiere; un sistema delle competenze arricchito dalla creazione di una “scuola internazionale”; un approccio lungimirante a transizioni e crisi, fondato su analisi continue di investimenti e risorse umane; infine, un programma di connessioni per attrattività e coesione volto a potenziare infrastrutture fisiche e digitali, elevare la qualità della vita e rafforzare il senso di comunità.
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19/07/2025 La CISL Marche al XX Congresso nazionale a Roma
«Non possiamo permetterci di restare spettatori: dobbiamo essere protagonisti, con la consapevolezza che affrontare i problemi significa cercare insieme risposte nuove e costruire alleanze solide e affidabili. Per questo anche noi riteniamo fondamentale arrivare a un patto della responsabilità con le forze riformiste per rilanciare il nostro Paese. L’Europa, pur avendo buone carte da giocare, continua a mostrarsi incapace di parlare con una voce sola: serve una politica estera comune, una difesa condivisa che non si riduca a militarismo ostentato, ma che investa su intelligence strategica, cooperazione, tecnologie avanzate e una connettività all’altezza delle nuove minacce. Al centro, ci devono essere i giovani: non una categoria da gestire, ma il cuore stesso del nostro impegno. Chiedono ascolto, attenzione, spazi veri per costruire il proprio progetto di vita. È da lì che dobbiamo ripartire. E davanti all’impatto crescente dell’intelligenza artificiale, non possiamo limitarci a difendere i posti di lavoro. Dobbiamo anche concentrarci sulla difesa dell’occupabilità, investendo sulla formazione continua e sulla riconversione delle competenze.» ha sottolineato il Segretario Generale della CISL Marche, Marco Ferracuti,  nel suo intervento al XX Congresso Nazionale CISL, che si  è concluso oggi a Roma e ha visto la riconferma della Segretaria Generale, Daniela Fumarola. Al centro dei lavori congressuali "Il coraggio della partecipazione.Responsabilità sociale e umanesimo del lavoro per rigenerare l'Italia e l'Europa." Presente la delegazione CISL Marche, in rappresentanza delle lavoratrici e lavoratori marchigiani. Il XX Congresso Nazionale CISL rappresenta un'occasione per il sindacato di fare il punto sulla propria azione e di tracciare le linee per il futuro, in un momento in cui i lavoratori affrontano sfide importanti legate alla trasformazione del mondo del lavoro e alle esigenze di tutela dei diritti e della dignità lavorativa.  
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18/07/2025 Chiarimenti Fai CISL Marche "Ambruosi e Viscardi"
Avendo preso visione del comunicato pubblicato dalla Flai Cgil, nella mattinata di oggi 18 Luglio, la Fai CISL Marche fa chiarezza sulla vicenda Ambruosi e Viscardi con un’ottica di collaborazione e soluzioni condivise. «Sulla base di quanto riportato in merito alla situazione dei lavoratori di Ambruosi e Viscardi sentiamo la necessità, come sigla sindacale maggiormente rappresentativa, di fornire un quadro più completo della vicenda - sottoinea Francesca Monaldi, Segretaria Fai CISL Marche - E’ fondamentale precisare che la questione legata al rigetto delle domande di disoccupazione agricola era pienamente nota da mesi a tutte le Sigle sindacali. Da tempo, infatti, le Organizzazioni Sindacali, l’Azienda Ambruosi e Viscardi e L’Inps di Fermo si stanno attivando congiuntamente per risolvere questa spiacevole situazione nel modo più rapido e efficace possibile. Ci preme sottolineare che tutti i lavoratori interessati sono stati ampiamente informati su ogni passaggio e sviluppo della vicenda attraverso assemblea sindacale regolarmente convocata. Questa spiacevole situazione deriva da un errore tecnico di trasmissione delle giornate da parte del Consulente dell’Azienda all’Inps, la quale (in questo caso l’Inps di Fermo), ha ritenuto opportuno sospendere i pagamenti fino a quando non saranno chiarite e sistemate le posizioni di ogni singolo lavoratore, al fine di non generare liquidazioni sbagliate. Da mesi stiamo lavorando svolgendo il nostro ruolo di corpo intermedio tra Inps e Azienda per far sì che vengano velocizzati i tempi di risoluzione di pagamento per minimizzare il disagio nei confronti dei lavoratori coinvolti. Questo spirito di cooperazione ha permesso di mettere in campo azioni concrete che permetteranno l’erogazione delle indennità il prima possibile. Tutte le organizzazioni sindacali, ripetiamo, sono al corrente di quanto sta accadendo e riteniamo che in situazioni delicate come queste la collaborazione e il dialogo costruttivo sono l’unica via per tutelare al meglio i diritti dei lavoratori. La situazione è complicata e spiacevole ma  la stiamo gestendo con tutte le nostre forze per una rapida e positiva risoluzione.»    
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