È stata siglata oggi l'ipotesi di accordo tra sindacati e Steat Spa, azienda di trasporto pubblico locale di Fermo, per introdurre in via sperimentale per tre anni la cosiddetta staffetta generazionale. Alla firma del documento erano presenti, per la Cisl, il rappresentante dei lavoratori William Aramini, Andrea Tiburzi della segreteria Fit, e il responsabile reggente della Ast di Fermo, Alfonso CIfani.
L'accordo ha l'obiettivo di dare parziale soluzione all'effettivo blocco del turn over e prevede l'attivazione della staffetta per 10 dipendenti: i lavoratori prossimi al pensionamento potranno, su base volontaria, trasformare il proprio contratto da full-time a part-time fino alla cessazione del rapporto di lavoro, permettendo all'azienda di assumere a tempo indeterminato un pari numero di lavoratori che saranno inseriti con contratto part-time.
L'azienda si impegna a sostenere il costo dei contributi previdenziali per la parte venuta a mancare per effetto della trasformazione del rapporto di lavoro. I nuovi assunti, invece, entreranno nel turn over aziendale, dove 10 contratti part-time saranno trasformati in full-time in seguito ai pensionamenti.
Le parti hanno concordato di estendere la staffetta generazionale fino a 5 anni per i dipendenti affetti da disabilità certificata, per quelli con gravi e invalidanti malattie come da contratto collettivo e per coloro che riportano gravi limitazioni lavorative dovute a motivi sanitari certificati da struttura medica specialistica, tali da impattare sul loro impiego in considerazione degli specifici rischi fisici, chimici o ergonomici cui sono esposti in azienda.