Incontro serrato questa mattina in Comune tra FILT CGIL, FIT CISL, UILTrasporti, Faisa CISAL e UGL Autoferro e i rappresentanti istituzionali. Al tavolo erano presenti il sindaco Daniele Silvetti, il vice sindaco e assessore ai rapporti con Conerobus Giovanni Zinni, il presidente della Provincia di Ancona Daniele Carnevali, gli altri soci pubblici e privati, insieme all’assessore regionale ai Trasporti Francesco Baldelli.
Durante la riunione le organizzazioni sindacali hanno ribadito la necessità di interventi strutturali sia da parte della proprietà, per quanto di propria competenza, sia da parte della Regione Marche sul fronte dei rimborsi chilometrici. Un nodo, questo, che penalizza il territorio da decenni, relegandolo agli ultimi posti nel panorama nazionale. L’assessore Baldelli ha confermato la propria disponibilità al dialogo con le parti sociali, sottolineando però che l’impegno regionale dovrà riguardare tutte le aziende del settore, e non soltanto Conerobus, oggi in maggiore difficoltà.
Focus anche sul piano di risanamento aziendale, presentato in modo giudicato insoddisfacente nei contenuti e nelle modalità. Le sigle sindacali hanno respinto con fermezza ogni ipotesi di rimodulazione della produttività regionale, chiedendo che ogni decisione venga presa condividendo i percorsi e non calandoli dall’alto, nel pieno rispetto delle relazioni industriali, finora giudicate carenti in più occasioni.
Proprietà e Regione hanno manifestato un’apertura al confronto. Sarà ora la RSU aziendale, nell’assemblea convocata per domani sera 18 novembre, a riferire ai lavoratori gli esiti dell’incontro. Una discussione decisiva per valutare la conferma o meno dello sciopero del 20 novembre, già proclamato.