Continua nel territorio di Fabriano la grave crisi occupazionale e del sistema produttivo. La lunga crisi dovuta all’aumento dei costi delle materie prime, l’instabilità dei mercati internazionali stanno pesantemente indebolendo il sistema manifatturiero del fabrianese.
I dati sono impietosi: diminuisce l’occupazione giovanile, aumentano i giovani che emigrano, l’occupazione femminile rimane sempre più contraddistinta tra part time involontario e una alta precarizzazione e frammentarietà dei contratti.
«Siamo però convinti che in questo difficile momento sia giunto il momento di sottoscrivere un patto per lo sviluppo con una occupazione di qualità. - scrivono in una nota stampa Cgil Cisl Uil di Fabriano - Occorre condividere l’indirizzo del modello di sviluppo che si vuol seguire, quindi programmare e pianificare le scelte economiche produttive di questo territorio montano integrando innovazione tecnologica, qualificazione del turismo, potenziamento delle filiere del terziario avanzato. Siamo convinti sia questo il cambio di paradigma necessario: superare i localismi, le visioni monofocali per programmare pianificare insieme tra enti pubblici e privati, politiche di sviluppo, di innovazione sociale capaci di rendere le necessarie infrastrutture attrattive per l’intero territorio.»
Potenziamento del Trasporto Pubblico Locale (TPL), conciliazione tempi di vita e di lavoro, rafforzamento dell’offerta abitativa a prezzi calmierati per giovani coppie e lavoratori, potenziamento dei servizi per le famiglie, integrazione welfare pubblico con welfare aziendale, sono sicuramente, secondo i sindacati territoriali, alcuni dei principali fattori che accresceranno l’attrattività del territorio.
«E altresì evidente che solo con una visione complessiva della mission del territorio e delle sue specificità sarà possibile intercettare le risorse europee della programmazione 2021 - 2027 per promuovere azioni capaci di rafforzare il tessuto produttivo, favorendo nuove imprese creando maggiore occupazione e sviluppo sostenibile e di qualità. - rilanciano e concludono - Chiediamo con urgenza l’avvio di un confronto strutturato e permanente coinvolgendo enti locali, assessore al lavoro e alle attività produttive della Regione Marche per elaborare velocemente il progetto per lo sviluppo dell’intero comprensorio fabrianese.»