Stamattina, mercoledì 14 giugno, seconda giornata di sciopero dei lavoratori della Ragaini Radiatori, le organizzazioni sindacali Fim Fiom Uilm e la RSU sono state ricevuta dal Presidente del Consiglio Regionale Antonio Mastrovincenzo per discutere l'andamento della vertenza. Presenti i segretari Danilo Capogrossi (Fim Cisl), Tiziano Beldomenico (Fiom Cgil), Filomena Palumbo (Uilm Uil) e circa 60 lavoratori dell’azienda di Loreto, in presidio davanti a Palazzo delle Marche.
Le organizzazioni sindacali dopo aver esposto la situazione, hanno sottoposto al Presidente del Consiglio Regionale, i punti fondamentali su cui aprire un tavolo di trattativa, puntano alla revoca della procedura di licenziamento di 166 dipendenti, trovando insieme soluzioni condivise alla ricerca di una soluzione al problema degli ammortizzatori sociali in scadenza entro la fine dell'anno, oltre che alla ricerca di soggetti imprenditoriali interessati a rilevare l’azienda. Il presidente Mastrovincenzo ha espresso la volontà di discutere in aula già il 27 giugno le due mozioni a firma dei consiglieri Leonardi e Rapa, presenti all’incontro di stamane, per istituire un tavolo di lavoro territoriale e per discutere la vertenza davanti al Ministero dello Sviluppo Economico.
Visto che nei precedenti incontri l’azienda si è sempre sottratta ad una discussione seria, è stata richiesta la presenza dell'assessore regionale al Lavoro, Loretta Bravi, ai prossimi incontri in Regione. Venerdì 23 giugno è invece previsto l'incontro dei rappresentanti sindacali con il Prefetto di Ancona.