Il prossimo 30 aprile scadranno i contratti di circa 2.700 Navigator, figure professionali introdotte dal D.L. 28 gennaio 2019, n. 4 (contestualmente al Reddito di cittadinanza), contrattualizzate da Anpal Servizi con rapporti di collaborazione coordinata e continuativa a seguito di una selezione a evidenza pubblica ed assegnate alle Regioni in rapporto al numero di potenziali beneficiari di Reddito di Cittadinanza.
Sabato 6 febbraio Felsa NIdiL e Uiltemp Marche hanno incontrato, insieme ad una dei 39 Navigator marchigiani, l’assessore Stefano Aguzzi in merito alla vertenza, portando le ragioni di una proroga necessaria e non rinviabile dei contratti dei Navigator, scomparsa dal tavolo ministeriale interrotto dall’apertura della crisi di governo.
Il momento di enorme preoccupazione occupazionale, con il possibile imminente sblocco dei licenziamenti e la fine degli ammortizzatori sociali Covid, evidenzia la centralità delle figure dei Navigator negli scenari attuali e futuri delle politiche attive, giustificando la necessità di proroga dei contratti in essere.
Ragionevole e lungimirante sarebbe quindi non interrompere una esperienza necessaria e proficua, che colloca la regione Marche al quinto posto in Italia per l’efficacia dei percorsi avviati.
Ragionevole e lungimirante sarebbe non disperdere le competenze e le professionalità che hanno arricchito e potenziato le attività della rete regionale dei Cpi, in piena coerenza con il Piano Straordinario di Potenziamento dei Centri per l’Impiego e delle Politiche Attive del Lavoro.
L’assessore Stefano Aguzzi ha sostenuto l’opportunità di garantire la proroga dei contratti dei Navigator anche in considerazione del fatto che nella Legge di Bilancio la misura del Reddito di Cittadinanza è stata rifinanziata: la fine delle collaborazioni dei navigator trasformerebbe la misura nel riconoscimento di un mero sussidio, privo di ogni elemento di politica attiva che ne caratterizza dal principio la natura.
I sindacati confidano quindi nel pieno sostegno alla proroga dei contratti di collaborazione dei Navigator da parte dell’assessorato regionale in sede di IX commissione, il coordinamento degli Assessori al Lavoro di tutte le Regioni.
Per questo, anche nella Regione Marche, la mobilitazione continua: continueremo a cercare un incontro con il Direttore Anpal Marche che ad oggi non ha ancora risposto alla nostra richiesta di un confronto.
Il 9 febbraio alle ore 10:30, come in tante altre città italiane, saremo in presidio presso la Prefettura di Ancona a richiedere ad alta voce
- valorizzazione delle professionalità
- rafforzamento delle politiche attive del lavoro
- continuità professionale