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31/03/2025 IV Congresso Felsa CISL Marche: al centro rappresentanza, partecipazione, contrattazione e servizi per una nuova esperienza associativa
Venerdì 4 aprile a partire dalle ore 9.00 a Camerano (AN)  presso Villa Camuria,  si terrà il IV Congresso della Felsa CISL Marche, il sindacato che rappresenta i lavoratori i lavoratori somministrati, autonomi ed atipici. i lavoratori somministrati, autonomi ed atipici. Lo slogan del  Congresso “Protagonisti della rappresentanza, partecipazione, contrattazione e servizi per una nuova esperienza associativa” evidenzia l’impegno della Federazione per costruire una rappresentanza sempre più inclusiva e capace di rispondere ai bisogni delle nuove forme di lavoro. Ad aprire i lavori sarà la relazione introduttiva della segreteria a cura della Segretaria Generale Felsa CISL Marche, Martina Cascino. A concludere la giornata Daniel Zanda, Segretario Generale Felsa CISL Nazionale, che porterà il contributo della federazione a livello nazionale. Nel corso del congresso verrà eletta la nuova Segreteria della Felsa CISL Marche, che guiderà il sindacato per il prossimo quadriennio, in un contesto in continua evoluzione che richiede risposte sindacali innovative, inclusive e partecipate.
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31/03/2025 Turismo nelle Marche: il paradosso di un settore che cresce ma non trova lavoratori CISL Marche e FISASCAT CISL Marche : "Serve un nuovo patto per il lavoro stagionale"
Il paradosso  è ormai evidente: mentre il turismo marchigiano registra numeri in crescita con 2,7 milioni di arrivi e 11,8 milioni di presenze nel 2024, il 47% delle imprese del settore dichiara di non riuscire a trovare personale. Non è un problema di carenza di manodopera, ma il sintomo di una crisi più profonda: le condizioni offerte per il lavoro stagionale non sono più attrattive per i giovani. «Il vero nodo è la qualità dell'offerta di lavoro, non la mancanza di persone disposte a lavorare – dichiarano CISL Marche e FISASCAT CISL Marche - I giovani di oggi non rifiutano il lavoro in sé, ma le condizioni inaccettabili che caratterizzano ancora troppo spesso l'impiego stagionale: retribuzioni inadeguate, orari insostenibili senza giorni di riposo garantiti e assenza di prospettive di crescita professionale.» I dati parlano chiaro: la retribuzione media annua nel settore è di appena 19.041 euro per il comparto dell'alloggio e scende a 13.643 euro per la ristorazione, ben al di sotto della soglia di dignità economica quando l'impiego è part-time o, come spesso accade, una parte delle ore lavorate viene retribuita in nero e solo una quota risulta regolarizzata. Situazioni che rendono impossibile costruire un progetto di vita dignitoso, specialmente in un'epoca in cui le priorità sono profondamente cambiate, soprattutto dopo la pandemia. L'equilibrio contrattuale è profondamente compromesso. Il rapporto di lavoro dovrebbe basarsi su un equo scambio tra prestazione e compenso, ma nel turismo stagionale questo principio è stato distorto a sfavore dei lavoratori. Da una parte si richiede disponibilità totale, dall'altra si offrono contratti precari e sottopagati. È finita l'epoca in cui fare 'la stagione' rappresentava un'opportunità ambita dai giovani per finanziarsi gli studi. La frammentazione del settore complica ulteriormente il quadro: il 90% delle imprese turistiche marchigiane ha meno di 10 addetti, con un tessuto imprenditoriale polverizzato che fatica a garantire condizioni competitive. A questo si aggiungono dati preoccupanti sulla sicurezza, con gli infortuni aumentati da 512 nel 2019 a 615 nel 2023. Sul fronte della sicurezza, la precarietà contrattuale e la formazione spesso insufficiente rappresentano fattori di rischio aggiuntivi, specialmente in un settore con alta stagionalità e frequente ricorso a manodopera giovane e temporanea. «La soluzione - secondo CISL Marche e FISASCAT CISL - risiede nella contrattazione collettiva di secondo livello. È giunto il momento che gli imprenditori turistici marchigiani passino dalle lamentele alle azioni concrete, facendo pressione sulle proprie associazioni datoriali affinché si definisca un contratto integrativo regionale. Solo così si possono stabilire preventivamente condizioni chiare e dignitose che riequilibrino il rapporto tra datore di lavoro e lavoratore.» La proposta si articola su tre assi principali. In primis occorre investire sulla formazione professionale preventiva, anche all'inizio della stagione, riconoscendo economicamente questo periodo preparatorio essenziale per garantire qualità del servizio. In secondo luogo, è necessario garantire organizzazione del lavoro sostenibile, con turni equilibrati e riposi certi, anche nel picco della stagione. Infine, bisogna impegnarsi seriamente nella destagionalizzazione, con un piano regionale coordinato per estendere la stagione turistica oltre i mesi estivi. È fondamentale valorizzare le potenzialità delle località che già nel 2024 hanno registrato i maggiori flussi turistici nella regione: Senigallia (225.317 arrivi e 1.013.443 presenze), Pesaro (263.123 arrivi e 948.257 presenze) e San Benedetto del Tronto (169.414 arrivi e 825.385 presenze). Promuovendo queste destinazioni anche in primavera e autunno attraverso eventi culturali, sportivi e percorsi enogastronomici, si potrebbero distribuire meglio i flussi turistici durante l'anno e offrire rapporti di lavoro più stabili e continuativi. «Il contratto integrativo regionale deve diventare la bussola che orienta il settore verso un nuovo modello di sviluppo. Non si tratta solo di stabilire minimi retributivi più elevati, ma di ripensare complessivamente l'organizzazione del lavoro stagionale: turni sostenibili, riposi garantiti, incentivi di risultato, percorsi di crescita professionale. Tutte queste misure devono essere definite preventivamente attraverso la contrattazione collettiva.   Il futuro del turismo marchigiano dipende dalla capacità di trasformare lavori stagionali in opportunità professionali dignitose. Il tempo delle mezze misure è finito: o si investe nella qualità del lavoro o si rischia il declino di un settore potenzialmente trainante per l'economia regionale.  - concludono CISL Marche e FISASCAT CISL Marche - La vera sfida non è semplicemente trovare personale per la prossima stagione, ma costruire un modello sostenibile che riequilibri finalmente quel patto tra lavoratore e impresa che per troppo tempo è stato sbilanciato a sfavore di chi, con la propria professionalità e dedizione, rappresenta il vero valore aggiunto dell'esperienza turistica.»
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31/03/2025 XIV Congresso FNP CISL Marche 1- 2 Aprile 2025: “Generazione Sostenibile – Impegno, Energia, Connessioni. Il Coraggio della Partecipazione”
Si terrà il 1 e 2 aprile 2025, presso il Seebay di Portonovo (AN), il XIV Congresso della FNP CISL Marche, dal titolo “Generazione Sostenibile – Impegno, Energia, Connessioni. Il Coraggio della Partecipazione”. Un appuntamento fondamentale per il sindacato dei pensionati della CISL chiamato a tracciare le linee guida per il futuro dell’organizzazione nei prossimi anni. Il Congresso si aprirà martedì 1 aprile con la relazione della segreteria, affidata al Segretario Generale della FNP CISL Marche, Silvano Giangiacomi, che illustrerà il percorso svolto e le sfide future per la tutela e la rappresentanza dei pensionati. I lavori congressuali proseguiranno martedì 2 aprile con gli interventi di Marco Ferracuti, Segretario della CISL Marche, e di Emilio Didonè, Segretario Generale nazionale della FNP CISL. Nel corso del congresso si procederà inoltre all’elezione della nuova segreteria che guiderà la FNP CISL Marche per il quadriennio 2025-2029, con l’obiettivo di rafforzare l’azione sindacale in un contesto sociale ed economico in continua evoluzione. L’evento rappresenta un momento di confronto e partecipazione, volto a rafforzare il ruolo della FNP CISL Marche nel dialogo con le istituzioni e nella tutela dei diritti dei pensionati.    
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28/03/2025 FAI CISL Marche: Danilo Santini riconfermato Segretario Generale al XIII Congresso Regionale
Si è concluso il XIII Congresso della Fai Cisl Marche, al termine del quale il Consiglio ha confermato Danilo Santini alla guida dell’organizzazione come Segretario Generale. Accanto a lui, la nuova Segreteria regionale sarà composta dal Segretario aggiunto Stefano Pepa e dai componenti Lorenzo Catani, Anna Barba e Francesca Monaldi.«Riteniamo che il sistema agroalimentare debba essere posto al centro delle politiche di promozione sia a livello regionale che nazionale, anche attraverso la maggiore partecipazione dei lavoratori del settore, essenziali per lo sviluppo economico del Paese» - ha dichiarato Danilo Santini a margine dello scrutinio - La sicurezza alimentare, la salute dei cittadini, la salvaguardia del territorio e dell’ambiente sono temi essenziali per una crescita equilibrata e reale, anche per i forti risvolti etici da essi rappresentati.» Il Congresso ha rappresentato un momento di confronto e rilancio dell’azione sindacale della Fai Cisl nelle Marche, con l’obiettivo di valorizzare il lavoro, la dignità delle persone e la qualità dello sviluppo in un settore fondamentale per l’economia regionale e nazionale.
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28/03/2025 Piero Francia riconfermato Segretario Generale della FEMCA CISL Marche al VII Congresso Regionale
Piero Francia è stato riconfermato Segretario Generale della FEMCA CISL Marche al termine del VII Congresso regionale della categoria, svoltosi nei giorni scorsi a Recanati (MC), intitolato “Le parole del Cambiamento: Partecipazione, Competenza, Sicurezza, Coraggio”. In un clima partecipato e propositivo, il Congresso ha rappresentato un momento di confronto importante per delineare le sfide future dei settori della chimica, energia, moda e manifatturiero. Accanto a Piero Francia, è stato eletto Francesco Interlenghi ,Segretario Generale Aggiunto. Completano la nuova segreteria Giuliano Caracini, Ambra Donnini e Angelo Paolucci. «Nei prossimi quattro anni – ha dichiarato Piero Francia – FEMCA CISL Marche continuerà a rafforzare la contrattazione collettiva, sostenendo salari equi, la sicurezza nei luoghi di lavoro e condizioni di lavoro dignitose. Il nostro metodo si basa sul lavoro congiunto delle parti sociali, come dimostrato dal Tavolo della Moda e Politiche di Filiera, dai bandi di formazione regionale ad occupazione garantita e dall’estensione della CIGS in deroga per le aziende artigiane della moda nel 2024-2025. Vogliamo tutelare tutte le aziende che generano e mantengono occupazione nel rispetto dei CCNL e CCRL sottoscritti da FEMCA-FILCTEM-UILTEC. Crediamo nella formazione del nostro gruppo dirigente e promuoviamo la formazione congiunta delle parti sociali a livello regionale, unica strada per salvaguardare l’occupazione e il know-how delle Marche». Il Congresso ha rinnovato l’impegno della FEMCA CISL Marche verso un sindacato sempre più radicato nei territori e capace di affrontare i cambiamenti economici e sociali con coraggio, competenza e partecipazione.
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28/03/2025 Lavoratori delle telecomunicazioni in sciopero: presidio lunedì 31 ad Ancona sotto la sede di Confindustria
Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil chiedono il rinnovo del Ccnl scaduto da oltre due anni ed hanno proclamato uno sciopero nazionale per l'intera giornata di lunedì 31 marzo. Anche i 1.000 lavoratori marchigiani incroceranno le braccia. I sindacati hanno organizzato un presidio sotto la sede di Confindustria, in via Grandi ad Ancona, a partire dalle 10. “Il confronto con le parti datoriali – fanno sapere le organizzazioni sindacali – è in una fase di stallo da dicembre. Se la discussione sulla parte normativa è stata molto accesa, ma al contempo proficua, trovando una sintesi su quasi tutti i punti oggetto di confronto, relativamente alla parte economica l’atteggiamento di alcune aziende capofila delle Telco ha determinato un’incomprensibile fase di stallo. È sempre più evidente che a causa della miopia del management delle aziende che ha guidato questo settore per anni, e la totale assenza di logica in prospettiva industriale di un settore strategico per il Paese, da parte dei vari governi succedutisi nell’ultimo decennio, il settore delle telecomunicazioni perde oltre un miliardo di ricavi all’anno. Sta emergendo chiara la rabbia delle lavoratrici e dei lavoratori, indisponibili a pagare le conseguenze delle scelte governative e manageriali. I fenomeni inflattivi dei precedenti anni hanno messo a dura prova il potere di acquisto, e con forza emerge la richiesta di un rinnovo di contratto che restituisca un giusto aumento salariale”.
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27/03/2025 Agricoltura: Fabio Apis nuovo Presidente Terra Viva Marche
 Si è svolto a Jesi il secondo congresso di Terra Viva Marche, al termine del quale il Consiglio generale ha eletto Fabio Apis Presidente regionale dell’associazione e vicepresidenti Maurizio Andreolini e Iolanda Paesani. Cinquantacinque anni, perito agrario e produttore di seminativi, originario di Potenza Picena, Apis succede a Giuseppe Giorgetti, che ha maturato il limite dei suoi mandati. Tra le priorità sottolineate dal Presidente uscente: il bisogno di un tavolo permanente regionale sull’agricoltura, un piano straordinario per la sburocratizzazione e l’accelerazione dei pagamenti Pac e Psr, tutela del ‘Made in Marche’, un fondo per l’innovazione, un piano giovani per il settore e più attenzione al dissesto idrogeologico: «Se valorizzassimo il ruolo degli agricoltori come ‘custodi del territorio’, come stiamo chiedendo da tempo – ha detto in proposito Giorgetti – per la cura delle strade poderali e comunali, della regimazione dei fossi e canali, magari in cambio di un contributo Pac più degno, potremmo limitare e prevenire molti fenomeni che distruggono i terreni e mettono in pericolo intere comunità.» Sulla stessa linea il neoeletto Apis, che a proposito di Politica Agricola Comune ha affermato: «Rimane il principale sostegno al settore primario ma il suo impianto presenta forti criticità: la condizionalità ambientale, la burocrazia, il peso delle normative europee e la distribuzione delle risorse stanno creando una frattura tra le politiche comunitarie e le esigenze reali degli agricoltori. Anche la nostra regione, come altre, sta soffrendo un’applicazione della Pac che non premia le piccole e medie imprese agricole, che sono il cuore del nostro tessuto produttivo, per questo proponiamo una revisione che garantisca risorse adeguate a chi produce e che permetta agli agricoltori di lavorare con meno vincoli e più redditività».   Con operatori, associati, rappresentanti delle istituzioni, hanno preso parte ai lavori il Segretario Generale della Fai-Cisl nazionale Onofrio Rota, il Segretario Generale della Fai-Cisl Marche Danilo Santini, Luca Tassi della Segreteria Cisl Marche e il Presidente nazionale di Terra Viva, Claudio Risso, che concludendo gli interventi ha evidenziato: «La nostra associazione organizzerà al meglio il dialogo che serve tra i produttori e le istituzioni europee e nazionali, e nel contempo continueremo a promuovere i nostri produttori con attività come il progetto ‘Coltiva il gusto’ e con iniziative sul territorio: diversi nostri associati – ha annunciato in proposito Risso – saranno presenti al Congresso nazionale di Terra Viva che svolgeremo il 3 giugno a Bologna, nello spazio Dumbo, con una mostra mercato dei loro prodotti aperta al pubblico fino al 6 giugsno». Per Risso, rimane prioritario infine il ripopolamento delle aree interne: «Sono la chiave di volta per il rilancio dell’agricoltura italiana, per questo in qualità di Vicepresidente Cnel sto lavorando a un progetto legislativo con una clausola sociale che favorisca l’utilizzo di terra del demanio da parte di giovani imprenditori agricoli, azione necessaria anche per prevenire il dissesto idrogeologico e mettere in sicurezza il territorio.»
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27/03/2025 Mauro Masci riconfermato alla guida della FIM CISL Marche
Mauro Masci è stato riconfermato alla guida della FIM CISL Marche. L’elezione è avvenuta al termine del XII Congresso regionale del sindacato dei metalmeccanici, che si è svolto a Fabriano con il titolo “Il futuro è partecipazione”. Con Masci, riconfermata anche la segreteria uscente composta da Giampiero Santoni e Luigi Imperiale, a testimonianza della continuità e della fiducia nei confronti della squadra dirigente. «Siamo orgogliosi di esser stati confermati, io e la mia segreteria, alla guida della FIM in questa città speciale, Fabriano – ha dichiarato Mauro Masci, Segretario Generale FIM CISL Marche, a margine dell’elezione – che oggi per noi è il simbolo da dove far ripartire le politiche industriali, sociali e lavorative dell’entroterra marchigiano. Un gran segnale di partecipazione dei lavoratori, protagonisti nel sindacato e fautori di partecipazione all’interno dei luoghi di lavoro. La scelta di Fabriano come sede del congresso non è stata casuale: un territorio simbolo delle difficoltà industriali, ma anche della volontà di riscatto e rilancio, attraverso il protagonismo sindacale e la costruzione condivisa del futuro. »
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26/03/2025 FLAEI CISL Marche: Dalverio Dafne confermato alla guida del sindacato degli elettrici
Dalverio Dafne è stato riconfermato Segretario generale della FLAEI CISL Marche, il Sindacato delle lavoratrici e dei lavoratori delle aziende elettriche. L'elezione è avvenuta al termine del XVIII Congresso regionale "L'Italia che partecipa vince, uniti dall'energia protagonisti nella partecipazione", che si è tenuto a Jesi nei giorni scorsi, occasione di confronto e riflessione sul futuro del settore elettrico nazionale, con una lente di ingrandimento sulla nostra regione Marche. A completare la nuova segreteria regionale, eletti Valeria Raimondi, nel ruolo di Segretaria generale aggiunta, Marco Carassai, Enzo Colantoni e Giuseppe Sabbatini. «Ringrazio per la fiducia concessa dai delegati al Congresso a tutta la squadra – ha dichiarato Dalverio Dafne a margine dello scrutinio – continueremo a lavorare con determinazione e responsabilità per garantire tutela, diritti e nuove opportunità di crescita per tutti i lavoratori del settore elettrico.  Nel dibattito congressuale abbiamo ascoltato le sfide cruciali che i lavoratori e le aziende del comparto si trovano ad affrontare in un contesto globale di transizione energetica e di rapida evoluzione.» Si è parlato anche di modelli partecipativi che valorizzino il contributo dei lavoratori e promuovano un modello di sviluppo sostenibile, con particolare riferimento alla legge sulla partecipazione dei lavoratori promossa da CISL che sta seguendo il suo iter parlamentare. «Abbiamo fatto un focus anche sulla Regione Marche evidenziando la necessità di uno snellimento delle autorizzazioni legate allo sviluppo di impianti per le rinnovabili e una pianificazione degli investimenti da parte dei big players del settore più attenta alle esigenze legate al territorio. – ha rilanciato il Segretario - Il Congresso ha inoltre ribadito l'importanza degli istituti sociali del settore elettrico, autentici motivi di orgoglio e strumenti fondamentali per il benessere dei lavoratori.» Il XVIII Congresso Regionale FLAEI CISL Marche ha lanciato un chiaro messaggio: «il futuro del settore elettrico e del territorio marchigiano si costruisce insieme, con un sindacato forte, vicino ai lavoratori, consapevole delle sfide ma animato da un ottimismo concreto e dalla volontà di agire per il benessere di tutti.  – ha concluso Dalverio Dafne -  La FLAEI CISL Marche è pronta a sfidare il futuro del settore elettrico con coraggio e determinazione, rimanendo vicina alle persone e credendo nel potere dell'ascolto come strumento rivoluzionario per costruire un mondo del lavoro più giusto e sostenibile».
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26/03/2025 Feneal Uil Filca Cisl Fillea Cgil:" Infrastrutture punto di rilancio dell’economia provinciale"
«Con soddisfazione prendiamo atto della posa della prima centina di un’ opera infrastrutturale di notevole importanza per il territorio della provincia di Ancona e più in generale della Regione Marche. La realizzazione del raddoppio ferroviario va nella logica di avvicinare il mar Adriatico al Tirreno anche nel trasporto a rotaie, obbiettivo già raggiunto parzialmente con la Quadrilatero che ha collegato il porto di Ancona al porto di Civitavecchia. - scrivono in una nota Andrea Casini, FENEAL UIL MARCHE, Jacopo Lasca FILCA CISL MARCHE Alessandro Bomprezzi,FILLEA CGIL ANCONA -  Questo cantiere, che grazie anche ai finanziamenti del PNRR potrà avere più certezza di una conclusione dell’opera nei tempi stabiliti, vedrà coinvolte centinaia di lavoratori e per questo raccomandiamo sin da subito tutte le parti in causa, ognuno per il suo ruolo, di vigilare il rispetto del contratto e della sicurezza delle maestranze. In nessun modo si dovrà barattare l’esigenza dei tempi stretti con la salute delle maestranze.» «Come Organizzazioni Sindacali, ci auguriamo che le istituzioni siano in grado di garantire il completamento dell’opera senza eventuali frenate dovute a eventuali beghe burocratiche. Nell’interesse dei lavoratori e delle comunità che vivono il territorio. Situazioni spiacevoli più volte capitate nelle nostre province. - proseguono  - Ci rammarichiamo infatti, di dover sottolineare le innumerevoli opere iniziate nella provincia con tutte le migliori intenzioni ma, ad oggi, ancora al palo. La stessa Quadrilatero prima menzionata, che ha vissuto problemi di varia natura, da crisi delle aziende affidatarie, ai perenni ritardi nelle consegne dei vari lotti da parte della politica, non è ancora conclusa. Infatti, nonostante le varie denunce delle scriventi, a oggi la SS76 vede ancora un tratto di circa 1 km ancora non terminato.» «Altra situazione che ci vediamo costretti a segnalare è il raddoppio della SS16. Due lotti differenti che rientrano in un unico grande progetto: quello di collegare l’autostrada al porto. Mentre il famoso “ultimo miglio” deve ancora partire, nel  lotto 1 svincolo Falconara Torrette della SS16 Adriatica i lavori sono stati sospesi e, in attesa di avere novità dalla stazione appaltante con la quale abbiamo un incontro programmato, non si conoscono i tempi della ripresa e il conseguente termine. - rilanciano  e concludono - Infine, l’altra grande opera presente nella provincia di Ancona è il bypass ferroviario nei pressi della raffineria di Falconara Marittima. Dopo anni dalla partenza e diverse sospensioni, oggi le lavorazioni sono ripartite e auspichiamo che ci sia un coinvolgimento di tutte le parti interessate con il fine di rendere possibile il completamento dell’opera che pure vede la consegna procrastinata rispetto a quanto previsto inizialmente. Sindacalmente non ci tireremo indietro a monitorare lo stato dell’arte delle opere sopracitate e non eviteremo di sottolineare le mancanze ad ogni singolo attore che comporrà strada facendo il film.»
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25/03/2025 “ Le parole del Cambiamento Partecipazione Competenza Sicurezza Coraggio “ VII Congresso FEMCA CISL Marche
“ Le parole del Cambiamento Partecipazione Competenza Sicurezza Coraggio “ al centro del VII Congresso della FEMCA CISL  Marche, che si terrà il 28 marzo, presso Villa Anton in via Argeto Gambelli Fenili, 2 - Recanati (MC). I lavori saranno aperti dalla relazione della Segreteria, FEMCA CISL Marche a cura del Segretario generale della FEMCA CISL Marche, Piero Francia. Previsto l'intervento  istituzione dell'assessore regionale al lavoro Stefano Aguzzi. Arricchirà il dibattito  il Segretario della CISL Marche, Marco Ferracuti. La  Segretaria generale della FEMCA CISL nazionale, Nora Garofalo, nel concludere i lavori congressuali traccerà le linee guida del sindacato a livello nazionale, in un contesto economico e sociale in continua evoluzione. La FEMCA è il sindacato della CISL  che rappresenta i lavoratori dell'industria chimica e farmaceutica, delle aziende petrolifere, del gas e dell'acqua, delle miniere, nonché dei settori tessile e abbigliamento, concia, pelli e calzature, gomma e plastica, ceramica e piastrelle, vetro e lampade, oltre a quelle dei settori affini.
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24/03/2025 Alessandro Gay riconfermato alla guida della FISTEL CISL Marche
Alessandro Gay è stato riconfermato Segretario Generale della FISTEL CISL Marche, il sindacato delle lavoratrici e dei lavoratori dell’informazione, dello spettacolo e delle telecomunicazioni. La rielezione è avvenuta in chiusura dell’VIII Congresso regionale della FISTEL CISL Marche, che si è svolto nei giorni scorsi ad Ancona. In squadra con Alessandro Gay, a comporre la Segreteria regionale, saranno Francesca Biagetti ed Edy Maria Costantini, elette dal consiglio generale in chiusura dell’assemblea congressuale. «Continueremo a lavorare per la tutela e la valorizzazione delle professionalità del settore, rafforzando il dialogo con le aziende per garantire condizioni di lavoro dignitose e prospettive di crescita per tutte le lavoratrici e i lavoratori – ha dichiarato Alessandro Gay a margine dello scrutinio - Il congresso è stato un’importante occasione di confronto sulle sfide che il settore dell’informazione, dello spettacolo e delle telecomunicazioni sta affrontando, in un contesto di grandi trasformazioni tecnologiche e contrattuali. 
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24/03/2025 Progetto “MIND THE GAP”: al via un ciclo di incontri pubblici di in-formazione e prevenzione sanitaria di Anteas Marche e Anteas Ancona
E’ in avvio ad Ancona il “Ciclo di incontri pubblici di in-formazione socio-culturaleprevenzione sanitaria e promozione dell’invecchiamento attivo”, organizzato da Anteas Marche e Anteas Ancona, con il supporto di FNP CISL Marche ed il patrocinio del Comune di Ancona, nell’ambito del progetto "Mind the gap – Misure per il contrasto alla solitudine e al disagio sociale degli anziani con attenzione al gioco d’azzardo patologico (GAP)". Il progetto è finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ad Anteas Nazionale Capofila quale iniziativa di rilevanza nazionale ai sensi dell'art. 72 del Codice del Terzo Settore (D.lgs. 117/2017 – Annualità 2023). Il primo appuntamento, dal titolo “Il BLSD (Basic Life Support Defibrillation): Come, quando, dove e perché”, si terrà il 25 marzo 2025, dalle ore 16:00 alle 18:00, presso i locali della Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù ad Ancona. L'incontro vedrà la partecipazione della Dott.ssa Patrizia D'Incecco, Infermiera di Famiglia e Comunità - IFEC AST Ancona, che illustrerà l'importanza delle manovre di rianimazione cardiopolmonare con defibrillatore, un salvavita essenziale in situazioni di emergenza. In apertura interverrà la Responsabile dell’Ufficio Promozione della Salute del Comune di Ancona, che presenterà brevemente il progetto "Ancona Città Cardioprotetta".L’evento si inserisce così nella più ampia strategia del progetto "Mind the Gap" che mira a contrastare solitudine involontaria e disagio sociale della popolazione anziana e a migliorarne la qualità della vita: sapere come agire in caso di arresto cardiaco non è solo una competenza utile, ma anche un modo per prendersi cura della comunità e rafforzare i legami sociali. La solitudine, infatti, può aumentare i rischi per la salute, mentre una rete di persone formate e attente può offrire sicurezza e protezione agli anziani più vulnerabili. Il progetto prevede anche altre iniziative realizzate da Anteas nel quartiere Q2 per rafforzare i legami sociali e promuovere il benessere della comunità: ●     Laboratorio di Ginnastica Dolce per la Terza Età (marzo-maggio 2025) per promuovere il benessere fisico attraverso attività motoria leggera. ●     Laboratorio ANTEAS  "Per Stare Insieme" (marzo-giugno 2025), spazio di socializzazione e creatività per gli anziani. ●     Aperitivi Culturali Intergenerazionali (aprile-giugno 2025) con incontri di memoria autobiografica e condivisione di storie di vita. La partecipazione agli incontri è gratuita e aperta a tutti. Per maggiori informazioni: ANTEAS  Tel. 3342886204  Email: anteasmarche@gmail.com - anteasan.aps@gmail.com  
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24/03/2025 1 aprile 2025 “RSU Day” CISL SCUOLA e CISL FP Marche al Cinema Teatro Italia di Ancona
Si terrà martedì 1 aprile 2025, a partire dalle ore 9.30, presso il Cinema Teatro Italia di Ancona,  “RSU Day”, l’evento promosso dalla CISL Scuola Marche e dalla CISL FP Marche in vista delle prossime elezioni delle Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) nel settore pubblico e nella scuola. All’incontro interverranno: Ivana Barbacci, Segretaria generale della CISL Scuola, e Maurizio Petriccioli, Segretario generale della CISL FP. Insieme a loro interverranno Cristiana Ilari, Segretaria generale CISL Scuola Marche, Giovanni Cavezza, Segretario generale CISL FP Marche, e il Segretario generale della CISL Marche Marco Ferracuti. L’iniziativa rappresenta un momento di confronto e approfondimento sul ruolo delle RSU nei luoghi di lavoro, sulla contrattazione collettiva e sulla tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori del pubblico impiego e del comparto istruzione. Le elezioni RSU si svolgeranno nei giorni 14, 15 e 16 aprile 2025, come previsto dal protocollo sottoscritto il 20 novembre 2024. Ogni tre anni, i lavoratori sono chiamati a eleggere i propri rappresentanti, che svolgeranno un ruolo chiave nella difesa dei diritti e nella contrattazione. Le operazioni di scrutinio si concluderanno il 17 aprile, mentre i risultati definitivi saranno pubblicati entro il 24 aprile 2025. La CISL invita tutti i lavoratori a partecipare attivamente, sottolineando l’importanza di una rappresentanza sindacale forte, radicata e competente.         CISL FP Marche scopri come e quando si vota :https://elezionirsu.cislfp.it/quando-si-votano-le-rsu/   CISL SCUOLA Marche scopri come e quando si vota: https://www.cislscuola.it/elezioni-rsu-2025/
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24/03/2025 FILCTEM-CGIL FLAEI-CISL UILTEC-UIL: Concessioni di servizi pubblici essenziali Il caso e-distribuzione e la dignità territoriale carenza di investimenti e scarsa manutenzione
«In merito ai recenti disservizi nei comuni di Macerata Feltria, Sassocorvaro e Auditore leggiamo ancora sui giornali dei lunghi ritardi per la riparazione dei guasti. Diciamo alla popolazione che sono stati semplicemente fortunati. Non c’era neve, non c’erano alluvioni registrate in passato nelle vicine regioni, alle quali esprimiamo tutta a nostra vicinanza, c’era solo del vento. Continuiamo da 5 anni a sottolineare che l’abbandono della sede operativa di Macerata Feltria (per scarsa manutenzione del fabbricato) non deve preoccupare solo noi ma deve preoccupare tutti e accendere l’attenzione sul tema della gestione dei servizi pubblici essenziali nelle aree montane. - scrivono in una nota le Segreterie/Coordinamenti Regionali Marche FILCTEM-CGIL FLAEI-CISL UILTEC-UIL -  Tutti i servizi digitali di uso quotidiano (motori di ricerca, intelligenza artificiale, data center) basano la loro affidabilità su una rete elettrica resiliente ed efficiente, sia nelle aree densamente popolate che in aree cosiddette bianche. Una società che detiene la concessione di un bene pubblico fondamentale come la rete elettrica ha il dovere di garantire un servizio equo e dignitoso per tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro collocazione geografica o dalla redditività economica delle singole aree territoriali.» «È doveroso sottolineare che: il servizio di distribuzione elettrica non può essere valutato esclusivamente in termini di profitto o di costi di esercizio. La presenza di un nucleo operativo sul territorio non rappresenta solo un costo, ma costituisce un elemento fondamentale per garantire la continuità del servizio e il rispetto degli obblighi di concessione; i territori montani, caratterizzati da condizioni geografiche e climatiche particolari, necessitano di una presenza fisica di presidi – compresi i materiali per le riparazioni - per assicurare interventi tempestivi in caso di emergenze o perturbazioni meteorologiche. - sottolineano i sindacati -  Risulta particolarmente preoccupante che ci siano Province marchigiane che, rispetto il passato, non registrano una crescita degli investimenti in reti elettriche (al netto dell’inflazione) in maniera consistente come in altre regioni dell’area adriatica.Si paventa inoltre il rischio che questa politica di “razionalizzazione finanziaria” possa estendersi ad altre sedi operative situate in territori non costieri delle Marche, aggravando ulteriormente le disparità territoriali. Non si può parlare solo di durate cumulate o di numero di interruzioni, i numeri sono specchi mutevoli, riflettono ciò che l’interpretazione umana decide di vedere in essi. Ospedali, servizi pubblici, cittadinanza senza energia non possono essere sintetizzate in una durata cumulata.» «Riteniamo inaccettabile che le scelte aziendali di un concessionario di servizio pubblico possano ignorare gli "importanti aspetti sociali" connessi alla propria attività, trasformando di fatto i diritti dei cittadini in variabili dipendenti da logiche di mera convenienza economica. Ribadiamo con forza che il rispetto della dignità dei territori e dei cittadini che vi abitano deve essere posto al centro delle scelte strategiche di qualsiasi azienda che gestisca servizi pubblici essenziali. La pari dignità dei cittadini non può essere sacrificata sull'altare dei bilanci aziendali. - rilanciano e concludono -  Chiediamo pertanto un immediato ripensamento delle scelte organizzative annunciate e l'apertura di un tavolo di confronto che coinvolga tutti gli stakeholder territoriali, al fine di individuare soluzioni che garantiscano l'efficienza del servizio nel rispetto del principio di uguaglianza tra tutti i cittadini che pagano bollette dalle quali vengono prelevati i soldi per gli investimenti che queste aziende fanno.»  
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21/03/2025 Davide Bevilacqua è il nuovo Segretario Generale della CISL Università Marche
Davide Bevilacqua è stato eletto oggi nuovo Segretario Generale della CISL Università Marche dal Consiglio Generale riunito al termine del Congresso regionale della categoria, che si è svolto presso la sede della CISL Marche ad Ancona. Insieme a Bevilacqua, è stata eletta anche la nuova segreteria che lo affiancherà nel lavoro dei prossimi anni: ne fanno parte Fabrizio Corinaldesi, Joseph Fontana e Fabiola Santini. Il Congresso regionale ha rappresentato un importante momento di confronto e rilancio dell’azione sindacale della CISL Università, alla luce delle sfide che il mondo dell’Università e della Ricerca è chiamato ad affrontare, tra innovazione, diritti, valorizzazione del personale e qualità del sistema formativo e scientifico. La nuova squadra guiderà la categoria con l’impegno di rafforzare la rappresentanza, sostenere la contrattazione e promuovere la partecipazione attiva dei lavoratori e delle lavoratrici del comparto universitario.
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21/03/2025 XII Congresso Fisascat CISL Marche “Partecipare il futuro per rigenerare il lavoro e liberare speranza”
Si terrà martedì 9 aprile 2025, a partire dalle ore 9.00, presso il Seebay Hotel di Portonovo (Ancona), il XII Congresso della Fisascat CISL Marche, dal titolo: “Partecipare il futuro per rigenerare il lavoro e liberare speranza”. Ad aprire i lavori congressuali sarà il Segretario Generale della Fisascat CISL Marche, Marco Paialunga, con la relazione introduttiva, che offrirà una lettura delle principali sfide che attraversano il mondo del lavoro nei settori del terziario e dei servizi, a partire dal territorio regionale. A seguire è previsto un momento di approfondimento coordinato da Francesco Quagliani, Responsabile Formazione e Sviluppo Organizzativo della CISL Marche, dal titolo:“Great resignation e terziario: anatomia di un esodo tra working poor e destrutturazione temporale”, che vedrà il dialogo con l’economista Vittorio Pelligra, professore ordinario di Economia Comportamentale presso l’Università di Cagliari. Nel pomeriggio interverranno il Segretario Generale della CISL Marche, Marco Ferracuti, e il Segretario Generale della Fisascat CISL Nazionale, Davide Guarini, che concluderà i lavori congressuali. Il congresso sarà anche l’occasione per il rinnovo degli organismi dirigenti della Fisascat CISL Marche, che guideranno l’organizzazione nei prossimi anni.   Un appuntamento importante per rilanciare, con uno sguardo prospettico, il ruolo del sindacato nella rappresentanza e nella contrattazione, alla luce delle trasformazioni che stanno attraversando il mondo del lavoro.    
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21/03/2025 Fedrigoni fa marcia indietro sulla licenza del marchio Fabriano: azienda pronta a rivedere l’operazione dopo il pressing di istituzioni e sindacati
Si è svolto giovedì 20 marzo, un incontro del tavolo di crisi riguardante la situazione del Gruppo Fedrigoni S.p.A., convocato in modalità videoconferenza dalla Regione Marche, alla riunione hanno preso parte, l’AD Marco Nespolo e le prime linee management, i rappresentanti del Ministero del Made in Italy, e le segreterie nazionali e territoriali delle organizzazioni sindacali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Ugl Carta e Stampa. L’incontro è stato aperto dall’Assessore Regionale dott. Aguzzi, il quale ha illustrato le preoccupazioni emerse in merito alla recente operazione portata avanti dal Gruppo Fedrigoni. In particolare, ha fatto riferimento alla decisione dell’azienda di cedere in licenza il marchio Fabriano a un distributore internazionale, un’operazione che ha sollevato forti timori sia a livello istituzionale che sindacale. L’Assessore ha sottolineato come questa scelta aziendale rischia di compromettere non solo il tessuto economico e occupazionale del territorio, ma anche di minare un patrimonio industriale e culturale di assoluto rilievo. Inoltre, è stata espressa forte preoccupazione per il mancato rispetto degli accordi e delle intese precedentemente ratificate con il Ministero del Made in Italy, che miravano a garantire la salvaguardia del settore e la tutela del marchio Fabriano come eccellenza produttiva nazionale. A seguire, ha preso la parola l’Amministratore Delegato di Fedrigoni S.p.A., Marco Nespolo, il quale ha ribadito che l’operazione di concessione in licenza del marchio Fabriano è stata condotta nel pieno rispetto delle normative vigenti, rientrando nella strategia aziendale finalizzata all’ottimizzazione del portafoglio e alla crescita competitiva del gruppo, soprattutto riguardo alle produzioni legate all’Area Marche. Pur rivendicando la legittimità e correttezza dell’operazione, l’AD ha riconosciuto il clamore e le tensioni generate da questa decisione, sia sul piano sociale che istituzionale. In un’ottica di distensione e di apertura al dialogo con le parti coinvolte, ha quindi manifestato la propria disponibilità a rivedere la concessione fatta al distributore internazionale, specificando che tale scelta non deriva da una messa in discussione della posizione dell’azienda, ma piuttosto dalla volontà di trovare un punto di equilibrio tra le esigenze industriali e la posizione presa dai presenti alla riunione. Le segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Ugl Carta e Stampa negli interventi hanno sottolineato l’importanza di salvaguardare il marchio Fabriano, un simbolo di eccellenza della produzione cartaria italiana, e di evitare che venga delocalizzato o svuotato della sua identità storica e produttiva con il mantenimento delle produzioni in Italia che sono aspetti cruciali per la difesa dei livelli occupazionali e del tessuto industriale territoriale, considerando l’attuale riorganizzazione aziendale. Hanno inoltre espresso apprezzamento per l’apertura dimostrata dall’AD Marco Nespolo, sollecitandolo affinché la revoca della concessione venga formalizzata quanto prima. Dopo un’ulteriore fase di confronto, l’Amministratore Delegato di Fedrigoni S.p.A. ha accolto la richiesta delle parti sociali e ha confermato l’impegno a bloccare la concessione del marchio Fabriano al distributore internazionale. Le parti hanno concordato di aggiornarsi alla prossima settimana, quando si terrà un nuovo incontro finalizzato per fare il punto sull’applicazione della Cigs e degli affidamenti ad essa collegati più precisamente ricollocamenti e formazione del personale. L’incontro si è chiuso con un cauto ottimismo, nella consapevolezza che il confronto tra azienda, istituzioni e parti sociali dovrà proseguire per garantire un equilibrio tra le esigenze industriali del gruppo e la difesa del patrimonio storico e produttivo rappresentato dal marchio Fabriano.
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21/03/2025 24 marzo 2025 Giornata di sensibilizzazione su bullismo e cyberbullismo al Liceo Cambi di Falconara Marittima (AN)
IAL Marche in collaborazione con CISL Marche organizzano e promuovono la prima edizione della Giornata di sensibilizzazione su  bullismo e cyberbullismo riservata agli studenti  lunedì 24 marzo ore 10.00 presso l’Aula Magna del Liceo Cambi di Falconata Marittima (AN). All'evento parteciperanno le allieve dei corsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) gestiti da IAL Marche nelle sedi di Falconara e Macerata e alcune classi dell'Istituto Cambi Serrani.  Ai lavori aperti dalla Dirigente Scolastica dell’Istituto Cambi Serrani e Sindaca di Falconara Marittima, Stefania Signorini, interverranno Alessandro Mancinelli, Responsabile della CISL di Ancona e Barbara Ventura, referente dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale in IAL Marche. L’incontro sarà condotto da Luca Pagliari, giornalista professionista, storyteller e documentarista, noto per il suo impegno nell’approfondimento di tematiche giovanili e ambientali. Da oltre trent’anni, Pagliari realizza campagne nazionali di sensibilizzazione in collaborazione con la Polizia di Stato, il Ministero dell’Istruzione e il Ministero dell’Ambiente. Durante la mattinata, si affronteranno temi cruciali come l’empatia e il valore della condivisione, attraverso il racconto di storie reali legate al bullismo e al cyberbullismo. Verranno inoltre presentati esempi di utilizzo positivo della rete e delle tecnologie digitali, con l’obiettivo di stimolare nei giovani una riflessione critica e promuovere un approccio consapevole e responsabile. Questa iniziativa rappresenta un’opportunità importante per le nuove generazioni, offrendo strumenti utili per contrastare fenomeni di prevaricazione e per promuovere una cultura del rispetto e della condivisione consapevole.
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20/03/2025 Giovanni Cavezza è il nuovo Segretario della CISL FP Marche
Cambio al vertice della CISL FP Marche eletto Giovanni Cavezza Segretario Generale, al termine dei lavori del VII Congresso CISL Fp Marche che si è svolto nella giornata di ieri ad Ancona. L’elezione di Giovanni Cavezza, arriva al termine della reggenza di Luca Talevi eletto nei mesi scorsi Segretario regionale Cisl Marche. In squadra con Giovanni Cavezza eletti Alessandro Contadini, Segretario Generale aggiunto e i componenti di segreteria Laura Cesari, Alessandro Moretti e Pierluigi Persichini.  «La nostra priorità  ora sono le Elezioni Rsu del 14 -15 -16 aprile 2025 che vedranno le liste CISL FP presenti in tutti i luoghi di lavoro pubblici – ha sottolineato Giovanni Cavezza a margine dello scrutinio - Partecipazione, confronto, e sviluppo del proselitismo e della contrattazione sono i principi su  cui ispiriamo  il nostro lavoro sindacale  con l’ottica di coniugare la valorizzazione delle professionalità presenti all'interno dei luoghi di lavoro con la qualità dei servizi che quotidianamente vengono erogati alla cittadinanza. Siamo impegnati per il rinnovo dei contratti nazionali 2022/2024 dei comparti Sanita e Funzioni Locali cosi come avvenuto nelle Funzioni Centrali con soddisfazione dei lavoratori.»           Rassegna Stampa: https://etvmarche.it/20/03/2025/sanita-aggressioni-e-formazione-al-centro-del-congresso-fp-cisl-marche-video/ https://www.cisl.it/notizie/dai-territori/dai-territori-marche/marche-giovanni-cavezza-e-il-nuovo-segretario-della-cisl-fp-regionale/ https://www.cronacheancona.it/2025/03/21/cisl-fp-marche-giovanni-cavezza-eletto-segretario-generale/544106/  
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19/03/2025 Fabio Sacchi è il nuovo Segretario Generale della FNS CISL Marche
Fabio Sacchi è il nuovo Segretario Generale della FNS CISL Marche, il sindacato che rappresenta le lavoratrici e i lavoratori della sicurezza, tra cui Vigili del Fuoco e Polizia Penitenziaria. L’elezione è avvenuta al termine del V Congresso regionale della Federazione Nazionale della Sicurezza CISL Marche, svoltosi ieri a Recanati. Insieme a Sacchi, sono stati eletti Antonio Langianese, Segretario Generale Aggiunto, e Andrea Belloni, Segretario Regionale.  «A nome della nuova segreteria – ha dichiarato Fabio Sacchi a margine dell’elezione – voglio ribadire il nostro impegno a mantenere un approccio pragmatico e attento, con obiettivi chiari, ponendo al centro le tutele per i lavoratori del comparto. Negli anni passati abbiamo dimostrato di saper ottenere risultati significativi e intendiamo proseguire su questa strada.» Il neo Segretario Generale ha posto particolare attenzione alla sicurezza sul lavoro, sottolineando l’attenzione alle mansioni svolte dai Vigili del Fuoco e dagli operatori della Polizia Penitenziaria: «Ci concentreremo in particolare sulla salute e sicurezza dei lavoratori che rappresentiamo, due categorie professionali che operano in contesti di soccorso e di sicurezza all’interno delle carceri. È fondamentale riconoscere i rischi associati alle loro attività, specialmente in situazioni di emergenza.» Tra le priorità indicate da Sacchi vi è anche il tema degli organici: «Attualmente, lavoriamo con organici ben al di sotto degli standard previsti, il che influisce negativamente sul buon funzionamento delle nostre strutture. Questo sarà un obiettivo prioritario per noi.» Infine, il Segretario Generale ha confermato la continuità nell'organizzazione interna della Federazione, mantenendo la struttura regionale esistente con rappresentanti provinciali per la Polizia Penitenziaria e i Vigili del Fuoco. La FNS CISL Marche continuerà a lavorare per garantire maggiori tutele e condizioni di lavoro adeguate per tutte le lavoratrici e i lavoratori della sicurezza, in un contesto sempre più complesso e impegnativo.
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18/03/2025 Diritto alla parità: quando i numeri sfidano le mimose Al via il percorso formativo CISL sulla parità di genere nel lavoro
Tra le iniziative dedicate alle donne in occasione della Giornata Internazionale della Donna, la CISL Marche e la FNP CISL Marche in collaborazione con i rispettivi Coordinamenti Donne hanno avviato  un percorso formativo per diffondere la conoscenza delle recenti innovazioni normative sulla parità di genere nel mercato del lavoro. L’incontro che si è tenuto presso la sede regionale CISL Marche in via dell’Industria 17, Ancona,  ha rappresenta la prima tappa di un ciclo che proseguirà con l'obiettivo di costruire competenze specifiche tra le delegate sindacali di categoria e le responsabili RLS FNP CISL. I lavori sono stati  aperti dall’introduzione della Segretaria regionale CISL Marche Selena Soleggiati, dopo i saluti di Maria Grazia Santini, Coordinamento Donne CISL Marche e di Maria Rosaria Lucarelli, Segretaria FNP CISL Marche. «Al centro del seminario, la legge 5 novembre 2021, n. 162, che ha introdotto due strumenti strategici per il monitoraggio e la promozione della parità di genere: la certificazione della parità di genere e il rapporto biennale sulla situazione del personale. –  ha sottolineato Selena Soleggiati, Segretaria CISL Marche - Quest’ultimo, ora obbligatorio per le imprese con più di 50 dipendenti, consente di analizzare dati su assunzioni, retribuzioni e cessazioni, fornendo un quadro chiaro delle disparità e orientando le azioni correttive.» L’urgenza di rafforzare le politiche di parità emerge anche dal Global Gender Gap Report 2024, che segnala un arretramento dell'Italia in termini di partecipazione economica femminile. «I dati INPS confermano il persistente divario retributivo tra uomini e donne, evidenziando la necessità di strumenti concreti per colmare queste disuguaglianze. – ha proseguito la Segretaria regionale - Uno di questi strumenti è la certificazione della parità di genere, regolata dalla prassi UNI/PdR 125:2022 e inserita nella Missione 5 del PNRR. Le aziende che ottengono la certificazione possono beneficiare di sgravi contributivi, punteggi premiali per l’accesso a fondi europei e vantaggi nelle gare d’appalto. Nelle Marche, oltre 80 aziende hanno già ottenuto la certificazione, segno di una crescente sensibilità sul tema, anche se persistono criticità come il mancato coinvolgimento delle rappresentanze sindacali nel processo di certificazione.» All’iniziativa hanno partecipato le componenti del Coordinamento Donne CISL Marche e del Coordinamento Politiche di Genere FNP CISL Marche.
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17/03/2025 Fedrigoni cede il marchio Fabriano: i sindacati denunciano la mancanza di trasparenza e si astengono dall’incontro nazionale
I sindacati SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL e UGL alla luce di quanto appreso dai media in merito alla recente operazione messa in atto dal Gruppo Fedrigoni – attraverso la cessione in licenza del marchio Fabriano a un distributore internazionale – evidenziano nuovamente la mancanza di relazioni sindacali corrette e trasparenti, già lamentata in diverse occasioni in questo delicato momento di ristrutturazione aziendale.  Confermando le preoccupazioni espresse in relazione alla chiusura del sito produttivo di Giano, denunciamo una strategia più ampia che si concretizza con la vendita dei marchi storici delle cartiere di Fabriano. Tale operazione non solo intacca il patrimonio economico e culturale della città, ma rappresenta anche un grave affronto al dialogo sociale e alle intese precedentemente ratificate con il Ministero del Made in Italy. I sindacati SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL e UGL e le rispettive RSU si asterranno dalla partecipazione all’incontro programmato per il giorno 19 marzo a Verona, in occasione della plenaria nazionale riguardante la contrattazione di secondo livello. «Chiediamo pertanto il ritiro immediato dell’operazione che prevede la cessione del marchio Fabriano, simbolo di eccellenza della città, e l’avvio urgente di un tavolo di confronto volto a rivedere e condividere una strategia in linea con gli accordi sindacali e il valore storico del marchio.  -  rilanciano SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL e UGL  - In mancanza di un pronto riscontro, non esiteremo ad attivare ogni iniziativa necessaria a far valere i diritti dei lavoratori e a ripristinare un approccio condiviso, come già previsto dalle intese ratificate al Ministero del Made in Italy. Rimaniamo, altresì, disponibili ad un incontro costruttivo con le controparti aziendali, al fine di garantire una gestione che valorizzi il patrimonio e la tradizione di Fabriano.»
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14/03/2025 XVIII Congresso FILCA CISL Marche "Il coraggio della partecipazione: legalità, innovazione, sicurezza"
"Il coraggio della partecipazione: legalità, innovazione, sicurezza" XVIII Congresso della FILCA CISL Marche  a Fano giovedì 3 aprile 2025 presso il Tag Hotel di Fano (PU), in via Einaudi 2/A, con inizio alle ore 9.00. I lavori congressuali saranno aperti dalla relazione della segreteria a cura  del Segretario Generale della FILCA CISL Marche, Tonino Passaretti. Interverrà il Segretario Generale della CISL Marche, Marco Ferracuti. Il Segretario Generale  aggiunto  FILCA CISL Nazionale, Ottavio De Luca concluderà i lavori. Un ‘ importante occasione di confronto e dibattito sui temi della partecipazione attiva, della legalità, dell'innovazione e della sicurezza nel settore delle costruzioni, valori fondamentali per il futuro del lavoro e della tutela dei diritti dei lavoratori. Nel corso del congresso si procederà inoltre all’elezione della nuova segreteria che guiderà la FILCA CISL Marche per il quadriennio 2025-2029.      
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14/03/2025 Carta Fabriano, preoccupazione dei sindacati: "Tutelare il marchio e il futuro industriale della città"
I sindacati SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL e UGL esprimono profonda indignazione per l’ennesima manovra che intacca l’identità storica e produttiva di Fabriano. La recente operazione messa in atto da Fedrigoni Group, attraverso la cessione in licenza del marchio Fabriano a un distributore internazionale, costituisce un vero e proprio inganno contro la città, la sua tradizione industriale e i lavoratori che da secoli hanno reso celebre questo nome. Il marchio Fabriano, simbolo di eccellenza, artigianalità e qualità Made in Italy, non può essere ridotto a mero strumento di logica commerciale. Concedere la licenza d’uso a un soggetto esterno, che intitola “Fabriano – Copy 1 e 2” prodotti realizzati al di fuori della città, equivale a negare il valore e l’impegno dei fabrianesi. Questa scelta, oltre a tradire la memoria e la dignità di una realtà che ha costruito la sua identità sul lavoro, si configura come una palese mistificazione che lederebbe non solo l’immagine del marchio, ma l’intero sistema produttivo locale. Questa operazione conferma le preoccupazioni già espresse dalle organizzazioni sindacali: la chiusura del sito produttivo di Giano non è stato un semplice ridimensionamento, ma parte di una strategia più ampia che oggi si è concretizzata con la vendita di marchi storici Copy1 e Copy 2 che rappresentano un ulteriore passo verso lo smantellamento di un marchio storico e di competenze maturate negli anni nei siti produttivi delle cartiere di Fabriano. Infine esprimiamo forte preoccupazione per le ricadute che questa scelta avrà sul futuro industriale delle cartiere di Fabriano e sui siti di tutta l’area Marche. «Per questo chiediamo un   intervento immediato.  Sollecitiamo il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ad intervenire tempestivamente per bloccare questa operazione, che distorce i parametri concordati nei precedenti incontri, inclusa la gestione della vertenza Giano - rilanciano i sindacati di categoria -  La tutela della territorialità diventa imprescindibile difendere la territorialità del marchio Fabriano, simbolo della nostra storia e dell’eccellenza italiana, contro logiche di puro sfruttamento commerciale. Chiediamo che tutti i soggetti coinvolti, dalla proprietà e dal management di Fedrigoni fino agli interlocutori istituzionali, si assumano le proprie responsabilità per un’operazione che mette a repentaglio l’identità e la dignità dei lavoratori fabrianesi.  - sottolineano - Invitiamo la Regione Marche e gli altri enti locali a collaborare attivamente per proteggere il patrimonio produttivo e culturale della città, garantendo il rispetto della memoria storica e dei diritti dei lavoratori.» «I lavoratori e le lavoratrici hanno già pagato un prezzo altissimo con la chiusura dello stabilimento Giano. Non possiamo accettare che si continui a smantellare pezzo dopo pezzo un'azienda storica.  Per questo i sindacati uniti SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL e UGL non possono e non vogliono restare in silenzio di fronte a un’azione che mina la reputazione e il valore di Fabriano – la Città della Carta e della Filigrana. Difenderemo con fermezza il lavoro, la storia e l’orgoglio di una comunità che non merita di essere ridotta a strumento di logiche di pura convenienza commerciale. - concludono - La nostra battaglia è quella per la tutela della dignità dei lavoratori e per la preservazione di un patrimonio culturale e produttivo unico, che deve rimanere intatto per le future generazioni. Di fronte a questa ennesima decisione da parte dell’azienda non possiamo restare in silenzio! Per questo motivo in tempi brevi, noi segretari territoriali, ci riuniremo per decidere quali azioni intraprendere per tutelare il futuro del marchio Fabriano e dei siti dell’area Marche.»    
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14/03/2025 VIII CongressoRegionale FISTEL CISL Marche "Il Coraggio della partecipazione La transazione digitale"
Il 24 marzo alle ore 9.00 presso l'Hotel Concorde a Camerano (AN) si terrà l'VIII CongressoRegionale FISTEL CISL Marche "Il Coraggio della partecipazione La transazione digitale" . I lavori saranno aperti dalla relazione della segreteria a cura del Segretario generale FISTEL CISL Marche, Alessandro Gay, seguiranno gli interventi del Segretario CISL Marche e del Segretario FISTEL CISL nazionale che concluderà i lavori.    
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12/03/2025 IX Congresso regionale SLP CISL Marche "Identità e Partecipazione, una storia che continua"
IX Congresso regionale SLP CISL Marche "Identità e Partecipazione, una storia che continua" 11 Aprile 2025 ore 16.30 presso il SeeBay Hotel - Portonovo di Ancona    
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11/03/2025 Accordo nazionale gruppo Kos, settore Rsa/Anni Azzurri Cisl Fp - Uil Fpl: “Vantaggi anche per i lavoratori delle strutture marchigiane”
Nei giorni scorsi le segreterie nazionali hanno condiviso e firmato un importante accordo per la premialità che interesserà centinaia di lavoratori marchigiani operanti nel settore socio sanitario del gruppo KOS con la previsione di erogazione sino a 525 euro netti in buoni acquisto universali.  Il premio di risultato sarà erogato tenendo conto di alcuni parametri base e altri variabili finalizzati a migliorare la produttività e la qualità tra i quali: la presenza in servizio, la formazione e la qualità del servizio erogato. L’accordo si applicherà nelle strutture del gruppo Kos, ex Anni Azzurri, ai quali si applica il CCNL Confcommercio Salute Sanità e Cura firmato dalla Cisl Fp e dalla Uil Fpl e avrà effetto anche per i lavoratori delle strutture di Ancona, Campofilone, Montecosaro, San Benedetto del Tronto che avranno maturato i requisiti richiesti.  L'accordo risulta di particolare spessore e assume una importanza di rilevo individuando una quota di retribuzione aggiuntiva che verrà riconosciuta ai dipendenti al raggiungimento degli obiettivi sfruttando meccanismi di welfare che ne aumentano il potere di acquisto per i lavoratori. L’apprezzabile risultato, frutto di condivisione e concertazione, conferma le positive relazioni sindacali in essere con il Gruppo Kos e ribadisce l'importanza del confronto e degli accordi per coniugare la valorizzazione delle professionalità dei lavoratori con la qualità del servizio erogato quotidianamente ai pazienti.
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