La CISL di Senigallia, Jesi e Fabriano,ha affrontato il tema della mobilità accessibile e sostenibile in un incontro tenutosi martedì 11 giugno. Il dibattito è stato alimentato da una ricerca condotta da Chahat Cumar e Valentina Romano, studentesse della IV TUR IIS Cuppari Salvati, durante il loro periodo di PCTO presso la sede CISL di Jesi. Lo studio ha approfondito le tematiche della mobilità sostenibile, della rimozione delle barriere architettoniche e della prevenzione degli incidenti stradali.
Durante la ricerca, condotta dalle studentesse del Cuppari - Salvati, sono stati intervistati esponenti di diverse realtà locali, tra cui la RSU della Fit Cisl Marche, i referenti di Anteas Jesi, Anfass, Fiab Vallesina, Fondazione Scarponi, Rose bianche sull’asfalto, l’assessore al welfare di Moie, Roberta Romagnoli, e l’assessore con delega all’Urbanistica, Mobilità Sostenibile, Lavori Pubblici, Politiche per l'Edilizia Residenziale Pubblica e Housing Sociale di Jesi, Valeria Melappioni.
Giovanni Giovanelli, Responsabile della CISL di Senigallia, Jesi e Fabriano, ha dichiarato: «Per la CISL il tema della mobilità è prioritario per il comune di Jesi e il suo territorio. Con l'arrivo di Amazon e i vari progetti, la CISL vuole offrire il suo contributo per rivedere la mobilità in una visione sostenibile. In una città dove con scelte lungimiranti e condivise si opera una forte riduzione dello spostamento in auto, il potenziamento e la riqualificazione del trasporto pubblico locale, la diffusione di percorsi di mobilità dolce per tutti, si qualifica la vivibilità della città, la fruibilità degli spazi delle strade, dei percorsi pedonali e ciclabili, favorendo la socialità e l’aggregazione delle persone».
L'incontro ha rappresentato un importante momento di confronto e condivisione, confermando l'impegno della CISL nel promuovere una mobilità più sostenibile e inclusiva per tutti i cittadini.