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21/05/2025 Cambio al vertice per IAL Marche: Massimo Giacchetti è il nuovo Presidente
È Massimo Giacchetti il nuovo Presidente di IAL Marche che subentra a Valentino Parlato, da oltre 20 anni alla guida dell’Ente di formazione promosso dalla CISL delle Marche. In squadra con Giacchetti eletti nel nuovo Consiglio di Amministrazione Anna Bartolini e Stefano Mastrovincenzo.  La decisione è stata assunta nei giorni scorsi dall’ assemblea dei soci convocata anche per l’approvazione del bilancio consuntivo e del bilancio sociale dell’anno 2024. IAL Marche, costituito nel 1955, è oggi uno dei principali enti accreditati dalla Regione Marche per la formazione ed i servizi al lavoro. Con 5 sedi nel territorio regionale, nel 2024 sono state 11.561 le ore di attività formativa che hanno interessato 1905 allievi, di cui 1107 uomini e 798 donne. Gli allievi stranieri sono stati 432. «IAL Marche deve continuare la sua attività con strumenti nuovi – ha esordito Massimo Giacchetti a margine della sua nomina - che consentano la valorizzazione delle persone e lo sviluppo delle loro potenzialità» «Il lavoro di IAL Marche è  da sempre, e continuerà ad esserlo con il nuovo Presidente, il frutto dell’impegno, passo dopo passo, di tutta la squadra IAL Marche con una profonda attenzione alle persone che caratterizza la natura di  Impresa Sociale»  ha sottolineato nel suo intervento di saluto, Valentino Parlato. Presente all’assemblea anche Il Segretario Generale della CISL Marche Marco Ferracuti che ha sottolineato come «la leva della formazione è oggi indispensabile per creare valore per il territorio, favorendo innovazione e sviluppo». Nelle conclusioni il Presidente Nazionale di IAL Stefano Mastrovincenzo ha rimarcato come «oggi sia sempre più strategico rafforzare la rete nei partenariati regionali ed essere sempre più integrati nella rete IAL Nazionale.»
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20/05/2025 CISL Marche, formazione e visione: il prof. Becchetti al primo Consiglio Generale dopo il Congresso
Dopo il Congresso regionale, oggi ad Ancona, primo Consiglio Generale  di Cisl Marche in sessione formativa “Per non pagare dazio. Il filo sottile tra l’economia dell’algoritmo e l’etica della relazione” con il prof. Leonardo Becchetti, professore ordinario di Economia Politica presso la Facoltà di economia dell’Università degli studi di Roma “Tor Vergata”. «Non ci basta registrare il cambiamento, vogliamo interpretarlo. Non accettiamo di subirlo, vogliamo guidarlo. Il titolo di questo appuntamento di oggi parla di noi, del nostro tempo e della tensione continua tra innovazione e giustizia sociale, globalizzazione e identità, algoritmi e umanità. Le politiche economiche basate sui dazi, l’isolazionismo, l’illusione del protezionismo economico, in realtà nascondono una profonda fragilità. – ha aperto così i lavori, Marco Ferracuti Segretario Generale della CISL Marche - L’economia non è fatta solo di numeri ma anche di fiducia e la fiducia nasce dall’intelligenza relazionale , dalla qualità delle istituzione e dalla coesione sociale. L’impatto della rivoluzione digitale e dell’intelligenza artificiale apre scenari inediti nel campo dei lavoro e tocca vari campi iniziando dalla dignità dei lavoratori. Come sindacato siamo chiamati a non rimanere spettatori: il pensiero critico e il confronto aperto sono fondamentali per essere protagonisti di un cambiamento che non lasci indietro nessuno, nè le persone, nè i territori. Dobbiamo cogliere i legami tra economia e bene comune, tra finanza e futuro sostenibile, tra scelte individuale e impatto collettivo». E’ Il prof. Leonardo Becchetti, a fare il punto con uno sguardo mediano tra liberismo e egualitarismo sull’onda dei recenti movimenti sociali. «Partiamo da Leone XIV che già dal nome ha voluto sottolineare lo spirito di Leone XIII con la sua Rerum Novarum e riprendere il “Tutti fratelli” di Papa Francesco. Tra la libertà assoluta del mercato e l’eguaglianza c’è un filo rosso che è quello della fraternità. Il problema di questa società è l’assenza di fraternità, l’analfabetismo relazionale». L’azione che il prof Becchetti immagina è che «I consumatori devono votare con il portafoglio, devono premiare le aziende più sostenibili ma il risultato politico si ottiene con il coordinamento. E’ falso dire che la gente compra sempre quello che costa meno, le persone spendono un sacco di soldi per i gratta e vinci ma non per il caffè equosolidale che tutela la dignità del lavoro». C’è spazio anche per Trump: «Gli dobbiamo insegnare l’economia, voleva produrre negli Usa buttando fuori gli immigrati. Poi ha visto che le auto le producono in parte in Messico, altri merci le producono in pezzi in Cina. Poi ha scoperto che il Canada non comprava più i beni Usa. I mercati hanno fatto i conti, Trump è riuscito nell’impresa pazzesca di mandare in negativo il Pil americano, chi ha perso di più è Elon Musk. Se vendi prodotti di largo consumo non puoi far politica perchè chi vota per l’altra parte non acquisterà più i tuoi prodotti, peraltro aveva scelto anche la parte sbagliata visto chi acquista le sue macchine». Come uscire da questa situazione di crisi? «Non un partito, ma uno spartito, un manifesto per rilanciare il ruolo politico della società civile, ricchezza del nostro Paese. Stanno regolarizzando 450mila immigrati ma la politica “deve” dire che non li vuole, sono cattivi. Sono tante le persone che vogliono condividere questa visione » Nell’occasione sono stati confermati i vertici delle Aree sindacali territoriali della CISL marchigiana: Maurizio Andreolini per Pesaro Urbino, David Ballini per Tolentino Camerino, Leonardo Bartolucci per Fano, Alfonso Cifani per Fermo, Maria Teresa Ferretti per Ascoli San San Benedetto, Giovanni Giovannelli per Fabriano Jesi Senigallia, Rocco Gravina per Macerata Civitanova e Alessandro Mancinelli per Ancona. Nominata anche la coordinatrice femminile di Cisl Marche Maria Grazia Santini.  
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20/05/2025 Infortuni sul lavoro nelle Marche: partenza negativa nel primo trimestre 2025, aumentano incidenti e decessi. Unico segnale positivo dalle malattie professionali
Nel primo trimestre del 2025 le Marche fanno segnare un preoccupante peggioramento sul fronte degli infortuni e delle morti sul lavoro rispetto allo stesso periodo del 2024. A fronte di un calo nazionale degli infortuni complessivi – passati da 119.808 a 117.046 – la regione mostra un dato in controtendenza: gli infortuni salgono da 3.347 a 3.355. A destare particolare preoccupazione è l’aumento degli infortuni in itinere, cioè avvenuti durante gli spostamenti casa-lavoro: da 491 a 546 (+11,2%). Mentre gli infortuni in occasione di lavoro calano leggermente (da 2.856 a 2.809), cresce in modo significativo l’incidenza degli infortuni tra le donne, con un incremento di quasi il 5%, superiore alla media nazionale. In aumento anche gli infortuni scolastici: 673 nel primo trimestre 2025 rispetto ai 642 del 2024 (+4,8%). Un dato legato anche all’ampliamento della copertura assicurativa per gli studenti di ogni ordine e grado, pubblici e privati, confermata per l’anno scolastico 2024/2025. Ma è soprattutto il numero dei decessi a lanciare l’allarme. Le morti sul lavoro nelle Marche raddoppiano: da 2 a 4, di cui tre avvenute in occasione di lavoro e una in itinere. Anche in questo caso, il dato regionale si inserisce in un trend nazionale in peggioramento: i decessi complessivi in Italia passano da 189 a 205 nei primi tre mesi dell’anno, con un incremento dei casi in itinere. La situazione più critica si registra nella provincia di Ascoli Piceno, dove si rileva un incremento degli infortuni superiore alla media regionale e si concentra la metà dei decessi. Alla luce di questi dati «appare urgente rafforzare le azioni di prevenzione: formazione continua, addestramento, vigilanza e una più stretta sinergia tra sindacati, istituzioni e imprese sono strumenti fondamentali per garantire ambienti di lavoro più sicuri e tutelare la salute dei lavoratori.» sottolinea e rilancia Luca Talevi, Segretario regionale CISL Marche. Un segnale di speranza arriva dal fronte delle malattie professionali. Dopo mesi di crescita costante, le denunce registrano una flessione: da 2.050 a 1.893 (-7,7%). Tuttavia, aumentano le segnalazioni per patologie del sistema nervoso e disturbi psichici e comportamentali, mentre diminuiscono i casi legati al sistema osteomuscolare, al tessuto connettivo e ai tumori. «Il dato relativo ai disturbi psichici mette in luce il crescente impatto psicologico delle condizioni di lavoro. Un elemento che impone una riflessione profonda e una maggiore attenzione nella redazione dei documenti di valutazione dei rischi aziendali. -  conclude Talevi -  Anche sul fronte delle malattie professionali si registrano differenze di genere: se il calo complessivo delle denunce sfiora l’8%, la diminuzione tra le donne si ferma al 2,5%. Un segnale che invita ad approfondire l’analisi anche sotto il profilo della salute e sicurezza declinate al femminile.»
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20/05/2025 Sisma 2016 Busta paga pesante CISL all’Agenzia delle Entrate: “Inspiegabile ostinazione giudiziaria nonostante le sentenze favorevoli”
Forte disappunto da parte della CISL Marche e della CISL Umbria per l’atteggiamento dell’Agenzia delle Entrate, che continua a resistere in giudizio nonostante ripetute sentenze sfavorevoli e una chiara pronuncia della Corte di Cassazione. Ripercorrendo la vicenda di questi anni, le due strutture regionali della CISL hanno promosso una vasta iniziativa giudiziaria a tutela di oltre 3.000 cittadini colpiti dal sisma del 2016, volta a far riconoscere  il diritto al rimborso del 60% dell’IRPEF 2017. Un’azione che si è rivelata finora vincente, con tutte le sentenze già emesse dalle Corti di giustizia tributaria delle Marche e dell’Umbria favorevoli ai ricorrenti. «A confermare la fondatezza dell’iniziativa - ribadiscono dalla CISL Marche e dalla CISL Umbria - è intervenuta, a settembre 2024, la Corte di Cassazione, che ha sancito definitivamente la legittimità delle ragioni avanzate. Nonostante ciò, l’Agenzia delle Entrate continua a impugnare ogni sentenza a sé sfavorevole e, nei giorni scorsi, è arrivata a proporre un nuovo ricorso in Cassazione, chiedendo una revisione dell’orientamento già espresso dallo stesso massimo organo giudiziario. Un atteggiamento che la CISL non può accettare in silenzio sia per le migliaia di persone già duramente provate dal terremoto, ma anche per il danno economico per l’intera collettività. Solo per i ricorsi patrocinati dalla CISL già decisi – circa la metà del totale – l’Agenzia delle Entrate è stata condannata al pagamento di oltre 100.000 euro di spese processuali. Auspichiamo che questa vicenda si concluda presto - concludono  – affinché tutti coloro che sono stati colpiti possano finalmente vedersi riconosciuto ciò che attendono da troppo tempo »   Rassegna Stampa: Corriere Adriatico ed. Macerata del 20 maggio 2025 Resto del Carlino ed. Macerata del 20 maggio 2025 https://www.ilrestodelcarlino.it/macerata/cronaca/busta-paga-pesante-la-cisl-95056833 https://m.cronachemaceratesi.it/2025/05/19/busta-paga-pesante-nel-cratere-cisl-inspiegabile-ostinazione-giudiziaria-dellagenzia-delle-entrate/1960084/ https://www.viverecamerino.it/2025/05/19/busta-paga-pesante-cisl-allagenzia-delle-entrate-inspiegabile-ostinazione-giudiziaria-nonostante-le-sentenze-favorevoli/78784/ https://www.vivereascoli.it/2025/05/19/busta-paga-pesante-cisl-marche-inspiegabile-ostinazione-giudiziaria/79193/    
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19/05/2025 Conerobus: revocato lo sciopero del 20 Maggio
Nella giornata di oggi, presso la sede municipale, il Sindaco di Ancona ha ricevuto le delegazioni delle rappresentanze sindacali FILT CGIL - FIT CISL - UILTRASPORTI - FAISA CISAL al fine di cercare una soluzione alle annose problematiche che interessano l’Azienda Conerobus S.p.A. La direzione aziendale non era presente all’incontro ma ha comunque condiviso gli impegni assunti dal Sindaco e sottoscritto il verbale. L’amministrazione comunale si è impegnata su diversi punti: la revoca del bando relativo alle esternalizzazioni delle lavorazioni di officina, nonché ad una inversione di rotta nelle relazioni industriali, comprendendo la necessità di un rapporto proficuo tra parte datoriale e parte sociale, si è concordato su tavoli di confronto cadenzati a breve termine al fine di rilanciare una compagine di fondamentale importanza nel panorama del TPL marchigiano. Alla prova dei fatti il sindaco Silvetti ha rassicurato circa l’intenzione di mantenere l’azienda in una realtà unita, con proprietà pubblica, soprattutto in considerazione che tra poco più di un anno vi saranno le gare per l’affidamento dei servizi. L’azienda dovrà arrivare ad un appuntamento così importante risanata, e con un piano industriale da attuare in breve tempo, ma da discutere ed approvare con le rappresentanze sindacali. Alla fine della riunione è stato redatto verbale congiunto, a triplice firma - proprietà - Presidente Cda e sindacati, che farà fede circa quanto discusso ed approvato.
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19/05/2025 Orchestra Filarmonica Marchigiana: musicisti in stato di agitazione
L'Orchestra Filarmonica Marchigiana pur rappresentando un’eccellenza nel panorama musicale e culturale, che genera un indotto economico e sociale significativo per il territorio, vive da anni una condizione di precarietà inaccettabile. Dal 2014 i professori dell’’Orchestra Filarmonica Marchigiana, sono legati ad un contratto a tempo indeterminato limitato a soli 8 mesi l’anno: una formula che mortifica il loro percorso formativo e professionale e non garantisce una stabilità economica dignitosa, generando la perdita di importanti figure professionali. Una situazione critica anche per le nuove generazioni di musicisti che sono costretti a migrare verso altre realtà più solide più stabili e più remunerative, in cui possono vedere una prospettiva futura. Nonostante anni di interlocuzioni con la Regione Marche, in qualità socio più rilevante, non sono mai giunte risposte concrete riguardo ai finanziamenti che garantirebbero un’attività più strutturata e la conseguente estensione del contratto a 12 mesi, la crescita dell’orchestra e non ultima l’individuazione di una sede stabile per le prove e le attività artistiche. È ora che i lavoratori della Filarmonica Marchigiana vedano finalmente riconosciuti i loro sacrifici e la loro professionalità. Inoltre la Form potrebbe essere ripensata come importante volano per tutto l’indotto legato al turismo culturale, creando sinergie con il territorio regionale, a partire dai Comuni soci dell’Orchestra. A questo si aggiunge il mancato rinnovo del contratto di secondo livello, scaduto da tempo, su cui l’attuale presidenza non ha ancora aperto alcun tavolo di confronto. È fondamentale un adeguamento salariale che compensi almeno in parte gli effetti dell’inflazione subiti dai lavoratori in questi anni. Non si può più attendere. La Regione dimostri concretamente il valore che attribuisce alla cultura e a chi, con passione e professionalità, la rende viva ogni giorno. Per queste ragioni, CgilSlc FistelCisl UilCom si sono viste costrette ad aprire lo STATO DI AGITAZIONE, mettendo in campo tutte le iniziative che la preoccupante situazione lavorativa richiede. «Chiediamo con urgenza che la Regione assuma un ruolo attivo di regia per creare un sistema che ottimizzi le risorse pubbliche non solo come meri contributi, ma in ottica di sviluppo di un sistema lirico-sinfonico regionale, valorizzando le professionalità artistiche e tecniche già presenti. Il rilancio del settore passa dal lavoro.  - hanno rilanciato i sindacati di categoria - E il lavoro non può più aspettare. Basta promesse, servono risposte concrete.»
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19/05/2025 22 maggio Sciopero nazionale della sanità privata ospedaliera e riabilitativa
Le categorie sindacali Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl hanno proclamato uno sciopero nazionale della sanità privata ospedaliera e riabilitativa per l'intera giornata di giovedì 22 maggio. Lo sciopero coinvolgerà i settori in cui vengono applicati i CCNL della sanità privata Aiop/Aris, il CCNL Aiop RSA e il CCNL Aris RSA-CDR. La decisione di indire lo sciopero è stata presa a causa della persistente indisponibilità delle parti datoriali ad avviare un confronto costruttivo per il rinnovo dei contratti di lavoro. In particolare, le organizzazioni sindacali denunciano il blocco del contratto nazionale della sanità riabilitativa, fermo da ben 13 anni. Nella regione Marche, dove il settore conta oltre 4.000 addetti, si terrà una manifestazione regionale nella stessa giornata di giovedì 22 maggio, dalle ore 10:00 alle ore 12:00, presso lo spiazzo antistante Palazzo Leopardi ad Ancona, sede della Giunta Regionale. I sindacati ribadiscono la necessità di un riconoscimento adeguato del lavoro svolto dai professionisti della sanità privata, che garantiscono servizi essenziali ai cittadini. « La scelta di manifestare simbolicamente di fronte la sede della Regione Marche, - chiariscono le segreterie regionali di Fp CGIL CISL Fp UIL Fpl - rappresenta la richiesta unitaria alla Regione di farsi parte attiva nella risoluzione della vertenza sul settore sanità privata ed in particolare l'obbligo di richiedere ai soggetti privati cui affidare l'erogazione di prestazioni sanitarie del nostro SSR, sia in fase di autorizzazione sia durante l’accreditamento, l'applicazione del miglior contratto di settore al fine di ridurre sempre più il dumping salariale con i lavoratori della sanità pubblica.»
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19/05/2025 L'alleanza fra Aziende e Consumatori
Le imprese marchigiane si incontrano per costruire un nuovo modello di sviluppo locale, sostenibile e partecipato. Martedì 20 maggio ore 10.00 presso la  Loggia dei Mercanti di Ancona, si terrà il convegno “L’Alleanza tra Aziende e Consumatori”, promosso da Adiconsum Marche con il patrocinio della Camera di Commercio delle Marche. Un’occasione concreta per approfondire il valore della sostenibilità nella piccola impresa e per presentare strumenti innovativi a servizio delle aziende e dei cittadini, tra cui il Patto di Rete® In Sinergia promosso da NeXt Economia e la piattaforma BenScelto Marche, sviluppata da Adiconsum. «Con BenScelto vogliamo creare un ponte reale tra le aziende e i consumatori marchigiani, valorizzando chi si impegna ogni giorno per una produzione etica, trasparente e sostenibile - dichiara Francesco Varagona Presidente di Adiconsum Marche - Il portale diventa uno spazio di fiducia, dove le imprese locali possono farsi riconoscere attraverso le loro buone pratiche. È un modo per premiare il merito e costruire una vera comunità economica territoriale.»   Tra i momenti più attesi della mattinata, la lectio del prof. Leonardo Becchetti, economista e co-fondatore di NeXt Economia, uno dei massimi esperti in Italia di economia civile e sostenibilità. Il professor Becchetti approfondirà il valore della relazione tra imprese e cittadini come leva per innovare il sistema economico e sociale.      
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16/05/2025 Enel sotto accusa: il presidio di Macerata Feltria chiude tra polemiche e promesse disattese
«Abbiamo letto, con molto interesse, le dichiarazioni del Presidente dell'Unione Montana Montefeltro, Andrea Spagna, sulla chiusura da parte di Enel del presidio di Macerata Feltria.» Sono dichiarazioni che riprendono ed integrano le preoccupazioni che FILCTEM-CGIL, FLAEI-CISL e UILTEC-UIL hanno denunciato, a partire dal novembre 2019,« quando con una nota contestavano ad Enel le scarse assunzioni di personale, nel rapporto con consistenza degli impianti e la concentrazione della clientela.» L'azienda ha iniziato da allora a prospettare la chiusura di nuclei distaccati, individuando in primis quello di Macerata Feltria, adducendo come motivazione la mancanza di consistente personale operativo «Questa strategia sta ulteriormente svilendo il territorio e disattendendo gli impegni formalmente dichiarati alle organizzazioni sindacali. - proseguono le Segreterie Regionali FILCTEM-CGIL FLAEI-CISL UILTEC-UIL unitamente alle RSU -  Il caso di Macerata Feltria non è isolato. Oltre all'abbandono di questo presidio, Enel ha drasticamente ridotto, in quel territorio e negli anni, il numero degli operativi che fuori dall'orario di lavoro presidiano ed intervengono in caso di guasti. Nel 2006 erano presenti su quei territori ben 8 operativi; dal 2022 i reperibili a disposizione sono scesi a sole 5 unità.» «Proprio in quei territori collinari dove, in caso di importanti situazioni meteorologiche avverse, il presidio rappresenta una costante fondamentale per la sicurezza, quel presidio si va progressivamente a sminuire e ridurre. Quel presidio si vuole chiudere. - sottolineano i sindacati di categoria - Queste non possono essere chiamate razionalizzazioni, queste sono vere e proprie forzature ai termini di concessione delle reti di distribuzione elettrica di una azienda che svolge attività regolate e remunerate con le bollette di tutti. In questi giorni è in corso una vertenza con proclamazione anche di scioperi del personale perché Enel vuole modificare l'orario di lavoro degli operativi. In questo scenario, presidi piccoli come quello di Macerata Feltria non sarebbero compatibili con le modifiche organizzative proposte dall'azienda.» Riepilogando, «la strategia appare chiara: prima si decide di non assumere e poi si constata che le poche persone presenti sul territorio del Montefeltro non sono compatibili con le modifiche di orario che Enel sta tentando di imporre ed infine si dichiarerà che sarà difficile portare a termine gli investimenti. Le conseguenze e i potenziali disagi per i cittadini e per il territorio passano completamente in secondo piano.Un consiglio che possiamo dare agli amministratori locali è di vigilare attentamente anche sugli investimenti che Enel sta effettuando su quei territori, tema che riguarda anche tutta la regione Marche. - rilanciano e concludono -A nostro avviso gli investimenti programmati sono insufficienti e i soldi spesi male. La cabina primaria di Lunano è un esempio di come, invece di risolvere i problemi legati al collegamento degli impianti di energia rinnovabile in altre zone del Montefeltro, si finisca semplicemente per utilizzare facilmente i fondi del PNRR senza affrontare davvero le criticità. I cittadini del Montefeltro meritano un servizio elettrico all'altezza, con presidi efficienti e personale numericamente adeguato. Continueremo a monitorare la situazione e a batterci affinché Enel rispetti gli impegni presi con il territorio e con i lavoratori, per un servizio pubblico essenziale che non può essere sacrificato sull'altare del semplice profitto.»  
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15/05/2025 FNS CISL Marche:"Maxi operazione della Polizia Penitenziaria contro la criminalità organizzata presso la Casa Circondariale di Ancona Montacuto"
Nelle prime ore dell’alba del 14 maggio, il reparto di Polizia Penitenziaria di Ancona Montacuto, sotto la guida del Comandante Dirigente Nicola Defilippis, ha condotto un’operazione straordinaria di grande impatto, dimostrando ancora una volta l’efficacia e la determinazione delle forze dell’ordine nel contrasto alla criminalità organizzata. Durante una perquisizione approfondita presso le sezioni di alta sicurezza 416 bis, riservate ai detenuti più pericolosi, sono stati rinvenuti ben 23 cellulari, interrompendo così una rete di collegamento tra il carcere e le organizzazioni criminali esterne. «Questo risultato rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro le attività illecite che minacciano la sicurezza e l’ordine all’interno della struttura. - sottolinea Antonio Langianese, Segretario Generale Aggiunto FNS CISL Marche -  Nonostante le gravi carenze di organico che interessano l’istituto, con circa il 35% di personale insufficiente, il coraggio, la dedizione e il senso del dovere di tutto il personale di Polizia Penitenziaria sono stati evidenti. Anche in condizioni di forte criticità, il personale ha dimostrato un impegno straordinario, richiamato anche fuori servizio, per garantire la sicurezza e la legalità, confermando il proprio attaccamento al servizio e la professionalità che contraddistinguono questa importante istituzione. Questa operazione testimonia la capacità della Polizia Penitenziaria di agire con efficacia e determinazione, anche in situazioni difficili, per tutelare la sicurezza pubblica e combattere la criminalità organizzata.»
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14/05/2025 Partecipazione. Approvato in Senato il ddl Cisl sulla democrazia economica. Fumarola: “Con approvazione “Legge Sbarra” si scrive una pagina storica per il lavoro e la democrazia economica del nostro Paese”
«Con l’approvazione definitiva al Senato della ‘Legge Sbarra’ sulla partecipazione, si scrive oggi una pagina storica per il mondo del lavoro e per l’Italia. Dopo 77 anni, l’articolo 46 della Costituzione trova finalmente attuazione grazie a una mobilitazione durata due anni» E’ quanto sottolinea la Segretaria Generale della Cisl Daniela Fumarola. «Una lunga marcia che ha visto la Cisl raccogliere quasi 400.000 adesioni in tutte le regioni, nei luoghi di lavoro, nelle piazze, nei territori. Un cammino della responsabilità che ha fatto emergere con forza il valore popolare e antipopulista di questa riforma: una risposta democratica ai bisogni veri delle persone, verso un’innovazione che guarda al futuro e non al passato, lontana da ogni sterile ideologismo e demagogia. Questa legge rappresenta una svolta culturale oltre che normativa. Per la prima volta il legislatore riconosce la partecipazione non come opzione astratta, ma come motore concreto capace di rilanciare salari, produttività, sicurezza e benessere lavorativo, legalità e giustizia sociale. Si valorizza la contrattazione collettiva come leva fondamentale per accordi partecipativi costruiti dal basso, nei luoghi di lavoro, incoraggiati da incentivi economici alimentati da un Fondo dedicato alla partecipazione dotato dal Parlamento di 71 milioni. Un modello inclusivo, che non esclude nessuna impresa, e che rafforza coesione, corresponsabilità, formazione e dialogo: valori indispensabili per affrontare le sfide dell’economia globale e della transizione produttiva. Siamo orgogliosi del risultato, reso possibile da un forte lavoro collettivo e da un confronto aperto con le istituzioni. Ringraziamo chi ha creduto in questa riforma e l’ha sostenuta, dentro e fuori il Parlamento. Grazie a Luigi Sbarra per aver creduto dal primo momento in questo progetto. - conclude la Segretaria Generale Daniela Fumarola -  La Cisl continuerà ad accompagnare con responsabilità l’attuazione della legge, vigilando affinché diventi un’opportunità reale in ogni azienda. Perché solo insieme si costruisce un futuro del lavoro più giusto, partecipato e umano».   fonte: https://www.cisl.it/notizie/primo-piano/partecipazione-approvato-in-senato-il-ddl-cisl-sulla-democrazia-economica-fumarola-con-approvazione-legge-sbarra-si-scrive-una-pagina-storica-per-il-lavoro-e-la-democrazia-econo/
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14/05/2025 Decreto PA, sbloccato il tetto al salario accessorio negli enti locali.CISL FP MARCHE: “Subito le risorse per aumentare produttività e retribuzioni del personale al via la mobilitazione negli enti locali marchigiani.”
«Ora non ci sono più scuse. Con il decreto Pa detto anche “Decreto Zangrillo", si è finalmente eliminato il tetto al salario accessorio dei dipendenti, serve ora un’azione immediata da parte degli Enti del Comparto Funzioni Locali della Regione Marche per far crescere le retribuzioni del personale» sottolinea il Segretario regionale  CISL FP MARCHE Alessandro Moretti commentando le nuove disposizioni che superano, come chiesto da anni dalla Cisl Fp, i limiti della "legge Madia" sui fondi contrattuali. La produttività ed altri istituti contrattuali dei dipendenti potranno potenzialmente raddoppiare, portando gli stipendi mensili più vicini ai livelli delle altre Pubbliche Amministrazioni presenti nel territorio regionale.  «Si tratta di un aumento del 48% al massimo che deve essere realizzato al più presto E’ il momento di risolvere il grande problema salariale che ha fin qui riguardato le lavoratrici e i lavoratori dei Comuni, delle Province, delle Unioni Montane, delle Case di riposo finanche della Regione ed Enti Regionali. – prosegue Moretti - Tutte le Giunte che si sono avvicendate al governo di questi Enti lo hanno sottolineato, lamentando i vincoli normativi che frenavano gli aumenti legati alla produttività. A questo punto la politica deve essere conseguente e trovare subito le risorse per incrementare il fondo contrattuale fino al 48% come previsto dal nuovo decreto.»  «Occorre approfittare dell’opportunità offerta dalla norma: è inconcepibile che lavoratori che affrontano ogni giorno la complessità del lavoro di prossimità verso l’ utenza ed i cittadini in genere, dalla sicurezza alla protezione sociale, dalla scuola agli adempimenti tecnici, fino a tutti i servizi anche ad imprese e visitatori, debbano continuare a vedersi imposto un limite inaccettabile.  Bisogna quindi che le Giunte attuali, passino dalle parole ai fatti – rilancia e conclude Alessandro Moretti - Solo facendo crescere le retribuzioni, legandole alla reale misurazione della produttività, si potrà fermare l’emorragia di professionalità e competenze che affliggono da tempo gli Enti Locali e tornare questi ad essere luoghi di lavoro attrattivi e ambiti per le migliori forze produttive e i giovani più qualificati, come merito gli Enti delle Marche. Stiamo mobilitando tutte le RSU degli oltre 265 Enti interessati per richiedere il fondo e per monitorare l’andamento delle future decisioni delle Giunte.»
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12/05/2025 12 maggio 2025 Giornata internazionale dell'Infermiere CISL FP Marche :"Il cuore silenzioso della sanità"
«Ogni anno, il 12 maggio, il mondo celebra la Giornata Internazionale dell’Infermiere, un’occasione preziosa per riflettere sull’importanza di questi professionisti all’interno del Sistema Sanitario Nazionale e sul loro ruolo cruciale nel lavoro di equipe. Nel corso degli anni, le competenze attribuite agli infermieri sono aumentate considerevolmente, ma troppo spesso questa crescita non è stata accompagnata da un’adeguata valorizzazione economica, sociale e professionale.  - sottolina la CISL FP Marche - Gli infermieri sono presenti ovunque: nei reparti ospedalieri, nei servizi territoriali, nelle postazioni di emergenza, negli ambulatori. Sono loro che accolgono, curano, assistono e forniscono la prima risposta ai bisogni di salute della comunità, con dedizione e passione. Un lavoro silenzioso, ma potentissimo, spesso sottovalutato e trascurato, finché una crisi sanitaria non porta sotto i riflettori il loro impegno instancabile. » «Durante la pandemia da Covid-19, gli infermieri sono stati definiti eroi, ma la realtà è che sono sempre stati e continuano a essere professionisti della salute, operativi 24 ore su 24, sette giorni su sette, festivi inclusi. Con sacrificio e coraggio, affrontano turni massacranti e situazioni difficili, esponendosi persino al rischio di aggressioni verbali e fisiche, non solo nei pronto soccorsi, ma anche nella presa in carico dei pazienti, spesso vittime di un sistema che fatica a fornire risposte tempestive a causa di limiti strutturali e organizzativi. Come sindacato siamo impegnati quotidianamente nel garantire il riconoscimento economico e professionale degli infermieri, intervenendo nei tavoli di confronto e contrattazione con enti e aziende sanitarie della regione Marche. L’obiettivo è ottenere luoghi di lavoro sicuri, carichi di lavoro equi, rispetto del diritto al riposo psico-fisico e alle ferie, nonché un ricalcolo delle dotazioni organiche basato sulla complessità assistenziale, con la previsione di un piano straordinario di assunzioni. - rilancia e concluste la CISL FP Marche - Oggi, più che mai, è fondamentale valorizzare il lavoro degli infermieri, garantire loro dignità professionale e condizioni lavorative adeguate, perché dietro ogni gesto di cura c’è una persona che dedica la propria vita al benessere degli altri. La Giornata Internazionale dell’Infermiere non è solo una celebrazione, ma un richiamo alla responsabilità di tutta la società nel difendere e supportare chi ogni giorno è in prima linea per la salute di tutti.»
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09/05/2025 Marco Ferracuti confermato alla guida della CISL Marche
Confermato alla guida della CISL Marche, Marco Ferracuti in conclusione del XIV Congresso “Il coraggio della partecipazione” che si è svolto nella giornata dell'8 maggio alla Mole Vanvitelliana di Ancona. In squadra con Ferracuti confermati in segreteria regionale:  Leonardo Bartolucci, Selena Soleggiati, Luca Talevi e Luca Tassi.  Un congresso che ha visto la presenza di oltre 500 persone tra ospiti e delegati espressione delle varie anime delle Marche e non solo. I lavori della mattinata sono stati aperti dallo spettacolo “Claudio, la voce della   partecipazione” proposto da VillaInCanto che ha visto protagonisti gli artisti Riccardo Serenelli, Luca Violini, Martina Malatini, Dario Di Vietri e Giulio Boschetti. Tra i tanti ospiti il Sindaco di Ancona Daniele Silvetti, il Governatore della Regione Marche Francesco Acquaroli, il Commissario alla ricostruzione post sisma Guido Castelli e il Rettore della Politecnica delle Marche Gianluca Gregori.  Sono intervenuti il Segretario della CGIL Marche, Giuseppe Santarelli, la Segretaria Generale della UIL Marche, Claudia Mazzucchelli, Riccardo Battisti Presidente CNA Marche, Roberto Cardinali Presidente Confindustria Marche e Moira Amaranti Presidente Confartigianato Marche. Una relazione molto articolata quella svolta da Ferracuti che ha toccato i vari scenari, globali e non, dalle crisi internazionali (guerra, dazi) all’ambito marchigiano sempre con alcune idee guida, con alcune parole di riferimento: libertà, benessere, lavoro, servizi, territorio, dignità delle persone. «Noi della Cisl - ha osservato Ferracuti - crediamo che ogni persona conti, che ogni territorio meriti attenzione, che ogni comunità possa rinascere se sostenuta con passione, competenza e umanità. In un tempo che ci spinge all’individualismo, noi scegliamo il valore della corresponsabilità. In un tempo che alimenta lo scontro, noi scegliamo la via del dialogo. In un tempo che semina paura, noi coltiviamo la speranza. Possiamo farlo solo insieme. Con lo stile che caratterizza la Cisl. Con lo sguardo sulle nostre Marche. La Cisl delle Marche è pronta. Abbiamo scelto la strada più difficile: stare accanto alle persone quando hanno più bisogno. Questo è il senso profondo del nostro impegno. Questo è il coraggio della partecipazione». Chiusura del dibattito affidata al segretario nazionale Giorgio Graziani: «Aumentano i conflitti sociali, economici e non solo. Speriamo che venga subito la fumata bianca, il vuoto che ha lasciato Papa Francesco è incolmabile, parlava di povertà, di ultimi, di territori lontani». Mentre Graziani auspica la fumata bianca, dalla Sistina si alza la fumata bianca, un brivido corre in sala che si risolve con un applauso e una speranza: «speriamo sia nel solco di Papa Francesco». La relazione prosegue: «Chiediamo una pace giusta per il popolo ucraino, è inaccettabile quello che sta accadendo a Gaza, unica soluzione possibile, due popoli due stati». Il fronte interno: «Un Paese che vuole rimanere competitivo, con i suoi settori trainanti, non può essere squilibrato rispetto agli alti Paesi sul costo energetico. L'intelligenza artificiale preoccupa ma come Cisl non abbiamo paura dell’innovazione. Il progresso non si ferma». L’appello finale del segretario Graziani: «Il coraggio della partecipazione è una nostra caratteristica, la nostra voce si fa sentire dal tempo della proposta, non dopo la decisione. Partecipazione è contrattazione, è fare sindacato»   Rassegna : https://www.ansa.it/marche/notizie/2025/05/09/marco-ferracuti-confermato-alla-guida-della-cisl-marche_648d54f3-5ac6-41e8-8b52-45c4d875eca4.html https://www.anconatoday.it/politica/cisl-marche-confermato-marco-ferracuti-segretario.html https://www.cronachemaceratesi.it/2025/05/09/marco-ferracuti-confermato-segretario-generale-cisl-marche/1956872/ https://www.cisl.it/notizie/dai-territori/dai-territori-marche/marche-ferracuti-confermato-alla-guida-della-cisl-al-fianco-delle-persone-con-coraggio-e-visione/ https://www.cronacheancona.it/2025/05/09/marco-ferracuti-confermato-segretario-generale-cisl-marche/551071/ https://etvmarche.it/09/05/2025/cisl-marche-la-conferma-di-ferracuti-vicini-alle-persone-con-coraggio-e-visione-video/
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05/05/2025 Cantiano, riapre la sala teatro “Capponi”: ricostruita anche grazie alla solidarietà del mondo del lavoro
Inaugurata la rinnovata sala teatro “Capponi” di Cantiano, completamente ricostruita dopo i gravi danni subiti dall’alluvione del settembre 2022. Un momento di grande emozione per tutta la comunità, che torna a riappropriarsi di un luogo simbolico della propria socialità e cultura. La ricostruzione è stata possibile anche grazie alle donazioni raccolte attraverso iniziative di solidarietà, tra cui spicca la raccolta fondi promossa congiuntamente da Cgil, Cisl e Uil. Un gesto concreto che testimonia la vicinanza del mondo del lavoro a un territorio duramente colpito, con l’obiettivo di contribuire alla rinascita di spazi collettivi fondamentali per la vita di una comunità. «La nuova sala Capponi è il segno tangibile di come la solidarietà possa tradursi in azioni reali, capaci di restituire speranza e futuro – hanno dichiarato i rappresentanti sindacali presenti all’inaugurazione – La cultura e la socialità sono pilastri di ogni ricostruzione, e siamo orgogliosi di aver sostenuto questo progetto.» L’inaugurazione ha visto la partecipazione di cittadini, autorità locali e rappresentanti delle organizzazioni sindacali.. La sala “Capponi” torna così ad essere non solo un luogo fisico, ma anche simbolo di una comunità che non si è arresa e che, grazie alla solidarietà, ha saputo ripartire.
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04/05/2025 “Il coraggio della partecipazione “ad Ancona il XIV Congresso della CISL Marche: responsabilità sociale e centralità del lavoro, per il benessere ed il futuro delle Marche
XIV Congresso della CISL Marche dal titolo “Il coraggio della partecipazione” giovedì 8 maggio 2025, ore 9.30 presso la Mole Vanvitelliana di Ancona. L’appuntamento rappresenta il momento conclusivo del percorso congressuale avviato nel febbraio scorso da tutte le categorie sindacali della CISL regionale. Al centro dei lavori, i temi della responsabilità sociale, della centralità del lavoro e delle prospettive per il benessere, lo sviluppo e il futuro delle Marche. Ad aprire i lavori sarà il Segretario generale Marco Ferracuti, con la relazione introduttiva della Segreteria, che delineerà le sfide e le proposte dell’organizzazione per il futuro. Saranno presenti oltre 500 persone, tra delegati e ospiti,  a testimonianza di un sindacato vivo, radicato e partecipato. I lavori congressuali si concluderanno con l’intervento della Segretaria Generale della CISL Nazionale, Daniela Fumarola, che porterà la visione e le linee strategiche del sindacato a livello nazionale. Nel corso dei lavori sarà  eletta la nuova segreteria regionale, che guiderà la CISL Marche per il prossimo quadriennio.    
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02/05/2025 Silvia Rocchetti, dipendete CISL Marche, insignita della "Stella al Merito del Lavoro"
Tra i dieci cittadini della provincia di Ancona ai quali è stata conferita la prestigiosa onorificenza della Stella al Merito del Lavoro, presente Silvia Rocchetti, dipendente della CISL Marche. La cerimonia ufficiale si è tenuta il Primo Maggio  presso l’Auditorium della Mole Vanvitelliana ad Ancona, su iniziativa congiunta della Prefettura e del Consolato regionale Marche della Federazione Nazionale Maestri del Lavoro. L’onorificenza, assegnata con decreto del Presidente della Repubblica e pubblicata in Gazzetta Ufficiale, premia coloro che si sono particolarmente distinti per perizia, laboriosità e condotta morale durante tutto l’arco della propria vita lavorativa. Silvia Rocchetti si è distinta per il suo impegno esemplare in ambito aziendale, mostrando negli anni qualità come senso di responsabilità, puntualità, precisione, spirito d’iniziativa e grande capacità relazionale. Apprezzata per l’ascolto attivo, l’equilibrio e l’empatia, è diventata un punto di riferimento per colleghi e superiori, contribuendo in modo determinante anche all'inserimento dei giovani nuovi assunti nell’area amministrativa. Le sue doti organizzative e umane, unite a una profonda conoscenza dell’organizzazione, hanno contribuito in modo decisivo alla crescita di un ambiente di lavoro collaborativo e solidale, capace di valorizzare le energie nuove e di trasmettere fiducia. «Ricevere la Stella al Merito del Lavoro è per me un onore profondo, che sento di condividere con tutte le persone con cui ho avuto il privilegio di lavorare. – ha dichiarato Silvia Rocchetti – Ogni traguardo, anche il più personale, nasce sempre da un cammino condiviso. Questo riconoscimento è un incoraggiamento a credere nel valore della dedizione quotidiana, del rispetto reciproco e della responsabilità collettiva».
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01/05/2025 1 Maggio 2025 Festa dei lavoratori : le piazze marchigiane
In occasione del Primo Maggio, giornata dedicata alla celebrazione del lavoro come fondamento della democrazia, della libertà e della dignità della persona, la CISL è intervenuta a Sirolo, Castelbellino, Pioraco, Matelica, Tolentino, Recanati e Porto Recanati. Una presenza  per ribadire l’impegno del sindacato a difesa dei diritti dei lavoratori e per promuovere un futuro di partecipazione, equità e crescita.   Provincia di Ancona Provincia di Macerata             
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01/05/2025 Primo Maggio 2025, Festa dei Lavoratori : intervista al Segretario generale della CISL Marche, Marco Ferracuti
Primo maggio. Un giorno di festa ma anche una data dal forte richiamo simbolico. Marco Ferracuti, Segretario generale di Cisl Marche, non vuole fermare la sua riflessione ad una semplice sottolineatura temporale ma anzi indica la strada da percorrere per ribaltare i dati negativi che vengono dal numero di infortuni sul lavoro e dai salari che vedono le Marche molto al di sotto della media nazionale. Cosè il Primo maggio? «Il 1° maggio non è solo una giornata di festa. È, prima di tutto, un’occasione preziosa di riflessione sui profondi cambiamenti che stanno attraversando il mondo del lavoro. Viviamo nell’epoca delle transizioni: digitale, ecologica, demografica. Transizioni che, se non governate, alimentano incertezza e generano inquietudine. Cresce la percezione che il futuro possa essere peggiore del presente, soprattutto tra i più giovani, tra chi lavora con contratti precari, tra chi non riesce a intravedere percorsi di crescita professionale e personale». Come perseguire questi obiettivi? «Oggi più che mai è necessario pensare a un nuovo modello di sviluppo, capace di mettere al centro la persona e non solo gli indicatori economici. Un modello a trazione sociale che non separi il tema della crescita da quello della giustizia e della dignità del lavoro. Mettere la persona al centro significa contrastare con decisione la precarietà e promuovere ambienti di lavoro sani, sicuri e orientati al benessere. Ma significa anche dare protagonismo a lavoratrici e lavoratori, riconoscendo il valore della partecipazione». A proposito di partecipazione, c’è la proposta di legge ad iniziativa popolare fatta dalla Cisl: «Siamo convinti che la proposta di legge sulla partecipazione, quando diventerà realtà, potrà segnare l’inizio di un nuovo cammino. Un cammino che porterà a una maggiore condivisione nelle scelte strategiche delle imprese, a un miglioramento della qualità del lavoro, a un incremento dei redditi». Alcuni dati sono però preoccupanti, dai salari ai primi numeri del 2025 degli infortuni sul lavoro: «Nelle Marche, oggi, i salari sono ancora inferiori dell’11% rispetto alla media nazionale: è una distanza che non possiamo più accettare. Non possiamo nemmeno accettare che la sicurezza sul lavoro resti un’emergenza continua. Se il 2024 si era chiuso con un lieve calo delle denunce di infortuni rispetto al 2023, i dati del primo bimestre 2025 segnalano purtroppo un’inversione di tendenza: si passa da 473 a 536 denunce, con un incremento del 13,3%. Ancora più preoccupante è l’aumento delle denunce per malattia professionale, salite a 7.725 nel 2024, con una crescita del 14,1% rispetto all’anno precedente. Numeri che raccontano una realtà che va affrontata con interventi strutturali, non con parole di circostanza». Quindi, cosa serve per rendere il Primo maggio una base di partenza? «Serve coraggio per costruire il futuro. E il lavoro, anche il 1° maggio, resta la chiave per renderlo più giusto, più stabile, più umano».
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28/04/2025 Consumo consapevole e futuro sostenibile: Francesco Varagona confermato presidente di Adiconsum Marche Aps
Confermato alla guida dell’Adiconsum Marche APS Francesco Varagona, lo ha deciso il Congresso  che si è concluso oggi a Senigallia. In squadra con Varagona  sono stati eletti Alessandro Mancinelli e Cristiana Tombesi. «Nel complesso scenario di transizioni ecologica, digitale, demografica e sociale, il compito di un’associazione dei consumatori non si limita più alla sola tutela ex post dei diritti lesi. È fondamentale costruire una cittadinanza attiva e consapevole, affiancando alla protezione individuale l’azione collettiva per accrescere competenze, promuovere relazioni e generare partecipazione- ha dichiarato Varagona, a  margine dello scrutinio - Il consumatore non è più un soggetto debole da difendere, ma deve diventare protagonista di un’economia più giusta e sostenibile, attraverso scelte quotidiane che premiano imprese responsabili e rispettose del bene comune.» Il Congresso ha rappresentato anche un’occasione per tracciare un bilancio del triennio 2022-2024, segnato da risultati significativi: oltre 3.000 iscritti stabili, 53 incontri pubblici dedicati al consumo responsabile e alla prevenzione delle truffe, più di 10.000 pratiche gestite, quasi 2.000 conciliazioni concluse nel 95% dei casi con esito favorevole per gli associati, oltre 12.000 persone ricevute agli sportelli e più di 23.000 contatti attraverso telefono, email e sito web. «I dati confermano come Adiconsum Marche  sia un presidio fondamentale  per la tutela dei cittadini - ha concluso Varagona - e per accompagnare i consumatori nelle scelte consapevoli, capaci di orientare il mercato verso un futuro più equo e sostenibile.»
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28/04/2025 28 Aprile Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro:la CISL Marche lancia l'appello sulla prevenzione
In occasione della Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro, che si celebra il 28 aprile su iniziativa dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro, la CISL Marche richiama con forza l'attenzione sull'importanza di diffondere una cultura della prevenzione, indispensabile per ridurre infortuni, malattie professionali e nuovi rischi emergenti. Le Marche non sono esenti da questa emergenza. Se il 2024 si era chiuso con un lieve calo delle denunce di infortuni rispetto al 2023, i dati del primo bimestre 2025 fanno registrare una nuova crescita: le denunce sono passate da 473 a 536, con un aumento del 13,3%. Allarmante anche il dato sulle malattie professionali: nel 2024 sono state presentate 7.725 denunce, il 14,1% in più rispetto all'anno precedente. «Un incremento che testimonia una maggiore consapevolezza dei lavoratori sui propri diritti, frutto anche dell’azione sindacale e dei patronati -  evidenziano Marco Ferracuti, Segretario generale della CISL Marche, e Luca Talevi, Segretario regionale - Fondamentale il ruolo e la valorizzazione degli Rls e Rlst  figure chiave non solo per sensibilizzare ed informare i lavoratori ma anche per garantire la redazione di documenti di valutazione dei rischi all'interno di ogni realtà aziendale al fine di adottare i migliori dispositivi di sicurezza» Le patologie più denunciate restano quelle dell’apparato osteoarticolare, seguite da quelle del sistema nervoso e dell’orecchio. «È indispensabile rilanciare la prevenzione e l’informazione come strumenti di partecipazione attiva al sistema di sicurezza integrato in ogni ambiente di lavoro. – concludono Ferracuti e Talevi – Un passo importante sarà l'entrata in vigore dell'accordo raggiunto in Conferenza Stato-Regioni, che renderà obbligatoria una formazione minima di 16 ore per i datori di lavoro, affinché siano pienamente consapevoli delle responsabilità che il loro ruolo comporta.»
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25/04/2025 25 Aprile 2025 Ferracuti:"Una giornata di memoria e di impegno civile"
La CISL delle Marche aderisce alle iniziative commemorative del 25 Aprile 2025,  in occasione dell’80° anniversario della giornata dedicata alla Liberazione dell'Italia dal nazifascimo.  «Una giornata di memoria e di impegno civile - sottolinea il Segretario generale della CISL Marche, Marco Ferracuti – Oggi più che mai serve una resistenza consapevole contro ogni forma di disumanizzazione e sfruttamento, una resistenza pacifica fondata sul dialogo, sulla partecipazione e sulla cultura, e soprattutto una resistenza collettiva, fatta di comunità, di prossimità e di giustizia sociale. Ogni giorno in cui lottiamo per un lavoro dignitoso, per i diritti dei più fragili, per la dignità della persona  è un 25 aprile che si rinnova.»     ANCONA:     PESARO  URBINO:   MACERATA:     
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24/04/2025 Gabriele Lalli confermato Segretario generale della SLP CISL Marche
Il Consiglio Generale della SLP CISL Marche ha confermato Gabriele Lalli alla guida della categoria sindacale al termine del IX Congresso regionale SLP CISL Marche "Identità e Partecipazione, una storia che continua"  che si è svolto nei giorni scorsi ad Ancona. «Ringrazio tutte le delegate e i delegati per la fiducia che mi è stata accordata. Il Congresso regionale rappresenta un’importante occasione per rafforzare lo spirito di collaborazione tra gli iscritti, entrando nel vivo delle tematiche che ci vedono protagonisti ogni giorno: dalla gestione degli uffici postali ai settori amministrativi, fino ai centri logistici e di recapito. – sottolinea il Segretario generale SLP CISL Marche Gabriele Lalli, a margine della sua elezione - L’obiettivo che ci poniamo è chiaro: consolidare il nostro sindacato, stimolando un percorso di crescita e di sviluppo che sappia interpretare al meglio le trasformazioni del settore, migliorare le politiche occupazionali e rappresentare con forza e determinazione i bisogni delle lavoratrici e dei lavoratori postali della Cisl. Con impegno, competenza e passione lavoreremo insieme per costruire il futuro della nostra categoria.» Il Direttivo Regionale della SLP CISL Marche, ha eletto componenti di segreteria, in squadra con Lalli, Alessandro Sordoni, Benedetta Nigrisoli, Andrea Bartolucci e Roberto Tabarretti. E’ stato inoltre stato  costituito il  nuovo Coordinamento Regionale Donne e Giovani, affidando l’importante responsabilità a Giorgia Franconi e Chiara Benigni. Un passaggio importante e concreto verso il rafforzamento della rappresentanza femminile e generazionale, elementi fondamentali per costruire un sindacato più inclusivo e proiettato verso il futuro. La SLP CISL Marche conferma così il proprio impegno quotidiano nei luoghi di lavoro con una visione chiara: proporre soluzioni e promuovere valori per contribuire alla costruzione di una realtà più giusta, partecipata e solidale.
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24/04/2025 Enel e-distribuzione Grande partecipazione all’attivo unitario Il Sindacato sospende l’adesione allo “Statuto della Persona”
Nel pomeriggio del 23 aprile si è svolto l’attivo unitario di Filctem, Flaei e Uiltec con all’ordine del giorno la vertenza con Enel e-distribuzione. Oltre alle Segreterie Nazionali, hanno partecipato alla riunione in videoconferenza circa 600 Responsabili sindacali regionali/territoriali e delegati/RSU della Rete. «Davanti a turni non concordati e imposti, che hanno solo il risultato di stravolgere la vita a chi si impegna quotidianamente con professionalità, responsabilità e qualità del servizio, Filctem, Flaei e Uiltec hanno dato formale avvio alla vertenza a seguito della manifestata volontà di Enel di procedere con il nuovo orario dal prossimo mese di maggio, rendendo l’incontro del 28 aprile, per esperire il tentativo obbligatorio di conciliazione, un atto già segnato dagli eventi. - scrivono in una nota stampa i sindacati di categoria - In previsione delle molteplici iniziative vertenziali che saranno messe in campo a partire dalla prossima settimana, l’attivo unitario di Filctem, Flaei e Uiltec ha assunto all’unanimità, come prima iniziativa, l’atto politico di sospendere l’adesione allo “Statuto della Persona”. Una iniziativa ineludibile di fronte ai comportamenti aziendali, in antitesi ai principi che avevano portato a sottoscrivere l’innovativo e avanzato Protocollo per la valorizzazione della Persona, il punto più alto raggiunto dal modello di Relazioni industriali in Enel e nel Settore elettrico.»  «Altre iniziative aziendali avevano già segnato tali principi, come la disdetta unilaterale dell’accordo sullo Smart Working con l’imposizione di linee guida peggiorative imposte a tutti i lavoratori. Enel, giova sottolineare, è l’unica grande Azienda del settore elettrico a non avere un accordo sullo Smart Working. I numerosi interventi da parte dei Responsabili sindacali e RSU hanno ribadito le forti preoccupazioni per il generale malcontento che si respira sui posti di lavoro e la necessità di contrastare gli atteggiamenti che l’Azienda sta mettendo in campo, con pressioni e intimidazioni che esasperano ancora di più la situazione per le criticità presenti nell’attuale modello organizzativo e i pesanti carichi di lavoro quotidiani. Questa non può essere la strada per portare a casa gli importanti investimenti conseguenti all’attuazione del PNRR e alla proroga delle concessioni.  - proseguono - Senza il consenso delle lavoratrici e dei lavoratori della Rete sarà difficoltoso se non impossibile. Sono evidenti le pressioni che il vertice aziendale sta scaricando sui Responsabili aziendali sul territorio, come sui Capi Unità Territoriali, i Capi e vice Capi Blue Team. I comportamenti imperativi, che auspichiamo non sfocino in comportamenti antisindacali, non risolveranno niente e, al contrario, finiranno per minare definitivamente il senso di appartenenza e lo spirito di servizio dei lavoratori elettrici. Sarà una vertenza cruciale per il futuro della Rete, ma le ragioni che l’hanno generata e la compattezza delle lavoratrici e lavoratori saranno determinanti per modificare le miopi scelte aziendali.»  
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24/04/2025 Sanità Ancona: CISL FP Marche si conferma primo sindacato della sanità anconetana
Si sono conclusi con esito ormai definitivo gli scrutini relativi alle elezioni RSU del 14, 15 e 16 aprile. I risultati confermano la CISL FP Marche quale primo sindacato della sanità anconetana, con un ampio margine rispetto alle altre sigle sindacali. In un contesto caratterizzato da una partecipazione molto elevata – con un’affluenza che ha superato il 70% – la Fp Cisl Marche ottiene risultati di assoluto rilievo sia presso l’AST 2 sia all’interno degli Ospedali Riuniti di Ancona e dell’INRCA. Su un totale di quasi 5.000 votanti, la CISL FP Marche ha raccolto 1.550 voti, contro i 911 della CGIL e i 158 della UIL, consolidando la propria leadership nel comparto. Nel dettaglio: AST 2: Cisl 675 voti – Cgil 583 – Uil 81  Ospedali Riuniti: Cisl 592 – Cgil 126 – Uil 62  INRCA: Cisl 283 – Cgil 126 – Uil 15 La CISL FP Marche, nel ringraziare sentitamente tutte le lavoratrici e i lavoratori per la fiducia espressa, ribadisce il proprio impegno affinché le nuove RSU diventino luogo di ascolto e di confronto concreto. Le priorità restano il rinnovo del CCNL e la definizione di accordi aziendali capaci di valorizzare appieno le numerose professionalità che ogni giorno operano con dedizione e competenza all’interno delle strutture sanitarie del territorio.  
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23/04/2025 IX Congresso Adiconsum Marche APS "Consumo consapevole, futuro sostenibile: il valore delle scelte quotidiane"
  Lunedì 28 aprile 2025 a partire dalle ore 9.00  si terrà a Senigallia, presso l’Istituto d’Istruzione Superiore "Panzini" (via Capanna 62/A), il IX Congresso di Adiconsum Marche APS, dal titolo: “Consumo consapevole, futuro sostenibile: il valore delle scelte quotidiane”. Un appuntamento importante per riflettere sui nuovi scenari del consumo, sulla tutela dei cittadini e sull’urgenza di promuovere una cultura della sostenibilità che parta proprio dai gesti quotidiani di ciascuno di noi. I lavori congressuali saranno aperti dalla relazione della Presidenza, a cura di Francesco Varagona, Presidente di Adiconsum Marche APS, che offrirà un quadro aggiornato delle sfide e delle opportunità che attendono l’associazione nei prossimi anni. Presente Andrea Di Palma, componente la presidenza di Adiconsum Nazionale L'evento vedrà la partecipazione di delegati provenienti da tutta la regione, in un momento di confronto e rilancio dell’impegno a favore dei diritti dei consumatori e della transizione verso modelli di vita e consumo più equi, consapevoli e sostenibili. Concluderà i lavori  il Segretario della CISL Marche Marco Ferracuti. 
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22/04/2025 Scuola rinnovo RSU 2025: CISL primo sindacato nelle province di Pesaro-Urbino, Fermo e Ascoli Piceno, in crescita anche ad Ancona
I dati  delle elezioni RSU 2025 nel comparto scuola confermano la CISL Scuola come primo sindacato nei territori di Pesaro-Urbino, Fermo e Ascoli Piceno. Un risultato significativo, che si accompagna ad un trend di crescita anche nella provincia di Ancona, a testimonianza di una presenza sindacale solida e in continuo rafforzamento. «Siamo profondamente grati – afferma con soddisfazione Cristiana Ilari, Segretaria Generale della CISL Scuola Marche – a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori che, con il loro voto, hanno scelto di esserci, di partecipare, di credere nella rappresentanza e nel valore del sindacato. Questo risultato – prosegue – è il frutto di un cammino condiviso, fatto di ascolto, presenza, coerenza, impegno.» Il voto espresso nelle elezioni RSU rappresenta un’importante conferma del radicamento della CISL Scuola nel territorio marchigiano, e rilancia la spinta verso un’azione sindacale sempre più vicina alle esigenze del personale scolastico. «È un risultato che ci sprona a continuare con ancora più determinazione, forza e responsabilità – conclude Ilari – al fianco di chi ogni giorno lavora per costruire il futuro dell’istruzione.»
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18/04/2025 RSU CISL FP primo sindacato del lavoro pubblico nelle Marche
Alla chiusura dello scrutinio delle votazioni per il rinnovo delle Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) nel pubblico impiego, svoltesi dal 14 al 16 aprile, la CISL FP Marche si conferma primo sindacato del lavoro pubblico nella regione. Sono stati circa 38.000 i lavoratori pubblici marchigiani chiamati al voto, appartenenti ai diversi comparti del pubblico impiego: la metà operanti nella sanità pubblica, oltre 12.000 nelle funzioni locali, circa 2.800 negli uffici ministeriali, quasi 1.400 nelle agenzie fiscali e intorno ai 1.200 negli enti pubblici non economici. Molto alta l’affluenza alle urne, con oltre il 75% dei lavoratori aventi diritto al voto che ha scelto di partecipare, a testimonianza della forte volontà di essere parte attiva nei processi democratici e della necessità di una rappresentanza sindacale efficace e competente, capace di valorizzare le tante professionalità del settore pubblico. In particolare nella sanità, la Cisl FP  si conferma primo sindacato nell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Ancona, all’INRCA si sfiora la maggioranza assoluta con 7 seggi su 15 e nell’AST di  Pesaro Urbino si conferma un’ampia primazia sia nel numero dei consensi che nei seggi acquisiti. La  CISL FP si conferma ampiamente primo sindacato sia all’AST 2 di Ancona che all’AST 5 di Ascoli e San Benedetto e di Fermo Nelle Provincie Marchigiane di Ancona, Macerata, Fermo ed Ascoli Piceno CISL FP è il primo sindacato con il maggior numero di voti acquisiti rispetto a CGIL e UIL. Nel Comune di Ancona con il 51% di voti la CISL ha acquisito 8 seggi su 15, nella Provincia di Ancona con il 43% dei voti acquisiti 4 seggi su 12, Nel Consiglio Regionale delle Marche 9 seggi con il 54% di preferenze, presso l’ERDIS Marche con il 52,47% di voti 6 seggi su 12 cosi come per la prima volta la CISL FP conquista la primazia al Comune di Jesi con il 52,94% di preferenze e 6 seggi su 12. Ampi e positivi sono i risultati conseguiti nei Comuni di tutta la Regione così in importanti enti centralizzati quali INPS e INAIL. « Un risultato che premia l’impegno, la credibilità e la presenza costante della CISL FP Marche nei luoghi di lavoro pubblici marchigiani- ha sottolineato con soddisfazione il Segretario generale della CISL FP Marche, Giovanni Cavezza - Ringraziamo  i mille candidati che, con generosità e competenza, hanno contribuito al successo delle nostre liste, e tutti i lavoratori che hanno rinnovato la loro fiducia in un sindacato serio e pragmatico Da subito ci impegneremo per dare risposte concrete ai bisogni  delle lavoratrici e dei lavoratori in ogni ambito del pubblico impiego» Un risultato che rafforza il ruolo della CISL FP Marche come interlocutore autorevole per il miglioramento delle condizioni di lavoro, il riconoscimento delle competenze e la costruzione di un’amministrazione pubblica sempre più vicina ai bisogni dei cittadini.
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17/04/2025 Comune Ancona elezioni RSU CISL FP Marche primo sindacato
 La CISL FP Marche è il sindacato più votato alle elezioni per il rinnovo delle Rsu (Rappresentanze Sindacali Unitarie ) al Comune di Ancona. Con una partecipazione di oltre il 70%,  551 votanti su 748 aventi diritto, la lista CISL ottiene 273 voti con un incremento del 9% rispetto al 2022, seguita dalla Cgil con 199 voti e la Uil con 52 voti. Un risultato importante che vede otto candidati della lista CISL FP eletti nella nuova RSU che sarà composta da 15 lavoratori (sei Cgil, uno Uil ).  Obiettivo ora il rapido pagamento della produttività 2024 ai lavoratori e la definizione del contratto aziendale 2025 con all'interno la definizione di importanti questioni legate al personale quali le progressioni orizzontali e le progressioni verticali .
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17/04/2025 Elezioni RSU nel Pubblico Impiego e nella Scuola: affluenza oltre il 70%, la CISL Marche verso un grande risultato
In attesa della proclamazione ufficiale dei risultati delle elezioni RSU nel pubblico impiego e nella scuola, i primi dati restituiscono un quadro estremamente positivo per la CISL delle Marche. L’affluenza alle urne ha superato il 70% degli aventi diritto, un segnale chiaro della volontà diffusa di partecipazione attiva ai processi democratici e della crescente richiesta di una rappresentanza sindacale competente, concreta e radicata. «Un risultato che già oggi ci riempie di orgoglio – dichiarano congiuntamente Marco Ferracuti, Segretario generale CISL Marche, Cristiana Ilari, Segretaria generale CISL Scuola Marche e Giovanni Cavezza, Segretario generale CISL FP Marche – frutto della passione, della competenza e della dedizione delle nostre donne e dei nostri uomini. Un grazie sentito ai candidati, ai sindacalisti, a chi ha dato una mano in ogni scuola, ufficio ed ente pubblico.» La straordinaria partecipazione al voto, sottolineano i tre segretari, «è una grande lezione di democrazia, in un contesto in cui da tempo assistiamo a un preoccupante calo della partecipazione elettorale. Un segnale forte, che conferma come le forze sociali, siano ancora capaci di dare linfa alla vita democratica del nostro Paese.» Un messaggio che arriva a ridosso del 25 aprile, festa della Liberazione, che quest’anno celebra gli 80 anni di libertà della Repubblica italiana: «Una coincidenza simbolica che rafforza il valore di questo risultato – proseguono Ferracuti, Ilari e Cavezza – perché la democrazia si nutre ogni giorno della partecipazione delle persone, anche attraverso il sindacato.» Infine, un augurio sentito agli eletti: «da oggi comincia un nuovo impegno, ancora più importante. La CISL sarà sempre al vostro fianco, con le competenze e l’autorevolezza di una grande organizzazione, profondamente radicata nei territori e sempre vicina ai lavoratori.»
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16/04/2025 IX Congresso SICET Marche: Antonio Angelini confermato segretario generale
Antonio Angelini è stato confermato alla guida del SICET Marche, il sindacato inquilini casa e territorio aderente alla CISL, al termine dei lavori del IX Congresso regionale, che si è svolto il 15 aprile a Jesi. In squadra con Angelini, è stata riconfermata la segreteria uscente composta da Emanuela Ripari e Gessica Roscioli, consolidando un percorso di continuità e impegno condiviso. «Siamo impegnati a promuovere il diritto alla casa e alla città per il progresso sociale e democratico del nostro Paese -  ha dichiarato Angelini a margine dello scrutinio - La partecipazione attiva degli inquilini e dei cittadini ed il confronto con le istituzioni resta essenziale per costruire politiche abitative inclusive, eque e sostenibili.»  Il Congresso ha rappresentato un momento significativo di confronto e partecipazione, durante il quale delegati, esperti e rappresentanti istituzionali hanno discusso le sfide attuali legate alla casa, al diritto all’abitare e alla qualità della vita nelle città. Un dibattito aperto e partecipato che ha evidenziato il ruolo del SICET come punto di riferimento per le persone e le comunità.  
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14/04/2025 Pubblico impiego e scuola, al via il rinnovo delle Rsu: il 14, 15 e 16 aprile si vota. Ferracuti: “Votare CISL significa dare forza ad un sindacato riformista, autonomo e pragmatico"
  Dal 14 al 16 aprile lavoratrici e lavoratori della scuola e del pubblico impiego sono chiamati al voto per il rinnovo delle Rappresentanze sindacali unitarie (RSU). Un appuntamento fondamentale per la democrazia nei luoghi di lavoro, che vedrà impegnata la CISL con le sue candidate e i suoi candidati in tutta la regione. «Sostenere le nostre candidate e i nostri candidati  significa dare forza a un sindacato riformista, autonomo e pragmatico. – è l'appello al voto del Segretario generale della CISL Marche, Marco Ferracuti, –Un sindacato che ascolta, propone, costruisce soluzioni concrete e difende ogni giorno i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori. La fiducia delle lavoratrici e dei lavoratori è la nostra forza.» La CISL invita tutte e tutti a partecipare attivamente al voto e a scegliere un modello sindacale capace di rappresentare con competenza e responsabilità il mondo del lavoro pubblico e della scuola.  
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12/04/2025 Dipendenti pubblici: mobilitazione CISL negli Enti Locali, Sanità Pubblica e Funzioni Centrali fino al 16 aprile
Dopo la conclusione del Congresso nazionale della CISL Funzione Pubblica, tenutosi a Roma il 10 aprile scorso, le delegate e i delegati marchigiani sono tornati nei rispettivi enti per avviare una mobilitazione su tutto il territorio. L’iniziativa si concluderà il 16 aprile, data in cui si chiuderanno i seggi per il rinnovo delle Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) nei luoghi di lavoro pubblici. La mobilitazione, promossa dalla CISL FP, coinvolge i settori della Sanità Pubblica, degli Enti Locali e delle Funzioni Centrali «Abbiamo scelto la responsabilità – spiega Alessandro Moretti, neoeletto segretario regionale della CISL Funzione Pubblica Marche – e firmato il CCNL delle Funzioni Centrali, garantendo agli addetti di ministeri, agenzie ed enti pubblici non economici sia aumenti contrattuali che migliorie normative. Purtroppo, questo non è stato possibile per i lavoratori della Sanità pubblica e degli Enti Locali, a causa della mancata disponibilità alla sottoscrizione da parte di altre sigle sindacali.» Una situazione, denuncia Moretti, che ha finito per penalizzare ulteriormente categorie già storicamente sottopagate rispetto alla media europea. Per la CISL FP, la contrattazione collettiva resta uno strumento fondamentale per dare voce al lavoro pubblico e costruire servizi più efficaci. Tra le priorità segnalate dal sindacato vi sono l’adeguamento del valore del buono pasto (fermo al 2014), il miglioramento delle tutele in caso di malattia professionale o infortunio, il trattamento economico delle assenze per terapie salvavita, la proroga delle progressioni verticali, lo sviluppo del lavoro agile, la settimana lavorativa su quattro giorni e la detassazione dei premi di produttività. «Per la CISL – prosegue Moretti – il vero referendum sul futuro del lavoro pubblico sarà dato dai voti delle lavoratrici e dei lavoratori il 16 aprile. Solo un mandato forte potrà permetterci di chiudere rapidamente i rinnovi contrattuali ancora aperti. In caso contrario, il rischio concreto è la paralisi della contrattazione e la perdita di importanti opportunità per il personale.» La CISL FP guarda con interesse alla conversione in legge del decreto “Pubblica Amministrazione” e chiede al Governo di intervenire su nodi strutturali, come il superamento del tetto al trattamento accessorio previsto dall’art. 23, comma 2 del D.Lgs 75/2017, il rifinanziamento dei fondi per la contrattazione integrativa degli enti locali e lo sblocco delle risorse per il welfare integrativo. «Se queste misure saranno confermate – conclude il segretario regionale – diventerà ancora più urgente chiudere il CCNL delle Funzioni Locali 2022–2024, per trasformare queste opportunità in risultati concreti a favore delle lavoratrici e dei lavoratori.»
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11/04/2025 RSU Clementoni Recanati: una nuova rappresentanza, nel segno della partecipazione e dell’unitarietà sindacale
Si è concluso lo spoglio per il rinnovo delle RSU nello stabilimento Clementoni di Recanati, azienda simbolo del Made in Italy nel settore dei giocattoli e riferimento importante anche per la contrattazione collettiva nazionale.La FEMCA CISL MARCHE ha ottenuto 162 voti, la FILCTEM CGIL 128, con una partecipazione al voto di 295 lavoratrici e lavoratori su 551 aventi diritto. I seggi sono stati assegnati in questo modo: 5 RSU FEMCA CISL MARCHE, 4 RSU FILCTEM CGIL. Un ringraziamento particolare va alla commissione elettorale, che ha saputo gestire tutte le fasi della procedura con equilibrio, correttezza e spirito unitario, garantendo lo svolgimento regolare delle elezioni anche in presenza di alcune criticità iniziali. Il risultato elettorale ridisegna un equilibrio, ma non cambia l’obiettivo condiviso: lavorare, come ieri e come domani, per il benessere delle lavoratrici, dei lavoratori e dell’azienda. La partecipazione e l’inclusione restano al centro del nostro impegno. Per la FEMCA CISL Marche, questo risultato rappresenta un punto di partenza per rafforzare l’impegno verso una maggiore partecipazione e inclusione. Al centro della nuova fase ci sarà il potenziamento della comunicazione interna tra RSU, azienda e lavoratori, valorizzando in particolare il ruolo del delegato alla comunicazione. Si intende inoltre dare nuovo slancio alla contrattazione integrativa, con un atteggiamento propositivo e costruttivo. La gestione della stagionalità sarà affrontata con maggiore progettualità, promuovendo percorsi di stabilizzazione fondati sulla trasparenza dei dati e sull’accesso costante alle informazioni. Grande attenzione sarà dedicata alla riduzione della precarietà, con un focus sui contratti a termine e in somministrazione. Resta centrale il tema della sicurezza sul lavoro, che potrà essere ulteriormente rafforzato grazie alla possibilità, prevista dall’ultimo rinnovo del contratto nazionale, di nominare quattro RLS anziché tre. Un altro obiettivo importante sarà il potenziamento del welfare aziendale, con particolare attenzione al fondo sanitario integrativo Sanimoda. Infine, verrà promosso un investimento continuo nella formazione, sia sul versante tecnico che su quello relazionale e gestionale. La FEMCA CISL Marche esprime soddisfazione per l’elezione di Catia, Ion, Wania, Bourhimi e Nicolò, la cui affermazione rappresenta il riconoscimento di un impegno credibile, concreto e vicino alle persone. «Grazie a tutte le lavoratrici e i lavoratori che ci hanno dato fiducia – afferma la FEMCA CISL Marche –La partecipazione sarà la nostra stella polare, la competenza il nostro metodo, il coraggio la spinta per crescere insieme, la sicurezza il nostro obiettivo quotidiano.»
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11/04/2025 Comune Ancona, pagamento produttività 2024, valorizzazione dei lavoratori, smart working e turno notturno della polizia locale per un rilancio del confronto sindacale
Un’assemblea affollata e molto partecipata ha riunito il Comitato degli iscritti della Cisl Fp Marche del Comune di Ancona insieme ai 15 candidati alle prossime elezioni RSU, rappresentativi di tutte le professionalità presenti all’interno dell’Ente. Dal confronto è emersa con forza la necessità di rilanciare la contrattazione aziendale, attraverso una piattaforma rivendicativa articolata su diversi temi chiave per il benessere e la valorizzazione dei lavoratori. In primo piano c’è l’impegno a proseguire il percorso delle progressioni economiche nel 2025, con l’obiettivo di premiare esperienza, continuità e merito, rafforzando il riconoscimento del valore professionale all’interno dell’organizzazione. Parallelamente, viene ribadito il pieno sostegno all’applicazione della norma che consente le progressioni tra aree (ex verticalizzazioni) in deroga fino al 31 dicembre 2025, offrendo così al personale la possibilità di accedere ad un miglior inquadramento professionale, favorendo la crescita interna e la valorizzazione delle competenze.  Altro tema centrale è lo smart working, considerato uno strumento strategico da rilanciare per garantire maggiore flessibilità, miglior equilibrio tra vita professionale e personale  e una moderna organizzazione del lavoro. Centrale anche la richiesta di erogare la produttività relativa al 2024 entro il mese di giugno 2025, per garantire puntualità e certezza nei riconoscimenti economici legati agli obiettivi raggiunti. Tra le priorità indicate dalla Cisl Fp Marche c’è anche l’attivazione di un sistema di welfare aziendale, con servizi di assistenza sanitaria integrativa, convenzioni per il tempo libero e misure a sostegno del benessere dei dipendenti.  Forte attenzione è poi rivolta alla condizione del personale della Polizia Locale impegnato nei turni notturni, per i quali si chiede una valorizzazione adeguata delle condizioni disagiate e rischiose del servizio, garantendo la volontarietà del servizio al raggiungimento di una certa età anagrafica ed anzianità lavorativa Infine, il Comitato sottolinea l’importanza di promuovere interventi strutturali per il benessere organizzativo, attraverso azioni concrete che migliorino l’ambiente di lavoro e favoriscano la crescita professionale. La Cisl Fp Marche rilancia così il proprio ruolo di rappresentanza e proposta, mettendo al centro i diritti, la dignità e le aspettative dei lavoratori del Comune di Ancona.
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09/04/2025 Marco Paialunga confermato Segretario Generale della Fisascat CISL Marche
Marco Paialunga è stato confermato alla guida della Fisascat CISL Marche dal Consiglio Generale del sindacato, riunito al termine del XII Congresso regionale che si è svolto oggi ad Ancona. Eletti inoltre, Domenico Montillo nel ruolo di Segretario Generale Aggiunto,  Marco Squartini e Rachele  Iacopini nella nuova segreteria. Il Congresso, dal titolo “Partecipare il futuro per rigenerare il lavoro e liberare speranza”, ha rappresentato un momento di riflessione e rilancio per la federazione che rappresenta i lavoratori del commercio, turismo e servizi. «Con “Partecipare il futuro, rigenerare il lavoro, liberare speranza” tracciamo una rotta chiara per rispondere alle sfide di un mercato del lavoro segnato da precarietà e disillusione – ha dichiarato Marco Paialunga a margine dello scrutinio – Siamo impegnati a contrastare il lavoro povero attraverso una contrattazione inclusiva che vada oltre salario e orario, focalizzandoci su formazione continua, welfare aziendale ed equilibrio vita-lavoro». Paialunga ha rilanciato con forza l’impegno della Fisascat CISL Marche per rafforzare la partecipazione dei lavoratori, sostenendo la proposta di legge “La Partecipazione al Lavoro”, con l’obiettivo di dare piena attuazione all’articolo 46 della Costituzione. «Tra le priorità che ci vedranno impegnati nei prossimi mesi – ha aggiunto il Segretario Generale – ci sono il superamento del massimo ribasso negli appalti pubblici, in particolare nei settori del pulimento, socio-assistenziale e vigilanza, la riduzione del divario di genere e la destagionalizzazione del turismo per creare occupazione stabile e di qualità. Nel settore del commercio – ha concluso – sarà imperativo estendere la contrattazione integrativa di secondo livello in tutte le aziende dove il CCNL lo prevede, per garantire migliori condizioni salariali e valorizzare la professionalità degli addetti, contrastando così la crescente fuga dal lavoro che sta caratterizzando il settore».  
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07/04/2025 Regione Marche approvata la programmazione triennale del personale 86 le stabilizzazioni dei precari del sisma CISL FP: “Soddisfazione per l'esito positivo del percorso negoziale”
Con deliberazione della Giunta regionale n. 94 del 30.01.2024 è stato approvato il Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2024-2026 (PIAO), nell’ambito del quale è stata definita la programmazione triennale dei fabbisogni del personale prevedendo 86 unità di personale da stabilizzare. Con decreto n. 59 del 17 febbraio 2025 è stata, poi, indetta la procedura di stabilizzazione per 86 unità di personale in particolare :  8 posti Area dei Funzionari ed Elevata qualificazione, profilo professionale D/AF “Funzionario amministrativo e finanziario”; 13 posti Area degli Istruttori, profilo professionale C/AF “Assistente amministrativo contabile”; 1 posto Area degli Istruttori, profilo professionale C/IT “Assistente sistemi informativi e tecnologici”; 45 posti Area dei Funzionari ed Elevata qualificazione, profilo professionale D/TS “Funzionario tecnico specialista”, da assegnare al Dipartimento Infrastrutture, Territorio e Protezione civile; 19 posti Area degli Istruttori, profilo professionale C/TS “Assistente tecnico specialista”. Con decreto n. 134 del 19 marzo 2025 si è proceduto all'inquadramento nella dotazione organica della Giunta regionale 85 unità di personale che sottoscrivono un contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato con decorrenza 1 aprile 2025. Si tratta di una decisione importante frutto di mesi di confronto sindacale che permette di valorizzare importanti professionalità e lavoratori che per molti anni avevano prestato servizio con responsabilità e competenza presso l'Ufficio Speciale per la Ricostruzione. La  CISL Fp Marche, insieme alla Rsu della Regione, ha operato per mesi per riconoscere il diritto alla stabilizzazione del personale precario che aveva maturato una notevole esperienza all'interno dell'Ente. «Nonostante le tante difficoltà trovate nel percorso negoziali, quali la modifica della dotazione organica, le risorse per la stabilizzazione, la corretta applicazione della normativa in atto abbiamo sempre fermamente lottato per garantire stabilità e futuro a 86 lavoratori.  - sottolinea la CISL Fp Marche - Ringraziamo per l'interlocuzione costante l'Amministrazione Regionale a partire dal Presidente ed il Commissario per la Ricostruzione, che hanno contribuito fattivamente al raggiungimento dell'importante obiettivo per il quale è stato necessario uno sforzo normativo ed amministrativo senza precedenti.» L'impegno della CISL Fp prosegue affinché anche altri precari del sisma, che continuano ad operare a tempo determinato, possano essere stabilizzati e conseguire la meritata stabilizzazione.
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04/04/2025 Martina Cascino confermata Segretaria generale della FeLSA CISL Marche
Martina Cascino è stata confermata alla guida della FeLSA CISL Marche dal Consiglio Generale della federazione, al termine del IV Congresso regionale svoltosi oggi ad Ancona, dal titolo “Protagonisti della rappresentanza, partecipazione, contrattazione e servizi per una nuova esperienza associativa”. Insieme alla Segretaria generale Cascino, sono stati eletti nella Segreteria regionale Giovanni Giovanelli e Jessica Esposto, che andranno a comporre la nuova squadra chiamata a guidare la Federazione dei lavoratori atipici, autonomi e somministrati della CISL nelle Marche. «La FeLSA Marche in questi anni ha vinto una sfida importante: essere riuscita a generare rappresentanza anche nel mondo della temporaneità -  ha dichiarato Martina Cascino a margine delle votazioni - Siamo la dimostrazione che anche in presenza di tipologie contrattuali particolari, caratterizzate da flessibilità e frammentazione dei percorsi lavorativi come la somministrazione, le collaborazioni e il lavoro autonomo, il ruolo del sindacato è fondamentale. Solo attraverso la contrattazione è possibile costruire diritti, tutele e una dimensione sociale del lavoro: vero viatico per una rappresentanza autentica e per la partecipazione.» Cascino ha poi sottolineato la volontà della FeLSA di proseguire nel solco tracciato: «Vogliamo continuare con impegno l’azione sindacale, orientata a una contrattazione capace di tradurre in tutele e diritti i bisogni di tutte le lavoratrici e i lavoratori che rappresentiamo, indipendentemente dall’atipicità della tipologia contrattuale, di cui vogliamo invece valorizzare la specificità.»
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04/04/2025 "Marche: tra crisi e rilancio" Intervista di Conquiste del Lavoro al Segretario generale Marco Ferracuti
"Marche: tra crisi e rilancio" Intervista  al Segretario generale Marco Ferracuti, Conquiste del Lavoro 4 aprile 2025
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03/04/2025 Crescere nel credito III Congresso FIRST CISL Marche a Montegranaro
Si terrà venerdì 4 aprile a Montegranaro il III Congresso Regionale di First CISL Marche, il sindacato che rappresenta le lavoratrici e i lavoratori del settore banche, finanziarie, assicurazioni, riscossione e authority. I lavori congressuali saranno aperti dalla relazione della Segreteria regionale, che farà il punto sulla situazione del settore, sulle sfide del presente e sulle prospettive future. Nel corso della giornata è previsto anche l’intervento del Segretario Generale della CISL Marche, Marco Ferracuti, che porterà il saluto e il contributo della Confederazione al dibattito congressuale. Il Congresso rappresenta un momento fondamentale di confronto, partecipazione e democrazia sindacale, in cui saranno tracciate le linee guida per il prossimo mandato e rinnovati gli organismi direttivi regionali della categoria.
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03/04/2025 Tonino Passaretti confermato alla guida della Filca CISL Marche
Tonino Passaretti è stato riconfermato Segretario Generale della Filca CISL Marche, il sindacato che rappresenta le lavoratrici e i lavoratori delle costruzioni. La rielezione è avvenuta oggi al termine del XVIII Congresso regionale della categoria, dal titolo “Il coraggio della partecipazione: legalità, innovazione, sicurezza”, che si è svolto a Fano (PU). Insieme a Passaretti, il Consiglio Generale ha confermato anche Jacopo Lasca nel ruolo di Segretario Generale Aggiunto, e Fulvia Calcabrini nella segreteria. «Legalità, innovazione e sicurezza sono le sfide principali che ci attendono – ha affermato Passaretti a margine dell’elezione – in un momento particolarmente favorevole per il settore delle costruzioni, che continua a registrare segnali di crescita importanti. A livello regionale aumentano le ore medie lavorate, cresce il numero dei lavoratori iscritti alle casse edili e la massa salariale – ovvero l’imponibile contributivo – è salita del 20%. Si tratta di dati incoraggianti, trainati anche dall’avvio concreto della ricostruzione pesante nel cratere marchigiano, finalmente entrata nella fase più intensa, mentre si avvia a conclusione l’esperienza del Superbonus 110%. Guardiamo con attenzione anche agli sviluppi futuri – ha aggiunto Passaretti – confidando nel ruolo propulsivo che potranno avere i grandi cantieri infrastrutturali legati al PNRR: dalla Fano-Grosseto alla Orte-Falconara, dal raddoppio della SS16 fino all’ultimo miglio del porto di Ancona e alla Salaria. – rilancia e conclude il Segretario generale della FILCA CISL Marche, Tonino Passaretti -  Le trasformazioni tecnologiche e organizzative in atto cambieranno profondamente il mondo del lavoro: per questo vogliamo essere promotori di un’edilizia sempre più sicura, trasparente e di qualità, puntando su strumenti come il badge di cantiere e la patente a crediti per garantire legalità e diritti in tutto il comparto».
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03/04/2025 Aeroporto delle Marche FIT CISL Marche: “La Regione valuti un intervento in tempi brevi, necessarie iniziative urgenti per diventare competitivi”
Come Fit Cisl Marche abbiamo maturato la convinzione che, date le condizioni attuali, la sola attenzione ai voli di continuità, seppur essenziali, non potrebbe non essere sufficiente a risolvere le difficoltà in cui versa attualmente l’aeroporto delle Marche; questa cosa costituisce grande fonte di preoccupazione tra tutti i lavoratori e non solo. La Fit Cisl Marche, sollecita quindi l’attivazione di tutte quelle iniziative che possano attenzionare la situazione complessiva dell’”Aeroporto delle Marche”, infrastruttura strategica, partendo da una analisi attenta del quadro di riferimento di sviluppo nazionale ed internazionale del trasporto aereo. E’, infatti, evidente come in “altre Regioni” siano in atto iniziative politiche/economiche, che si stanno traducendo, fondamentalmente, nella riduzione dei costi di accesso, ovvero l’abolizione della addizionale municipale, e l’attivazione di politiche di co-marketing, che hanno stravolto i piani organizzativi e di sviluppo, soprattutto, dei vettori low cost. Abruzzo, Friuli, Sardegna, Calabria e Sicilia si sono già mosse, alimentando accordi di natura economica che hanno portato o porteranno ad una crescita significativa del traffico, del turismo e dell’occupazione. Valutato che, in Italia, il 70% dei voli domestici e il 92% dei voli internazionali vengono svolti da vettori stranieri, e che il 90% dei passeggeri aggiuntivi degli ultimi anni è stata trasportato da vettori Low Cost, appare evidente come gli interlocutori siano ben individuabili. Appare evidente come la definizione, a breve, di accordi “commerciali”, oseremo dire fondamentali, permetterebbero al nostro Aeroporto di rimanere competitivi, già dalla prossima “Season”, sia a livello nazionale e che a livello internazionale, contrastando anche nazioni come Ungheria, Polonia e Svezia che stanno proponendo politiche aggressive di accaparramento di quote di traffico e di voli. La sola abolizione della “addizionale municipale” nella nostra Regione, potrebbe rendere maggiormente attrattivo l’Aeroporto, tanto da permettergli di raggiungere quella quota essenziale di passeggeri necessaria per il pareggio di bilancio (si parla di circa un milione di passeggeri: oggi ci si attesta a circa 660.000 pax ): il valore complessivo quantificabile dell’impegno si aggirerebbe a circa 2 milioni complessivi ovvero circa 6,5 euro a passeggero e sarebbe un toccasana per il bilancio di AIA, tanto da permettergli di sviluppare quelle politiche espansive tanto agognate (condizione necessaria per l’ottenimento del vantaggio economico); ovvio che ciò porterebbe anche occupazione stabile, prospettive di sviluppo ed un incremento significativo della economia del territorio e del  turismo, ma potrebbe rappresentare un punto di svolta importante per lo sviluppo definitivo dell’Aeroporto, in attesa che i tanti “progetti in itinere” vadano in porto.
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02/04/2025 Silvano Giangiacomi riconfermato Segretario generale della FNP CISL Marche
Silvano Giangiacomi è stato riconfermato alla guida della FNP CISL Marche, il sindacato dei pensionati della CISL. L’elezione è arrivata oggi pomeriggio al termine del XIV Congresso regionale,”Generazione sostenibile”, che si è svolto ad Ancona. Insieme a Giangiacomi, il Consiglio generale ha confermato anche la segreteria uscente composta da Maria Rosaria Lucarelli e Paolo Santini. «Sono grato ed onorato per l’incarico che mi è stato conferito dal Consiglio Generale. Insieme ai miei colleghi di Segreteria e con il contributo di tutta l’organizzazione lavoreremo per mettere gli iscritti al centro della nostra azione. Alcune parole d’ordine: impegno, energia e connessioni. Ma soprattutto sostenibilità e prossimità, che significa centralità del territorio. – ha dichiarato Silvano Giangiacomi a margine della votazione. Nel suo intervento, Giangiacomi ha sottolineato l'importanza della contrattazione sociale come strumento per migliorare la qualità della vita dei pensionati e rafforzare la coesione delle comunità locali «è sul territorio che vogliamo lavorare, a partire dalla difesa del Servizio Sanitario Nazionale pubblico, gratuito e di qualità, prestando attenzione particolare alle aree interne. Ma serve anche una riforma della previdenza che salvaguardi il potere d’acquisto delle pensioni, oggi messo a dura prova dall’inflazione.» La due giorni congressuale ha rappresentato un momento di confronto e rilancio dell’azione sindacale della FNP CISL Marche, in una fase delicata per i pensionati e per il sistema di welfare regionale e nazionale.  
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02/04/2025 Progetto FAMI “ACCORDI”: seminario sull’inclusione lavorativa per cittadini di Paesi Terzi
Si terrà martedì 8 aprile, presso il Salone Metaurense della Prefettura di Pesaro e Urbino, a partire dalle ore 09.30, il seminario dal titolo: “Percorsi ed opportunità per l’inclusione lavorativa e formativa per cittadini di Paesi Terzi nella Regione Marche”. Il seminario, promosso da “Iscos Marche”, rientra nell’ambito delle iniziative dal progetto FAMI “ACCORDI – Accoglienza di qualità a favore dei cittadini di Paesi Terzi nella provincia di Pesaro e Urbino” che vede la Prefettura di Pesaro e Urbino capofila in partenariato con “L’Africa Chiama” e “Iscos Marche”. Priorità del progetto “ACCORDI”, finanziato dal Fondo Asilo Migrazione e Integrazione, sono il miglioramento dell’efficacia delle funzioni di governance del fenomeno migratorio da parte della Prefettura e la promozione, in uno spirito di collaborazione partecipata con il territorio, di iniziative volte ad affrontare le nuove emergenze sociali legate al fenomeno dell’immigrazione. Tra le tante attività previste dal progetto (percorsi formativi, mappature, monitoraggi, istituzione di Tavoli tematici di lavoro su salute, inclusione sociale e inclusione lavorativa, supporto agli uffici prefettizi e allo Sportello Unico per l’Immigrazione, etc.) vi è anche la realizzazione del seminario di martedì 08 aprile p.v.: un’utile occasione per condividere possibili percorsi di inclusione lavorativa e formativa per la popolazione immigrata.  Ad aprire i lavori del seminario sarà il Prefetto, la dr.ssa Emanuela Saveria Greco, il cui intervento sarà seguito da un contributo del dr. Lorenzo Barucca, Responsabile del Centro per l’Impiego di Pesaro. La dr.ssa Angela Bulzinetti del CPI di Pesaro illustrerà, dopo una breve panoramica delle attività del progetto “ACCORDI” a cura di referenti de “L’Africa Chiama” e di “Iscos Marche”, il percorso avviato dalla Regione Marche verso un sistema regionale di certificazione delle competenze. La seconda parte del seminario vedrà il coinvolgimento di associazioni, enti di formazione e istituzioni in dialogo sulle opportunità formative, sugli strumenti di inserimento lavorativo e sull’accesso alle politiche attive, con interventi di referenti di Formaconf, Consorzio per la Formazione e il Lavoro, IAL Marche e Anolf Marche. A chiudere i lavori, testimonianze dirette di buone pratiche di inserimento socio-lavorativo. E’ gradita gentile conferma di partecipazione. Per informazioni e prenotazioni: ISCOS Marche: Tel. 071 505224 / Email: info@iscosmarche.it Animatrice rete “ACCORDI” – Simona Ortolani: Tel. 0721 386 450 / Email: simona.ortolani@interno.it  
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02/04/2025 “Passeggiate del Benessere Nonni e Nipoti ANTEAS”: alla scoperta di Ancona, tra storia, cultura e memoria condivisa
Il prossimo 3 Aprile 2025 ANTEAS Marche APS ed ANTEAS Ancona APS inaugurano un’iniziativa intergenerazionale per riscoprire il patrimonio culturale della città di Ancona e rafforzare i legami tra le generazioni nell’ambito del progetto “R.A.D.I.C.I. - Rete Attiva per il Domani: Insieme per una Comunità Integrata”, finanziato dalla Regione Marche con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Partner del progetto insieme ad altri 18 Enti  del Terzo Settore, coordinati da Legambiente Marche Capofila, la rete ANTEAS -Associazione Nazionale Tutte le Età Attive per la Solidarietà delle Marche partecipa con numerose iniziative disseminate su tutto il territorio regionale per promuovere invecchiamento attivo ed benessere sociale a tutte le diversEtà, coltivare reti di relazioni autentiche, contrastare vecchie e nuove forme di povertà, emarginazione e solitudine involontaria.  Con il ciclo di incontri "Passeggiate del Benessere – Nonni e Nipoti", Ancona diventerà un grande libro aperto, in cui giovani e anziani potranno condividere esperienze, conoscenze, momenti di socialità e vivere il piacere del cammino in compagnia. Le passeggiate tematiche, condotte dalla storica dell’arte e guida turistica Annalisa Trasatti, offriranno l’occasione di esplorare la città attraverso itinerari culturali e storici, toccando luoghi emblematici per riscoprirne non solo le Radici, ma anche curiosità meno note.  Sono previsti cinque incontri, nei mesi di Aprile e Maggio, secondo il seguente calendario: - Giovedì 3 aprile 2025 ore 17 : “Percorso-gioco delle Coppie” – Dal Duomo a Piazza Cavour: una visita animata per abbinare i monumenti di Ancona con quelli di altre città. - Giovedì 17 aprile 2025 ore 17 : “Grand Tour di Vanvitelli” – Da Porta Pia all'Arco Clementino,  un viaggio nella trasformazione urbanistica di Ancona con l’arrivo dell’architetto Vanvitelli. - Martedì 29 aprile 2025 ore 17 : “I personaggi di Ancona” – Un percorso tra i luoghi legati agli anconetani celebri. - Martedì 13 maggio 2025 ore 17 “Alla scoperta di Capodimonte” – Da Piazza San Gallo a Corso Stamira, attraverso la storia e le comunità di Capodimonte. - Martedì 27 maggio 2025 ore 17 “Percorso da mare a mare al Cardeto” – Un itinerario di trekking leggero attraverso il Parco del Cardeto.   L’iniziativa è aperta a tutti, la partecipazione è gratuita ma l’iscrizione è obbligatoria. Per informazioni ed iscrizioni è possibile contattare ANTEAS Ancona APS    tel: 334 2886204 | email: anteasan.aps@gmail.com    
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01/04/2025 1 aprile 2025 “RSU Day” CISL SCUOLA e CISL FP Marche al Cinema Teatro Italia di Ancona
RSU DAY oggi ad Ancona, promosso dalla CISL Scuola Marche e dalla CISL FP Marche in vista delle prossime elezioni delle Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) nel settore pubblico e nella scuola. All’incontro sono intervenuti Ivana Barbacci, Segretaria generale della CISL Scuola, e Maurizio Petriccioli, Segretario generale della CISL FP, Cristiana Ilari, Segretaria generale CISL Scuola Marche, Giovanni Cavezza, Segretario generale CISL FP Marche.  Il Segretario generale della CISL Marche Marco Ferracuti ha concluso i lavori. L’iniziativa rappresenta un momento di confronto e approfondimento sul ruolo delle RSU nei luoghi di lavoro, sulla contrattazione collettiva e sulla tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori del pubblico impiego e del comparto istruzione. Le elezioni RSU si svolgeranno nei giorni 14, 15 e 16 aprile 2025, come previsto dal protocollo sottoscritto il 20 novembre 2024. Ogni tre anni, i lavoratori sono chiamati a eleggere i propri rappresentanti, che svolgeranno un ruolo chiave nella difesa dei diritti e nella contrattazione. Le operazioni di scrutinio si concluderanno il 17 aprile, mentre i risultati definitivi saranno pubblicati entro il 24 aprile 2025. La CISL invita tutti i lavoratori a partecipare attivamente, sottolineando l’importanza di una rappresentanza sindacale forte, radicata e competente.         CISL FP Marche scopri come e quando si vota :https://elezionirsu.cislfp.it/quando-si-votano-le-rsu/   CISL SCUOLA Marche scopri come e quando si vota: https://www.cislscuola.it/elezioni-rsu-2025/
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01/04/2025 XVIII Congresso FILCA CISL Marche "Il coraggio della partecipazione: legalità, innovazione, sicurezza"
"Il coraggio della partecipazione: legalità, innovazione, sicurezza" XVIII Congresso della FILCA CISL Marche  a Fano giovedì 3 aprile 2025 presso il Tag Hotel di Fano (PU), in via Einaudi 2/A, con inizio alle ore 9.00. I lavori congressuali saranno aperti dalla relazione della segreteria a cura  del Segretario Generale della FILCA CISL Marche, Tonino Passaretti. Interverrà il Segretario Generale della CISL Marche, Marco Ferracuti. Il Segretario FILCA CISL Nazionale Angelo Ribelli concluderà i lavori. Un ‘ importante occasione di confronto e dibattito sui temi della partecipazione attiva, della legalità, dell'innovazione e della sicurezza nel settore delle costruzioni, valori fondamentali per il futuro del lavoro e della tutela dei diritti dei lavoratori. Nel corso del congresso si procederà inoltre all’elezione della nuova segreteria che guiderà la FILCA CISL Marche per il quadriennio 2025-2029.      
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31/03/2025 IV Congresso Felsa CISL Marche: al centro rappresentanza, partecipazione, contrattazione e servizi per una nuova esperienza associativa
Venerdì 4 aprile a partire dalle ore 9.00 a Camerano (AN)  presso Villa Camuria,  si terrà il IV Congresso della Felsa CISL Marche, il sindacato che rappresenta le lavoratrici e i lavoratori somministrati, autonomi ed atipici.  Lo slogan del  Congresso “Protagonisti della rappresentanza, partecipazione, contrattazione e servizi per una nuova esperienza associativa” evidenzia l’impegno della Federazione per costruire una rappresentanza sempre più inclusiva e capace di rispondere ai bisogni delle nuove forme di lavoro. Ad aprire i lavori sarà la relazione introduttiva della segreteria a cura della Segretaria Generale Felsa CISL Marche, Martina Cascino. A concludere la giornata Daniel Zanda, Segretario Generale Felsa CISL Nazionale, che porterà il contributo della federazione a livello nazionale. Nel corso del congresso verrà eletta la nuova Segreteria della Felsa CISL Marche, che guiderà il sindacato per il prossimo quadriennio, in un contesto in continua evoluzione che richiede risposte sindacali innovative, inclusive e partecipate.
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31/03/2025 Turismo nelle Marche: il paradosso di un settore che cresce ma non trova lavoratori CISL Marche e FISASCAT CISL Marche : "Serve un nuovo patto per il lavoro stagionale"
Il paradosso  è ormai evidente: mentre il turismo marchigiano registra numeri in crescita con 2,7 milioni di arrivi e 11,8 milioni di presenze nel 2024, il 47% delle imprese del settore dichiara di non riuscire a trovare personale. Non è un problema di carenza di manodopera, ma il sintomo di una crisi più profonda: le condizioni offerte per il lavoro stagionale non sono più attrattive per i giovani. «Il vero nodo è la qualità dell'offerta di lavoro, non la mancanza di persone disposte a lavorare – dichiarano CISL Marche e FISASCAT CISL Marche - I giovani di oggi non rifiutano il lavoro in sé, ma le condizioni inaccettabili che caratterizzano ancora troppo spesso l'impiego stagionale: retribuzioni inadeguate, orari insostenibili senza giorni di riposo garantiti e assenza di prospettive di crescita professionale.» I dati parlano chiaro: la retribuzione media annua nel settore è di appena 19.041 euro per il comparto dell'alloggio e scende a 13.643 euro per la ristorazione, ben al di sotto della soglia di dignità economica quando l'impiego è part-time o, come spesso accade, una parte delle ore lavorate viene retribuita in nero e solo una quota risulta regolarizzata. Situazioni che rendono impossibile costruire un progetto di vita dignitoso, specialmente in un'epoca in cui le priorità sono profondamente cambiate, soprattutto dopo la pandemia. L'equilibrio contrattuale è profondamente compromesso. Il rapporto di lavoro dovrebbe basarsi su un equo scambio tra prestazione e compenso, ma nel turismo stagionale questo principio è stato distorto a sfavore dei lavoratori. Da una parte si richiede disponibilità totale, dall'altra si offrono contratti precari e sottopagati. È finita l'epoca in cui fare 'la stagione' rappresentava un'opportunità ambita dai giovani per finanziarsi gli studi. La frammentazione del settore complica ulteriormente il quadro: il 90% delle imprese turistiche marchigiane ha meno di 10 addetti, con un tessuto imprenditoriale polverizzato che fatica a garantire condizioni competitive. A questo si aggiungono dati preoccupanti sulla sicurezza, con gli infortuni aumentati da 512 nel 2019 a 615 nel 2023. Sul fronte della sicurezza, la precarietà contrattuale e la formazione spesso insufficiente rappresentano fattori di rischio aggiuntivi, specialmente in un settore con alta stagionalità e frequente ricorso a manodopera giovane e temporanea. «La soluzione - secondo CISL Marche e FISASCAT CISL - risiede nella contrattazione collettiva di secondo livello. È giunto il momento che gli imprenditori turistici marchigiani passino dalle lamentele alle azioni concrete, facendo pressione sulle proprie associazioni datoriali affinché si definisca un contratto integrativo regionale. Solo così si possono stabilire preventivamente condizioni chiare e dignitose che riequilibrino il rapporto tra datore di lavoro e lavoratore.» La proposta si articola su tre assi principali. In primis occorre investire sulla formazione professionale preventiva, anche all'inizio della stagione, riconoscendo economicamente questo periodo preparatorio essenziale per garantire qualità del servizio. In secondo luogo, è necessario garantire organizzazione del lavoro sostenibile, con turni equilibrati e riposi certi, anche nel picco della stagione. Infine, bisogna impegnarsi seriamente nella destagionalizzazione, con un piano regionale coordinato per estendere la stagione turistica oltre i mesi estivi. È fondamentale valorizzare le potenzialità delle località che già nel 2024 hanno registrato i maggiori flussi turistici nella regione: Senigallia (225.317 arrivi e 1.013.443 presenze), Pesaro (263.123 arrivi e 948.257 presenze) e San Benedetto del Tronto (169.414 arrivi e 825.385 presenze). Promuovendo queste destinazioni anche in primavera e autunno attraverso eventi culturali, sportivi e percorsi enogastronomici, si potrebbero distribuire meglio i flussi turistici durante l'anno e offrire rapporti di lavoro più stabili e continuativi. «Il contratto integrativo regionale deve diventare la bussola che orienta il settore verso un nuovo modello di sviluppo. Non si tratta solo di stabilire minimi retributivi più elevati, ma di ripensare complessivamente l'organizzazione del lavoro stagionale: turni sostenibili, riposi garantiti, incentivi di risultato, percorsi di crescita professionale. Tutte queste misure devono essere definite preventivamente attraverso la contrattazione collettiva.   Il futuro del turismo marchigiano dipende dalla capacità di trasformare lavori stagionali in opportunità professionali dignitose. Il tempo delle mezze misure è finito: o si investe nella qualità del lavoro o si rischia il declino di un settore potenzialmente trainante per l'economia regionale.  - concludono CISL Marche e FISASCAT CISL Marche - La vera sfida non è semplicemente trovare personale per la prossima stagione, ma costruire un modello sostenibile che riequilibri finalmente quel patto tra lavoratore e impresa che per troppo tempo è stato sbilanciato a sfavore di chi, con la propria professionalità e dedizione, rappresenta il vero valore aggiunto dell'esperienza turistica.»
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31/03/2025 Il Segretario generale della CISL Marche, Marco Ferracuti al FORUM INLIFE International Quality life
Domenica 30 marzo al Teatro dei Filarmonici  di  Ascoli Piceno, il Segretario generale della CISL Marche, Marco Ferracuti è intervenuto alla Tavola Rotonda "Le imprese sostenibili: nuovi facilitatori per la crescita personale e sociale" evento in programma nel Forum International Quality Life.
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31/03/2025 XIV Congresso FNP CISL Marche 1- 2 Aprile 2025: “Generazione Sostenibile – Impegno, Energia, Connessioni. Il Coraggio della Partecipazione”
Si terrà il 1 e 2 aprile 2025, presso il Seebay di Portonovo (AN), il XIV Congresso della FNP CISL Marche, dal titolo “Generazione Sostenibile – Impegno, Energia, Connessioni. Il Coraggio della Partecipazione”. Un appuntamento fondamentale per il sindacato dei pensionati della CISL chiamato a tracciare le linee guida per il futuro dell’organizzazione nei prossimi anni. Il Congresso si aprirà martedì 1 aprile con la relazione della segreteria, affidata al Segretario Generale della FNP CISL Marche, Silvano Giangiacomi, che illustrerà il percorso svolto e le sfide future per la tutela e la rappresentanza dei pensionati. I lavori congressuali proseguiranno martedì 2 aprile con gli interventi di Marco Ferracuti, Segretario della CISL Marche, e di Emilio Didonè, Segretario Generale nazionale della FNP CISL. Nel corso del congresso si procederà inoltre all’elezione della nuova segreteria che guiderà la FNP CISL Marche per il quadriennio 2025-2029, con l’obiettivo di rafforzare l’azione sindacale in un contesto sociale ed economico in continua evoluzione. L’evento rappresenta un momento di confronto e partecipazione, volto a rafforzare il ruolo della FNP CISL Marche nel dialogo con le istituzioni e nella tutela dei diritti dei pensionati.    
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28/03/2025 FAI CISL Marche: Danilo Santini riconfermato Segretario Generale al XIII Congresso Regionale
Si è concluso il XIII Congresso della Fai Cisl Marche, al termine del quale il Consiglio ha confermato Danilo Santini alla guida dell’organizzazione come Segretario Generale. Accanto a lui, la nuova Segreteria regionale sarà composta dal Segretario aggiunto Stefano Pepa e dai componenti Lorenzo Catani, Anna Barba e Francesca Monaldi.«Riteniamo che il sistema agroalimentare debba essere posto al centro delle politiche di promozione sia a livello regionale che nazionale, anche attraverso la maggiore partecipazione dei lavoratori del settore, essenziali per lo sviluppo economico del Paese» - ha dichiarato Danilo Santini a margine dello scrutinio - La sicurezza alimentare, la salute dei cittadini, la salvaguardia del territorio e dell’ambiente sono temi essenziali per una crescita equilibrata e reale, anche per i forti risvolti etici da essi rappresentati.» Il Congresso ha rappresentato un momento di confronto e rilancio dell’azione sindacale della Fai Cisl nelle Marche, con l’obiettivo di valorizzare il lavoro, la dignità delle persone e la qualità dello sviluppo in un settore fondamentale per l’economia regionale e nazionale.
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28/03/2025 Piero Francia riconfermato Segretario Generale della FEMCA CISL Marche al VII Congresso Regionale
Piero Francia è stato riconfermato Segretario Generale della FEMCA CISL Marche al termine del VII Congresso regionale della categoria, svoltosi nei giorni scorsi a Recanati (MC), intitolato “Le parole del Cambiamento: Partecipazione, Competenza, Sicurezza, Coraggio”. In un clima partecipato e propositivo, il Congresso ha rappresentato un momento di confronto importante per delineare le sfide future dei settori della chimica, energia, moda e manifatturiero. Accanto a Piero Francia, è stato eletto Francesco Interlenghi ,Segretario Generale Aggiunto. Completano la nuova segreteria Giuliano Caracini, Ambra Donnini e Angelo Paolucci. «Nei prossimi quattro anni – ha dichiarato Piero Francia – FEMCA CISL Marche continuerà a rafforzare la contrattazione collettiva, sostenendo salari equi, la sicurezza nei luoghi di lavoro e condizioni di lavoro dignitose. Il nostro metodo si basa sul lavoro congiunto delle parti sociali, come dimostrato dal Tavolo della Moda e Politiche di Filiera, dai bandi di formazione regionale ad occupazione garantita e dall’estensione della CIGS in deroga per le aziende artigiane della moda nel 2024-2025. Vogliamo tutelare tutte le aziende che generano e mantengono occupazione nel rispetto dei CCNL e CCRL sottoscritti da FEMCA-FILCTEM-UILTEC. Crediamo nella formazione del nostro gruppo dirigente e promuoviamo la formazione congiunta delle parti sociali a livello regionale, unica strada per salvaguardare l’occupazione e il know-how delle Marche». Il Congresso ha rinnovato l’impegno della FEMCA CISL Marche verso un sindacato sempre più radicato nei territori e capace di affrontare i cambiamenti economici e sociali con coraggio, competenza e partecipazione.
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28/03/2025 Lavoratori delle telecomunicazioni in sciopero: presidio lunedì 31 ad Ancona sotto la sede di Confindustria
Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil chiedono il rinnovo del Ccnl scaduto da oltre due anni ed hanno proclamato uno sciopero nazionale per l'intera giornata di lunedì 31 marzo. Anche i 1.000 lavoratori marchigiani incroceranno le braccia. I sindacati hanno organizzato un presidio sotto la sede di Confindustria, in via Grandi ad Ancona, a partire dalle 10. “Il confronto con le parti datoriali – fanno sapere le organizzazioni sindacali – è in una fase di stallo da dicembre. Se la discussione sulla parte normativa è stata molto accesa, ma al contempo proficua, trovando una sintesi su quasi tutti i punti oggetto di confronto, relativamente alla parte economica l’atteggiamento di alcune aziende capofila delle Telco ha determinato un’incomprensibile fase di stallo. È sempre più evidente che a causa della miopia del management delle aziende che ha guidato questo settore per anni, e la totale assenza di logica in prospettiva industriale di un settore strategico per il Paese, da parte dei vari governi succedutisi nell’ultimo decennio, il settore delle telecomunicazioni perde oltre un miliardo di ricavi all’anno. Sta emergendo chiara la rabbia delle lavoratrici e dei lavoratori, indisponibili a pagare le conseguenze delle scelte governative e manageriali. I fenomeni inflattivi dei precedenti anni hanno messo a dura prova il potere di acquisto, e con forza emerge la richiesta di un rinnovo di contratto che restituisca un giusto aumento salariale”.
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27/03/2025 Agricoltura: Fabio Apis nuovo Presidente Terra Viva Marche
 Si è svolto a Jesi il secondo congresso di Terra Viva Marche, al termine del quale il Consiglio generale ha eletto Fabio Apis Presidente regionale dell’associazione e vicepresidenti Maurizio Andreolini e Iolanda Paesani. Cinquantacinque anni, perito agrario e produttore di seminativi, originario di Potenza Picena, Apis succede a Giuseppe Giorgetti, che ha maturato il limite dei suoi mandati. Tra le priorità sottolineate dal Presidente uscente: il bisogno di un tavolo permanente regionale sull’agricoltura, un piano straordinario per la sburocratizzazione e l’accelerazione dei pagamenti Pac e Psr, tutela del ‘Made in Marche’, un fondo per l’innovazione, un piano giovani per il settore e più attenzione al dissesto idrogeologico: «Se valorizzassimo il ruolo degli agricoltori come ‘custodi del territorio’, come stiamo chiedendo da tempo – ha detto in proposito Giorgetti – per la cura delle strade poderali e comunali, della regimazione dei fossi e canali, magari in cambio di un contributo Pac più degno, potremmo limitare e prevenire molti fenomeni che distruggono i terreni e mettono in pericolo intere comunità.» Sulla stessa linea il neoeletto Apis, che a proposito di Politica Agricola Comune ha affermato: «Rimane il principale sostegno al settore primario ma il suo impianto presenta forti criticità: la condizionalità ambientale, la burocrazia, il peso delle normative europee e la distribuzione delle risorse stanno creando una frattura tra le politiche comunitarie e le esigenze reali degli agricoltori. Anche la nostra regione, come altre, sta soffrendo un’applicazione della Pac che non premia le piccole e medie imprese agricole, che sono il cuore del nostro tessuto produttivo, per questo proponiamo una revisione che garantisca risorse adeguate a chi produce e che permetta agli agricoltori di lavorare con meno vincoli e più redditività».   Con operatori, associati, rappresentanti delle istituzioni, hanno preso parte ai lavori il Segretario Generale della Fai-Cisl nazionale Onofrio Rota, il Segretario Generale della Fai-Cisl Marche Danilo Santini, Luca Tassi della Segreteria Cisl Marche e il Presidente nazionale di Terra Viva, Claudio Risso, che concludendo gli interventi ha evidenziato: «La nostra associazione organizzerà al meglio il dialogo che serve tra i produttori e le istituzioni europee e nazionali, e nel contempo continueremo a promuovere i nostri produttori con attività come il progetto ‘Coltiva il gusto’ e con iniziative sul territorio: diversi nostri associati – ha annunciato in proposito Risso – saranno presenti al Congresso nazionale di Terra Viva che svolgeremo il 3 giugno a Bologna, nello spazio Dumbo, con una mostra mercato dei loro prodotti aperta al pubblico fino al 6 giugsno». Per Risso, rimane prioritario infine il ripopolamento delle aree interne: «Sono la chiave di volta per il rilancio dell’agricoltura italiana, per questo in qualità di Vicepresidente Cnel sto lavorando a un progetto legislativo con una clausola sociale che favorisca l’utilizzo di terra del demanio da parte di giovani imprenditori agricoli, azione necessaria anche per prevenire il dissesto idrogeologico e mettere in sicurezza il territorio.»
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