Le Segreterie Provinciali FIM FIOM UILM unitamente ai propri componenti della RSU Haemonetics nell'ambito della procedura di licenziamento collettivo avviata dala suddetta azienda in data 2/08/2013 comunicano quanto segue:
preliminarmente al quarto incontro di procedura in corso oggi in Confindustria le Scriventi hanno proposto alla delegazione UGL di condividere un percorso democratico in base al quale il risultato ottenuto dalla trattativa dovrà essere sottoposto al referendum tra i lavoratori.
Il risultato del referendum rappresentando la volontà della maggioranza dei lavoratori stessi dovrà essere vincolante per tutta la delegazione sindacale che ne dovrà prendere atto e la necessità di questa richiesta scaturisce dal fatto che la delegazione UGL in questa azienda negli anni passati non ha mai sottoscritto nessun accordo (vedi ultimi 3 contratti di solidarietà) neanche quando il referendum dei lavoratori aveva espresso a maggioranza parere favorevole.
In questa circostanza la posta in gioco è molto alta in quanto la validazione dell'accordo è subordinato oltre che all'approvazione dei lavoratori anche alla firma della maggioranza della RSU e delle OO.SS.
Per tanto di fronte al rifiuto della UGL di assumersi questo impegno di percorso democratico a garanzia dei lavoratori sono venuti meno i presupposti e la condizione di procedere la trattativa sullo stesso tavolo.
FIM FIOM UILM sono impegnate ad ottenere il massimo risultato possibile che vede da una parte il ricorso alla CGIS per 12 mesi + 12 mesi e dall'altra negoziare un incentivo economico da assegnare a tutti i dipendenti.
Tale condizione andrà a favorire iniziative imprenditoriali volte al recupero graduale delle attività e delle produzioni oggi in essere.