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17/12/2018 Quadrilatero, cantieri fermi: le preoccupazioni dei sindacati
«Da 6 mesi i cantieri sono fermi, da 15 giorni è aperta la cassa integrazione, in cantiere sono rimaste solo poche unità. Questa è, ad oggi -  secondo  Cgil Cisl Uil  di Fabriano e Feneal UIl, Filca Cisl e Cgil Fillea -   la situazione nei cantieri Quadrilatero Umbria e Marche». Dopo aver scongiurato i licenziamenti e dopo aver coinvolto tutti i soggetti istituzionali e non del territorio «registriamo un progressivo calo di attenzione  su una vicenda che col passare del tempo non accenna a migliorare. - sottolineano i sindacati  - Continuano gli incidenti stradali, più o meno gravi, sulla tratta e le conseguenti difficoltà di viabilità che rischiano di acuirsi nella stagione invernale.Il traffico su una sola corsia rende più complicata la circolazione e, in presenza di maltempo o precipitazioni nevose, sarà difficile raggiungere o uscire dalla città di Fabriano.» Nel frattempo «quasi 500 lavoratori sono a casa, decine di aziende in difficoltà e le sorti di Astaldi appese ad un filo. - continuano - L’indotto e le tante aziende del territorio (oltreché i privati cittadini) pagano un conto salatissimo per una crisi aziendale che rischia di lasciare isolato il territorio montano, già abbondantemente colpito dalla crisi.» Al tempo stesso «si registra una pericolosa dilazione dei tempi di realizzazione della Pedemontana delle Marche che è strategica come arteria viaria per i territori  dell’entroterra colpiti dal sisma. L’asse Fabriano-Muccia, che completerebbe la Quadrilatero è di fatto fondamentale per il traffico interno alla nostra Regione e per lo spostamento di persone e merci tra Marche e Umbria, tra l’entroterra e la costa. Un incompiuta di questa portata è una sconfitta per tutti, invitiamo di nuovo tutti i soggetti a fare la loro parte per uscire da questo empasse.- concludono- La città di Fabriano, la nostra Regione, non meritano di essere condannati come attori di serie B per responsabilità che in larga parte sono di altri.»  
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17/12/2018 Engineering, contratto integrativo fermo dal 2009: è sciopero
Martedì 18 dicembre dalle 9,00 alle 11,00 anche  i  275 dipendenti dello stabilimento di Osimo della Engineering Ingegneria Informatica sciopereranno per due ore a inizio turno nell’ambito della mobilitazione nazionale dei lavoratori del gruppo a fronte dello stallo della trattativa per il rinnovo del contratto integrativo, fermo al 2009. «L’azienda, con oltre 10.000 dipendenti in Italia e all’estero e con un fatturato in crescita negli ultimi anni, ha deliberatamente ignorato le richieste dei lavoratori - affermano i rappresentanti della Fim Cisl Marche -  mortificando i loro sacrifici e la loro professionalità, proprio mentre questi ultimi sono impegnati a raggiungere obiettivi di eccellenza. - continuano - Da un’indagine interna emerge che il 61% dei lavoratori Engineering non ritiene equo il sistema di premi e benefit e che il 53% non ritiene adeguato il proprio stipendio.» I lavoratori, concludono i sindacalisti della Fim Cisl «chiedono l’aumento dei buoni pasto fermi da sempre a 5,16€; delle indennità e dei trattamenti di trasferta; del Welfare contrattuale, oltre alla necessità di uniformare in rialzo i trattamenti della reperibilità». 
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17/12/2018 Aspettando il Natale al Caffè Alzheimer
Giovedì 20 dicembre presso il Caffè Alzheimer si terrà l'ultimo incontro del 2018 con un momento di festa insieme per scambiarci gli auguri di Natale. Parteciperà il gruppo di musica folk La Staccia. Appuntamento alle ore 17 presso il Centro Metropolis di via Leopardi,n. 6 - Falconara
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17/12/2018 Slp Cisl lancia lo Sportello di Ascolto per contrastare il disagio lavorativo dei dipendenti postali
Slp Cisl Marche, sindacato dei lavoratori di Poste Italiane, coinvolgendo un professionista munito di abilitazione e titolo, intende fornire ai propri associati un servizio di ascolto, di comprensione e di analisi delle cause del disagio che si manifesta nell’ambito dell’esercizio del proprio ruolo professionale, per favorirne la comprensione ed il superamento.  Tale servizio sarà erogato tutti i mercoledi su appuntamento, prenotabile tramite il numero 071 28221.   Lungi dall’essere uno spazio terapeutico, lo sportello si configura come un contesto psicoeducativo che permetta di affinare le proprie strategie mentali e comportamentali in particolare per la riduzione del malessere esperito nell’ambiente di lavoro. L’approccio utilizzato sarà mirato ad accrescere le risorse personali funzionali alla gestione della situazione critica attraverso la incentivazione del ruolo proattivo dell’utente nel risolvere le difficoltà segnalate. Strategico nel processo di ascolto è far capire alla persona i confini della propria ‘‘area di responsabilità individuale’’ affinché possa comprendere, da un lato, cosa può attivamente fare per cambiare la situazione, dall’altro, cosa deve accettare in quanto ‘‘dato di fatto’’ ed elemento della realtà che non è sotto al suo controllo. In tal modo lo sportello di ascolto non corre il pericolo di configurarsi come un ‘‘tribunale’’ o peggio ancora come uno ‘‘sfogatoio’’, ma si mantiene aderente alla sua mission: rappresentare un contesto di problem solving finalizzato allo sviluppo personale e al cambiamento, al fine di favorire lo sviluppo di condizioni lavorative migliori dal punto di vista psicologico.  
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17/12/2018 Focus Lavoro: Patto per la ricostruzione e lo sviluppo - Allarme amianto nelle Marche
Firmato il Patto per la Ricostruzione e lo sviluppo della Regione Marche, a partire dai territori colpiti dal sisma. Intervista al Segretario Generale della Cisl Marche, Sauro Rossi. Allarme amianto nelle Marche: Ancona, Falconara, Senigallia e Pesaro tra le prime cento città italiane con un'alta percentuale di morti per mesotelioma. I sindacati impegnati per un'"Italia libera dall'amianto". Interviste a Maurizio Andreolini, Cisl Marche, e Massimo Giacchetti, Dipartimento Salute e Sicurezza Cisl Marche.
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17/12/2018 Riforma del settore acqua luce gas: Flaei e Femca invitano i lavoratori a partecipare allo sciopero
Il Direttivo FLAEI CISL, riunitosi sabato 15 dicembre a Castelfidardo, ha espresso la massima preoccupazione per il futuro di 70000 posti di lavoro nei comparti gas acqua ed elettrico. Per questo, unitamente a FEMCA, invitiamo tutti i lavoratori ad aderire allo sciopero dell’intera giornata lavorativa a sostegno della manifestazione che si svolgerà oggi a Roma, in piazza di Montecitorio, di fronte al Parlamento, dalle 10 alle 13. La preoccupazione nasce dall’art. 177, comma 1 del “Codice degli appalti” la cui applicazione trasformerebbe in un sol colpo in piccole e medie società appaltatrici tutte le società dei settori, dequalificando servizi essenziali per tutte le comunità, negando la possibilità di poter fare quegli investimenti necessari a modernizzare le infrastrutture energetiche e con un abbassamento generale dei livelli di sicurezza. I lavoratori dei comparti gas acqua ed elettrico esprimono la massima preoccupazione anche per la riforma del servizio idrico integrato, di cui al PdL presentato dall’ On. Federica Daga. e dall’esclusione della geotermia convenzionale dalle fonti di energia rinnovabili.
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14/12/2018 Lavoro nelle Marche Sauro Rossi:" C'è ancora molto da fare"
  «Apprezzabile l’impegno del Presidente Ceriscioli a fare del lavoro il tema principale delle politiche per l’anno 2019. La Cisl insieme alle altre parti sociali è ovviamente pronta ad offrire il proprio contributo per qualificare le politiche per il lavoro e lo sviluppo.  -  afferma Sauro Rossi, Segretario generale Cisl Marche - Perché sul rilancio delle opportunità di lavoro bisogna produrre ancora sforzi importanti: lo dicono anche i dati Istat relativi al terzo trimestre 2018 che vanno letti, come è logico, in  profondità, vedendo così,  che il calo del tasso di disoccupazione non è  poi così confortante come appare.» L’aspetto positivo è rappresentato dalla crescita degli occupati (+5.331), tutto relativo al lavoro dipendente, con il lavoro autonomo che stenta ancora a ridecollare.«Il dato sulla disoccupazione invece è da leggere collegandolo al significativo calo delle forze lavoro (- 13.624 unità), realtà costituita da chi lavora e da chi il lavoro lo cerca.- prosegue Rossi - Quel   dato mostra che molte migliaia di persone nelle Marche o smettono di cercare il lavoro, i cosiddetti scoraggiati,  o lo cercano fuori regione, fenomeno sempre più frequente tra i giovani. Certo è  - conclude il Segretario Generale della Cisl Marche - che giovani, donne, ultracinquantenni rappresentano ancora la platea su cui concentrare le maggiori attenzioni.»
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14/12/2018 Consiglio generale Femca Cisl Marche
Delegati formati ed informati, pronti all'ascolto, capaci di dare risposte e portare esperienze. La persona al centro del nostro agire, dalle esperienze delle municipalizzate alle esperienze degli ammortizzatori sociali vissuti come opportunità di formazione volta a proporre possibilità di crescita ed in alcuni casi di sopravvivenza occupazionale. La formazione di alto livello con il docente Luigi Lama del centro studi di Firenze, volto a guidare più di cento delegati nella vita sindacale partendo da concetti quali: costituzione italiana, sindacato e lavoro. L'esperienza di vita di ogni delegato sindale che ambisce a farne una forza da mettere a disposizione delle persone. Negli allegati anche i bonus economici a sostegno della genitorialità.
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14/12/2018 Rifiuti: presidio dei lavoratori a sostegno della gestione pubblica
Il 17 dicembre alle ore 15.00 si terrà il presidio dei lavoratori dell’igiene ambientale della provincia di Ancona presso la ZIPA di Jesi sede dell’ ATA (Assemblea Territoriale di Ambito) Rifiuti della provincia di Ancona. La manifestazione si terrà in contemporanea all’assemblea dei sindaci dei comuni dell’ ATA che discuterà l’esito della sentenza del Consiglio di Stato relativa alla gestione integrata dei rifiuti.   FP CGIL-FIT CISL- Uiltrasporti e le confederazioni provinciali di CGIL-CISL-UIL ribadiscono il loro sostegno all’ipotesi di affidamento “in house” del servizio, al fine di mantenere la gestione pubblica di tale attività contemperando sia un vantaggio per le comunità in termini economici e di qualità che la garanzia delle migliori tutele per i lavoratori. Auspicano pertanto che si possa riprendere in tempi celeri il percorso  già avviato attraverso una soluzione condivisa dal maggior numero possibile di territori.  
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13/12/2018 Bentivogli Fim Cisl ad Ancona:" Europa ed euro sono la soluzione. Analfabetismo funzionale pericolo per la democrazia"
Il Segretario Generale dei metalmeccanici Marco Bentivogli  oggi ad Ancona all’assemblea regionale dei delegati metalmeccanici. Nel corso dell’assemblea che si terrà presso il Class Hotel a Castelfidardo (AN) si parlerà dell’Europa come soluzione e come sogno da completare. Il suo intervento sarà preceduto dal Prof. Carlo Stagnaro dell’Istituto Bruno Leoni che illustrerà i contenuti del libro ricerca: “Cosa accade se usciamo dall’Euro”, e dal Segretario Generale Fim Marche Leonardo Bartolucci.
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12/12/2018 Restituzione Busta paga pesante: scadenza al 16 gennaio 2019
Prevista per il  16 gennaio 2019  la scadenza per l’avvio della restituzione delle ritenute IRPEF sospese attraverso la cosiddetta “busta paga pesante” .  A seguito della  campagna di raccolta firme  promossa, lo  scorso maggio, dalla Cisl Marche,  è stato adottato il provvedimento che disciplina le modalità di restituzione delle ritenute IRPEF sospese prevedendo che: - potrà avvenire in unica soluzione entro il 16 gennaio 2019 ovvero, a scelta dell'interessato, mediante rateizzazione fino a un massimo di 60 rate mensili di pari importo, a decorrere dal 16 gennaio 2019; - su richiesta del lavoratore dipendente subordinato o assimilato la ritenuta potrà essere operata anche dal sostituto d'imposta; -  è possibile richiedere la rateizzazione anche nei casi in cui il beneficiario abbia visto cessare il rapporto di lavoro, revocato la richiesta di sospensione IRPEF nel corso della durata del beneficio o sia deceduto; -  l'insufficiente, tardivo o omesso pagamento di una o più rate o dell'unica rata comporta l'iscrizione a ruolo degli importi non versati, salva la possibilità di ravvedimento operoso. Al 12 dicembre 2018 non risulta ancora adottato il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate contenente le istruzioni operative di dettaglio per la restituzione delle ritenute IRPEF sospese. Su questo  si fa  presente che alcuni sostituti d’imposta hanno trasmesso ai lavoratori moduli con cui esprimere la propria volontà di restituzione mediante trattenuta rateale sullo stipendio e indicare contestualmente il numero di rate scelto (è il caso dei comparti della PA amministrati dalla Ragioneria dello Stato, delle Aree Vaste o di alcune singole aziende private). In tutti gli altri casi in cui ciò non è avvenuto la Cisl Marche mette a disposizione dei lavoratori e dei pensionati dei moduli adeguati per poter esercitare, qualora volessero, il loro diritto previsto dalla norma di richiedere al proprio sostituto d’imposta di operare la trattenuta rateale di restituzione dell’IRPEF sospesa.   Si allegano: modulo di richiesta di rateizzazione sullo stipendio per lavoratori dipendenti da trasmettere al sostituto d’imposta; modulo di richiesta di rateizzazione sulla pensione per pensionati da trasmettere all’INPS competente per territorio; volantino di sintesi delle informazioni necessarie per la diffusione nei luoghi di lavoro  
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10/12/2018 Abbracci Gratis con Anolf a Porto Sant'Elpidio
Giornata degli Abbracci Gratis  sabato 15 Dicembre a Porto Sant’ Elpidio dalle 17.00 alle 19.00, in piazza Garibaldi. L’evento, che si inserisce nell’ambito della giornata mondiale degli abbracci promossa in tutta Italia dalla pagina  facebook Con-tatto Abbracci Gratis, è organizzato e promosso da Anolf, Associazione nazionale oltre le frontiere di Ascoli Piceno e Fermo.    «Tutti possono partecipare  basta indossare un bel sorriso ed un cartello con scritto “abbracci gratis”.  – spiegano Zamira Gavoci e Alfonso Cifani, dell’Anolf di  Ascoli Piceno e Fermo  - Un abbraccio non costa nulla e rappresenta un dono davvero prezioso. L'inviziativa di sabato 15 dicembre vuole offrire un'occasione per ritornare ad essere umani e fidarci degli altri senza alcuna distinzione di razza, colore della pelle, credo politico o religioso.» L’obiettivo della manifestazione  è incontrarsi in piazza ed abbracciare sconosciuti «vogliamo  far riscoprire il senso di umanità delle persone nonché un modo per accorciare le distanze tra uomini e donne, giovani e anziani, bianchi e neri grazie ad un semplicissimo gesto di affetto come un abbraccio. Invitiamo  tutti in piazza per  valorizzare la partecipazione anziché l’indifferenza, l’empatia anziché rabbia» concludono Gavoci e Cifani.  
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10/12/2018 Firmato il Patto per la Ricostruzione e lo Sviluppo della Regione Marche: un nuovo inizio per i territori del sisma
È stato firmato stamattina ad Ancona il Patto per la Ricostruzione e lo Sviluppo della Regione Marche, progetto strategico per la rigenerazione e il rilancio dei territori colpiti dal sisma 2016/2017 non solo sotto l'aspetto della ricostruzione materiale ma anche di una ricostruzione economica e sociale il cui sviluppo determinerà il futuro dell’intero “sistema regione”. Il documento, elaborato da Regione, parti sociali, università, associazioni di categoria, Anci, Upi e Istao, raccoglie le necessità manifestate dai territori colpiti dagli eventi sismici del Centro Italia per elaborare le risposte necessarie e delle strategie conseguenti. Le aree di intervento integrate nel Patto riguardano i servizi alla coesione sociale, la competitività ed innovazione dei processi produttivi, la green economy, la sicurezza del territorio, la valorizzazione del patrimonio, la mobilità, la ricerca e le nuove competenze, le tecnologie e sistemi innovativi. Per attuare queste linee di lavoro, sono previsti investimenti di almeno 2 miliardi di euro, con un impatto occupazionale stimato di oltre 9.500 unità.  «L’azione sinergica di tutti i firmatari del Patto, dalle Istituzioni alle parti sociali, è un passo fondamentale per il ripristino del “sistema regione”. Ci aspettiamo che questa rinnovata convergenza possa dare un nuovo impulso all’economia e al tessuto sociale dei territori colpiti dal sisma e della Regione tutta – dichiara Sauro Rossi, Segretario Generale della Cisl Marche -. Su questo versante sarà cruciale il monitoraggio costante di tutti gli interventi destinati alle aree colpite dal terremoto per qualificare le politiche di sviluppo future». Con particolare riferimento al territorio del “cratere” marchigiano del sisma è inoltre molto importante prevedere azioni supplementari che configurino meccanismi di “tutela economica speciale” e predispongano, per le porzioni più deboli, condizioni di maggior favore per intraprendere processi di rivitalizzazione e sviluppo attraverso l'individuazione di una zona a fiscalità di vantaggio con procedure semplificate atte a invertire i processi di declino in atto, favorire la resilienza del tessuto socioeconomico del territorio e, insieme, capace di stimolare l’avvio di nuove iniziative imprenditoriali, lungo un tragitto finalizzato al progressivo ripristino della vivibilità, dell’attrattività e della sostenibilità economica dell’intero sistema territoriale. I soggetti sottoscrittori del Patto si impegnano ad attivare un processo di accompagnamento all’attuazione del Patto, attraverso la costituzione di una “cabina di monitoraggio” che, dello stesso, verifichi avanzamento, realizzazione e efficacia. La “cabina di monitoraggio” vedrà il diretto coinvolgimento dei soggetti sottoscrittori del Patto e sarà convocata dal Presidente della Giunta Regionale, con cadenza almeno trimestrale, vigilando sullo stato di avanzamento dei processi di utilizzo delle risorse e sulla realizzazione delle azioni intraprese, all’interno delle singole aree integrate di intervento. La “cabina di monitoraggio” dovrà altresì valutare l’attuazione del Patto, mediante un’attenta misurazione ed esame qualitativo dell’efficacia e dell’impatto esercitati dall’azione integrata dei Fondi europei, regionali e nazionali in termini di capacità di generare sviluppo e occupazione, estensibili anche all’intero sistema regione. «Sarà vitale definire insieme il nuovo ruolo dei territori – dichiara Marco Ferracuti, Segretario Regionale della Cisl Marche - che, tramite i tavoli territoriali, la regia della Regione e la partecipazione delle parti sociali, dovranno trovare un loro specifico protagonismo per dare attuazione alle linee programmatiche del patto, ragionando insieme sui progetti strategici per il rilancio». Il Patto avrà una prospettiva temporale di almeno 10 anni. I suoi principi saranno soggetti a periodica verifica e revisione in concerto con i soggetti sottoscrittori, con i quali si valuteranno eventuali opportune azioni correttive.  
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10/12/2018 "Il lavoro che cambia" la Cisl di Fano annulla l'evento in rispetto della studentessa del Nolfi scomparsa nella tragedia di Corinaldo
La Cisl di Fano a seguito della tragedia di Corinaldo  che ha coinvolto tragicamente una studentessa del Liceo Nolfi ha deciso di annullare la presentazione della ricerca "Il lavoro che cambia", svolta dagli studenti del Liceo Nolfi - Apolloni in alternanza scuola - lavoro presso la Cisl di Fano in programma per domani Martedì 11 dicembre alle ore 15.30 presso la Sala della Concordia del Comune di Fano (Via San Francesco d'Assisi, 76).  
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08/12/2018 QUESTIONARIO €DUCHIAMOCI: Conoscenze di base in materia finanziaria
Realizzato con il contributo della Regione Marche per la realizzazione di specifici e rilevanti progetti delle associazioni consumatori iscritte al registro regionale – anno 2018 Il progetto "€duchiamoci" nasce dalla consapevolezza del basso livello di conoscenze in materia finanziaria dei consumatori, risparmiatori ed investitori italiani. Le varie indagini realizzate da soggetti istituzionali e autorevoli società mettono infatti in evidenza la grave carenza di conoscenze finanziarie degli italiani, sia tra gli adulti che tra i giovani. Nel 2014 gli adulti italiani erano all’ultimo posto tra i paesi europei per alfabetizzazione finanziaria insieme al Portogallo, con un livello peggiore tra le donne e le persone con un livello di istruzione più basso. Lo stesso risultato per i giovani, anch’essi all'ultimo posto tra i paesi OCSE per alfabetizzazione finanziaria, con una performance significativamente peggiore per le ragazze rispetto ai ragazzi. Il progetto dunque, oltre ad avere lo scopo di fornire educazione in ambito finanziario, attraverso un’attività informativa e formativa sui vari servizi, intende anche compiere una ricerca al fine di comprendere quale sia il livello di alfabetizzazione finanziaria nel nostro territorio, nella Regione Marche, per capire come si collocano i cittadini marchigiani all’interno del panorama nazionale. Per questo motivo è stato predisposto un questionario, totalmente anonimo, relativo alle proprie conoscenze di base in ambito finanziario al quale ti chiediamo di rispondere indicando preliminarmente la tua età, sesso, titolo di studio e reddito, dati fondamentali per comprendere anche quali siano le differenze tra giovani e meno giovani, tra uomini e donne e se esista una correlazione con il livello di istruzione ed il reddito familiare. Ti chiediamo pochi minuti del tuo tempo per dare il tuo personale contributo. Caricamento in corso...
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07/12/2018 Distacco del gas nelle SAE di Camerino: Eni garantisce la riattivazione dopo il sollecito di Cisl e Adiconsum
Le utenze del gas metano delle SAE di Camerino saranno riattivate entro oggi: è quanto comunicano i vertici nazionali di Eni Gas e Luce dopo il sollecito della Cisl e di Adiconsum Marche, che avevano segnalato casi il distacco del gas nelle soluzioni abitative di emergenza in seguito a casi di errata fatturazione. Il distacco del gas nelle SAE di Camerino è gravissimo e inaccettabile. Non si sarebbe dovuti arrivare a un esito di questo tipo. In situazioni di grave disagio e sofferenza, è inammissibile privare le famiglie di un servizio essenziale come il metano. Ed è scandaloso averlo fatto per il mancato pagamento di bollette sbagliate e di importi non dovuti, per altro già oggetto di reclamo. Come CISL e Adiconsum, la nostra associazione di tutela dei consumatori, esprimiamo la ferma condanna di un comportamento commerciale non solo scorretto ma ben oltre il limite dell’etica. Per questo abbiamo immediatamente preso contatti con i vertici nazionali della società di vendita ENI Gas e Luce che, a fronte del nostro intervento, si sono dimostrati disponibili a risolvere immediatamente la problematica. Al contempo, stiamo verificando se la questione sia limitata ad alcune SAE del comune di Camerino o interessi anche altri comuni, temiamo, infatti, che casi analoghi di errata fatturazione e illegittimo distacco si siano verificati o possano a breve verificarsi anche in altre SAE. Le sedi territoriali della CISL e l’Adiconsum Macerata sono a disposizione degli utenti per effettuare reclami, garantire tutela e pronta soluzione delle problematiche.  
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06/12/2018 Prima vittoria dal Giudice di Pace di Macerata per gli ex azionisti Banca Marche
Ieri, mercoledì 5 dicembre, il Giudice di Pace di Macerata ha condannato UBI Banca a risarcire ad un azionista la somma investita in azioni Banca Marche e a rimborsargli le spese del processo. Si tratta della prima sentenza sul territorio favorevole ai truffati Banca Marche e fa seguito a numerose pronunce positive di altri Tribunali che si erano occupati delle 4 Banche fallite nel 2015. L’investitore aveva perso i risparmi a seguito dell’azzeramento delle azioni a causa del fallimento della Banca delle Marche. Il Giudice di Pace di Macerata ha dichiarato che è UBI a dovere risarcire il danno agli azionisti in quanto ha acquisito Nuova Banca delle Marche a sua volta subentrata alla vecchia Banca Marche. La causa è stata patrocinata dall’avv. Diomede Pantaleoni legale dell’Adiconsum Marche. L’Adiconsum da sempre dalla parte degli azionisti ha deciso sin da subito di seguire la strada della causa civile nei confronti di UBI Banca e prima ancora di Nuova Banca Marche, patrocinando un numero elevatissimo di cause civili sul territorio regionale. L’Adiconsum ha preferito seguire la via del contenzioso civile contro UBI Banca rispetto ad altri che hanno deciso di intraprendere un percorso in sede penale nei confronti degli ex amministratori della Banca, strada che, al momento, non ha portato ad alcun concreto risarcimento. L’Adiconsum è a disposizione in tutte le sue sedi provinciali per assistere i consumatori e consigliarli su come tutelare i propri diritti in materia di risparmio.  
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05/12/2018 Disagio sociale: i sindacati incontrano il Comune di Urbino per verificare gli interventi a favore delle fasce più deboli
Giovedì 13 dicembre il Comune di Urbino e l’Assessore ai servizi sociali hanno convocato le Parti Sociali, la delegazione di CGIL e CISL Area Urbino, per discutere lo stato di applicazione dell’Accordo sottoscritto il 16 giugno 2018 in materia di interventi in favore di lavoratori, famiglie e pensionati  che versano in condizione di disagio sociale e che sono residenti nel comune urbinate. L’incontro era stato richiesto dai sindacati sin dallo scorso mese di settembre: si apre ora un'importante verifica per poter valutare quale è stata la diffusione del protocollo, la risposta dei cittadini e in che cosa eventualmente si può migliorare l’intesa e quali e quante risorse da destinare a interventi, tenuto conto che a breve si dovrà avviare il nuovo confronto in merito al Bilancio Comunale di previsione per l’anno 2019. Recentemente si è concluso un ciclo di incontri tra CGIL - CISL - UIL  e Ambiti Territoriali Sociali di Cagli - Urbino e Carpegna, in materia di stato di applicazione del REI (Reddito di Inclusione). Dal confronto sono emerse criticità legate soprattutto alla difficoltà di accedere alle provvidenze da parte dei cittadini in condizione di bisogno a causa dei parametri troppo stringenti previsti dalla legge in vigore. Con il Comune di Urbino si dovranno stabilire modalità di assoluta accessibilità agli interventi di sostegno, perché le difficoltà che attualmente vivono le popolazioni a causa degli effetti della crisi economica, tutt’oggi ancora pesante, non devono pesare sulla dignità individuale delle singole persone. Una comunità inclusiva e solidale deve farsi carico di chi è in difficoltà e non deve temere le diversità paventate per inesistenti invasioni migratorie.  
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04/12/2018 Alloggi Erp: pubblicato il bando del Comune di Colli al Metauro
In allegato il bando alloggi Erp pubblicato sul sito del Comune di Colli al Metauro ove si può reperire la modulistica per la relativa domanda, con preghiera di divulgazione della informativa e con richiesta di supporto per la presentazione della istanza da parte dei cittadini.
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04/12/2018 I benefici della ginnastica dolce al Caffè Alzheimer
Giovedì 6 dicembre presso il Caffè Alzheimer si terrà un incontro sui benefici della ginnastica dolce per anziani insieme alla dottoressa Anna Rita Cuoccio. Benefici che si avvertono non solo a livello fisico ma anche a livello mentale: è noto che il corpo, debitamente stimolato, provoca nel cervello la richiesta di rilascio di endorfine, quello che è chiamato anche "ormone della felicità". Fare ginnastica, per gli anziani, significa anche coltivare nuove amicizie, avere occasioni di socializzazione, misurarsi ancora con la resistenza fisica, ma rigorosamente "dolce".  L'incontro avrà inizio alle ore 17 presso il Centro Metropolis di via Leopardi,n. 6 - Falconara
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04/12/2018 Ossi duri si diventa: campagna di prevenzione dell'osteoporosi a Montegiorgio e Falconara
Giovedì 6 dicembre alle ore 15.30 presso la Sala Passari del Comune di Montegiorgio si terrà un'iniziativa della campagna Ossi Duri Si Diventa organizzata dai Coordinamenti Donne di Cisl Fnp, Cgil Spi e Uilpensionati insieme alla Commissione Pari Opportunità della Regione Marche, Asur, Inrca, Ospedali Riuniti e Univpm per promuovere la prevenzione dell'osteoporosi e del rischio di frattura correlato. PROGRAMMA Ore 15,30Introduzione e salutiMichele Ortensi (Sindaco del Comune di Montegiorgio)Meri Marziali (Presidente Commissione pari opportunità Regione Marche) Ore 15,45Illustrazione del progetto RegionaleRosandra Ciarrocchi (Coordinatrice Regionale Donne FNP-CISL) Ore 16,00Osteoporosi e fattori di rischioIl sistema DEFRA per la valutazione del rischio frattura del femore Prevenzione e stili di vita - Ruolo dell' assistenza familiare(care giver) in armonia con il progetto ARGENTO ATTIVORelatoriGilberta Giacchetti (medico endocrinologo Ospedali Riuniti Ancona)Pietro Scendoni (medico fisiatra INRCA Fermo) Ore 16,30Interventi e Dibattito Ore 17,00ConclusioniAurora Ferraro (Coordinatrice Regionale Donne SPI-CGIL) Coordina i lavoriTeresa Brazzini (Coordinatrice Regionale Donne UILP-UIL) Dopo il dibattito sarà possibile effettuare il test DEFRA per una prima valutazione della situazione di rischio fratture da sottoporre all'attenzione del proprio medico di medicina generale Analoga iniziativa si terrà martedì 11 dicembre alle ore 15.30 presso l'ex Cinema Sport di Falconara (Via Marsala 23),  PROGRAMMA Ore 15,30 Introduzione e saluti Anna Salvucci (Vicepresidente Commissione pari opportunità Regione Marche) Ore 15,45 Illustrazione del progettoRegionale Aurora Ferraro (Coordinatrice Regionale DonneSPI-CGIL) Ore 16,00 Osteoporosi e fattori di rischio Il sistema DEFRA per la valutazione del rischio frattura del femore Prevenzione e stili di vita - Ruolo dell’ assistenza familiare (care giver)in armonia con il progettoARGENTOATTIVO Relatore Dr.ssa Alessandra Mazzarini (medico medicina gen.le ASUR AV2 Ancona) Ore 16,30 Interventi e Dibattito Ore 17,00 Conclusioni Teresa Brazzini (Coordinatrice Regionale Donne UILP-UILP) Coordina i lavori Michela Manca (Coordinatrice Donne FNP-CISL Ancona)
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03/12/2018 Focus Lavoro: Vertenza Astaldi - Sicurezza delle Cure, Responsabilità delle Professioni
Vertenza Astaldi, il futuro della quadrilatero tra lavoro e viabilità. Il punto con Luca Tassi, Segretario generale  della Filca Cisl Marche. "Legge 24/2017, Sicurezza delle cure e responsabilità delle professioni" Seminario ad Ancona  promosso dalla Cisl di Marche ed Umbria in collaborazione con  Cisl medici e l’Ordine dei giornalisti Marche. Un' occasione anche per ricordare Massimo Boemi, primario della diabetologia dell’ INRCA e Segretario Generale della Cisl Medici Marche, prematuramente scomparso.  Interviste a Gabriele Brandoni, Segretario Generale Cisl Medici Marche, Luca Talevi, Segretario Generale Cisl Fp Marche, Maurizio Zampetti, Segretario Nazionale Cisl Medici e Federico Gelli, Dirigente Azienda Sanitaria Toscana Centro e relatore della Legge 24/2017.
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30/11/2018 Amianto: Ancona, Falconara, Senigallia e Pesaro tra le prime cento città italiane a rischio Cgil Cisl Uil incontrano il Vice Prefetto Di Nuzzo
Le segreterie regionali di Cgil Cisl Uil, nel pomeriggio di ieri, hanno incontrato  il Vice Vicario Prefetto, Di Nuzzo, sulle problematiche dell’amianto che colpiscono il Paese ed in particolare le Marche.     Cgil Cisl Uil Marche, impegnati nella campagna di attenzione e sensibilizzazione, “L’Italia libera dall’amianto entro il 2018”, hanno espresso forte preoccupazione per la presenza di quattro città marchigiane, Ancona, Falconara, Senigallia e Pesaro, tra le prime cento città italiane con un'alta percentuale di morti per mesotelioma (dati Inail).   Tra le proposte sindacali, presentate  al Vice Prefetto di Ancona, che ha accolto con attenzione e sensibilità,  la necessità del  riconoscimento delle vittime da malattie professionali e non, la possibilità di prorogare al 2019 le richieste di riconoscimento,  velocizzare   l’iter burocratico per l’individuazione di patologie legate all’amianto e per l’erogazione delle prestazioni.   Le segreterie regionali di Cgil Cisl Uil considerato  il forte impatto  nelle Marche, hanno  chiesto e già fissato un incontro con l’Assessore  regionale all’ambiente  per  una verifica delle aree da bonificare e, con l’Asur, per monitorare i casi di patologie collegate all’amianto.
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29/11/2018 Aerdorica: nessun confronto sul bando di gara, proclamato lo stato di agitazione
Siamo sconcertati dall'atteggiamento della Regione Marche rispetto alla pubblicazione del bando di gara per la ricerca di un socio privato in Aerdorica.  Lo sconcerto deriva dal fatto che, nonostante le ripetute sollecitazioni per un nostro coinvolgimento attivo e costante per la salvezza dell' aeroporto e, nonostante sia stato costituito già dal Maggio scorso un tavolo permanente per monitorare la privatizzazione della società Aerdorica,  esce il bando e il sindacato viene tenuto fuori dalla porta.                                   Non pretendiamo di sostituirci alla proprietà o all'azienda, ma è  essenziale in situazioni del genere che il sindacato venga coinvolto attivamente.                                                                          Per il sindacato Infatti è importante la tutela del lavoro e dei lavoratori così come sono fondamentali le strategie di rilancio dell'aeroporto e le politiche del trasporto nella regione.                Per questo motivo sarebbe stato utile e necessario il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali nella predisposizione di quei criteri di salvaguardia e tutela riguardanti soprattutto il lavoro e i lavoratori; criteri secondo noi importanti e determinanti anche ai fini dell'aggiudicazione della gara e dell'affidamento della maggioranza delle quote di Aerdorica al privato.  Al di la delle chiacchiere e delle buone intenzioni a parole, la proprietà intende andare avanti speditamente e in solitaria. E pensare che proprio questo atteggiamento è stato in parte causa del disastro in cui si trova attualmente Aerdorica. Pertanto abbiamo proclamato uno stato di agitazione che potrà sfociare in una iniziativa di sciopero già da subito, ovviamente nel rispetto della legge. FILT-Cgil, FIT-Cisl, UIL trasporti V. Talevi, R. Ascani, G. Andreani
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27/11/2018 Camera Commercio Macerata condannata per condotta anti-sindacale interviene la Cisl Fp Marche
La sezione lavoro del tribunale di Macerata, ha condannato la CCIAA MACERATA per condotta anti-sindacale, avendo la stessa modificato unilateralmente l'istituto dello straordinario dei dipendenti, al di fuori delle procedure di contrattazione decentrata integrativa cui il ccnl demanda tali argomenti.Per effetto di quanto sopra, la stessa Camera dovrà rimuovere gli effetti della sua condotta, innanzitutto revocando l'ordine di servizio contestato dai sindacati, riavviare il percorso di contrattazione aziendale e pagare le spese di lite.Cisl Fp e Cgil Fp Macerata, per il tramite dei rispettivi legali avv Pantaleoni e Avv Medori, avevano infatti presentato presso il tribunale di Macerata ricorso avverso la Cciaa difesa dall'avv Cinelli, ricorso ai sensi dello Statuto dei Lavoratori per l accertamento e la cessazione della condotta anti sindacale, nonostante i tentativi bonari di farla ravvedere da tali condotte minatorie.Oggi quindi la sentenza di condanna, che soddisfa i segretari di CISL FP Moretti e Talevi e CGIL, volta a rimuovere le condotte camerali. Una questione che verrà trasmessa anche al nuovo management della Camera di Commercio Marche della quale l'ex Segretario della Camera di Commercio Macerata è divenuto tuttavia responsabile dell'Area Promozione
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24/11/2018 Artisans Shoes (Prada): dall'integrativo, alla fusione, eccellente risultato Cisl alle elezioni RSU
Con un mandato netto di 120 preferenze su 193 votanti, la lista Femca Cisl ha conquistato 4 compontenti Rsu sui 6 eleggibili. Un lavoro di sinergia, coinvolgimento e tanto tanto ascolto delle esigenze dei lavoratori, che ha portato a compimento un percorso di crescita e programmazione, svolto sempre con correttezza e supporto nei confronti delle Rsu uscenti alle quali va il nostro plauso per l'impegno profuso. Nella nota azienda di moda consociata di Prada, quello della RSU è un ruolo importante, un perno del dialogo tra lavoratori e Azienda che nel corso del tempo ha portato importanti risultati nella contrattazione di 2° livello. La scorsa primavera è stato infatti siglato il rinnovo del contratto di sito che prevede per la prima volta per dipendenti di Montegranaro l’accesso ad un premio economico fisso che a regime rappresenterà per i lavoratori una mensilità aggiuntiva annuale e armonizzando a livello normativo la sede marchigiana, polo capofila della produzione delle calzature da uomo del marchio, agli altri stabilimenti Prada in Italia. Rimane inoltre presente l’incentivo variabile, legato al raggiungimento di obiettivi fissati dall’azienda in termini di produttività, presenza individuale, puntualità nelle consegne, miglioramento della qualità e della redditività del gruppo. Il contratto integrativo prevede un insieme di norme sulla flessibilità degli orari, per i permessi aziendali e per la gestione delle esigenze specifiche del sito produttivo nonché una apertura importante nell’ottica della contrattazione di filiera. Dal mese di Giugno 2018 è stato attivato il servizio mensa, un notevole traguardo che nella realtà del territorio rappresenta un esempio di impegno da parte dell’Azienda al fine di conciliare maggiormente i tempi di vita e lavoro dei lavoratori e lavoratrici. Sarà nostro compito proseguire nell'opera di ascolto, raccordo e progettazione, per far in modo di rappresentare al meglio le esigenze delle lavoratrici e lavoratori. Vi ringraziamo immensamente per la fiducia accordataci.  
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22/11/2018 25 Novembre Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne
Il 25 novembre ricorre la Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. La Giornata internazionale contro la violenza sulle donne «ci richiama al dovere di contrastare un fenomeno ancora troppo diffuso» denunciano Daniela Barbaresi, Cgil Marche, Cristiana Ilari, Cisl Marche e Claudia Mazzucchelli, Uil Marche.   Sono quasi nove milioni, secondo gli ultimi dati Istat, le donne che nel corso della vita hanno subito molestie sessuali perché la violenza può assumere molte forme: gesti, parole, pensieri, individuali e collettivi. Si va dalla violenza sessuale, allo stalking, alle molestie verbali e fisiche, alla denigrazione costante e continua, allo svilimento dei talenti, alla compressione dell'autonomia, al ricatto affettivo ed economico che genera dipendenze, esclusioni, limitazioni della libertà. La violenza si nutre di una cultura neopatriarcale che oggi rischia di essere amplificata attraverso il web e i social network tra hate speech e fake news che rilanciano spesso un modello femminile di subordinazione e di sottovalutazione. Nelle Marche nel 2017, secondo il Rapporto presentato dall’Assessora regionale alle Pari Opportunità, si sono rivolte ai Centri antiviolenza 406 donne, di queste il 66% sono state accompagnate in un percorso di fuoriuscita dalla violenza: un lavoro prezioso per la nostra comunità marchigiana. «Ma tante ancora in Italia e nelle Marche sono le invisibili che non denunciano e che non chiedono aiuto.  – rilancia Cristiana Ilari, Segretaria Cisl Marche - Per questo è necessaria una battaglia culturale condivisa, vanno sostenute e diffuse le iniziative che alimentano e tengono in rete il protagonismo e il valore delle donne combattendo insieme stereotipi e discriminazioni. Confermiamo il nostro impegno  nella lotta ad ogni forma di violenza e il nostro sostegno attivo alla Rete antiviolenza marchigiana istituita nel 2017 che vede nei Centri antiviolenza i propri presidi fondamentali, così come sancito dalla Legge regionale n. 32 del 2008». Tra le azioni positive che «ci vedono promotrici vogliamo ricordare gli Accordi territoriali con le parti datoriali per contrastare molestie e violenze nei luoghi di lavoro, un fenomeno allarmante soprattutto in relazione alla precarietà del Mercato del Lavoro dove le donne sono spesso le più soggette a forme di ricatto – sottolinea Daniela Barbaresi, Segretaria Cgil Marche -  basti pensare che in Italia sono un milione e 173 mila le donne che hanno subito molestie o ricatti sul posto di lavoro durante la loro vita lavorativa, pari all’8,5% delle lavoratrici, nonostante l’obbligo da parte dei datori di lavoro di tutelare l’integrità fisica e morale delle/dei dipendenti. Ma solo lo 0,7% delle donne ha denunciato, per paura di perdere il lavoro e la vergogna di essere giudicate, per mancanza di fiducia nelle forze dell’ordine, perché pensano che sia meglio trovare soluzioni individuali. In tante preferiscono lasciare il lavoro o rinunciare alla carriera. Quella che avviene nei luoghi di lavoro è la forma di violenza in assoluto meno denunciata». Gap salariale, esclusione o difficile accesso al mondo del lavoro con assenze o presenze discontinue testimoniano la difficile condizione femminile anche nelle Marche (12,42% di disoccupazione femminile rispetto al dato complessivo del 10% con un peggioramento rispetto agli anni precedenti e uno scivolamento poiché la media nazionale è del 12,39 e le regioni del centro nord si attestano su una media che va dal 4,78 del Trentino al 9,44 della Toscana), con alcuni nodi sul fronte della conciliazione tempi di vita e di lavoro ancora irrisolti. «Per questo é necessaria un'azione congiunta di costante presidio della tutela e di attivazione di nuovi strumenti di inclusione che promuovano il valore del lavoro femminile, motore di sviluppo di tutta la comunità, attraverso la contrattazione aziendale e territoriale. – dichiara Claudia Mazzuchelli, Segretaria Uil Marche - Un welfare efficace e un sistema integrato di attivazione, protezione e sostegno del lavoro femminile costituiscono il perno di quel percorso di autonomia e libertà che combatte la cultura della violenza». La difesa e il rilancio della dignità del lavoro femminile a partire dall’analisi della condizione reale delle lavoratrici sono impegno prioritario di Cgil Cisl Uil: per questo è stata messa in campo in collaborazione dell’UNIVPM delle Marche una campagna di ascolto attraverso un questionario che indaga la condizione del lavoro femminile nella nostra regione, «perché – concludono le Segretarie Ilari, Barbaresi e Mazzucchelli -  solo partendo da un’attenta analisi della realtà del presente possiamo costruire insieme, donne e uomini, un futuro di lavoro e di sviluppo equo e sostenibile nella nostra regione». La Cisl delle Marche condivide l'appello dei Segretari nazionali di Cgil Cisl Uil in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. «Un segno importante del nostro impegno comune, di donne e uomini della Cisl - sottolinea il Segretario Generale della Cisl Marche, Sauro Rossi, insieme ai suoi colleghi di segreteria Ferracuti e  Ilari -  contro ogni forma di violenza e di discriminazione, per una cultura di condivisione e di parità che promuova rispetto e valore». L'appello per la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, firmato dai componenti maschili delle segreterie confederali di Cgil Cisl Uil: "Domenica prossima, 25 novembre, è la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. In migliaia di località in Italia e nel mondo ci saranno iniziative e manifestazioni promosse principalmente da Associazioni e Movimenti di donne. Ma la violenza sulle donne è una responsabilità di noi uomini, dell’atavica cultura patriarcale del dominio e della prevaricazione di genere; può essere esercitata fisicamente, psicologicamente, economicamente, verbalmente. Per questo non basta essere solidali, magari partecipando a questo o quell’evento; solidarietà e sostegno silenziosi, condanne a tavolino non bastano più. Ė tempo che si modifichi l’atteggiamento interiore ed esteriore del genere maschile verso le donne. Ė tempo che noi uomini si prenda la parola, si agisca, si affermi coi fatti la cultura e la pratica della parità, del rispetto, della valorizzazione delle differenze, perché la libertà delle donne è una grande questione democratica che interroga la società e tutti noi.  Il silenzio o, peggio ancora l’indifferenza, non sono più tollerabili, spesso nascondono piccole e grandi complicità. Come uomini militanti e dirigenti di Cgil Cisl Uil abbiamo sempre sostenuto con forza la difesa, la tutela e la promozione dei diritti civili delle donne, anche attraverso la definizione di norme a favore della salute, della conciliazione dei tempi di vita e corresponsabilità genitoriale. È necessario un forte e quotidiano impegno civile, culturale e politico  quotidiano anche di noi uomini, in una più stretta e positiva relazione con le donne, così come il battersi per la certezza della pena per chi - a casa, sul lavoro, per la strada - fa violenza sulle donne o contro qualsiasi tipo di discriminazione nei luoghi di lavoro. Vogliamo continuare e rafforzare l'impegno sindacale nella contrattazione per definire strumenti che favoriscano le pari opportunità e determinino l'emersione e la conseguente eliminazione di atteggiamenti discriminatori. Lasciamoci alle spalle anni di “perbenismo maschile” e costruiamo un nuovo, esplicito costume civile e politico fondato sul riconoscimento e valore della diversità e sulla parità fra i generi, contro ogni retaggio maschilista, machista o omofobo ed ogni forma di violenza di genere, sia fisica sia psicologica. Per questo, domenica 25 appuntiamo sui nostri vestiti un fiocchettino bianco, simbolo internazionale della lotta contro la violenza sulle donne". Benedetto Attili, Carmelo Barbagallo, Nino Baseotto, Pierpaolo Bombardieri, Vincenzo Colla, Angelo Colombini, Andrea Cuccello, Antonio Foccillo, Ignazio Ganga, Roberto Ghiselli, Maurizio Landini, Franco Martini, Giuseppe Massafra, Domenico Proietti, Piero Ragazzini, Luigi Sbarra    
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21/11/2018 Comune di Ancona. Sicurezza Corpo Polizia Municipale. Cisl Fp Marche: «Costruttivo incontro con Vice Prefetto Vicario Di Nuzzo»
Nel tardo pomeriggio del 19 novembre una delegazione Fp Cisl Marche composta dal Segretario Generale Fp Cisl Marche Luca Talevi e dai componenti Rsu Cisl della Polizia Municipale Fabrizio Bevilacqua e Raffaele Boeri hanno incontrato il Vice Prefetto Vicario Clemente Di Nuzzo. Al centro dell'incontro, chiesto dalla Cisl nei giorni scorsi, il tema della sicurezza e della formazione del Corpo della Polizia Municipale di Ancona, alla luce anche dei recenti fatti di cronaca.   La Cisl ha ribadito la necessità di un confronto con l'Amministrazione teso a dare la massima sicurezza operativa a coloro che operano per le vie della città e che sempre più spesso sono chiamati ad interventi di ordine pubblico.   Pur nel rispetto delle decisioni della politica è fondamentale garantire la massima sicurezza ai lavoratori effettuando una doverosa riflessione anche sui nuovi mezzi di difesa investendo in formazione. Stante la delicatezza del tema per la Cisl necessita in questo momento un piano straordinario per la formazione della polizia municipale.   Il Vice Prefetto Vicario, che si ringrazia per la disponibilità e l'ascolto, ha preso atto delle proposte sindacali fornendo la massima disponibilità a fornire supporto a quanto necessario per la piena riuscita di un piano  formazione legato alla tematica della sicurezza.   La stessa organizzazione del ritorno, assai positivo, del vigile di quartiere dovrà essere effettuata in un contesto teso a garantire la migliore operatività degli stessi. La Cisl nei prossimi giorni chiederà apposito incontro all’amministrazione comunale.  
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21/11/2018 Un ambiente domestico per la persona con demenza: incontro al Caffè Alzheimer
Giovedì 22 novembre presso il Caffè Alzheimer si terrà un incontro sull'ambiente domestico per la persona con demenza. Nel momento in cui la malattia di Alzheimer crea delle alterazioni neurologiche e sensoriali, l'ambiente fisico e psicologico in cui la persona vive deve diventare protesico, al fine di compensare le perdite e supportare le competenze residue. Come cambiano i cinque sensi? Come possiamo adattare la casa? Quali tecnologie possono aiutarci a rendere la vita a domicilio più confortevole e sicura? Prendersi cura della persona vuol dire anche creare le migliori condizioni affinché possa continuare a vivere in sicurezza. Su questi temi interverranno la Dott.ssa Elena Gambella, l'Ing. Andrea Pistoli e l'Ing. Michele Barbarini L'incontro avrà inizio alle ore 17 presso il Centro Metropolis di via Leopardi,n. 6 - Falconara
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20/11/2018 Vertenza JP Industries incontro al MISE
Si è svolto oggi  a Roma, al Ministero Sviluppo Economico l'incontro tra  Governo, Invitalia, Regione Marche e Umbria e Istituzioni territoriali, sulla vertenza JP Industries. « Siamo  preoccupati per quanto emerso nell'incontro. - afferma Massimo Bellucci, della Fim Cisl Marche a margine dell'incontro al MISE-  Vanno individuati  strumenti finanziari che possano sostenere il progetto industriale della Jp. Si rischiano centinaia di posti di lavoro  e gli strumenti che si stanno individuando con la sinergia degli attori coinvolti sono un primo importante passo ma non sufficiente. Va ricordato che siamo ad un mese dalla scadenza degli ammortizzatori sociali. - continua Bellucci - Nei prossimi giorni è previsto un nuovo incontro di approfondimento per capire definitivamente quello che ognuno ci deve mettere, a cominciare dell'imprenditore, per scongiurare l'ennesimo  disastro industriale.»   Venerdì saranno convocate le assemblee negli  stabilimenti  di Fabriano e Gaifana per fare il punto con le lavoratrici ed i lavoratori. I sindacati metalemeccanici richiamando tutte le istituzioni, l'imprenditore ed il sistema finanziario alle proprie responsabilità, si riservano  di mettere in campo tutte le azioni che riterranno opportune.
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