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  • Fabriano, firmato protocollo per la riduzione della Tari: agevolazioni per famiglie, anziani e nuove attività

 

Nel corso di una conferenza stampa tenutasi nella sala giunta del Comune di Fabriano, alla presenza del Sindaco Daniela Ghergo, dell’Assessore al Bilancio Pietro Marcolini e dei rappresentanti sindacali Cisl, Cgil e Uil, è stato illustrato il nuovo protocollo d’intesa per la riduzione della Tari, pensato per sostenere le fasce di reddito più in difficoltà. L’accordo, frutto di un confronto tra l’amministrazione comunale e le sigle sindacali, introduce importanti misure di sostegno per le famiglie a basso reddito, gli anziani e le famiglie numerose, attraverso un sistema di riduzioni modulato in base all’Isee. Nello specifico:

Fascia Isee fino a 8.625 €: riduzione del 95% (comprensiva del 25% di bonus sociale)

Fascia Isee da 8.626 € a 9.530 €: riduzione del 75% (comprensiva del 25% di bonus sociale)

Fascia Isee da 9.531 € a 15.000 €: riduzione del 50%

Fascia Isee da 15.001 € a 18.000 €: riduzione del 10%

A queste riduzioni si aggiunge un ulteriore sconto del 5% per tutti i cittadini over 80, applicabile a ogni fascia Isee.

Il protocollo conferma anche l’esenzione totale per le associazioni senza scopo di lucro e per le nuove attività commerciali per i primi tre anni. Importante anche la misura rivolta alle famiglie con più di tre figli e Isee inferiore a 20.000 euro, per le quali è prevista una riduzione del 70%.

Soddisfazione da parte della Cisl, rappresentata da Andrea Cocco e Giovanni Giovanelli, AST CISL Fabriano, Jesi e Senigallia, insieme a Danilo Capogrossi e Maria Pia Pastorelli del Fnp CISL, che hanno dichiarato: «Siamo riusciti a ridurre il pagamento della Tari salvaguardando i redditi più bassi, quelli sicuramente più in difficoltà. L’ulteriore riduzione del 5% per gli over 80 va incontro alle difficoltà economiche degli anziani a Fabriano. In ultimo, e non per importanza, le famiglie con più di tre figli avranno una risposta importante con la riduzione del 70%, chiaramente con Isee sotto i 20.000 euro. Auspichiamo che accordi simili possano essere estesi anche agli altri Comuni del territorio di competenza dell’Area Sindacale Teritoriale.»