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01/05/2017 1 Maggio 2017 Sauro Rossi: " Festa del lavoro pensando positivo"
Intervento di Sauro Rossi, Segretario Generale  Cisl Marche, Corriere Adriatico, 1 Maggio 2017 Ci apprestiamo a celebrare il 1° Maggio, Festa del Lavoro, senza che, nemmeno quest’anno, tale fondamentale tema sia riuscito a guadagnare il centro della discussione politica come sarebbe necessario. Questo limite purtroppo si registra ai vari livelli. Si parla  di lavoro meno di quanto sarebbe utile a livello internazionale,  dove si sta riestendendo il fenomeno dello sfruttamento minorile; si allargano le aree di attività sommerse all’interno delle quali vengono negati anche i più elementari diritti delle persone; cresce il numero degli attivisti sindacali imprigionati e uccisi perché impegnati nelle lotte di emancipazione. Si trascura di affrontare le questioni del  lavoro anche su scala europea, dove tutto viene subordinato alla discussione sugli effetti di neo-isolazionismi stile Brexit e al rischio di affermazione delle nuove forme di nazional-populismo, senza provare a modificare l’approccio di  eccessivo rigore economico che nonostante gli interventi  “espansivi” della BCE, continua a condizionare in negativo la crescita continentale. E soprattutto senza pensare a quali strategie adottare per accompagnare quella “rivoluzione digitale” che nei prossimi anni, a livello UE, si stima possa creare quasi 3 milioni di posti di lavoro, bruciandone però 7. Senza sforzarsi di delineare percorsi condivisi su come coniugare lo sviluppo economico con quello sociale ed ambientale. Rinunciando a legare ad un progetto comune le politiche migratorie.Il tema lavoro va riportato in primo piano, in forma decisa,  anche in Italia. Il nostro Paese, fanalino di coda, nelle classifiche sulla ripresa economica, dove permangono i seri problemi di una marcata differenziazione tra le diverse aree territoriali,  ha assoluto bisogno di varare decisive misure fiscali a favore di imprese e lavoratori. Per dare alle prime, in forma selettiva, maggiori chances di competizione e ai secondi, irrobustendone il salario reale, uno strumento per rilanciare i consumi. Le risorse per finanziare questi interventi, come da anni stanno sostenendo i sindacati, vanno ricercate nella lotta all’evasione fiscale, alla corruzione,al malaffare. In questo ultimo anno, sul piano normativo, la scena è stata catturata dai provvedimenti per il Jobs Act ma, pensando in positivo,  merita di essere posta  in rilievo la legge di contrasto al caporalato che, se correttamente applicata, ridarà, specie nel Mezzogiorno, dignità al lavoro di migliaia e migliaia di lavoratrici e lavoratori, immigrati e non. E di lavoro c’è bisogno di parlare nelle Marche. Perché c’è da riflettere su come recuperare quel 25% della capacità produttiva persa con la crisi decennale che abbiamo alle spalle, su come combattere una disoccupazione generale tornata sopra il 10% e una disoccupazione giovanile attestata al 25.3 %, su come  affrontare il riemergente tema della bassa occupazione femminile. Ma è doveroso anche in questo quadro critico interpretare alcuni segnali inediti: la crescita dopo 3 anni (di circa 3.000 unità) del lavoro dipendente e la prevalenza dei laureati sui diplomati tra gli occupati nel 2016. E trarne  indicazioni per utilizzare al meglio le risorse per favorire e qualificare l’occupazione. Ma di lavoro bisogna soprattutto trattare nella nostra regione per metterlo al centro dei progetti  di ricostruzione fisica e morale delle comunità colpite dal sisma. Per garantire nell’immediato l’occupazione e il reddito dei lavoratori coinvolti. Per massimizzare le occasioni che il “cantiere” della ricostruzione potrà offrire ai lavoratori del nostro comparto edile, pesantemente colpito dalla crisi, garantendo legalità, trasparenza e sicurezza. Ma soprattutto per fare del lavoro una delle chiavi  di rigenerazione del modello di sviluppo delle nostre aree interne, per invertire il trend di impoverimento e spopolamento che già le affiggeva e per avviare percorsi concreti di rilancio sociale ed economico di quei territori. Sarà un impegno di lunga lena quello che ci aspetta al riguardo ma non può che costituire il nucleo di un Patto per il lavoro, lo sviluppo e il welfare tra istituzioni e parti sociali che, convintamente, rilanciamo come espressione di uno sforzo corale teso a dare un futuro dignitoso alle Marche.
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29/04/2017 Luca Tassi è il nuovo segretario generale della Filca Cisl Marche
Luca Tassi è stato eletto segretario generale della Filca Cisl Marche al termine del XVI Congresso del sindacato dei lavoratori edili, delle costruzioni e del settore legno che si è svolto venerdì 28 aprile, a Montecassiano. Prende il posto di Massimo Giacchetti, che ha lasciato l'incarico dopo 12 anni alla guida della Filca delle Marche. Ai lavori hanno partecipato il segretario nazionale della Filca Cisl, Franco Turri, e il segretario generale della Cisl Marche, Sauro Rossi. Luca Tassi sarà affiancato nella nuova segreteria da Paolo Ferri e Tonino Passaretti.
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29/04/2017 Guglielmo Marconi riconfermato alla guida della Flaei Cisl Marche
Guglielmo Marconi è stato rieletto segretario generale della Flaei Cisl Reti Marche, al termine del XVI Congresso regionale del sindacato degli elettrici della Cisl, venerdì 28 Aprile a Sirolo. “Il sindacato del lavoro per la dignità delle persone, non si promuove il lavoro senza la persona, come la persona senza il lavo ” lo slogan del Congresso scelto dalla Flaei Cisl Reti marchigiana, al quale hanno partecipato Salvatore Mancuso, della segreteria nazionale della Flaei Cisl Reti, e Marco Ferracuti, segretario della Cisl Marche. Hanno partecipato ai lavori della giornata, una cinquantina di persone, tra delegati e invitati, provenienti da tutte le Marche, in rappresentanza dei lavoratori delle aziende elettriche presenti nelle Marche. Guglielmo Marconi sarà affiancato nella nuova segreteria da Dalverio Dafne, Marco Carassai e Valeria Raimondi eletta Coordinatrice regionale donne Flaei Cisl Reti Marche.
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29/04/2017 Protocollo tra sindacati e Anci Marche per collaborare sugli appalti
Il Presidente di Anci Marche ed i referenti regionali delle Organizzazioni Sindacali CGIL, CISL, UIL hanno siglato ad Ancona un protocollo per la collaborazione in materia di appalti, servizi e forniture, contratti di concessione. «L'obiettivo è attivare tutti gli strumenti per contribuire a sostenere e rilanciare la crescita economica - ha detto Maurizio Mangialardi, Presidente di Anci Marche - offrendo opportunità alle imprese». L'attuale contesto socio-economico fa sì che il sistema degli appalti pubblici contribuisca al mantenimento ed alla creazione di nuovi posti di lavoro incentivando la progressiva qualificazione ed innovazione dell'offerta espressa dalle ditte appaltatrici. Per Daniela Barbaresi, segretaria generale della CGIL, Renzo Perticaroli, segretario della Uil Marche e Marco Ferracuti, segretario regionale della Cisl Marche «occorre che il sistema degli appalti contribuisca a rafforzare la cultura del lavoro regolare, il rispetto della legislazione sociale e dei diritti dei lavoratori auspicando l'incentivazione al contrasto alla concorrenza sleale, ed a eventuali tentativi di turbative d'asta, corruzione ed infiltrazioni della criminalità organizzata». Anci Marche si fa promotrice del protocollo presso tutti i comuni marchigiani.
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29/04/2017 Festa del lavoro sostenibile e del consumo critico e responsabile
FIM Cisl Nazionale e NeXt – Nuova Economia X Tutti ancora insieme per festeggiare l’Italia che lavora in modo sostenibile e responsabile. Appuntamento il 29 aprile a Muccia – comune diventato zona rossa dopo il sisma del 2016 – che apre i suoi giardini pubblici alle imprese locali sostenibili premiandole con acquisti consapevoli e supportando realtà imprenditoriali che attualmente versano in condizioni critiche. È il Cash #MobEtico organizzato per il secondo anno consecutivo in occasione della Festa del Lavoro. Uno strumento creato dal comitato scientifico di NeXt, che restituisce ai cittadini il proprio #VotocolPortafoglio, il potere della scelta responsabile nell’acquisto. La Fim e NeXt hanno scelto un modo diverso per festeggiare il  1 maggio premiando le aziende sostenibili del territorio e portando solidarietà ad un territorio colpito dal terremoto . «L'attenzione della Fim e NeXt a scegliere simbolicamente Muccia per lanciare un messaggio di solidarietà da a questa iniziativa un forte valore simbolico nazionale. -  afferma Sauro Rossi segretario della Cisl Marche, a Muccia con i metalmeccanici della Cisl  -  Un modo diverso e nuovo per festeggiare e rinnovare lo spirito della 1 Maggio. “     Un modo diverso per festeggiare il lavoro sostenibile e promuovere i territori anche su tutto il territorio nazionale, grazie al nuovo sistema Cash Mob Etico On Line, che attiva i canali di e-commerce delle imprese coinvolte nell’evento.  «La Fim è un'organizzazione del "si può fare" che va caccia di buone notizie, perché il piagnisteo non ha mai cambiato nulla.  - ha esordito Marco Bentivogli segretario generale della Fim Cisl  -  Siamo a Muccia per premiare la sostenibilità sociale e ambientale delle imprese e portare la solidarietà al territorio.   Le aziende che abbiamo premiato oggi nonostante la situazione le difficoltà del sisma hanno mantenuto alti i livelli di sostenibilità, sono aziende che parlano una lingua diversa quella della consapevolezza del rispetto dei lavoratori e dell'ambiente. Questo Paese ha un gran bisogno di raccontare le buone pratiche e renderle generative. Lo possiamo fare con i superpoteri delle scelte che facciamo come consumatori - riconquistando un rapporto con il mercato che premi la sostenibilità e la partecipazione . C'è un voto non alternativo a quello politico quello "col portafoglio" che può cambiare il mercato e le scelte etiche delle imprese. Le buone relazioni da sole sono un fattore di successo dell'impresa. Con le forme tradizionali di partecipazione e conflitto non andiamo da nessuna parte: la partecipazione continua dal basso cambia il modo di fare sindacato. - conclude -  Bisogna premiare le aziende che non si sono omologate alla pratica della sola ricerca del profitto, in cui i lavoratori hanno diritti e che aprono alla partecipazione dei lavoratori.” Il Cash Mob Etico a Muccia ha premiato imprese agroalimentari locali attraverso gli acquisti dei partecipanti e tre aziende marchigiane del settore ICT e metalmeccanico, che si contraddistinguono per politiche di sostenibilità sociale, ambientale ed economica.
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28/04/2017 Elezioni Rsu Whirlpool: vittoria della Fim Cisl Marche
La Fim è la prima organizzazione alle elezioni Rsu operai ed impiegati Whirlpool di Fabriano, con 11 Rsu su un totale di 26 da eleggere. Nello stabilimento di Melano ottiene la maggioranza assoluta portando a casa 5 Rsu su 9 da eleggere. Stefano Balestra il più votato della Fim con 70 voti, segue Francesco Ramponi con 67 voti, Roberto Corinna con 52 voti e Gessica Roscioli con 36 voti, sono i nuovi Rsu. Nella sede centrale di Fabriano vengono eletti Piero Ciarlantini con 68 voti, Roberta Leri con 28 voti e Giovanni Lasconi 3 voti. Nella sede impiegatizia di Ca'Maiano viene eletto Andrea Chiariotti con 30 voti. Nella sede di via Campo Sportivo viene eletto Gabriele Fabbretti con 19 voti. Ed infine nel magazzino prodotto finito viene eletto Giancarlo Biccheri con 8 voti. Per il Segretario nazionale della Fim Cisl Michele Zanocco «le lavoratrici e i lavoratori hanno premiato la serietà e il lavoro che in questi anni, tutta la Fim ha portato avanti ad ogni livello dalla crisi di Indesit a cui è seguita l’acquisizione da parte di Whirlpool, fino agli accordi che oggi hanno permesso l’armonizzazione della contrattazione di secondo livello su tutti i siti del Gruppo. Un grazie va a tutta la squadra della Fim di Fabriano e a tutte le lavoratrici e i lavoratori che ci hanno dato la loro fiducia e che continueremo ad onorare con il nostro impegno quotidiano».
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28/04/2017 1 Maggio 2017: manifestazione nazionale a Portella della Ginestra. Le iniziative nelle Marche
La Festa del Lavoro 2017 si svolgerà a Portella della Ginestra (Pa) in occasione del 70° anniversario della strage. Al comizio conclusivo interverrano i tre Segretari Generali di Cgil Cisl e Uil Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo. A Roma, come ogni anno, si terrà in Piazza San Giovanni il concertone organizzato da Cgil Cisl e Uil. I conduttori di questa edizione sono Camilla Raznovich (che aveva già presentato l'edizione 2015 dell'evento musicale) e il rapper Clementino. In occasione della Festa del lavoro, il 1 maggio 2016 la Cisl Marche sarà presente alle seguenti iniziative organizzate sul territorio regionale: FANO (PU): VIA RISORGIMENTO ANGOLO VIA MAZZINI ORE 17.00 INTERVENTI di CGIL CISL UIL e ANPI MATELICA (MC) nella mattinata COMIZIO CISL (ROCCO GRAVINA) P.RECANATI (MC) COMIZIO CISL (SILVIA SPINACI) PIORACO (MC) COMIZIO CGIL RECANATI (MC) COMIZIO UIL CIVITANOVA MARCHE (MC) COMIZIO UIL
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26/04/2017 Rigenerare lo sviluppo sociale ed economico nelle aree maceratesi colpite dal sisma
Cgil Cisl e Uil di Macerata hanno reso pubblico un documento di proposte per il rilancio delle aree maceratesi colpite dal terremoto e hanno lanciato una campagna di ascolto sul territorio volta a raccogliere bisogni e proposte delle comunità locali.
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25/04/2017 Congresso dei Pensionati Cisl Marche, eletto il nuovo Consiglio generale
«Serve una riforma profonda del sistema fiscale italiano, per ridare ossigeno ai redditi medi e bassi da lavoro e pensione». Le parole sono di Gigi Bonfanti, Segretario generale della Federazione nazionale dei pensionati (FNP) della Cisl, intervenuto giovedì 27 aprile al 12° Congresso della FNP Marche, svoltosi a Villa Anton di Recanati. «Le risorse per finanziarla ci sono - ha sostenuto Bonfanti - e vanno trovate contrastando seriamente  l'evasione fiscale, che nel nostro paese drena risorse per almeno qualche centinaio di milioni, attraverso l'introduzione di  misure come il contrasto di interessi, col quale favorire la detraibilità di alcune tipologie di spese, specie sanitarie». I lavori del Congresso, iniziato mercoledì 27 aprile, si sono conclusi nel pomeriggio di giovedì, quando i 151 delegati eletti nei Congressi delle 13 Rappresentanze Sindacali Locali (le articolazioni della FNP Marche sul territorio)  hanno eletto il nuovo Consiglio generale. Spetterà a quest'ultimo, che si riunirà il prossimo 8 maggio, eleggere il Segretario generale e gli altri due componenti della Segreteria regionale. La FNP Cisl Marche conta quasi 83.000 iscritti in tutta la Regione, ed è presente sul territorio attraverso 130 tra sedi e recapiti. Svolge attività di tutela e assistenza sociale e previdenziale, insieme ad un'intensa attività di contrattazione sociale nei confronti di enti e istituzioni locali. Sono circa 188 gli accordi firmati dal 2011 al 2015 nelle Marche, sui temi del della fiscalità locale, dei servizi per l'infanzia, della povertà e dell'esclusione sociale, del territorio, della sanità e del mercato del lavoro. Il Congresso è stato preceduto da una tavola rotonda, svoltasi nel pomeriggio del 26 aprile, sul tema del rapporto tra servizi per l'infanzia, lavoro sociale di cura svolto in famiglia - e connesse disparità di genere - qualità della vita dei pensionati e loro partecipazione attiva alla vita sociale e sindacale. Sono intervenuti la  Dott.ssa Fatima Farina dell'Università di Urbino e il Dott. Andrea Principi dell'INRCA-IRCCS. «Questo Congresso - sostiene il Segretario generale uscente della FNP Marche Mario Canale - è stato il momento culminante di un percorso iniziato più di 3 mesi fa. In più di 70 assemblee svolte su tutto il territorio regionale abbiamo incontrato migliaia di pensionati iscritti, confrontandoci con i loro problemi, e provando ad interpretare le loro paure e le loro preoccupazioni, oltre che le loro aspettative e speranze». «Mentre la fiducia nelle organizzazioni sindacali - conclude Canale - sembra ridotta ai minimi storici, le nostre sedi sempre piene di gente dimostrano come oggi sia aumentato il bisogno di sindacato. Al gruppo dirigente che è stato eletto al Congresso spetterà quindi il compito di intensificare l'opera di tutela, promozione del lavoro e coesione sociale che il sindacato, anche quello dei pensionati, svolge quotidianamente».
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25/04/2017 5 minuti Cisl: Trasporto e Rifiuti Tavola Rotonda - Riforma Bcc
Trasporto e rifiuti,oltre 60 aziende nelle Marche. La Cisl: «Risparmio, servizi, e meno frammentazione» . Dalla tavola rotonda sul nuovo sistema per gli affidamenti dei servizi pubblici nelle Marche le interviste a Salvatore Pellecchia, segretario nazionale Fit Cisl, Marco Ferracuti, segretario regionale Cisl Marche e all'avv. Alessandro Lucchetti. Riforma del credito cooperativo, verso la fusione anche nelle Marche. Le preoccupazioni della First Cisl Marche. Le interviste a Giovanni Sentimenti, Coordinatore Nazionale BCC della First Cisl, Fernando Frezzotti responsabile BCC della First Cisl Marche e Alfredo Sparaventi, dipendente Banca di Credito Cooperativo del Metauro.
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24/04/2017 Poste Italiane: sempre più difficile recuperare i pacchi inesitati
Raccomandate, Assicurate, Atti Giudiziari, Pacchi non consegnati al domicilio del destinatario secondo Poste saranno a disposizione dei clienti in maniera più capillare. In teoria, già il giorno dopo la mancata consegna. «Peccato che questa operazione sia solo un esercizio di dialettica – sottolinea Dario Dominici, appena riconfermato alla guida del SLP-Cisl Marche, il sindacato maggiormente rappresentativo della categoria - in realtà ormai da oltre una decina di giorni i clienti sono vittime dei più disparati disservizi: lunghe attese per arrivare agli sportelli, avvisi non riconosciuti dai sistemi informatici, inviti a tornare il giorno successivo a quello indicato dall’avviso stesso». Insomma la “nuova rete” che dovrebbe garantire la consegna degli invii e dei pacchi inesitati fa acqua ancora prima di partire nonostante siano stati individuati 81 nuovi uffici dove ritirare gli oggetti a firma (Raccomandate, Assicurate, Atti Giudiziari), 106 per i pacchi e 48 per i pacchi fermoposta.  A fronte del caos che regna sovrano, sono stati già aperti dei conflitti di lavoro visto che personale e uffici non sono pronti a questa novità, scaricata sui dipendenti  dalla sera alla mattina e senza la preventiva consultazione del sindacato di categoria. «I clienti – continua Dominici - al momento rischiano di andare a ritirare la propria corrispondenza un giorno in ufficio e un giorno in un altro per la imperizia aziendale nell’organizzare un progetto che potrebbe essere anche condivisibile, se ci fosse la volontà di risolvere i tanti problemi:  dalla mancanza di  personale negli uffici postali che oltre alle normali mansioni si deve anche occupare di ricevere, sistemare e consegnare pacchi e raccomandate ai destinatari che vengono a ritirarli;  alla mancanza di spazio e dei necessari arredi, alla improvvisata formazione del personale avviata in ritardo; alla mancanza di automezzi  per garantire la distribuzione delle inesitate in tutto il territorio regionale».  
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23/04/2017 "25 Aprile 2017" - 72°Anniversario della Liberazione
"Trasmettiamo quei valori ai giovani per far vincere la pace" A.Furlan, L'Unità, 23 aprile 2107 " In questo tempo in cui stiamo vivendo la 'terza guerra mondiale a pezzi' di cui parla con insistenza Papa Francesco, ci vorrebbe un movimento popolare capace di alimentare il 'desiderio universale di pace'. Per questo è importante celebrare il 25 aprile, per ricordare un patrimonio di idee, di valori, di passione civile che non bisogna disperdere, ma che, anzi, occorre continuare a trasmettere ai giovani, nelle scuole, nel mondo del lavoro ed in tutti gli ambiti della nostra società".   https://www.anpimarche.it/category/programma/Intervento unitario di Silvia Spinaci, responsbile Cisl Marcerata,  in occasione del 25 aprile 2017 – Macerata, Piazza Mazzini Il 25 aprile è giorno di festa, di memoria e di gratitudine. Celebrare il 25 aprile significa ricordare un patrimonio di idee, valori, passione civile. Significa non dimenticare che la nostra democrazia è frutto delle lotte partigiane e del sacrificio di una generazione che si è battuta per la difesa della libertà e dell'unità del nostro Paese. Il sacrificio di una generazione che ha scelto di lottare e morire per la libertà di tutti. A nome di CGIL CISL UIL saluto e ringrazio l’ANPI, il Comune di Macerata e Sua Eccellenza il Prefetto per l’invito a portare oggi in questa piazza il contributo di memoria del mondo del lavoro. E da questa piazza vogliamo dire che insieme abbiamo resistito e continuiamo a resistere contro chi umilia i riti della memoria comune, etichettandoli come desueti, guardandoli con indifferenza o addirittura con insofferenza o, peggio ancora, cerca di costruire una memoria alternativa infarcita di revisionismo. Il 25 aprile non è rievocazione retorica, ma è giorno di responsabilità e di rinnovo di un impegno condiviso. “Eppur Resiste” sono le parole scelte per le celebrazioni maceratesi di questo 72°anniversario della Liberazione dal nazi-fascismo. Sono parole che richiamano il senso di una Resistenza che è ancora viva,  parole in cui risuona il monito di Calamandrei: “ora e sempre Resistenza!” Perché la Resistenza può e deve continuare nell’impegno quotidiano a cui tutti siamo chiamati per custodire e diffondere il lascito morale, storico e civile di chi ci ha affrancato dall’oppressione. La nostra Resistenza continua per affermare libertà, pace e giustizia in uno scenario globale che in ogni luogo vede fronti di guerra e minacce terroristiche che si moltiplicano, rigurgiti nazionalisti e integralismi che crescono e si radicalizzano, nutriti dal populismo. La nostra Resistenza continua nella gioia per la liberazione del giornalista italiano Gabriele Del Grande, inspiegabilmente detenuto per 15 giorni in Turchia. Ma continua anche nella ferma volontà di verità e giustizia per Giulio Regeni, il giovane ricercatore italiano barbaramente torturato e ucciso lo scorso anno in Egitto dove svolgeva attività di ricerca sui sindacati indipendenti. La nostra Resistenza continua nell’appello per la pace che CGIL CISL UIL e ANPI hanno condiviso con altre associazioni la vigilia di Pasqua, richiamandosi alla “civiltà suprema del dialogo, della sua umanità, della sua intelligenza” e chiedendo di “fermare questo irresponsabile e impressionante gioco alla guerra” a cui stiamo assistendo da troppo tempo. La nostra Resistenza continua nel mantenere fiducia nell’Europa come nostra casa comune e nel chiedere però un’Europa più unita e più solidale, capace di interpretare meglio i valori di integrazione pacifica, giustizia sociale, fratellanza, solidarietà e accoglienza su cui è stata fondata. In 60 anni, l’integrazione europea da sogno di pochi è divenuta speranza per molti. Per non tradire questa speranza abbiamo bisogno di un’Europa che torni a crescere sulla strada dell’integrazione politica, rimettendo al centro del dibattito europeo la coesione sociale, l’occupazione e il lavoro delle cittadine e dei cittadini dell’Unione. Rimettere il lavoro al centro. A nome di CGIL CISL UIL, vorrei allora fare memoria con voi del contributo che il mondo del lavoro ha dato alla lotta di liberazione nazionale. Ricordo le tre ondate di sciopero sostenute tra il marzo del ’43 e il marzo del ’44 dagli operai del Nord Italia. Scioperarono prima contro la guerra e il caro vita, chiedendo “pane e pace”, poi contro l’occupazione nazista e la normalizzazione imposta dalla Repubblica Sociale di Salò, chiedendo libertà e democrazia. Parteciparono a quegli scioperi centinaia di migliaia di lavoratori e migliaia furono gli operai deportati e uccisi nei campi di concentramento. È stata una Resistenza non armata, espressione del risveglio della coscienza sociale e civile della nazione e primo innesco del processo di ricostruzione democratica culminato nella Costituzione del ’48, sintesi di valore delle diverse anime dell’Italia liberata.  In quella Costituzione che proprio sul Lavoro fonda la nostra Repubblica. Il lavoro, ora come allora, resta condizione essenziale di libertà. Il lavoro è libertà, ma la disoccupazione, il lavoro che si cerca e non si trova, il lavoro che si perde e si fa fatica a ritrovare, il lavoro nero, il lavoro sfruttato, il lavoro che uccide sono la peggiore delle catene. 25 aprile, Festa della Liberazione: oggi la nostra Resistenza continua perché abbiamo ancora tanto bisogno di costruire libertà nel lavoro e attraverso il lavoro. Eppur Resiste: sono le parole di una terra che trema, ma non si rassegna, sono le parole della nostra terra maceratese che, seppur ferita nel profondo dal sisma, continua a resistere. “E come potevamo noi cantare con il piede straniero sopra il cuore, fra i morti abbandonati nelle piazze?” Scriveva 70 anni fa Salvatore Quasimodo per raccontare il dolore dell’occupazione nazi-fascista e il sacrificio della guerra di liberazione. Queste stesse parole sembrano oggi raccontare l’amarezza, il senso di precarietà e la sofferenza delle nostre comunità devastate dal sisma. Ma proprio in questa sofferenza, la nostra Resistenza continua. Continua nella volontà di rinascita della nostra gente, nel desiderio delle nostre montagne e dei nostri borghi di tornare alla vita. La nostra Resistenza oggi continua nella nostra richiesta a tutti i livelli istituzionali di uno sforzo corale per non abbandonare l’Appennino ferito, di un impegno concreto e di lungo termine per costruire insieme una prospettiva di rigenerazione per la nostra terra. Uno sforzo corale di rigenerazione che come CGIL CISL UIL di Macerata vogliamo stimolare e sostenere con un contributo di proposta, ascolto e rappresentanza, anche attraverso le riflessioni contenute nel documento unitario presentato nei giorni scorsi e in cui abbiamo voluto raccogliere proposte aperte per il rilancio sociale ed economico delle aree colpite dal sisma. Proposte aperte per ripartire insieme dalla persona, dal lavoro, dalle comunità. Da questa terra ferita che “eppure resiste”, diciamo oggi insieme, viva la Resistenza, viva il 25 aprile, giorno di speranza e di luce per tutti.»   
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21/04/2017 William Berrè  confermato alla guida  della Fns Cisl Marche
Riconfermato alla guida della Fns Marche, il sindacato della sicurezza della Cisl,  William Berrè, al termine dei lavori del 3° Congresso regionale,   nel tardo pomeriggio di venerdì, 21 aprile,  a Recanati.  “Diritto alla sicurezza, qualità della vita” lo slogan del Congresso scelto dalla Fns Cisl Marche  al quale hanno partecipato Pompeo Mannone,  segretario generale nazionale  della Fns Cisl e Mariella Tonti della segreteria Cisl Marche. Delegati al Congresso i rappresentati dei lavoratori del settore della sicurezza, dai Vigili del Fuoco alla Polizia penitenziaria, provenienti da tutto il territorio regionale. William Berrè   sarà affiancato nella nuova segreteria da Maurizio Gabucci, segretario generale aggiunto, Massimo Fazzini, Fabio Sacchi e Antonio Langianese. 21/04/17
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21/04/2017 Piero Francia rieletto segretario generale della Femca Cisl Marche
Piero Francia è stato rieletto segretario generale della Femca Cisl Marche al termine del V Congresso del sindacato dei lavoratori dei settori Chimica Energia Moda che si è svolto oggi, venerdì 21 aprile, a Recanati. Ai lavori hanno partecipato il segretario generale nazionale della Femca Cisl, Angelo Colombini, il segretario generale della Cisl Marche, Sauro Rossi e il segretario regionale della Cisl Marche Marco Ferracuti. Francia sarà affiancato in segreteria da Erminio Sciore, David Ballini, Cristiano Fiori e Maria Grazia Santini.
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21/04/2017 Anna Bartolini confermata segretario generale della Cisl Scuola Marche
Anna Bartolini è stata confermata alla guida della Cisl Scuola Marche al termine del V Congresso del sindacato dei docenti, del personale ATA e dei dirigenti scolastici che si è svolto oggi, giovedì 20 aprile, a Recanati. Ai lavori hanno partecipato il segretario generale della Cisl Scuola nazionale, Maddalena Gissi, il segretario nazionale della Cisl Scuola Tina Cupani e il segretario generale della Cisl Marche, Sauro Rossi. Nel corso del dibattito congressuale sono stati affrontate le criticità riguardanti la gestione dell'organico su scala regionale e le gravi problematiche legate al terremoto, con particolare attenzione alle difficoltà quotidiane di studenti e personale delle comunità sfollate.
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20/04/2017 Leonardo Bartolucci, riconfermato al vertice della Fim Cisl Marche
Leonardo Bartolucci  è stato rieletto segretario generale della Fim Cisl Marche, nel tardo pomeriggio di oggi,   a Camerino, al termine del X Congresso regionale del sindacato dei metalmeccanici della Cisl.  Una nuvola di colori, con la  performance “Colora la Vita” del  Gruppo Giovani Avis Marche, e la  testimonianza  di Francesco Orazi, delegato Fim alla A. Merloni Ghergo Group di Matelica,   con la casa distrutta dal terremoto e ancora sfollato sulla costa, hanno aperto i lavori congressuali .  “Insieme ai giovani per un sindacato a colori. Ri-costruiamo il futuro”, lo slogan del Congresso scelto dalla Fim Cisl al quale hanno partecipato Roberta Roncone della segreteria nazionale della Fim Cisl e  Marco Ferracuti, segretario regionale della Cisl Marche. All’Auditorium del Centro culturale Universitario dell’Università di Camerino,  presenti oltre 200, tra delegati e invitati, provenienti da tutte le Marche, in rappresentanza dei lavoratori del settore metalmeccanico. Leonardo Bartolucci  sarà affiancato nella nuova segreteria da Romina Rossi e Mauro Masci. 20/04/17  
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19/04/2017 Simone Valentini nuovo referente Cisl dei Vigili del Fuoco per la provincia di Ancona
Simone Valentini è il nuovo referente della FNS CISL dei Vigili del Fuoco per la provincia di Ancona. Valentini, che oggi presta servizio presso il distaccamento di Jesi, in passato è stato anche Sindaco di Poggio San Vicino. «Siamo sicuri, che grazie alla serietà ed alla integrità di Simone, i colleghi Vigili del Fuoco di Ancona avranno dalla loro parte una valida “spalla” per risolvere gli innumerevoli problemi del comando VF di Ancona. – afferma William Berrè, segretario generale FNS CISL MARCHE - Da qualche anno i problemi operativi ed organizzativi del personale del comando di Ancona, sono aumentati in maniera esponenziale. Valentini, potrà sicuramente garantire una nuova presenza sul territorio, importante per tutti quei colleghi che ad oggi non hanno trovato risposta alle loro problematiche e necessità. Con tutta la segreteria regionale FNS CISL MARCHE, – conclude Berrè - auguriamo a Simone i nostri migliori auguri per un proficuo e sereno lavoro, sempre al fianco dei lavorato VVF».
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18/04/2017 5 Minuti Cisl: Presidio lavoratori ex ANAS - Guindo e Kennet in tirocinio formativo progetto Anolf - Ial Marche
Futuro incerto per i lavoratori ex Anas, presidio in Regione. Interviste a Roberto Gemini, operaio manutenzione strade ex Provincia e Gianluca Sena, Cisl Fp Marche. Le storie di Guindo e Kennet, richiedenti asilo, in tirocinio formativo rispettivamente presso l'Azienda Agricola Massimiliano Savoretti di Castelfidardo e l’Azienda Agricola Alessandro Moroder di Ancona grazie al progetto Anolf Cisl e Ial Marche. Interviste a Guindo Abdoulaye e Kenneth Enoma, richiedenti asilo seguiti da Anolf Cisl Marche, Rita Canovi Ial Marche, Massimiliano Savoretti, Az. Agricola Savoretti e Mattia Moroder , Az. Agricola Moroder  https://youtu.be/ttxf4KdkTz0
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13/04/2017 Giovanni Gianuario, rieletto alla guida della First Cisl Marche
Giovanni Gianuario  confermato, per i prossimi 4 anni, alla guida della First Cisl  Marche,  il sindacato  dei lavoratori di banche, assicurazioni, riscossioni e authorities.  Gianuario è stato rieletto segretario generale della categoria regionale  dei servizi del terziario, a Fano nel tardo pomeriggio di oggi,  13 aprile, al termine del 1° Congresso  regionale “Difendere il lavoro, contrattare il futuro”, al quale hanno partecipato il Segretario Generale Nazionale della Cisl First, Giulio Romani,  il Segretario Generale della Cisl Marche, Sauro Rossi, e  150  delegati provenienti da tutte le Marche. Presenti anche Alessandro Delfino e Mauro Incletolli della segreteria nazionale. Giovanni Gianuario sarà affiancato nella nuova segreteria da Katia Posanzini, Egidio Valletta,  Mario Raimondi e Fabio Ruffini. 13/04/2017
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13/04/2017 Roberto Ascani riconfermato al vertice della Fit Cisl Marche
Roberto Ascani è stato rieletto segretario generale della Fit Cisl Marche al termine del XI Congresso del sindacato dei lavoratori dei trasporti che si è svolto oggi, giovedì 13 aprile, a Senigallia. Ai lavori hanno partecipato il segretario nazionale della Fit Cisl, Salvatore Pellecchia, il segretario generale della Cisl Marche, Sauro Rossi, e Marco Ferracuti, segretario regionale della Cisl Marche. Ascani sarà affiancato in segreteria da Fabrizio Costantini in qualità di segretario aggiunto e da Daniela Rossi, che ricoprirà anche il ruolo di responsabile del Coordinamento Donne. Mattia Sabbatini è invece il nuovo responsabile del Coordinamento Giovani.
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12/04/2017 Tecnowind: dal tavolo al Mise l'ipotesi del concordato preventivo
Nella giornata di ieri, martedì 11 aprile, si è svolto presso il Ministero dello Sviluppo Economico il primo tavolo di insediamento per la vertenza Tecnowind dal quale è emersa con chiarezza la volontà dell'azienda di partecipare ad un concordato preventivo in bianco. Il piano industriale, che comunque non è stato presentato, prevederebbe l'impostazione della cessione della società a soggetti terzi ed avrebbe anche lo scopo di ottenere liquidità da soggetti bancari terzi per consentire la continuità produttiva una volta avviata la procedura. Uno dei primi effetti potrebbe essere quello di una riduzione del portafoglio ordini che rende indispensabile un'attenta valutazione sull'utilizzo dell'ammortizzatore sociale più idoneo. Le organizzazioni sindacali hanno ribadito e ribadiscono la necessità che tutto sia legato alla presentazione di un piano industriale, unica condizione che può mettere in grado tutte le parti di aprire una discussione sul futuro dell'azienda: piano industriale che, come ribadito dalle Istituzioni presenti al tavolo cioè Regione Marche e Sindaco di Fabriano, affinché trovi supporto deve essere indirizzato a garantire una prospettiva alla fabbrica, il più ampio numero possibile di posti di lavoro ed un gestione sociale di un eventuale esubero. Il MISE, oltre ad aver manifestato l'intenzione di provare a fare ulteriori pressioni sul sistema bancario per la riapertura delle linee di credito, si è impegnato a convocare per i primi giorni della prossima settimana un tavolo congiunto anche con il Ministero del Lavoro per valutare le reali intenzioni dell'azienda e tutti gli strumenti da mettere in campo affinchè venga scongiurato l'ennesimo disastro industriale sul territorio di Fabriano.
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12/04/2017 730 2017: le novità di quest'anno su deduzioni e detrazioni
Entra nel vivo la campagna fiscale 2017, con tanti contribuenti che in questi giorni stanno raccogliendo tutti i documenti utili da presentare al Caf per l'elaborazione del modello 730. Ricordiamo che la scadenza per presentare la dichiarazione dei redditi al Caf è il 7 luglio, con un'estensione al 23 luglio per chi lo presenta da solo on line o anche tramite Caf e professionisti, che però devono inviare l'80% delle dichiarazioni all'Agenzia delle Entrate entro il 7 luglio. Il consiglio però è di non ridursi all'ultimo minuto, per evitare che l'eventuale rimborso slitti dalla busta paga/pensione del mese successivo. Veniamo alle principali novità del modello 2017 per i redditi 2016: - Premi di risultato: ritorna l'aliquota ridotta al 10% per i premi fino a 2.000 euro (2.500 nei casi in cui ci sia coinvolgimento dei lavoratori all'organizzazione del lavoro) per i lavoratori che nel 2015 hanno avuto un reddito lordo fino a 50 mila euro. - Spese di istruzione: la detrazione del 19% aumenta da un massimo di 400 euro nel 2015 a 564 euro a studente per il 2016 e si estende ai costi sostenuti per mensa, servizi integrativi pre e post scuola, assistenza al pasto (anche se il servizio è reso tramite il comune o soggetti terzi) e ancora alle spese per gite scolastiche, assicurazione e ogni contributo scolastico finalizzato all'ampliamento dell'offerta formativa (corsi di lingua, teatro ecc). Infine, per chi frequenta gli Istituti Tecnici Superiori, il riferimento per le detrazioni è quello delle spese universitarie inclusi quindi eventuali canoni di locazione per studenti fuori sede. - Spese per ristrutturazione e risparmio energetico: per le spese sostenute dal 1° gennaio 2016, la detrazione spetta anche al convivente del proprietario dell'immobile anche in assenza di un contratto di comodato. In caso di vendita o donazione dell'immobile, è sufficiente una scrittura privata perché la detrazione resti in capo al venditore tramite una scrittura privata, anche se tale volontà non è specificata nel rogito.. Debutto nel 2016 della detrazione del 65% per le spese sostenute per acquisto, messa in opera e installazione di strumenti per il controllo da remoto di impianti di riscaldamento e climatizzazione, e della detrazione del 50% dell'iva per l'acquisto di abitazione da impresa costruttrice di case con certificazione energetica di classe A o B. - Spese sanitarie: non è più necessario conservare la prescrizione medica per poter portare in detrazione le spese sanitarie relative all'acquisto di medicinali, anche veterinari, e sono detraibili anche gli acquisti da farmacie on line. Confermata invece la non detraibilità della spesa relativa all'acquisto di 'parafarmaci' anche se acquistati in farmacia su prescrizione medica. Le prestazioni del massofisioterapista sono detraibili solo se rese da soggetti che hanno conseguito il diploma di formazione triennale entro il 17 marzo 1999: nel documento di spesa, oltre alla descrizione della figura professionale e della prestazione resa, dovrà essere attestato il possesso del diploma a tale data. - assistenza personale: i contributi previdenziali versati potranno essere dedotti anche se la badante è assunta tramite agenzia interinale o fornite da cooperative e case di cura/di risposo. - Disabilità: nelle spese sanitarie delle persone con disabilità da quest'anno rientrano anche l'acquisto di una bicicletta elettrica a pedalata assistita, producendo, oltre alla certificazione di invalidità o di handicap, un certificato del medico specialista della Asl che attesti il collegamento tra la bici e le difficoltà motorie. Nuova agevolazione anche per l'acquisto della cucina da parte del contribuente disabile, con riferimento alle componenti meccaniche, elettroniche o informatiche finalizzate a facilitare il controllo dell'ambiente.
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12/04/2017 Teuco, riparte la mobilitazione dopo il mancato pagamento della tredicesima
I lavoratori della Teuco di Montelupone si sono riuniti in assemblea straordinaria ieri, martedì 11 aprile, e chiedono l'intervento della Regione per far rispettare gli accordi siglati con l'azienda il 19 dicembre scorso. La nuova mobilitazione scaturisce dal mancato pagamento della tredicesima entro il 31 marzo, come previsto dall'intesa: dopo un primo slittamento al 10 aprile, comunicato dall'azienda alle Rsu, la Teuco non ha ancora onorato l'impegno ed anzi ha rimandato al 10 maggio. «Tutto questo è inaccettabile - afferma Giuliano Caracini della Femca Cisl -. Ovviamente la credibilità comincia a venir meno e sempre più si avverte lo sconforto dei lavoratori che ogni giorno, pur con mille difficoltà, continuano dignitosamente a lavorare e a portare avanti l'azienda. Il tutto condito anche dai mancati ultimi due versamenti al fondo pensione di categoria "fondo gomma plastica" oltre che da una cattiva gestione della fruizione delle ferie residue arretrate che stentano ad essere godute». «A fronte di tutto ciò - prosegue Caracini - abbiamo deciso come organizzazioni sindacali di portare alla luce questi gravi fatti e non ci fermeremo qui, ma anzi rilanciamo e chiederemo un incontro anche con la Regione Marche vista la situazione drammatica che si sta verificando. I lavoratori stanno diventando, loro malgrado, gli attori tristi di questo squallido teatrino che l'azienda sta creando».
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11/04/2017 Lavoratori ex Anas in presidio
Domani 12 Aprile  ore 10,00  presidio  dei lavoratori ex ANAS  davanti alla  Regione Marche - Ancona -  indetto  da FP Cgil, Cisl Fp, UilFpl Marche .  «E' stato più volte richiesto un incontro con i vertici istituzionali  e ANAS, per la stipula di un accordo che preveda  l’ assegnazione temporanea  o il trasferimento definitivo del personale ex provinciale addetto alle strade ex Anas - spiega Gianluca Salvatore Sena,Fp Cisl Marche  -  necessario  in attesa del perfezionamento del  passaggio  di proprietà, delle relative strade, tra Province e Regione e successivamente ad ANAS, con il conseguente trasferimento di personale per le attività di sorveglianza e manutenzione.»  Per questo  FP Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl Marche  rilanciano l’urgenza di  stipulare l’accordo, secondo le condizioni già discusse con la Regione Marche e trasmesse da tempo ad ANAS,   e superare così le problematiche e «chiarire le reali intenzioni di ANAS rispetto al fabbisogno del personale,  per concordare le modalità per il riconoscimento della professionalità e delle mansioni svolte dal personale coinvolto e le condizioni economiche relative all'assegnazione temporanea o al trasferimento.»  Obiettivo dell’accordo  è anche quello di non perpetrare un danno economico alla Regione Marche per il mancato rimborso del personale che sulle strade dovrebbe, già dal 14.11.2016, operare per conto di ANAS anziché, come è avvenuto, per conto della Regione per il tramite delle Province a seguito della DGR 1547/2016.    «Siamo molto preoccupati  per l'incertezza del futuro lavorativo dei dipendenti - conclude Sena della Cisl Fp Marche - se la Regione trasferirà la proprietà delle strade ad Anas senza l'accordo richiesto,  e se non ci saranno risposte  siamo pronti  a proclamare lo stato di agitazione con richiesta di incontro al Prefetto.  » 11/04/17
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10/04/2017 Omicidio nel Mezzano. Solidarietà della Cisl Fp Marche
A seguito dei recenti fatti di sangue che hanno colpito la polizia provinciale ferrarese, la Cisl Fp Marche esprime vicinanza ai familiari del Volontario ucciso e del Collega gravemente ferito, nonché solidarietà a tutte le addette ed addetti ai Servizi di Polizia Provinciale d’Italia. «Anche nelle Marche, come nel resto del Paese è in corso la mobilitazione della Cisl Fp  per restituire dignità ai lavoratori che tutelano i beni pubblici,  dopo che anche il Governo Renzi ha vilipeso le uniformi provinciali nel non riconoscere loro gli Istituti Previdenziali  Causa di servizio ed Equo Indennizzo. - afferma Alessandro Moretti,  Responsabile Coordinamento Regionale Polizia Locale, Cisl FP Marche -  Ma la protesta sindacale va oltre, al fine di ottenere emendamenti al Decreto Sicurezza, affinché gli istituti previdenziali ordinariamente riconosciuti alle altre Forze di Polizia vengano estesi legittimamente alle Polizie Locali come ad esempio  il riconoscimento della pensione privilegiata, la possibilità dell’ estensione del rimborso delle spese sostenute per la corresponsione dei benefici assistenziali a tutti gli Enti Locali, il ricorso al finanziamento comunitario per la formazione, e per garantire un quadro di riferimento normativo certo al successivo rinnovo contrattuale. - conclude Moretti -   Auspichiamo che il Governo lavori subito e definitivamente per riconoscere dignità alle Polizie Locali che operano quotidianamente sul territorio per garantire la sicurezza dei cittadini, al fianco delle altre Istituzioni.»
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10/04/2017 L’accordo in Banca Marche concilia le esigenze dei lavoratori e dell’azienda
«Con questo accordo trovano conciliazione gli interessi dei lavoratori e le esigenze dell’azienda, che prosegue così il percorso di integrazione in Ubi, avendo definito una delle condizioni essenziali per il closing dell’operazione»: è questo il commento di Riccardo Colombani, della segreteria nazionale di First Cisl, in merito all’intesa siglata nella notte in Nuova Banca Marche. In particolare, sono stati pattuiti il pensionamento e l’esodo volontario per almeno 270 dipendenti con il ricorso alla parte straordinaria del Fondo di Solidarietà di settore e l’utilizzo dei contratti di lavoro part time come ulteriore leva di riduzione del costo complessivo del lavoro mediante l’accoglimento delle domande giacenti (circa 100) e di quelle che verranno presentate entro fine maggio. È stata inoltre definita a carico di ciascun lavoratore, con il supporto della sezione ordinaria del Fondo di Solidarietà, la prestazione obbligatoria di 14 giornate di solidarietà (17 per i dirigenti), scaglionate in tre anni e comunque riducibili in base a meccanismi di volontarietà. «Abbiamo raggiunto – continua Colombani – un sostanziale equilibrio tra le esigenze dei lavoratori che andranno in esodo volontario e di coloro che invece continueranno a lavorare in banca. In particolare, l’accesso al Fondo è effettivamente volontario in quanto il numero di coloro che ne hanno i requisiti per l’accesso è superiore alle richieste aziendali e la riduzione dell’attività lavorativa rientra nei limiti di finanziabilità del Fondo». «Altrettanto significativo – sottolinea Marco Santecchia, segretario di First Cisl di Nuova Banca Marche – è aver ottenuto autorevoli rassicurazioni sull’attenzione all’economia dei territori, all’occupazione, alla riqualificazione professionale ed alla mobilità dei dipendenti».
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10/04/2017 5 Minuti Cisl: Aerdorica - Da Camerino GiornATA Cisl Scuola
Aerdorica, presidio lavoratori - sindacati di categoria per il futuro dell'Aeroporto delle Marche. Il Consiglio regionale approva la legge: nuove risorse per il salvataggio e la ristrutturazione. Le interviste a Francesca Piccinini, impiegata Aerdorica e Roberto Ascani, Segretario generale Fit Cisl Marche. GiornATA nazionale Cisl Scuola, dedicata al personale ATA, da Camerino le storie di chi lavora nelle scuole terremotate. Interviste a Tiziana Pupilli, assistente amministrativa Licei C. Varano, Nando Ferretti, assistente tecnico di laboratorio Licei Scientifico e Classico C. Varano di Camerino, Sandra Tomassetti, collaboratrice scolastica Istituto tecnico Commerciali e Geometri Antinori di Camerino e Loris Paciaroni, assistente amministrativa Istituto Comprensivo Betti di Camerino.
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07/04/2017 Luca Talevi riconfermato segretario generale della Fp Cisl Marche
Luca Talevi è stato rieletto segretario generale della Fp Cisl Marche al termine del V Congresso regionale del sindacato dei lavoratori del Pubblico Impiego, che si è svolto oggi, venerdì 7 aprile, a Jesi. “Per la persona, per il lavoro. Le nostre professionalità per il Bene Comune”, questo il titolo del Congresso al quale hanno partecipato il Segretario Nazionale Confederale e Commissario straordinario FP Cisl Nazionale Maurizio Petriccioli, il segretario generale della Cisl Marche, Sauro Rossi, Marco Ferracuti, segretario regionale della Cisl Marche, e oltre 200 tra delegati e invitati provenienti da tutte le Marche, in rappresentanza di tutti i comparti del pubblico impiego, sanità- enti locali - ministeri- enti pubblici non economici – agenzie. Al centro dei lavori congressuali, la riorganizzazione del Sistema Sanitario Regionale, il futuro dei Centri dell'Impiego e come riorganizzare la pubblica amministrazione, troppo spesso identificata con i "furbetti del cartellino", valorizzando chi merita per garantire servizi di qualità ai cittadini Talevi sarà affiancato nella nuova segreteria da Vincenzo Tiani in qualità di segretario aggiunto e da Francesco Todaro, Giuseppe Donati e Paola Ticani. La Segreteria Regionale sarà implementata dalla presenza di Alessandro Mancinelli e Sistino Tamagnini, che seguiranno progetti speciali sul territorio in materia socio- sanitaria in sinergia con la Usr Marche.
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06/04/2017 Giornata Mondiale della Salute: superare le disuguaglianze e garantire la tutela
In occasione della Giornata Mondiale della Salute, proclamata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per il 7 aprile, CGIL CISL UIL intendono rilanciare impegno e mobilitazione per sostenere il pieno rispetto del diritto costituzionale alla tutela della salute, che non può essere ridotta a merce o compromessa dalle politiche di austerità. Nel nostro Paese persistono troppe disuguaglianze di salute, troppe persone rinunciano alle cure per ragioni economiche o di inefficienza e spesso costrette a cercare risposte lontano dal proprio territorio. La priorità è investire in prevenzione e in promozione della salute, agendo su tutti i suoi determinanti: reddito, lavoro, istruzione, alloggio, ambiente. La povertà, ricorda l’OMS, è la più funesta delle malattie e la stessa speranza di vita è legata alle condizioni sociali delle persone. Occorre investire risorse adeguate nel Servizio Sanitario Nazionale pubblico e universale, mettendo fine alla stagione dei tagli e dei ticket, combattendo sprechi e corruzione e provando a risolvere l’annosa questione delle liste d’attesa, causa principale del ricorso alla spesa “out of pocket”. I LEA vanno assicurati in tutto il territorio nazionale per superare gli intollerabili divari. In tale direzione vanno rilanciati gli investimenti finanziari per realizzare le necessarie strutture di alta specialità nel mezzogiorno al fine di ridurre la forte mobilità sanitaria regionale. Il diritto alla salute e a cure di qualità si garantisce grazie al lavoro degli operatori. L’assistenza sociale e sanitaria consiste essenzialmente nel lavoro umano. Oltre alla componente strumentale e tecnologica rimane centrale la prestazione professionale delle lavoratrici e dei lavoratori. Lavorare per garantire salute, cura, persino vita delle persone, è una grande responsabilità, non sempre riconosciuta adeguatamente. Servono competenze e “gesti tecnici” ma senza capacità di relazione umana e sensibilità peggiora la qualità dell’assistenza. Dare valore al lavoro degli operatori migliora la qualità dei servizi per i cittadini. Un SSN più forte può affrontare la sfida dei crescenti bisogni prodotti dai cambiamenti demografici ed epidemiologici: malattie croniche, non autosufficienza, disagio mentale, cogliendo le differenze di genere. Più risorse e orientamento della spesa le leve d'intervento, per costruire una forte rete di servizi sanitari e sociali integrati e diffusi nel territorio: dalle case della salute all’assistenza domiciliare per evitare il rischio di un uso improprio degli ospedali e del pronto soccorso. La continuità assistenziale necessita di legami forti tra servizi territoriali e ospedali. Investire nella tutela della salute e in servizi pubblici e universali, lo afferma l'OMS, è indispensabile per assicurare i diritti di ogni persona ma è anche un formidabile investimento per migliorare le condizioni sociali, sostenendo lo sviluppo e la creazione di occupazione: come afferma la nostra Costituzione concepire la tutela della salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività.
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06/04/2017 INPS: continua l’emissione di Voucher baby sitting
L’Inps rende noto che, a seguito delle novità legislative introdotte dal Decreto Legge n. 25 del 17 marzo 2017, che non consente più l’acquisto di “buoni lavoro” (voucher), ha chiesto al Ministero del Lavoro e al Dipartimento Politiche per la Famiglia di poter continuare ad emettere voucher baby sitting – contributo asilo nido, di cui all’art.4, comma 24, lettera b) della legge 92/2012 secondo le modalità già individuate. A seguito della risposta affermativa è possibile pertanto per la madre lavoratrice di richiedere, al termine del congedo di maternità ed entro gli 11 mesi successivi, in alternativa al congedo parentale, voucher per l'acquisto di servizi di baby sitting oppure un contributo per fare fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l'infanzia o dei servizi privati accreditati, per un massimo di sei mesi. La legge di bilancio 2017 ha prorogato per il biennio 2017-2018 il beneficio che resta in vigore sia per le lavoratrici dipendenti e iscritte alla Gestione separata (nel limite di spesa di 40 milioni di euro per ciascuno dei due anni), sia per le lavoratrici autonome e imprenditrici (nel limite di spesa di 10 milioni di euro per ciascuno dei due anni). Le prime due categorie di lavoratrici si devono trovare, al momento di presentazione della domanda, ancora negli 11 mesi successivi alla conclusione del periodo di congedo obbligatorio di maternità e non devono aver fruito ancora di tutto il periodo di congedo parentale. Le lavoratrici autonome o imprenditrici devono aver concluso il teorico periodo di fruizione dell'indennità di maternità e avere ancora almeno un mese di congedo parentale (in relazione al minore per cui si chiede il beneficio) a cui poter rinunciare. Non possono accedere al beneficio le lavoratrici esentate totalmente dal pagamento della rete pubblica dei servizi per l'infanzia o dei servizi privati convenzionati e le lavoratrici che usufruiscono dei benefici del Fondo per le Politiche relative ai diritti e alle pari opportunità secondo la Legge 4 agosto 2006, n. 248. DECORRENZA E DURATA Il contributo è erogato per un periodo massimo di sei mesi, divisibile solo per frazioni mensili intere, in alternativa e con rinuncia alla fruizione del congedo parentale da parte della lavoratrice dipendente. Alle lavoratrici iscritte alla Gestione Separata, alle lavoratrici autonome e alle imprenditrici il contributo è erogato per un periodo massimo di tre mesi. QUANTO SPETTA L'importo del contributo è di massimo 600 euro mensili. Per le lavoratrici part-time il contributo è ricalcolato in proporzione alla minore entità della prestazione lavorativa. Il contributo per l'asilo nido viene erogato con pagamento diretto alla struttura scolastica prescelta dalla madre, dietro esibizione da parte della struttura della documentazione attestante l'effettiva fruizione del servizio fino al raggiungimento dell'importo di 600 euro mensili. Il contributo verrà erogato esclusivamente se il servizio per l'infanzia viene svolto in una struttura scelta dalla madre e presente nell'elenco pubblicato sul sito INPS. Il contributo concesso per il pagamento dei servizi di baby sitting viene erogato attraverso il sistema di buoni lavoro corrisposti esclusivamente in modalità telematica. QUANDO FARE DOMANDA Le lavoratrici dipendenti e iscritte alla Gestione Separata possono presentare la domanda negli 11 mesi successivi alla conclusione del periodo di congedo obbligatorio di maternità. Le lavoratrici autonome e imprenditrici possono presentare la domanda dopo aver concluso il teorico periodo di fruizione dell'indennità di maternità ed entro l'anno di vita del minore. Si può presentare la domanda di accesso al beneficio per ciascun figlio purché ne ricorrano i requisiti. L'INPS provvede ad avvisare il datore di lavoro della lavoratrice della proporzionale riduzione del periodo di congedo parentale conseguente alla concessione del beneficio. COME FARE DOMANDA La domanda va presentata online all'INPS attraverso il servizio dedicato, o tramite Contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile; oppure attraverso enti di patronato come l’INAS-CISL. Nella domanda la madre deve indicare: a quale dei due benefici intende accedere e in caso di scelta del contributo per le spese della rete pubblica dei servizi per l'infanzia o dei servizi privati accreditati, indicare la struttura nella quale il minore è iscritto; il periodo di fruizione del beneficio, indicando il numero dei mesi; il numero di mesi del congedo parentale al quale intende rinunciare; di avere presentato la dichiarazione ISEE valida. Per il pagamento del contributo gli asili è necessario inviare alla struttura provinciale INPS territorialmente competente la delegazione liberatoria di pagamento e la dichiarazione della madre lavoratrice assegnataria del beneficio di fruizione del contributo economico per l'acquisto dei servizi dell'infanzia. Tali documenti sono indispensabili per il pagamento delle fatture relative all'erogazione dei servizi per l'infanzia.
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