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15/07/2024 Sequestro di smartphone e droga nel Carcere di Ancona FNS CISL Marche: “ Grande soddisfazione per l’operazione supportata dalla Polizia Penitenziaria”
 «Come FNS CISL Marche esprimiamo grande soddisfazione – sottolinea il Segretario Aggiunto della Polizia Penitenziaria FNS CISL Marche,  Antonio Langianese - per l'operazione, supportata dalla Polizia Penitenziaria della Casa Circondariale di Ancona Montacuto, guidata dal Comandante Dirigente Aggiunto Dott. Nicola Defilippis, che ha portato al sequestro di smartphone e droga nascosti da detenuti mafiosi nell'area di alta sicurezza del carcere.» L'indagine, coordinata dalla Procura di Ancona e condotta dal S.I.S.C.O., dimostra l'impegno e la professionalità degli agenti nel contrastare l'introduzione e l'utilizzo di materiali illeciti all'interno dell'istituto penitenziario. La FNS CISL Marche sottolinea l'importanza di garantire adeguate risorse e strumenti al personale della Polizia Penitenziaria per affrontare le sfide quotidiane legate alla sicurezza e al mantenimento dell'ordine nelle carceri. « Come FNS CISL Marche ribadiamo il nostro impegno quotidiano e concreto nel tutelare i diritti e le condizioni di lavoro degli agenti di Polizia Penitenziaria – rilancia e conclude Langianese -  promuovendo un dialogo costante con le istituzioni per migliorare l'efficienza e la sicurezza del sistema penitenziario.»
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10/07/2024 Rifiuti, Fit CISL Marche: "Manca il personale allarme raccolta rifiuti"
«E’ da tempo che lanciamo allarmi inascoltati sulla difficoltà di reperire personale patentato (autisti) e non solo nell’ambito della raccolta rifiuti nella Regione Marche. Le graduatorie nelle varie aziende si stanno pericolosamente assottigliando e anche le agenzie interinali stanno trovando difficoltà a reperire sul mercato, lavoratori disponibili a investire la loro professionalità in un lavoro usurante, non sempre adeguatemente retribuito, con carichi di lavoro non sempre equilibrati e coerenti con le disposizioni di sicurezza vigenti. - sottolinea la FIT CISL Marche - La modalità di raccolta scelta a livello Regionale (quasi dappertutto porta a porta) non rappresenta più la soluzione più idonea, in questo particolare momento storico, alla risoluzione delle problematiche della raccolta dei rifiuti; le recenti innovazioni tecnologiche in mezzi ed impianti e una acquisita sensilibiltà dei cittadini ad una efficiente raccolta differenziata, auspicherebbero che questa modalità di raccolta invasiva per la salute dei lavoratori venga al più presto accantonata.» «Ricerche oramai pluriennali, tra i quali un nostro studio con la Politecnica delle Marche (di cui presenteremo i risultati in un seminario che si svolgerà ai primi di Settembre ‘24) sull’impatto biomeccanico della raccolta rifiuti sull’apparato muscolscheletrico dei lavoartori addetti, hanno certificato che il Porta a porta impegna un quantitativo di risorse umane rilevante e rappresenta sicuramente una attività lavorativa usurante. - prosegue la FIT CISL Marche -  Da qui la crisi “delle vocazioni” e la necessità di procedere spediti a soluzioni di raccolta maggiormente meccanizzata, tecnologicamente avanzata, supportata da impianti di selezione di rifiuti all’avanguardia. Ovvio che tuttociò presuppone un nuovo ed urgente posizionamento nella scelta della modalità di raccolta da parte di Sindaci e Comuni, attraverso una revisione profonda del Piano Regionale dei rifiuti con conseguente messa a dispozione di risorse economiche consistenti.» «Gli stessi affidamenti “in itenere” che andrebbero reimpostati partendo da nuovi punti di riferimento. Si è già in ritardo, ma le difficoltà emergenti in varie aziende ci spingono a denunciare un fenomeno che nel breve termine diventerà ingestibile, ovvero potrebbe arrivare ad interrompere lo stesso servizio di raccolta dei rifiuti con grave pregiudizio per tutti i cittadini. - conclude il sindacato di categoria - La necessità di acquisire una nuova consapevolezza, ci spinge ad evidenziare un fenomeno sommerso e  sottovalutato dalle stesse aziende del settore, che in molti casi parcellizzate nei in molteplici appalti e spesso travolte dalle emergenze dettati da affidamenti brevi e/o non sempre remunerativi, prestano la loro attenzione alle problematiche contingenti e non al futuro prossimo.»
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05/07/2024 Svolta nella Vicenda Toolk srl, più vicini al risultato. Anche grazie all’azione della Femca e della CISL
La Femca Cisl e la Cisl Marche desiderano esprimere grande soddisfazione per l’esito positivo della vicenda giudiziaria riguardante la Toolk srl, l’azienda fermana di calzature che ha vissuto una situazione complessa e dolorosa per i suoi dipendenti. Fin dall’inizio, la Femca Cisl e la Cisl Marche hanno mantenuto un costante dialogo con i dipendenti, ascoltando le loro preoccupazioni e fornendo supporto in ogni fase. Questa vicenda ha avuto origine quando, in un tentativo di eludere i propri obblighi, Toolk srl è stata protagonista di una sofisticata operazione societaria che l’ha vista fondersi per incorporazione in una società di diritto statunitense con sede nello stato del Delaware. Questo stratagemma aveva come fine ultimo quello di azzerare i propri obblighi, soprattutto nei confronti dei dipendenti, molti dei quali non hanno percepito il proprio TFR e sono stati lasciati senza spettanze. Il Tribunale di Fermo ha dichiarato fallita la Toolk srl con sentenza del 6 agosto 2021. Tuttavia, tale pronuncia è stata successivamente annullata il 14 dicembre 2021 dalla Corte di Appello di Ancona per un presunto vizio procedurale. La Femca Cisl e la Cisl Marche, determinate a tutelare i diritti dei lavoratori, hanno seguito da vicino tutte le fasi del processo. Durante l’udienza pubblica dello scorso 8 maggio 2024, alla quale eravamo presenti, la Corte Suprema di Cassazione ha accolto il ricorso proposto dal Curatore del Fallimento Toolk, Avvocato Geremia Nicolini, patrocinato dall’Avvocato Stefano Santarelli, entrambi del Foro di Fermo. La Cassazione ha stabilito che il Tribunale di Fermo, nella persona del Giudice Relatore Dott.ssa Sara Marzialetti, aveva correttamente applicato la normativa fallimentare, e ha rinviato nuovamente la causa alla Corte di Appello di Ancona, questa volta con una diversa composizione. Questa sentenza della Cassazione rappresenta una vittoria significativa non solo per i dipendenti di Toolk srl, ma anche per tutti coloro che hanno lavorato instancabilmente per far sì che la giustizia prevalesse. Tuttavia, non possiamo ignorare i rischi del prossimo futuro. La Corte di Appello di Ancona dovrà ora riesaminare la questione seguendo i principi stabiliti dalla Cassazione. Questo processo richiederà ancora vigilanza e impegno da parte nostra per garantire che i diritti dei lavoratori continuino a essere tutelati.  La Femca Cisl e la Cisl Marche continueranno a vigilare affinché i diritti dei lavoratori vengano rispettati. Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito a questo risultato, riconoscendo il fondamentale ruolo svolto dalle organizzazioni sindacali nella protezione dei lavoratori. La nostra lotta per la giustizia non si fermerà qui: proseguiremo il nostro impegno a livello nazionale, per correggere e modificare quelle norme che creano dumping e concorrenza sleale. In conclusione, questa pronuncia della Corte di Cassazione potrà rappresentare un punto significativo nella possibilità dei dipendenti e degli ex dipendenti della Toolk srl di accedere alle tutele previdenziali previste dalla legge per i lavoratori di aziende fallite. Continueremo a lottare con determinazione e passione per i diritti di ogni lavoratore.
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27/06/2024 ANTEAS Macerata: conclusa la stagione dei corsi e dei laboratori
L’associazione ANTEAS (Associazione Nazionale Tutte le Età Attive per la Solidarietà) di Macerata ha recentemente concluso la stagione dei corsi e dei laboratori con una cena sociale presso il centro parrocchiale di Collevario. Questo evento conviviale ha visto la partecipazione di decine di volontari e soci, tra cui il presidente provinciale ANTEAS, Marisa Sensini, e il gruppo folkloristico “Li Pistaccoppi”. ANTEAS Macerata è rinomata nel capoluogo e in molti Comuni della provincia per il suo servizio di Taxi Sociale gratuito, fondamentale per sostenere la mobilità della popolazione anziana nelle esigenze quotidiane. Questo servizio è reso possibile grazie all’impegno di circa 80 volontari e l’utilizzo di 14 automezzi. Oltre al Taxi Sociale, l'associazione promuove numerose iniziative per contrastare la solitudine e creare momenti di incontro e socializzazione. Nel quartiere di Collevario, ANTEAS è particolarmente attiva con la Bottega della Fiducia, un laboratorio di creazioni artistiche derivanti da materiali di recupero, animato da un gruppo di persone appassionate. Gli Aperitivi Culturali organizzati quest’anno hanno trattato temi ambientali, arricchendo l’offerta formativa dell’associazione. Parallelamente, il Caffè del Pomeriggio ha ospitato un divertente Laboratorio di Cartapesta, mirato a incentivare la manualità tra i partecipanti. ANTEAS ha inoltre offerto un corso di Tai Chi presso i locali parrocchiali di Collevario, promuovendo il benessere fisico attraverso la ginnastica dolce. La collaborazione con il Liceo Artistico “Cantalamessa” di Macerata ha portato alla realizzazione di un corso di Pittura e Interazione Sociale. Altri laboratori artistici sono stati attuati nei Comuni di Muccia e Treia, ampliando ulteriormente la rete di attività offerte dall’associazione. Concludendo la stagione con una cena sociale, ANTEAS Macerata ha celebrato un altro anno di attività dedicate alla solidarietà, all'incontro e alla crescita culturale. L’associazione continua a dimostrarsi un punto di riferimento importante per la comunità, grazie al costante impegno dei suoi volontari e alla varietà delle iniziative proposte.
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27/06/2024 Sindacati: "Mancano 260 vigili del fuoco. A rischio anche gli interventi per gli incendi estivi"
I sindacati del corpo nazionale dei vigili del fuoco lanciano l'allarme: “Il sistema di soccorso è al collasso”. Nelle Marche mancano 260 vigili del fuoco e l'esigua presenza d'organico - denunciano le organizzazioni sindacali - mette in crisi tutto il sistema, anche la formazione sui nuovi automezzi che rimangono spesso fermi e inutilizzati. A rischio gli interventi in vista dell'aumento estivo di incendi e incidenti. Nel video, il servizio con le interviste a Renato Ripani - Fp Cgil Vigile del Fuoco Marche, William Berrè - Segretario Generale CISL Fns Marche, Cristina D'Angelo - Direttrice regionale dei Vigili del Fuoco Marche   fonte: https://www.rainews.it/tgr/marche/video/2024/06/sindacati-vigili-del-fuoco-carenza-personale-a-rischio-interventi-per-incendi-estivi-marche-0d061d3a-d779-45db-b3c9-ed2ae2ab507b.html?nxtep  
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22/06/2024 Ancona Città d’Asilo un modello di integrazione intelligente
Da oltre 20 anni Il Progetto SAI “Ancona Città d’Asilo” rappresenta un  intervento operativo che l’amministrazione Comunale di Ancona, tra le prime in Italia, ha messo in campo per gestire i flussi migratori. Il Progetto  vede in qualità di Ente Titolare il Comune di Ancona e di Ente Attuatore un partenariato costituito dall’associazione ANOLF Marche, in qualità di ente capofila,  e dalle cooperative sociali COOSS Marche e Polo9.   Per il Progetto SAI Minori l’Ente Attuatore è rappresentato dalle cooperative sociali  Vivere Verde, in qualità di capofila,Polo 9, Labirinto, Casa della Gioventù, Nuova Ricerca Agenzia Res e Lella 2001. Nel 2023 sono stati accolti 88 migranti adulti (tra cui 12 nuclei familiari con figli minori); 48 provenienti dall’Asia, 37 dall’Africa e 3 dall’Europa. Sono invece stati 69 i minori non accompagnati accolti, di cui 6 neo maggiorenni. Un modello di integrazione intelligente e di accoglienza diffusa che accoglie i beneficiari in molti dei quartieri di Ancona, o, per i minori, nelle comunità diffuse su tutto il territorio regionale, senza alterare gli equilibri urbani e favorendo invece relazioni sociali di prossimità. Per ogni beneficiario viene realizzato un progetto personalizzato di accompagnamento verso l’autonomia. Sono gli stessi Enti Attuatori che garantiscono percorsi di insegnamento della lingua italiana, corsi di formazione e percorsi di inserimento lavorativo, occasioni di inclusione sociale. L’ Assessore alle Politiche Sociali  del Comune di Ancona Manuela Caucci ha evidenziato, in conferenza stampa,  l'importanza dei progetti, e in modo particolare la novità, di quanto attuato negli ultimi mesi grazie alla collaborazione con il~ C.A.I. Sono state infatti organizzate due passeggiate per fare conoscere il territorio ai nuovi ospiti delle varie strutture: una nel centro storico di Ancona e l'altra sul Monte Conero. Anche la scoperta dei luoghi favorisce l'integrazione. Un modello di accoglienza che è stati portato alla conoscenza della cittadinanza attraverso gli eventi correlati alla Giornata Mondiale del Rifugiato che si sono svolti ad Ancona il 20 e 21 giugno, con iniziative culturali e di sensibilizzazione che hanno coinvolto anche le associazioni locali.  Il 20 giugno alla Mole Vanvitelliana alle ore 19 tavola rotonda sul tema “Accoglienza e diritto di asilo, quali prospettive per il futuro” con il contributo dei rappresentanti di Caritas, Amnesty International e Medici Senza Frontiere; alle ore 21 presentazione del video laboratorio “Alla scoperta del territorio. E altri luoghi accoglienti” che vede protagonisti gli stessi beneficiari del Progetto SAI Ancona Città d’ Asilo; alle ore 21,30 proiezione del film “Io Capitano” con ingresso gratuito. Il 21 giugno al Parco Belvedere di Posatora dalle ore 17,30 pomeriggio di giochi per i bambini; alle ore 21,00 Ensamble Interculturale dell’associazione Terza Via e danze tradizionali afgane a cura dell’associazione AMAD. La serata si  è conclusa con lo spettacolo teatrale Storia di Ena ispirato al libro “Nel mare non ci sono coccodrilli” di Enaytollah Akbary (in caso di maltempo lo spettacolo si svolgerà al cinema Dorico).  
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20/06/2024 Il Tavolo della Moda delle Marche: un modello di collaborazione e sostegno al settore
A leggere alcune dichiarazioni recenti sembrerebbe che nelle Marche nulla si sia fatto sul fronte del sostegno alle aziende del comparto moda. In realtà c’è stato, da anni a questa parte, un percorso condiviso che ha visto la presenza ai tavoli dei rappresentanti della Regione Marche e delle forze sociali e che ha portato alla stesura di documenti firmati da tutti i partecipanti al “Tavolo della Moda delle Marche”. Analisi della situazione, obiettivi e condivisione delle azioni da mettere in campo fino - per fare un esempio - al bando "Occupazione Garantita 325 del 13 marzo 2023", finanziato con 2.5 milioni di euro nell'ambito del programma regionale Marche Fse PlusL 2021-2027 finalizzato  a migliorare l'accesso all'occupazione per giovani e disoccupati di lungo periodo. Innovazione anche di metodo. Osserva il segretario generale Cisl Marche Marco Ferracuti: “Il Tavolo della Moda e delle Politiche di Filiera delle Marche, ha dimostrato l'efficacia della concertazione e della partecipazione attiva tra le parti sociali».  E’ stato sviluppato un metodo di lavoro innovativo, basato sulla stesura di documenti congiunti firmati da tutti i rappresentanti. Di recente è stato presentato in Regione Marche un documento per avviare la formazione congiunta delle parti sociali. Questo progetto, unico nel suo genere, è finalizzato a migliorare, intensificare e qualificare il livello delle relazioni industriali, elemento fondamentale per garantire un futuro sostenibile al settore moda e alle politiche di filiera. Progetti finanziati, proposte concrete sui temi di attualità per affrontare le emergenze del comparto Moda. Proposte elencate da Piero Francia, segretario generale Femca Cisl Marche: «La moratoria sui finanziamenti, l'estensione degli ammortizzatori sociali, la riduzione del costo del lavoro e dell'Iva per i prodotti della moda non di lusso. Queste proposte sono mirate a fornire un supporto tempestivo e concreto alle imprese del settore, aiutandole a superare le difficoltà economiche e garantendo la continuità operativa. C’è la necessità di un cambiamento culturale per affrontare le sfide future – prosegue Francia - il cambiamento deve basarsi su innovazione, digitalizzazione, transizione ecologica, formazione e aggregazione». «Sono fondamentali - concludono Ferracuti e Francia - investimenti in ricerca e sviluppo, adozione di tecnologie digitali, impegno per la sostenibilità ambientale, aggiornamento delle competenze dei lavoratori e rafforzamento della collaborazione tra le imprese. Bisogna garantire la competitività e la resilienza del settore moda delle Marche, si tratta di obiettivi raggiungibili con una collaborazione continua con la Regione promuovendo sempre a legalità e il buon lavoro con un sistema di incentivi per le imprese che rispettano i contratti collettivi di lavoro e le normative sulla sicurezza e sulla salute».
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20/06/2024 Celebrazione dell'Ottantesimo Anniversario della Brigata Maiella a Braccano di Matelica
In occasione dell'ottantesimo anniversario della nascita della Brigata Maiella, insignita della Medaglia d'Oro al Valor Militare, si terrà un evento commemorativo il prossimo 25 giugno a Braccano di Matelica. L'iniziativa è promossa dai sindacati dei pensionati CGIL, CISL e UIL, in collaborazione con l'ANPI di Macerata, e avrà luogo presso il Museo della Resistenza a partire dalle ore 9.00. La manifestazione sarà un momento di riflessione e ricordo per celebrare il contributo della Brigata Maiella nella lotta per la liberazione dell'Italia durante la Seconda Guerra Mondiale. Previsti interventi di esponenti delle associazioni promotrici, storici e rappresentanti delle istituzioni locali, oltre a momenti di condivisione e approfondimento sulla storia della Resistenza italiana. L'evento rappresenta non solo un'occasione per onorare la memoria di coloro che hanno combattuto per la libertà, ma anche per trasmettere alle nuove generazioni i valori di coraggio e impegno civile che animarono i partigiani della Brigata Maiella.  
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18/06/2024 Incontro RSU Sanità, Funzioni Locali e Funzioni Centrali FP Cisl Marche Fine del Precariato, Stabilizzazioni, Rinnovo dei CCNL e Sviluppo della Contrattazione Aziendale ad Ancona al via il “Laboratorio delle competenze”
Il 20 giugno 2024 prenderà il via il "Laboratorio delle Competenze", con un focus sulla comunicazione per rispondere alle istanze dei lavoratori. Oltre cento delegati CISL FP Marche, rappresentanti degli oltre 7200 iscritti nei comparti Sanità, Funzioni Locali e Funzioni Centrali, si riuniranno al Conero Break alle ore 9.30 per la prima giornata formativa in vista delle Elezioni RSU 2025.  L'evento, organizzato nell'ambito del "Laboratorio delle Competenze", ha l'obiettivo di rispondere in modo sempre più efficace alle esigenze di lavoratori e lavoratrici. «Sarà fondamentale ascoltare le loro istanze e definire piattaforme sindacali capaci di affrontare temi cruciali come il precariato, i carichi di lavoro, le stabilizzazioni, lo sviluppo della contrattazione aziendale e il rinnovo dei CCNL 2022/2024, in un'ottica comunicativa che favorisca la massima conoscenza delle problematiche e delle soluzioni proposte.» sottolinea Luca Talevi, Reggente CISL FP Marche. Il coach Alessandro Sorani, esperto nazionale in comunicazione, guiderà i partecipanti in un percorso mirato all'uso del corretto codice della comunicazione in base agli interlocutori e ai problemi da affrontare. L'obiettivo è garantire relazioni efficienti che possano dare risposte concrete alle legittime istanze dei lavoratori. Il focus centrale è l'importanza della rappresentanza RSU in ogni luogo di lavoro, strumento essenziale per valorizzare i professionisti del pubblico impiego e fornire servizi pubblici sempre più a misura dei cittadini. Alle Elezioni RSU del 2022, la FP Cisl Marche ha visto la partecipazione di 1000 candidati nelle proprie liste, con quasi 600 eletti. Per le RSU 2025, l'obiettivo è una presenza ancora maggiore della CISL nelle liste e il mantenimento di una partecipazione complessiva sopra l'80%, in contrasto con la tendenza di diminuzione della partecipazione nelle elezioni di carattere politico.
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13/06/2024 Consiglio Generale della FIR-CISL: focus su contrattazione e iniziative sindacali
Nei giorni 10 e 11 giugno, si è tenuto il Consiglio Generale nazionale della Federazione Innovazione e Ricerca (FIR-CISL) che ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti e figure istituzionali. Le due giornate sono state dedicate a un approfondito esame della situazione politico-sindacale nei vari Enti di Ricerca, all'aggiornamento contrattuale e alla programmazione delle future iniziative sindacali. Il Consiglio è stato aperto con la relazione della Segretaria Generale, Raffaella Galasso, che ha illustrato l'attività e le iniziative intraprese dal sindacato nell'ultimo anno a livello nazionale. Successivamente, hanno preso la parola diversi Presidenti e Direttori di Enti di Ricerca, contribuendo con interventi significativi alla discussione. «Abbiamo  apprezzato i messaggi ricevuti dai ministri Lollobrigida e Pichetto Fratin nonché la partecipazione da remoto da parte del Ministro della Salute prof. Orazio Schillaci, al quale abbiamo potuto esprimere, tramite l’intervento del segretario SAS Gianni Piccaro, il nostro sentito ringraziamento per l’impegno profuso in questi mesi per reperire i finanziamenti necessari per le valorizzazioni professionali del personale ricercatore/tecnologo e tecnico/amministrativo dell’Istituto Superiore di Sanità (fondo ad hoc destinato alla valorizzazione del personale Iss) preceduto dal finanziamento di 2 milioni di euro da parte del Ministero vigilante grazie anche al lavoro sinergico del Presidente, dell’ Amministrazione e della nostra organizzazione sindacale » sottolinea Fabio Persia, Segretario generale FIR CISL Marche  La conclusione dei lavori è stata affidata all'intervento del Segretario Generale della CISL, Luigi Sbarra, che ha messo in risalto le necessità di sviluppo e coesione sociale del Paese, delineando il ruolo e gli indirizzi programmatici della CISL per i prossimi anni.    
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11/06/2024 Dino Ottaviani è il nuovo presidente dell'ANTEAS Marche
Dino Ottaviani è stato eletto oggi nuovo presidente dell'ANTEAS Marche, succede ad Umberto de Simoni che lascia dopo otto anni alla guida dell'Associazione Nazionale Tutte le Età attive per la Solidarietà. Ottaviani, 74 anni, maceratese, già segretario generale della FNP CISL Marche, è stato eletto all’unanimità dall'assemblea regionale dell'ANTEAS tenutasi ad Ancona. L'ANTEAS Marche è una rete associativa composta da 17 organizzazioni di volontariato e promozione sociale, attiva in tutta la regione con oltre 2.000 soci e 400 volontari. Questi ultimi si dedicano quotidianamente alla cura delle persone fragili attraverso attività e laboratori sociali. L'associazione promuove l'invecchiamento attivo e la solidarietà intergenerazionale, organizzando percorsi culturali e ricreativi che favoriscono il benessere psicofisico e valorizzano gli spazi cittadini, insieme a caffè culturali d’inclusione e d’integrazione. Durante l'assemblea, è stato proiettato un video che ha illustrato le progettualità realizzate nell'ultimo anno, finanziate con risorse regionali previste dal Codice del terzo settore. Queste iniziative sono state sviluppate in collaborazione con altre associazioni di terzo settore di ispirazione CISL, con il supporto degli Enti Locali, del CSV (Centro Servizi per il Volontariato) e del Forum del terzo settore della Regione Marche. Tra le attività principali dell'ANTEAS Marche: il trasporto sociale, con 7.500 interventi nell'ultimo anno, l'aggregazione nei circoli, la compagnia per persone fragili e sole e altre iniziative di utilità sociale. L'associazione è attiva dal 1996, anno della sua costituzione. All'assemblea hanno partecipato il Presidente Nazionale ANTEAS Giuseppe De Biase, il Segretario Generale della FNP CISL Marche, Silvano Giangiacomi, e il Segretario Generale della CISL Marche, Marco Ferracuti.
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07/06/2024 Assemblea regionale Anteas Marche: 11 giugno elezione del nuovo Presidente
Assemblea regionale di Anteas Marche martedì 11 giugno 2024 alle ore 9.30 ad Ancona presso  Conero Break in via L. Albertini, 6 . L'incontro segnerà un momento cruciale per l'Associazione Nazionale Tutte le Età Attive delle Marche,  con l'elezione del nuovo presidente e il saluto ad Umberto De Simoni che conclude il suo mandato dopo otto anni di servizio dedicato. Per l’occasione saranno presenti il Presidente  Nazionale di Anteas, Giuseppe De Biase, il Segretario Generale FNP CISL Marche, Silvano Giangiacomi e  il Segretario Generale della CISL Marche, Marco Ferracuti. Anteas, Associazione Nazionale Tutte le Età attive per la Solidarietà, nasce nell’aprile del 1996 traendo spunto da diverse esperienze locali promosse e sostenute dalla Federazione Nazionale Pensionati Cisl. Anteas Marche è una rete associativa di 17 organizzazioni di volontariato e promozione sociale presente in tutta la regione con oltre 2.000 soci e 400 volontari che ogni giorno si occupano della cura dell’altro, con attività e laboratori sociali a favore dei più fragili. Durante i lavori della mattinata saranno presentate le attività messe in campo, nell’ultimo anno,  per promuovere l'invecchiamento attivo, la solidarietà intergenerazionale e il benessere delle comunità locali.
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06/06/2024 Settore metalmeccanico in forte crisi nel fabrianese FIM CISL: "Manca coordinamento e strategie"
Il territorio di Fabriano sta subendo una drastica contrazione dei volumi di mercato nel settore dell’elettrodomestico con una forte preoccupazione sull’occupazione per il rischio di perdere molti posti di lavoro nelle grandi aziende direttamente interessate nella produzione del bianco ma anche nelle piccole medie aziende dell’indotto. Tutto ciò è devastante per l’intero territorio fabrianese e per la sua economia locale, già colpito nei decenni passati da grandi crisi industriali. Secondo Giampiero Santoni, Segretario Regionale FIM CISL Marche «da tempo la Fim Cisl Marche denuncia senza avere significativi riscontri, le grandi difficolta industriali del metalmeccanico nelle grandi aziende locali che fanno segnare una riduzione significativa degli ordini, nel 2024 i cali vanno dal 30% al 50% in rapporto al 2023, anno che aveva già segnato una flessione media del 25%. Oramai la cassa integrazione è diffusa in vari settori e non solo nell’’elettrodomestico che ne fa il capofila. Il prolungato utilizzo degli strumenti di cassa integrazione i mancati rinnovi contrattuali dei lavoratori precari, pesa fortemente sul potere d’acquisto dei dipendenti e delle loro famiglie, già gravemente colpite dalla congiuntura economica negativa» «Bene i tavoli ministeriali aperti al MIMIT sull’industria e nello specifico sul settore elettrodomestico ma per Fabriano vanno fatte azioni concrete e date risposte immediate interventi mirati - continua Santoni - manca l’attenzione delle amministrazioni locali di Fabriano, Genga, Cerreto D’Esi, Sassoferrato, Serra San Quirico, e della giunta regionale Marche.  Serve un vero coordinamento delle organizzazioni sociali locali e una forte volontà di coordinarsi per risollevare un intero territorio». «Un esempio è la vertenza Elica, che con gli accordi siglati al ministero con le organizzazioni sindacali e gli impegni presi dall’l’impresa con investimenti e processi di riorganizzazione, oggi permettono un equilibrio occupazionale che satura l’impianto di mergo al 100% (non utilizzando oramai da tempo gli ammortizzatori sociali aperti) rilanciando l’azienda e rendendola sostenibile nel nostro territorio, nonostante la diffusa crisi del settore e la continua difficolta economiche del momento che deve affrontare come tutte le realtà produttive del “settore cappe” -  sottolinea  Santoni  - rimangano grandi preoccupazioni sulla NewCo Beko ex Whirlpool, azienda che occupa sul territorio 1000 addetti per la quale è arrivata la convocazione per il 25 giugno al MIMIT, e sulla Electrolux con lo stabilimento di Cerreto D’Esi che con gli altri insediamenti produttivi sull’intero territorio nazionale, sta attraversando una profonda crisi economica e occupazionale; oggi gli accordi sindacali mettono al riparo i lavori da possibili licenziamenti. Di fatto è in crisi tutto l’intero settore cappe del Fabrianese e tutto il comparto bianco/elettrodomestico. Inoltre desta attenzione il settore termomeccanico e il suo indotto, “Ariston” in testa, che subisce una contrazione temporanea, dovuta soprattutto alle scelte politiche europee e nazionali su incentivi “green” e dei conflitti internazionali che minano gli scambi commerciali nelle aree del medio oriente e nel continente asiatico»      
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06/06/2024 Terme di Sarnano (MC) Fisascat Cisl Marche: "Garantire un futuro ai dipendenti delle terme"
«Alla vigilia della tornata elettorale siamo a ribadire la necessità che ciascuna delle parti in causa, dall'amministratore unico ai candidati sindaco, come peraltro unanimamente e pubblicamente dichiarato in occasione della recente assemblea dei soci della Sarnano Terzo Millennio, società che gestisce le Terme di Sarnano -  sottolinea Marco Squartini, Fisascat CISL Marche,  in una nota stampa  -  confermino che la loro priorità è trovare una soluzione che vada a confermare il mantenimento dell'occupazione e delle professionalità dei dipendenti delle Terme di Sarnano che, insieme alle loro famiglie, vivono con grande preoccupazione questa fase complicata della società e temono per il loro futuro. Auspichiamo che il percorso che era iniziato e l'accordo trovato con l'attuale amministrazione e l'amministratore unico per individuare la modalità migliore per sanare la situazione dei dipendenti possa proseguire e concludersi al più presto.» «Come Fisascat CISL Marche ci risulta indispensabile avere certezze sul futuro occupazionale e reddituale dei lavoratori con soluzioni definitive e certe che evitino anche per il futuro che gli stessi possano trovarsi coinvolti in diatribe politico-amministrative ed essere oggetto, loro malgrado, di controversie e ricorsi. - rilancia e conclude Squartini -  Siamo certi che il senso di responsabilità e la ricerca del bene comune prevarranno in chiunque si troverà a guidare la città di Sarnano e che troveremo un interlocutore attento e collaborativo con il quale incontrarci subito dopo l'insediamento della nuova giunta per individuare soluzioni condivise per il bene dei lavoratori, delle Terme di Sarnano e di tutta la comunità.»
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05/06/2024 VI Giornata FAI CISL "Fai Bella l'Italia 2024" a Potenza Picena(MC)
Si è svolta con successo la sesta edizione della giornata "Fai Bella l'Italia 2024", organizzata dalla FAI CISL Marche,  martedì 4 giugno nella spiaggia di Potenza Picena e  ha visto la partecipazione attiva di lavoratrici, lavoratori, iscritti, delegati e volontari della FAI CISL . I partecipanti hanno provveduto alla pulizia di un tratto di costa, senza l'uso di mezzi meccanici, garantendo il libero accesso alla spiaggia .   La raccolta dei rifiuti è stata gestita in collaborazione con il personale comunale, che ha provveduto al ritiro secondo modalità e termini concordati preventivamente.  Danilo Santini, Segretario Generale della FAI CISL Marche, ha dichiarato: «Siamo molto soddisfatti della riuscita di questa giornata. Abbiamo non solo contribuito alla pulizia della nostra splendida costa, ma anche sensibilizzato la collettività sull'importanza della tutela ambientale. Eventi come 'Fai Bella l'Italia' sono fondamentali per valorizzare il nostro territorio e promuovere una cultura del rispetto per l'ambiente.» L'iniziativa ha rappresentato un'importante occasione per offrire un servizio di pubblica utilità e per valorizzare il territorio di Potenza Picena nell'ambito della campagna nazionale della FAI CISL. La FAI CISL Marche ringrazia tutti i partecipanti e la comunità locale per il supporto ricevuto.      
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03/06/2024 La contrattazione sociale territoriale nelle Marche: giornata formativa per i responsabili territoriali della CISL e della FNP CISL Marche
Oggi ad Ancona giornata di formazione e aggiornamento dedicata ai responsabili di AST e RLS della CISL Marche e della FNP CISL Marche, incentrata sulla contrattazione sociale territoriale. L'incontro ha rappresentato un'occasione preziosa per approfondire le sfide e le prospettive legate a questo tema cruciale nel contesto attuale. L'evento ha visto la partecipazione di esperti di rilievo:il professor Emanuele Padovani dell'Università degli Studi di Bologna ha offerto un'analisi approfondita su come esplorare e comprendere, grazie ad AIDA lo  strumento informativo della CISL a supporto delle attività sindacali,  le dinamiche dei Comuni nell'era post-pandemia e nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Francesco Massi, Segretario Comunale, ha invece delineato le strategie di interlocuzione con gli Enti Locali. La sua esperienza e conoscenza del funzionamento delle amministrazioni comunali hanno offerto una guida pratica su come instaurare rapporti con gli enti territoriali, fondamentali per una contrattazione sociale efficace. La contrattazione sociale territoriale è al centro dell'attività della CISL Marche e della FNP CISL Marche, consapevoli delle complessità e nella variabilità dei contesti locali, che richiedono un approccio altamente adattabile e una profonda conoscenza delle specificità territoriali. Inoltre, la continua evoluzione delle esigenze sociali impone un aggiornamento costante delle strategie e delle competenze dei responsabili. «Questa giornata laboratoriale ha avuto l'obiettivo analizzare e rilanciare la contrattazione sociale territoriale, che è l'essenza della nostra attività e deve essere costantemente curata e attualizzata.  – ha sottolineato il Segretario Generale della CISL Marche, Marco Ferracuti, che ha aperto i lavori della mattinata -  In questi tempi di transizioni, che generano inquietudine e incertezze, ogni giorno emergono nuovi bisogni sociali sempre più complessi. Vogliamo essere anticipatori, adattabili, professionali e vicini alle persone. E’ importante per noi cercare di agire sui rischi prima che si trasformino in bisogni, adottando un approccio anticipatore. Sappiamo che la contrattazione sociale territoriale  non riguarda solo le amministrazioni comunali ma ha un ampio spettro d'azione, che include istruzione, abitazione, fisco e sviluppo. Non esiste uno schema predefinito: è sempre necessario tenere conto del contesto specifico del luogo e del tempo in cui operiamo. Dobbiamo abitare la realtà e aggiornare costantemente la nostra azione. – conclude Ferracuti - La nostra azione deve essere animata da vicinanza e professionalità, basandosi su conoscenza approfondita, continuità, selezione delle priorità e programmazione. Oggi ripartiamo con una giornata di formazione congiunta  per favorire la riflessione e il miglioramento della nostra attività sindacale su tutto il territorio regionale.» La giornata di formazione ha ribadito l'importanza di un'azione sindacale basata sulla conoscenza approfondita, la continuità, la selezione delle priorità e la programmazione. La capacità di adattarsi ai cambiamenti e di agire con professionalità e vicinanza alle comunità locali è essenziale per il successo della contrattazione sociale territoriale.
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03/06/2024 Tensione nel settore della ristorazione collettiva imprese aderenti ad ANIR e ANGEM: proclamato sciopero nazionale per il 4 giugno 2024
Le organizzazioni sindacali Filcams CGIL, Fisascat CISL e UILTuCS hanno proclamato uno sciopero nazionale delle lavoratrici e dei lavoratori delle imprese aderenti ad ANIR e ANGEM per l'intera giornata o turno di lavoro di martedì 4 giugno 2024. La mobilitazione mira a esercitare pressione sulle imprese affinché si raggiunga un accordo che rispetti i diritti e le esigenze dei lavoratori. Quattro i presidi nelle Marche : a  Pesaro in  via Cattaneo, davanti sede Confindustria, 10.00-12.00; ad Ancona in via Bianchi, davanti sede Confindustria, 10.00-11.30;  ad Ascoli Piceno in  Corso Mazzini 151, di fronte sede Confindustria 10:30-13.00  unico presidio per le provincie di  Macerata, Fermo ed Ascoli Piceno. A più di un anno dalla ripresa delle trattative per il rinnovo del Contratto Nazionale dei Pubblici Esercizi, Ristorazione Collettiva, Commerciale e Turismo, le imprese della ristorazione collettiva aderenti alle associazioni datoriali ANIR e ANGEM hanno formalmente diffidato le sigle sindacali Filcams CGIL, Fisascat CISL e UILTuCS dall'intraprendere qualsiasi azione riguardante il comparto della ristorazione collettiva. Questa mossa, giunta a oltre tre anni dalla scadenza del CCNL, ha suscitato reazioni forti. Le imprese del settore, associate ad ANIR e ANGEM, vengono accusate di ostacolare il rinnovo del contratto, che dovrebbe garantire condizioni salariali dignitose ai lavoratori del settore. La trattativa, che aveva già avviato un percorso sui temi della normativa, della classificazione del personale e degli incrementi salariali, rischia di subire ulteriori ritardi a causa di questa presa di posizione. Le aziende coinvolte in questa controversia includono nomi noti come AUTHENTICA SPA, EUROTOURIST NEW SPA, DUSSMANN SERVICE SRL, LADISA SRL, SERENISSIMA SPA, EURORISTORAZIONE, SIRISTORA GLOBAL SERVICE, VIVENDA SPA, COMPASS GROUP ITALIA SPA, GRUPPO ELIOR, GENESI SRL, PEDEVILLA SPA, SODEXO ITALIA SPA, ITALCATERING SRL, FELSINEA RISTORAZIONE SRL, SER CAR RISTORAZIONE COLLETTIVA SPA e SIR SISTEMI ITALIANI DI RISTORAZIONE. In un contesto economico ancora compromesso dall'inflazione e dall'aumento del costo della vita, il comportamento delle imprese viene giudicato irresponsabile e sconsiderato nei confronti dei dipendenti. Le sigle sindacali Filcams CGIL, Fisascat CISL e UILTuCS hanno dichiarato lo stato di agitazione e il blocco di qualsiasi forma di flessibilità per tutti i lavoratori del comparto dipendenti delle suddette imprese. In risposta, sono state indette assemblee sindacali retribuite presso i luoghi di lavoro per aggiornare i lavoratori sulle azioni sindacali che verranno intraprese, inclusa la denuncia a tutte le committenze pubbliche e private per tutelare i diritti dei dipendenti del settore.        
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03/06/2024 Compilazione e presentazione domanda disoccupazione Scuola
CISL Scuola Marche  in collaborazione con  il Patronato INAS CISL Marche, in prossimità della scadenza dei contratti a tempo determinato del personale della scuola docente e non docente, ha dato avvio alla possibilità di prenotare un appuntamento dedicato,  tramite il sito cislmarche.it ,  per  agevolare la compilazione e  la presentazione della domanda di disoccupazione NASPI. Un’opportunità che permette a tutto il personale della scuola di evitare lunghe attese e alla CISL Scuola di garantire, attraverso i propri operatori,  un supporto efficace. Compilazione e presentazione domande 𝗱𝗮𝗹 7 𝗮𝗹 13 giugno  e 𝗱𝗮𝗹 17 giugno al 21 giugno 2024  e d𝗮𝗹 1 al 6 luglio 2024. Apertura straordinaria 1 luglio 2024 riservata per la compilazione e presentazione delle domande. Per conoscere le modalità e le sedi cliccare sul seguente link: https://cislmarche.it/disoccupazione-naspi  
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03/06/2024 Elezioni RSU APM di Macerata: Fit Cisl si riconferma primo sindacato con quasi il 50% dei voti
Le elezioni per il rinnovo delle Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) all'Apm di Macerata, settore trasporti, si sono svolte il 30 maggio, registrando un'importante vittoria per la Fit CISL, che con quasi il 50% dei voti,  ha confermato il suo ruolo di primo sindacato. Alessandro Merlini, capolista della RSU, è stato eletto nuovamente grazie anche al lavoro svolto durante l'ultimo mandato. Alla guida della squadra sindacale Fabrizio Costantini, della Fit CISL, affiancato dal delegato provinciale Giovanni Guglielmo. «Un ringraziamento a tutti gli iscritti che hanno contribuito a questa importante vittoria » ha dichiarato la Fit CISL, sottolineando come il sindacato sia una grande squadra, sempre vicina alle esigenze e alle problematiche dei lavoratori.
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03/06/2024 Bollinato il Decreto per la Ripartizione del Fondo per la valorizzazione del personale degli EPR, FIR CISL Marche:" Attivare subito tavoli di lavoro per la ripartizione delle risorse"
È stato  bollinato il decreto governativo che prevede la ripartizione del fondo di cui al comma 308 dell'articolo 1 della legge n. 213 del 2023, specificamente destinato alla valorizzazione della professionalità del personale degli Enti Pubblici di Ricerca (EPR) non vigilati dal Ministero dell'Università e della Ricerca (MUR). Un passo avanti significativo per il riconoscimento e il supporto del lavoro dei ricercatori, tecnologi e del personale tecnico-amministrativo. Le risorse attese, pari a 14,52 milioni di euro per la promozione dello sviluppo professionale dei ricercatori e tecnologi e 20,80 milioni di euro per la valorizzazione del personale tecnico-amministrativo, saranno ripartite proporzionalmente tra gli enti beneficiari. Questa distribuzione si baserà sulla dimensione numerica del personale interessato, garantendo una distribuzione equa e mirata.  Fabio Persia, Segretario generale FIR CISL Marche, ha espresso soddisfazione per il risultato ottenuto: «Chiederemo già dai prossimi giorni alle diverse Amministrazioni l’attivazione di tavoli di lavoro per la definizione degli strumenti procedurali previsti dal CCNL e dai contratti integrativi, che potranno consentire l’utilizzo di queste risorse per la valorizzazione dei colleghi, sulla base della specifica attività professionale. - conclude -  Ringraziamo tutti i ministeri competenti che hanno sostenuto e supportato le nostre richieste e soprattutto il personale che ha partecipato con noi alle mobilitazioni dello scorso anno.» L'attivazione dei tavoli di lavoro rappresenta il prossimo passo cruciale per la definizione degli strumenti procedurali necessari all'attuazione delle misure previste dal decreto. L'obiettivo è quello di creare un sistema che riconosca e valorizzi in modo adeguato la professionalità del personale degli EPR.  
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01/06/2024 Maurizio Petriccioli, Segretario Generale nazionale CISL FP ad Ancona “Rinnovo Contratti Pubblico Impiego e finanziamento sanitario “
Il Segretario Generale Nazionale CISL FP, Maurizio Petriccioli sarà ad Ancona martedì 4 giugno in occasione del Consiglio Generale CISL FP Marche che si terrà, a partire dalle ore 9.30,  presso il Seebay, a Portonovo di Ancona, via Poggio, 160. Il rinnovo dei contratti nazionali del pubblico impiego per il triennio 2022/2024 e il finanziamento del sistema sanitario nazionale saranno al centro del dibattito. «In un contesto economico segnato da una forte inflazione, il rinnovo contrattuale per i lavoratori pubblici rappresenta una priorità. Inoltre, il finanziamento del sistema sanitario, nonostante l'aumento nominale, risulta insufficiente a causa dello "shock inflattivo" che ha colpito duramente anche la sanità marchigiana. – sottolinea Luca Talevi, reggente CISL FP Marche -  Il decreto governativo volto a ridurre le liste di attesa e la mobilità passiva rischia di offrire soluzioni parziali senza affrontare adeguatamente la carenza di personale, compromettendo la realizzazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e la riorganizzazione della sanità territoriale.» La CISL FP Marche sottolinea la necessità di nuove assunzioni, stabilizzazione dei precari e una migliore organizzazione del lavoro per garantire condizioni di lavoro dignitose ai professionisti della sanità, in particolare a infermieri, operatori socio-sanitari e tecnici. La crescente domanda di servizi sanitari richiede risposte concrete per arginare il fenomeno del "turismo sanitario" verso altre regioni. L'incontro sarà anche l'occasione per lanciare la campagna elettorale RSU 2025, che culminerà con il rinnovo delle rappresentanze sindacali in tutti i luoghi di lavoro pubblico. La CISL FP Marche, forte del 36% dei consensi ottenuti nelle ultime elezioni del 2022, avvierà una serie di assemblee per ascoltare i lavoratori e definire insieme le piattaforme per rispondere alle esigenze delle diverse professionalità presenti nella sanità, nelle funzioni locali e centrali. «Un appello ai candidati sindaci alle prossime elezioni affinché pongano la valorizzazione del personale al centro della loro azione amministrativa, riconoscendo l'importanza di un pubblico impiego efficiente e ben organizzato per il benessere della comunità. – conclude Talevi – E’ fondamentale che i candidati sindaco dei 148 comuni marchigiani coinvolti nelle elezioni dell'8 e 9 giugno, la gran parte dei quali sotto i 15.000 abitanti, mettano al centro della loro azione la valorizzazione del personale ed il raggiungimento di una dotazione organica in grado di garantire qualità ai servizi erogati alla cittadinanza evitando esternalizzazioni».  
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31/05/2024 Elezioni RSU Barilla di Ascoli Piceno: Successo per la FAI CISL Marche
La FAI CISL Marche primo sindacato alla Barilla di Ascoli Piceno: è il risultato delle votazioni  per il rinnovo della RSU (Rappresentanza Sindacale Unitaria) che si sono svolte nella giornata del 29 maggio scorso.  Alta la partecipazione al voto dei lavoratori, su 198 aventi diritto hanno votato in 174 a testimonianza di una grande partecipazione all'interno del sito produttivo. La lista FAI CISL Marche ha ottenuto un netto successo, guadagnando la maggioranza delle preferenze e vedendo il proprio candidato, Christian Amato, ufficialmente eletto come delegato. I risultati definitivi delle votazioni sono i seguenti: FAI CISL 58 voti, FLAI CGIL 34 voti, USB 34 voti e UILA UIL 47 voti. «Un ringraziamento va a tutti i nostri iscritti, simpatizzanti e a tutti coloro che hanno scelto di darci fiducia con il loro voto. Questo risultato comporta per noi un'importante assunzione di responsabilità che ci impegniamo a portare avanti con serietà e dedizione. – ha sottolineato Danilo Santini, Segretario Generale della FAI CISL Marche -  I nostri più sentiti complimenti vanno al delegato eletto Christian Amato: gli auguriamo un grosso in bocca al lupo e tanti auguri di buon lavoro per i prossimi anni.  Un ringraziamento particolare va anche a tutta la nostra squadra per la sinergia dimostrata e ai delegati della precedente RSU per l’impegno indefesso dimostrato fino ad oggi. Come FAI CISL Marche  siamo impegnati– ha concluso Santini -  a continuare a lavorare con determinazione per rappresentare al meglio gli interessi dei lavoratori di questo importante stabilimento, garantendo che la loro voce sia sempre ascoltata e tutelata.»
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27/05/2024 Anziani sempre più in difficoltà a Fano incontro della FNP CISL
Martedì 28 maggio, alle ore 9.00 presso il Tag Hotel, i pensionati della Fnp Cisl di Fano si incontreranno per discutere delle loro crescenti difficoltà che stanno vivendo i pensionati.« Tra le principali preoccupazioni che affliggono gli anziani -  sottolinea   Luciano Rovinelli, Segretario dei pensionati Fnp Cisl di Fano - sicuramente è quella di natura economica:  una pensione mensile di 1000 euro è  ormai insufficiente per vivere dignitosamente. Molti rinunciano a comprare generi alimentari come frutta e verdura per i costi elevati, con un kg di pomodori che costa 5 euro e la pasta a 2 euro. Inoltre, molti rinunciano a curarsi e a fare visite specialistiche a causa delle difficoltà economiche e dei lunghi tempi di attesa.» La Fnp Cisl di Fano chiede un intervento deciso della politica locale per affrontare le problematiche degli anziani, specialmente per quanto riguarda i non autosufficienti e le loro famiglie. « I costi delle assistenti familiari e delle residenze protette sono  aumentati notevolmente. Chiediamo ai comuni e agli ambiti sociali territoriali di sviluppare una politica di attenzione verso queste questioni, con proposte innovative - rilancia Rovinelli  - come l'implementazione di interventi domiciliari sia sociali che sanitari, che al momento non sono adeguati ai bisogni della popolazione» Dal momento della costituzione dell’Area Sanitaria Territoriale (AST) di Pesaro-Urbino, la Fnp Cisl ha focalizzato l'attenzione su diverse tematiche, tra cui la non autosufficienza, le demenze e l'Alzheimer, patologie in aumento. Per affrontare queste malattie, il sindacato richiede nuovi posti presso i centri diurni e un maggior numero di posti convenzionati a livello residenziale. «Evidenziamo inoltre la problematica della mobilità passiva verso altre regioni, che comporta costi elevati e una diminuzione della produttività nelle strutture ospedaliere della provincia. - prosegue -  Negli ultimi anni, si sono succeduti tre Direttori Generali dell’AST Pesaro-Urbino. Auspichiamo una maggiore stabilità per il futuro, al fine di condividere il nuovo atto aziendale che definirà le strutture operative sanitarie e le priorità della sanità provinciale». Nonostante le difficoltà, quest’anno la Fnp Cisl ha completato con successo la contrattazione sociale con buona parte dei comuni del territorio. Tra gli obiettivi principali raggiunti, vi sono la destinazione di fondi per contrastare il disagio socio-economico e il mantenimento delle tariffe invariate per i servizi individuali. Nel comune di Fano, dopo anni di richieste, è stata ottenuta l’esenzione del pagamento dell’IRPEF comunale per coloro che hanno un reddito fino a 10.000 euro, un'importante agevolazione per la popolazione anziana e bisognosa. Infine, la Fnp Cisl ha organizzato per il 9 giugno a Cagli un’iniziativa per discutere le problematiche dell’entroterra. La bassa natalità, l'invecchiamento della popolazione e lo spopolamento stanno portando alla chiusura di servizi essenziali per i giovani e attività commerciali, artigianali e finanziarie. «Chiediamo alle amministrazioni locali interventi di politiche fiscali a vantaggio di queste attività » conclude Rovinelli.
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27/05/2024 Terme di Sarnano (MC) Fisascat CISL : " Quale futuro per i dipendenti?"
«Siamo a manifestare la forte preoccupazione del personale occupato presso le terme di Sarnano, denunciando con forza chi, per meri interessi propagandistici, ha inteso imputare ai lavoratori la situazione critica della società, ricordando che i lavoratori per primi, in tutti questi anni, con abnegazione, sacrificio e spirito di collaborazione hanno continuato sempre a prestare la loro attività e dare un servizio alla comunità tutta, anche nelle difficoltà finanziarie non certo determinate dal loro lavoro ma da loro subite.» sottolinea Marco Squartini, Segretario Fisascat CISL Marche. in una nota stampa.  Le Terme di Sarnano (MC)  «sono una importante realtà qualificante a servizio di tutto il territorio del comune di Sarnano e di tutta la comunità montana, una realtà che deve essere non solo mantenuta ma rilanciata, con potenzialità mai sfruttate a pieno - prosegue Squartini  - richiamiamo pertanto tutte le parti in causa, dall'attuale amministratore, all'amministrazione comunale (che ricordo essere il socio di maggioranza nella società che gestisce le Terme) e a chiunque subentrerà dopo le prossime elezioni, al senso di responsabilità al fine di dare continuità a questa realtà, in primo luogo, per quanto di nostro interesse, garantendo il mantenimento dell'occupazione e delle professionalità dei dipendenti coinvolti e, più in generale, mantenendo le convenzioni e le concessioni per proseguire la preziosa attività svolta in tutti questi anni.» «A prescindere dalle soluzioni che si andranno a delineare per noi risulta imprescindibile - conclude il segretario Fisascat CISL  -  la garanzia occupazionale e reddituale dei lavoratori coinvolti che, ricordo, hanno continuato a lavorare in tutti questi anni anche non percependo regolarmente lo stipendio, solo per spirito di servizio consapevoli, loro, del prezioso lavoro svolto a beneficio della comunità.»
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23/05/2024 Concorso Centri per l'Impiego : al via il corso in preparazione al concorso, gratuito per gli iscritti CISL FP Marche
Sono oltre 3000 le domande di partecipazione arrivate in Regione Marche per la copertura di 32 posti di assistente amministrativo per il potenziamento dei Centri per l'Impiego. «Si tratta di un concorso significativo volto a rafforzare strutture fondamentali come i Centri per l'Impiego. – sottolinea la CISL FP Marche - Questi centri sono essenziali per potenziare le politiche attive del lavoro, per prendersi cura delle persone più fragili nel mercato del lavoro, che incontrano maggiori difficoltà di inserimento o che ne sono state espulse, oltre che supportare le imprese nell'incontro tra domanda e offerta di lavoro. Per il sindacato, è cruciale investire nella prossimità dei servizi per essere vicini ai cittadini e ridurre il divario spesso esistente tra le competenze richieste dalle aziende e quelle possedute da chi cerca lavoro.» «L'elevato numero di domande dimostra come il posto pubblico mantenga una sua "attrattività professionale" e, con molta probabilità, permetterà di avere una graduatoria utilizzabile nel corso del prossimo biennio. Questo in un'ottica complessiva di ingresso di giovani nella pubblica amministrazione, dove l'età media è ancora intorno ai 50 anni e solo 2 lavoratori su 100 sono under 30. – prosegue  la CISL FP Marche  -  Al fine di supportare concretamente i partecipanti, come sindacato abbiamo organizzato un qualificato corso di formazione con docenti altamente specializzati che affronteranno le varie materie oggetto del concorso, sia per quanto concerne la prova scritta che quella orale. Vista l'elevata partecipazione,  a giugno è prevista anche  una preselezione.» Il corso organizzato e promosso dalla CISL FP Marche  sarà gratuito per gli iscritti. Per ulteriori informazioni e prenotazioni, contattare la referente organizzativa del corso, Simona Cristofanelli, all'indirizzo email: s.cristofanelli@cisl.it.  
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22/05/2024 Firmato Contratto Integrativo Aziendale dell’Associazione Arena Sferisterio
Si è firmato ieri, 21 maggio, il primo Contratto Integrativo Aziendale per i lavoratori stagionali a tempo determinato dell’Associazione Arena Sferisterio di Macerata per il triennio 2024-2026. Dopo un lungo periodo di discussione e confronto iniziato, l’anno scorso prima e proseguito dopo la stagione 2023, con i rappresentanti sindacali assistiti dalle loro  categorie sindacali e la Sovrintendenza dell’Associazione «che ha visto momenti difficili di raffronto e che hanno portato, a ridosso della programmazione per la stagione estiva 2024, ad una dichiarazione di “pre stato di agitazione” mai intrapreso, tanto meno dunque con giornate di sciopero messe in atto - sottolineano Stefano Tordini, SLC-CGIL  e Alessandro Gay  FISTEL-CISL  - si sono finalmente definite per la prima volta le basi delle condizioni economiche, di inquadramento e mansioni, nonché dell’organizzazione di lavoro per il personale tecnico stagionale coinvolto, nello specifico le figure di macchinisti, attrezzisti, elettricisti, fonici, sarti, truccatori parrucchieri e collaboratori di palcoscenico.»  «È un risultato importante che non determina il punto di arrivo di una ottimizzazione lavorativa ma mette basi imprescindibili ed importati che determinano maggior chiarezza e serenità al lavoro ed alle modalità di svolgimento dello stesso.  - proseguono Tordini e Gay - Questo accordo Integrativo, considerate le caratteristiche e la tipologia di contratti a termine messi in atto per queste figure lavorative caratterizzate da un’alta professionalità che ogni anno ed ogni stagione si ripetono per questi lavoratori e lavoratrici, riconosce finalmente condizioni di continuità e competenze che non debbano essere ogni volta rimesse in discussione. » «Si sono definite quindi parti importanti, che a partire da un impianto economico ha richiesto tempo e valutazione per essere definito e che per la prima volta ha ottenuto quantificazioni precise e dettagliate da non dover più ridiscutere per le stagioni e le assunzioni future.  - concludono - E’ un punto di arrivo che non consideriamo come già detto definitivo ma che da basi per affrontare la stagiona 2024 veramente alle porte e per discutere insieme fin da ora su ulteriori opportunità, legate in primis all’andamento della stagione stessa, e che potranno dar ragione ad altri risultati e riconoscimenti che avremo modo di esaminare e contrattare insieme.»
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21/05/2024 Concluso con successo il primo Stage di Autodifesa gratuito organizzato dalla CISL FP di Macerata
Si è concluso ieri, lunedì 20 maggio, presso la palestra di arti marziali del CUS Macerata, il primo Stage di Autodifesa gratuito promosso e organizzato dalla CISL FP di Macerata per le iscritte e gli iscritti al sindacato. L'iniziativa ha visto la partecipazione di 15 persone che hanno avuto l'opportunità di apprendere tecniche di autodifesa da Maestri 5° DAN di Judo della Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali. Il contesto di questa iniziativa nasce dalla preoccupante statistica che vede circa il 10% degli infortuni tra chi lavora nelle corsie degli ospedali, negli uffici dei servizi sociali o di Polizia Locale, riconducibili ad aggressioni. Questo dato è notevolmente superiore rispetto al settore privato, dove la media è del 3%. Gli aggressori sono spesso utenti o parenti e amici dei pazienti, e le categorie professionali maggiormente colpite includono infermieri, operatori socio-sanitari, fisioterapisti, educatori professionali e operatori delle Polizie Locali. Le donne, che rappresentano circa i tre quarti degli infortunati, sono tra le più colpite. «Il fenomeno delle aggressioni non si limita alla violenza fisica ma comprende anche violenze verbali, con ingiurie e minacce . Per questo, dopo aver ascoltato i nostri iscritti -  spiega Alessandro Moretti, Responsabile del Territorio di Macerata della CISL Funzione Pubblica  - abbiamo ritenuto necessario organizzare questa prima iniziativa in collaborazione con il CUS Macerata per  fornire strumenti concreti di difesa ». Al termine dello stage, ai partecipanti sono stati consegnati attestati di partecipazione. «L'augurio è che le nozioni apprese possano diventare un bagaglio di conoscenze utili – conclude Moretti – sperando di non doverle mai mettere in pratica.»
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18/05/2024 Privatizzazione Poste Italiane: presidio ad Ancona
Protestano i lavoratori delle Poste contro la privatizzazione del gruppo:  presidio oggi, sabato 18 maggio, ad Ancona, in piazza del Plebiscito, davanti alla sede della Prefettura.  L’iniziativa è promossa da Slc Cgil, Slp Cisl, Uil poste, Confsal, Failp Cisale e Fnc Ugl.   Lavoratori e sindacati protestano contro l’ulteriore privatizzazione di Poste che svende un’altra risorsa strategica del Paese a danno di accessibilità e qualità dei servizi, del risparmio e dell’occupazione.   Il presidio davanti alla sede della Prefettura di Ancona è stata l’occasione per esprimere la contrarietà a questa decisione dell’azienda. Il sindacato chiede alle istituzioni di ascoltare la voce dei lavoratori e dei cittadini per porre fine a qualsiasi tentativo di ulteriore privatizzazione di Poste italiane.
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17/05/2024 Lavoro, Fai-Cisl: “Rinnovare i contratti provinciali agricoli o stagione a rischio”
Si è riunito a Recanati in provincia di Macerata il Consiglio Generale della Fai-Cisl Marche. Al centro dei lavori, aperti da Danilo Santini, Segretario Generale della Federazione agroalimentare regionale, i progetti territoriali del sindacato e la formazione realizzata per lavoratori e delegati su salute e sicurezza, assistenza fiscale e previdenza, inclusione dei migranti. Tra i temi prioritari emersi dai lavori, la contrattazione nel settore agricolo: «Ad oggi – ha denunciato Santini – riscontriamo uno stallo pericoloso nelle trattative per rinnovare i contratti provinciali agricoli scaduti a dicembre, per cui da Coldiretti, Cia e Confagricoltura ci aspettiamo un atteggiamento più responsabile e pragmatico per implementare, con le dovute integrazioni territoriali, il salario già previsto a livello nazionale. La stagione agricola è già partita e i lavoratori non possono attendere in eterno i dovuti riconoscimenti. Le imprese lamentano la mancanza di manodopera e ricambio generazionale, a maggior ragione senza rinnovi contrattuali la stagione è a rischio» ha concluso Santini, ricordando d’altro canto i positivi recenti rinnovi dei contratti nazionali dell’industria e della cooperazione alimentare, che porteranno ai lavoratori un aumento di 280 euro. Ampio spazio è stato dato alla voce dei delegati e delle delegate, definiti dal Segretario Generale della Cisl Marche, Marco Ferracuti, «vero cuore dell’azione sindacale. Le tante transizioni in corso, come quella ecologica, energetica, tecnologica, così come l’emergenza degli incidenti sul lavoro – ha detto il sindacalista – sono sfide che non si vincono con l’indignazione ma con un costante protagonismo dei lavoratori nei luoghi di lavoro. Questo è anche il senso della proposta legislativa della Cisl per rafforzare il ruolo dei dipendenti nelle imprese, nonché dell’iniziativa regionale – ha annunciato Ferracuti – che svolgeremo il 30 maggio ad Ancona assieme a istituzioni, imprese e Ispettorato del lavoro per fermare la scia di sangue e rilanciare tutte le azioni utili a garantire salute, sicurezza e benessere aziendale.» Ai lavori hanno preso parte anche il Segretario Generale della Federazione regionale dei pensionati, Silvano Giangiacomi e il Presidente di Terra Viva Marche, Giuseppe Giorgetti, e si sono conclusi con il Segretario Generale della Fai-Cisl nazionale, Onofrio Rota, che sottolineando lo scenario internazionale attuale ha affermato: «Davanti a nuovi conflitti e crisi, il ruolo del sindacato è ancora più determinante per garantire pace, stabilità, inclusione, democrazia. In tutti i luoghi di lavoro servono lavoratori e lavoratrici formati e informati, competenti, consapevoli dei propri diritti e doveri e delle tante sfide da affrontare per emancipare il mondo del lavoro. Tra le tante ingiustizie da denunciare – ha inoltre sottolineato il leader della Fai-Cisl – ci sono le grandi rendite e patrimoni accumulati con inflazione e costi energetici a vantaggio di grandi gruppi industriali e finanziari tassati in modo scandaloso rispetto alla pressione fiscale che grava invece sul lavoro, soprattutto su dipendenti e pensionati: il sindacato non può che denunciare queste ingiustizie e avanzare proposte concrete di cambiamento.»
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16/05/2024 Elezioni RSU/RLSA Gruppo Enel: FLAEI CISL primo sindacato nelle Marche
Nella  mattina di oggi, 16 maggio,  si sono conclusi gli scrutini relativi alle elezioni per il rinnovo delle RSU/RLSA dei lavoratori del gruppo ENEL con una grande affluenza nelle Marche, di poco inferiore al 94% . La Flaei CISL Marche si conferma il primo sindacato del gruppo ENEL regionale, con numeri importanti in tutte le province della regione, con Ancona al vertice. Il dato complessivo, vede la lista FLAEI-CISL Marche raggiungere una percentuale di consensi pari al 71,06%; la FILCTEM CGIL ferma al 26% e la UILTEC UIL all’ 1,47% mentre altri sindacati si fermano all'1,47%. «Oggi celebriamo una vittoria importante, registriamo un risultato di grande soddisfazione per l’impegno profuso dalla FLAEI CISL - ha commentato Dalverio Dafne, Segretario Generale FLAEI CISL Marche a margine dello scrutinio - Questo risultato non solo testimonia il consenso ampio e trasversale verso la nostra Federazione, ma sottolinea anche l’importanza del dialogo e della collaborazione di tutti per creare un senso di appartenenza alla FLAEI CISL e riconoscere in essa l’autonomia e la partecipazione quali valori fondanti. Voglio ringraziare pubblicamente tutti coloro che credono in noi.» «Ora, insieme a tutte le RSU elette nelle varie liste, comincia il lavoro più difficile.  – prosegue il Segretario Generale –  Le priorità che ci vedono impegnati sono:  migliorare gli standard di sicurezza e di benessere dei lavoratori elettrici, presidiare affinché diminuisca il ricorso agli appalti, monitorare le 2.000 assunzioni in Enel concordate a fine vertenza lo scorso il 29 aprile, al fine di assumere anche nelle Marche – rilancia e conclude -  un buon numero di giovani per controllare  adeguatamente la rete elettrica marchigiana.»
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14/05/2024 "Non ti scordar di me" incontri di sensibilizzazione sulle demenze
Anteas ODV di Falconara e Chiaravalle, in collaborazione con la RLS-FNP CISL Ancona, CISL Ancona, INRCA, Azienda Sanitaria Territoriale di Ancona, Ambito Territoriale Falconara n. 12 e la Parrocchia B.V. Rosario, sotto il patrocinio del Comune di Falconara, organizza e promuove un'iniziativa di sensibilizzazione ed informazione sulle demenze, in particolare sull’Alzheimer,   dal titolo "Non ti scordar di me",  che si svolgerà  a Falconara Marittima (AN)  venerdì  17 e  sabato 18 maggio. Il primo appuntamento è fissato per venerdì 17 maggio alle ore 15.30, presso il Centro Pergoli di Falconara in piazza G. Mazzini  esperti e medici specialisti terranno un incontro informativo volto a fornire una panoramica approfondita sulla malattia di Alzheimer, illustrando le sue caratteristiche, i sintomi e le possibili terapie. Sarà un'opportunità preziosa per chiunque voglia approfondire le proprie conoscenze su questo disturbo neurodegenerativo che colpisce un numero sempre più ampio di individui. AI lavori aperti dal Presidente Anteas ODV di Falconara Chiaravalle, Agostino Ciciliani, interverranno  Ilenia Orologio, Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Falconara, Stefania Bramucci, Segreteria RLS FNP-CISL Ancona, Valentina Cameriere neurologa Inrca di Ancona, Benedetta Ruggeri dell’Ast Ancona e Sara Santini, ricercatrice Inrca di Ancona.  A seguire con l’aiuto delle psicologhe Elena Gambella e Margherita Osimani si svolgerà un laboratorio esperienziale basato sul metodo Sound. Modera  Carmen Carotenuto, Fnp CISL Marche.   Mentre sabato 18 maggio, alle ore 16.00, presso l'oratorio della Parrocchia B.V. Rosario di Falconara, in via G. Mameli,  ci sarà un incontro di sensibilizzazione aperto a tutte le fasce d'età, dai bambini agli anziani. Si svolgeranno laboratori di incontro intergenerazionale con la partecipazione di Melissa Conigli, dell'Associazione Acchiappasogni. L'obiettivo è coinvolgere attivamente la comunità, promuovendo una maggiore consapevolezza e comprensione nei confronti delle persone affette da demenza e dei loro familiari. Ingresso gratuito la cittadinanza è invitata a partecipare..  
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11/05/2024 Disagi a Fano al capolinea del Pincio RSU FIT CISL AMI :" Più comunicazione e soluzioni rapide"
Una situazione di disagio si è verificata nella serata dell’10 maggio a Fano (PU) al capolinea del Pincio, coinvolgendo gli autisti di AMI e i cittadini utenti del trasporto pubblico locale. «Verso le 19:30, senza alcun preavviso o comunicazione ufficiale, l'accesso al Pincio è stato interdetto ai mezzi pubblici di linea, creando notevoli difficoltà agli autisti nell'effettuare il capolinea. Gli accessi sono stati improvvisamente sbarrati, lasciando gli autisti nell'impossibilità di far accedere i cittadini ai pullman. – spiega  la RSU FIT CISL AMI - Per gli utenti del trasporto pubblico, la mancanza di autobus all'interno del Pincio ha significato doversi avventurare lungo il traffico intenso di viale Buozzi, esponendosi a rischi considerando la pericolosità della strada per i pedoni.» Questa situazione di stallo non è nuova e è stata più volte segnalata dagli autisti e dagli operatori del TPL all'Amministrazione Comunale. Tuttavia, fino ad ora, non si è avuta alcuna risposta o azione concreta da parte delle autorità preposte alla gestione del trasporto pubblico e alla tutela della sicurezza dei cittadini. «Gli autisti di AMI, attraverso un appello diretto, chiedono all'Amministrazione Comunale di intervenire tempestivamente per risolvere questa problematica.  – rilancia la RSU FIT CISL AMI -  È essenziale trovare soluzioni rapide e adeguate che permettano agli operatori del TPL di svolgere il proprio lavoro in condizioni adeguate, garantendo al contempo la sicurezza dei cittadini che fanno uso del servizio. La mancanza di comunicazione e di azione da parte delle autorità competenti mette a rischio non solo la regolare erogazione del servizio di trasporto pubblico, ma anche la sicurezza e il benessere dei cittadini. È necessario che le istituzioni agiscano prontamente per risolvere questa situazione e ripristinare la normalità nell'operatività del trasporto pubblico locale a Fano.»  
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09/05/2024 La FIR CISL e ADICONSUM siglano un accordo per la Tutela dei Consumatori
Nel quadro di una collaborazione destinata a promuovere i diritti e le tutele dei cittadini e dei consumatori, la FIR CISL  Marche ha recentemente sottoscritto un accordo di grande rilevanza con ADICONSUM. «L'iniziativa – sottolinea il  Segretario Regionale FIR CISL delle Marche, Fabio Persia -  mira a sviluppare una cultura del rispetto dei diritti dei cittadini e dei consumatori, offrendo una serie di benefici tangibili a tutti gli iscritti.» «Tra i principali vantaggi è prevista la possibilità per gli iscritti di ricevere gratuitamente il periodico bimestrale "Il Consumo Responsabile" in formato digitale, insieme alla newsletter settimanale. – prosegue Persia -  Questo servizio informativo mira a fornire agli iscritti una panoramica dettagliata sulle tematiche legate al consumo consapevole e alle questioni di tutela dei consumatori.» Inoltre, è prevista una scontistica del costo della tessera ordinaria media ADICONSUM del 50% per gli iscritti FIR CISL. L’accordo prevede, anche, la creazione di un Osservatorio Nazionale congiunto, composto dalla Segretaria Nazionale FIR CISL e la Presidenza di ADICONSUM, per monitorare l'effettiva capacità del potere di acquisto dei redditi dei cittadini, soggetti alle oscillazioni dell’inflazione. Ricordiamo che l’ADICONSUM, oltre ai vari servizi di conciliazione e risoluzione delle controversie, è anche titolare, per conto del Ministero dell’Economia e Finanza del fondo di prevenzione usura ed è punto di contatto nazionale della Rete Comunitaria ECC-Net, fornendo consulenza ai consumatori europei sui propri diritti ed assistenza in caso di controversia transfrontaliera con aziende aventi sedi nei paesi dell’Unione Europea. Prosegue così la campagna volta ad implementare la nostra carta dei servizi a favore e tutela di tutti gli iscritti alla FIR CISL.
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09/05/2024 Aumento rette residenze per anziani nelle Marche : Sindacati Pensionati avviano questionario per valutare l'assistenza e le tariffe
Un questionario per conoscere la situazione delle persone anziane non autosufficienti ricoverate nelle strutture residenziali socio sanitarie marchigiane. Questa è l’iniziativa organizzata dalle Federazioni dei Pensionati di SPI Cgil, FNP Cisl e UILP Uil, che da anni sono impegnate per cercare di garantire a queste persone – le più fragili delle nostre comunità locali – un’assistenza sociale e sanitaria adeguata a costi sostenibili. «La pandemia prima e la crisi inflazionistica dopo hanno aumentato i costi dell’assistenza e nonostante i cosiddetti “ristori” erogati dalla Regione Marche - segnalano SPI Cgil, FNP Cisl e UILP Uil - gli Enti gestori hanno pensato bene di aumentare le rette a carico degli utenti e delle loro famiglie in modo indiscriminato, unilaterale e senza nessun controllo da parte delle Aziende Sanitarie.» Stando alle proiezioni rielaborate dalle Federazioni dei Pensionati di SPI Cgil, FNP Cisl e UILP Uil, oggi gli anziani non autosufficienti nelle strutture regionali pagano una retta pari in media a poco meno di 1.600 euro al mese. In alcuni casi, più di 2.000 euro mensili. Sono cifre impossibili da sostenere per gli anziani e per le loro famiglie, e purtroppo, non sempre alla spesa sostenuta corrisponde un’assistenza adeguata. I questionari, destinati agli anziani e ai loro familiari, saranno somministrati nelle sedi di SPI Cgil, FNP Cisl e UILP Uil presenti in tutto il territorio regionale, o, quando possibile, direttamente nelle Strutture. «L’obiettivo è far emergere la realtà delle situazioni in cui vivono queste persone. – sottolineano Elio Cerri, Segretario Generale SPI Cgil Marche, Silvano Giangiacomi Segretario Generale FNP Cisl Marche e Marina Marozzi, Segretaria Generale UILP Uil Marche - Le risultanze di questa indagine saranno presentate in un’iniziativa pubblica che si terrà nel prossimo autunno e saranno portate all’attenzione di Regione e Aziende Sanitarie, con le quali, insieme a Cgil Cisl e Uil Confederali, abbiamo aperto un tavolo di confronto permanente. Di una cosa siamo convinti – rilanciano e concludono - il sistema residenziale socio sanitario marchigiano necessita di una profonda rivisitazione, e crediamo che attraverso questa iniziativa sia possibile porre le basi per ragionare sugli indirizzi e sugli obiettivi di politica socio sanitaria che si vogliono perseguire nelle Marche.»
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07/05/2024 Sindacati su infortuni al porto di Ancona
Sindacati su infortuni al porto di Ancona: ieri mattina, 6 maggio, un  lavoratore di un’ impresa portuale finisce in acqua con il muletto e l’altro giorno, a FINCANTIERI, un altro lavoratore in appalto si è ustionato per il volo di un tombino dopo  una fuga di gas Quello dei morti sul lavoro è un bollettino di guerra : una vera e propria vergogna nazionale, in barba agli  impegni assunti dalle varie istituzioni nel corso di innumerevoli convegni. L’ultimo,  in ordine di tempo, è  quello che si  è  svolto il 13 aprile 2023 su Salute e Sicurezza in ambito portuale,organizzato dalla Autorità di Sistema Portuale Medio Adriatico Centrale, con la presenza delle parti sociali, INAIL , INPS . Purtroppo, al di là di molte parole, gli infortuni al porto ancora ci sono e interessano i lavoratori delle imprese portuali  e non solo e, spesso, si  assiste a infortuni gravi . Per le organizzazioni sindacali di FILT CGIL – FIT CISL UIL TRASPORTI, salute e sicurezza sul lavoro sono una priorità e le proposte per attuarla sono contenute in una piattaforma che era stata presentata a suo tempo all’ Autorità di Sistema Portuale che si era impegnata a promuovere la cultura della prevenzione sul lavoro per i lavoratori e per le aziende al fine di arrivare all’ obbiettivo di infortuni zero. La piattaforma di sicurezza dei  sindacati di categoria contiene diverse richieste tra cui maggiori investimenti dedicati alla formazione, non solo dei dipendenti  ma anche dei datori di lavoro.  Per  FILT CGIL – FIT CISL UIL TRASPORTI, va rilanciato il Piano per il lavoro promosso dai sindacati dei trasporti al porto, per specializzare sempre di più i lavoratori e promuovere cultura della sicurezza. Senza parlare delle malattie professionali che dovrebbero sempre di più essere indagate e studiate rispetto agli ambienti di lavoro, dell’utilizzo dei DPI (dispositivi protezione individuale) e dell’organizzazione del lavoro divenuta sempre più flessibile per soddisfare le domande degli armatori e delle agenzie marittime. Il sindacato ha chiesto un incontro congiunto con l’AdSP MAC (autorità di sistema portuale del medio adriatico centrale) e il Comitato Igiene e Sicurezza che si occupa, all’ interno del porto, di promuovere e  prevenire con le istituzioni la cultura della sicurezza.
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06/05/2024 Fuga dal lavoro nel turismo marchigiano Sindacati: “Retribuzioni insufficienti e carichi di lavoro eccessivi, vanno riconosciuti salari e diritti"
Retribuzioni insufficienti, carichi di lavoro eccessivi  e turni infiniti è la triade fatale che rende “patologico” il lavoro nel turismo. Nessuna fuga dal lavoro inspiegabile dunque, nessun rebus senza soluzione. Servono interventi chiari su due direttrici: salario e diritti; quelle di sempre. Le storie di giovani e meno giovani che si incontrano a fine stagione è ancora fatta di fatica, di irregolarità, di vessazioni, di giornate di lavoro che durano poco se viste dalla busta paga, ma che  vanno ben oltre le 48 ore settimanali nelle narrazioni di chi sceglie di cercare altrove un impiego. Il lavoro stagionale nel turismo che fatica a qualificarsi se dura meno di due mesi, era anche il lavoro delle “transizioni”. “Fare la stagione” come la si definiva, era uno sforzo contenuto ed accettabile perchè consentiva di racimolare risorse anche discrete prima dell’avvio agli studi universitari o nell’attesa di un lavoro più stabile. Alla fine spesso poi quell’esperienza si strutturava nel tempo e il lavoro a singhiozzo accompagnava il percorso di studi o altri impieghi a termine nel resto dell’anno, perché quella flessibilità era ancora accettabile. Si guadagnava bene in altre parole e il sistema della disoccupazione prima della riforma del 2015 consentiva di ammortizzare meglio i periodi di non lavoro per chi si trovava per scelta o per necessità a ripetere l’esperienza del lavoro stagionale. Ma  il combinato pandemia-crisi energetica  che ha morso ancora più forte in questo settore, ha massimizzato la ricerca al recupero veloce per le tante piccole imprese di cui è fatto il tessuto imprenditoriale del turismo marchigiano. Poche azioni virtuose, insomma e molti ritagli al costo del lavoro che si è fatto regolare solo a metà: le buste paga ci sono, ma  per molte meno ore di quelle effettivamente prestate e se la vertenza sindacale dà ristoro economico  a chi sceglie di farsi giustizia, non incoraggia di certo il lavoro nel turismo.   Ecco allora che tanti giovani, quelli che la campagna mediatica che si apre ogni anno all’avvio della stagione buona descrivono come “affetti” da poca voglia di lavorare, preferiscono riadattare i consumi piuttosto che farsi occupare no-stop da un lavoro pesante e malpagato  perché la rete di protezione familiare ancora consente di non dover accettare quei compromessi dove il lavoro straordinario si fa lavoro gratuito e dove non c’è contenuto professionale. Il turismo deve necessariamente ripensarsi nella Marche e liberarsi dalle briglie di una stagione troppo corta per offrire occupazione stabile e di questo la politica deve occuparsi piuttosto che perdersi nella ricerca di testimonial d’eccezione. Valorizzazione delle attrazioni locali, miglioramento delle infrastrutture e dei servizi sono la via maestra che va imboccata accanto ad un imprescindibile cambio culturale. La domanda di lavoro trova corrispondenza nella offerta quando il lavoro è equamente remunerato e quando il contenuto professionale dell’impiego offerto è adeguato. Il mismatching del mercato del lavoro non lo si supera con gli slogan. Le Associazioni datoriali che si sono interrogate in questi giorni  sulle pagine dei giornali devono orientare i propri aderenti non solo al pieno rispetto dei contratti nazionali,  ma anche a cogliere l’opportunità di costruire insieme un contratto integrativo che coniughi le esigenze del settore con quelle del lavoro. Salario, formazione, migliore gestione dei tempi di vita e dei tempi di lavoro, welfare aziendale sono i contenuti possibili dell’accordo da cui ormai non si può prescindere se non vogliamo lasciare gli ombrelloni chiusi. Filcams Cgil – Fisascat Cisl e Uiltucs Uil formuleranno richiesta di incontro alle associazioni datoriali ed alla Regione  Marche affinché si passi dalla denuncia all’azione, perché l’estate non aspetta e nemmeno i lavoratori.   Rassegna: https://etvmarche.it/08/05/2024/turni-lunghi-paghe-basse-sos-lavoratori-nel-turismo-i-sindacati-piu-tutele-video/?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTEAAR2rq70d_8P6l0JqmZBguKM8tckRr73umkv2eYNwL_-L3AfsxwGkNeNiPSw_aem_AcKA7eUV-EF1BOWDI7oLuJDlbB9h0sG_bJOuCW1uzRqbc1mwnAoDmQf4HzPz5XMp3fwy5vYK0fslH2H4z_H_QnRf
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03/05/2024 Aumento delle aggressioni verso i professionisti delle pubbliche amministrazioni: al via un corso di autodifesa per gli iscritta CISL Funzione Pubblica
«La situazione delle aggressioni nei confronti dei professionisti delle pubbliche amministrazioni, anche nelle Marche, è estremamente preoccupante - dichiara il Responsabile della CISL Funzione Pubblica di Macerata, Alessandro Moretti - Il costante calo delle assunzioni rende difficile garantire la sicurezza del personale e degli utenti. È per questo che abbiamo deciso di offrire un 1° Stage di Autodifesa a 15 dei nostri iscritti». «I dati forniti dall'INAIL evidenziano un aumento delle aggressioni e delle violenze nei confronti del personale pubblico dipendente, con oltre 1600 denunce annue a livello nazionale - prosegue Moretti - Questo fenomeno colpisce soprattutto categorie come infermieri, operatori socio-sanitari, fisioterapisti ed educatori professionali. Le donne sono particolarmente vulnerabili, rappresentando il 75% degli infortunati». «Nelle Marche, i casi certificati nel 2023 sono aumentati rispetto all'anno precedente - aggiunge il Responsabile della CISL Funzione Pubblica di Macerata  - Per affrontare questa emergenza, organizzeremo iniziative di sensibilizzazione insieme ai Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza». «In particolare abbiamo deciso di avviare una collaborazione con il CUS Macerata per offrire ai nostri lavoratori strumenti concreti di difesa fisica, psicologica e verbale - conclude Moretti – Un corso di Autodifesa che partirà lunedì 6 maggio prossimo,  con tre lezioni di tecniche marziali di autodifesa svolte da un Maestro Federale della Fijlkam-CUS Macerata».   Rassegna:  https://etvmarche.it/06/05/2024/macerata-violenze-al-personale-pubblico-corso-di-autodifesa-della-cisl-video/ https://www.cronachemaceratesi.it/2024/05/03/uno-stage-di-autodifesa-contro-le-aggressioni-per-i-professionisti-delle-pubbliche-amministrazioni/1853559/  
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30/04/2024 La Regione Marche a fianco dei Consumatori. Consumarche: un sito unico per i Consumatori
Le Associazioni dei Consumatori delle Marche: Adiconsum, Adoc, Codacons, Federconsumatori MDC e Udicon sono particolarmente attive e nei loro n. 74 sportelli accolgono ogni anno decine di migliaia di consumatori con i quali si è creato un rapporto di estrema fiducia. Lo dimostrano i 9344 contatti, le 2191 pratiche e le 494 conciliazioni che le Associazioni dei Consumatori hanno realizzato nelle Marche nel periodo agosto 2023 - marzo 2024. Questi sono i dati di assoluto rilievo che emergono dalla rendicontazione di periodo degli 11 sportelli che sono stati finanziati mediante le risorse assegnate alla Regione Marche dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Negli sportelli le Associazioni offrono ai cittadini, attraverso operatori qualificati, una prima assistenza gratuita con informazioni sulle varie questioni attinenti all’esercizio dei diritti, alle opportunità e rimedi previsti dalla legislazione regionale, nazionale ed europea a tutela del consumatore.    “L’utilizzo proficuo di queste risorse è il risultato di una positiva collaborazione e interazione tra Associazioni dei Consumatori e Regione Marche - come ha dichiarato l’Assessore Andrea Maria Antonini – che anche in qualità di Regione coordinatrice in materia di Sviluppo Economico nell’ambito della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, ha avuto un’interlocuzione costante con il Ministero competente per definire i finanziamenti a favore delle Regioni da destinare ad iniziative per la tutela dei consumatori e degli utenti”.    L’efficace collaborazione Regione-Ministero ha consentito negli anni la continuità dei finanziamenti destinati a tale scopo. “Tale continuità - come dichiara la dirigente della Regione Marche Daniela Tisi - è estremamente importante in quanto permette di costruire, sul territorio regionale, una rete di Sportelli sempre più qualificati nei quali i cittadini possono trovare sempre le risposte alle loro problematiche legate al consumerismo”.    Il dialogo e la collaborazione tra le Associazioni hanno inoltre permesso di realizzare con il sito https://consumarche.it/ un portale unico dove tutte le Associazioni, che attuano il Programma Sportelli della Regione Marche, pubblicano le notizie di attualità utili al Consumatore in modo da essere uno strumento più completo e agevole da consultare per la popolazione della Regione Marche. All’interno dello stesso sito le Associazioni hanno messo a disposizione apposite guide su vari argomenti che interessano i consumatori.    Questi ottimi risultati sono stati raggiunti grazie alla capacità di interlocuzione della Regione nei confronti del Ministero, alla velocità nelle procedure amministrative, al coordinamento e dialogo con le Associazioni dei Consumatori da parte della Regione, alla collaborazione tra le Associazioni dei Consumatori, per rendere servizi concreti ai consumatori che, come si vede dai numeri appena citati, sono stati apprezzati dalla popolazione che vive nella nostra regione.  
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19/04/2024 "GIAPU" rigenerazione urbana del Parco Unicef di Falconara Marittima(AN)
Anolf Marche, Anteas Falconara e FNP CISL Marche tra i partner operativi del progetto "GIAPU" (Giochiamo Insieme Al Parco Unicef)  finanziato dalla Fondazione Cariverona finalizzato alla rigenerazione urbana del Parco Unicef di Falconara Marittima (AN) che vede  il Comune di Falconara Marittima  capofila e il coinvolgimento anche di Legambiente Marche e gli Istituti Comprensivi "Centro e Ferraris" di Falconara Marittima. Avviata la"prima fase del progetto di rigenerazione urbana di Parco Unicef" che vede la riqualificazione del parco attraverso una progettazione partecipata che coinvolge i bambini delle scuole elementari degli Istituti Scolastici "Ferraris e Falconara Centro", ma che si intende aperto al coinvolgimento di altre scuole, associazioni e in generale a tutta la cittadinanza. L'obiettivo principale del progetto GIAPU è quello di riportare i bambini e i genitori a frequentare il parco attraverso il rinnovo o la riqualificazione di: strutture, arredi e spazi verdi. Operativamente, già a partire da marzo i bambini delle scuole partner del progetto hanno effettuato un sopralluogo del parco con una mappa nella quale hanno inserito in base alla loro visione ideale i vari elementi d'arredo del parco, constatando potenzialità e criticità presenti nell'area verde; successivamente hanno anche piantato alcuni semi di fiori spontanei in un'area stabilita per avviare l'attività di rigenerazione del verde presente nel parco. Il processo di progettazione partecipata è proseguito con lo svolgimento dei primi disegni e lavori di gruppo guidati da Raul Sciurpa - grafic desiner del "Laboratorio Linfa” - per la realizzazione e decorazione di alcuni pannelli di copertura da inserire in prossimità della struttura presente nel parco, attualmente non agibile, che sarà oggetto di una manutenzione straordinaria attraverso le azioni previste dal progetto in carico al Comune di Falconara Marittima, insieme al restauro della pavimentazione dell’ex Tapioca, della recinzione e cancello d’ingresso e dei bagni pubblici, dei giochi e alla valorizzazione del verde. «Il Parco Unicef è ancora un gioiello verde grezzo nel cuore di Falconara Marittima, destinato a tornare a brillare grazie al progetto Giapu, con il sostegno di organizzazioni locali come Legambiente Marche APS, Anteas Falconara, FNP CISL Marche, ANOLF Marche e il Comune che si impegneranno ad animare il parco a partire dall’estate 2024 e ridare vita a questo spazio che ha un passato importante per la cittadina falconarese. – hanno precisato i promotori -  Invitiamo tutti i cittadini di Falconara Marittima a partecipare e a sostenere il progetto GIAPU. La partecipazione è fondamentale per garantire il successo di questa iniziativa nel tempo e per plasmare insieme il futuro del parco e della comunità falconarese.» Per tutti gli sviluppi di GIAPU visitare la pagina facebook “Progetto Giapu” 
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15/04/2024 “Il lavoro delle donne: la storia, i luoghi di vita e di lavoro tra passato e presente”
“Il lavoro delle donne: la storia, i luoghi di vita e di lavoro tra passato e presente” al centro dell'incontro che si è svolto nel pomeriggiodi oggi, lunedì 15 aprile 2024 ad Ancona, presso la Sala Boxe della  Mole Vanvitelliana. L’iniziativa è stata promossa ed organizzata dalla Federazione dei Pensionati della CISL Marche in collaborazione con la CISL Marche, patrocinata dal Comune di Ancona,  in occasione della nuova edizione del libro a cura di Maria Grazia Camilletti "Avevo un posto andato in fumo. Le sigaraie di Chiaravalle raccontano storie di vita e di lavoro" Affinità Elettive Edizioni. Ai lavori, introdotti dalla Segretaria regionale FNP CISL Marche, Maria Rosaria Lucarelli,  sono intervenuti Maria Grazia Camilletti, storica marchigiana, Francesco Chiapparino, Università Politecnica delle Marche, Giovanni Bellucci, Università di Bologna,  Fatima Farina, Università di Urbino e Cristiana Ilari, Segretaria CISL Marche. «Abbiamo scelto la MOLE di Ancona, come luogo simbolo, non possiamo dimenticare che dal  1947 è stata deposito della Manifattura Tabacchi di Chiaravalle, intrecciando la sua storia con quella di tutte le manifatture di Italia, dal primo mulino installato nella Vallesina per coltivare il tabacco alla realtà industriale fino ai giorni nostri, basandosi su criteri di produzione sempre più meccanizzati e moderni.  – sottolinea Maria Rosaria Lucarelli, Segretaria regionale FNP CISL Marche, tra i promotori dell’iniziativa - Una fabbrica nella quale hanno lavorato, a seconda dei periodi,  un migliaio di persone, per lo più donne. Una location ideale per una riflessione approfondita sul ruolo delle donne nel mondo del lavoro.» Durante l'evento, i partecipanti hanno avuto anche la possibilità di visitare la mostra organizzata dall'Archivio di Stato di Ancona sulla storia della Manifattura Tabacchi di Chiaravalle, che si ringrazia per la collaborazione.   Rassegna: https://etvmarche.it/16/04/2024/il-lavoro-delle-donne-nel-nostro-territorio-tra-passato-e-presente-video/
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15/04/2024 Privatizzazione Poste : sindacati incontrano il Presidente del Consigli Regionale
Si è tenuto un incontro significativo con il Presidente del Consiglio Regionale, Dino Latini, nell'ambito della mobilitazione nazionale dei lavoratori delle poste contro la possibile privatizzazione e le conseguenze sul personale. L'occasione è stata utile per ribadire le ragioni sindacali di questa protesta che coinvolge molti lavoratori marchigiani. Gabriele Lalli, Segretario Generale del SLP CISL Marche, ha spiegato le motivazioni di 3000 lavoratori marchigiani, evidenziando l'importanza di valorizzare il lavoro quotidiano e mantenere una presenza nel territorio. Luca Talevi, Segretario CISL Marche, ha sottolineato il rischio di spopolamento del territorio,già depauperato dal crollo del numero degli sportelli bancari,  evidenziando l'importanza di mantenere servizi essenziali come le poste. Il Presidente del Consiglio Regionale si è impegnato ad elaborare una mozione da portare all'attenzione del Consiglio Regionale e dell'Assemblea Nazionale dei Presidenti dei Consigli Regionali. Per la categoria dei lavoratori delle poste e per la confederazione sindacale, questo rappresenta un importante passaggio istituzionale, dimostrando come la battaglia dei lavoratori sia strettamente connessa al benessere dei cittadini e al futuro del territorio. La difesa dei posti di lavoro e dei servizi pubblici è un impegno per il bene comune.
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12/04/2024 CGIL CISL UIL Pesaro - Urbino : "Sanità un valzer di nomine che non possiamo più tollerare"
«Apprendiamo dalla pubblicazione di una determina sull’albo pretorio dell’Ast di Ancona dell’imminente collocamento a riposo, per pensione anticipata, della direttrice generale dell’Ast di Pesaro Urbino d.ssa Nadia Storti. -scrivono in una nota le CGIL CISL UIL Pesaro - Urbino  e le relative categorie della sanità - Come sindacati,  fin dalle prime proposte circolate di riforma della sanità regionale, abbiamo segnalato l’enorme criticità che quel modello di riforma avrebbe determinato per la nostra provincia, criticità data non solo dalla cancellazione di un’azienda ospedaliera ma anche da una fusione che, se non accompagnata da programmazione ed investimenti, avrebbe potuto paralizzare la sanità provinciale in una fase storica già fin troppo critica.» «Purtroppo i nostri timori si sono rivelati veritieri! Si sono già avvicendati tre dirigenti apicali tra commissari e direttori generali ed ora siamo di nuovo al punto di partenza! Nel frattempo sono passati mesi ed ancora non ci sono certezze se non un evidente arretramento della risposta sanitaria pubblica al bisogno di salute dei cittadini della nostra provincia. - proseguono -  Manca ancora l’atto aziendale, manca la determinazione e la quantificazione precisa dei fondi e delle relative integrazioni del comparto e della dirigenza, mancano certezze sulle risorse economiche e di personale con cui si dovranno affrontare le sfide più importanti che abbiamo davanti: liste di attesa, posti letto per abitanti( ancora nettamente inferiori alla media regionale ), integrazione ospedale /territorio ( come le si può iniziare a garantire se non ancora non si capisce quali reparti e quali servizi rimarranno nei vari stabilimenti ? ), investimento sulla sanità di prossimità e sull’integrazione socio-sanitaria, rapporti tra la gestione pubblica e quella privata comprese eventuali esternalizzazioni.» «Di fronte a questa situazione, con una serie di partite ancora aperta tra cui non dobbiamo dimenticare quella relativa alla paventata privatizzazione della salute mentale e quella delle criticità della risposta ai bisogni degli anziani in condizione di non autosufficienza, pretendiamo risposte ed anche garanzie : abbiamo bisogno di nomine che garantiscano continuità, abbiamo bisogno di risorse aggiuntive per una provincia che deve affrontare un percorso di cambiamento importante che non si può realizzare senza adeguata programmazione ed investimenti. - concludono  -  Di fronte a questa situazione ed alla luce delle scelte adottate fino ad oggi della politica regionale per la nostra provincia non ci resta che augurarci di stare in salute più a lungo possibile»
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07/04/2024 Alzheimer, ANTEAS Macerata presenta il libro “Gli Immemori di Santa Dinfna” di Simone Censi
Nella vita, ci sono eventi che sconvolgono il nostro equilibrio emotivo e familiare in maniera irreversibile. Uno di questi è senza dubbio la diagnosi di malattie neurodegenerative come l'Alzheimer. Questo disturbo non colpisce solo chi ne è affetto, ma riverbera profondamente su tutta la famiglia, riscrivendo le dinamiche quotidiane e riducendo gradualmente i ricordi di una vita intera. "Il Signor Wouter non ricorda di essere stato sposato, né tanto meno di essere vedovo, né di avere due ragazzi...", una frase che racchiude in sé l'abisso dell'Alzheimer. L'incapacità di ricordare il proprio passato, la perdita della familiarità con luoghi e persone care, la difficoltà nel comunicare e l'instabilità emotiva sono solo alcune delle sfide affrontate da chi vive con questa malattia. Tuttavia, nonostante le tenebre che avvolgono la mente, c'è sempre una luce di speranza. Per sensibilizzare e informare la comunità su questo tema così delicato, l'Anteas di Macerata, con il patrocinio del Comune di Macerata, ha deciso di promuovere martedì 9 Aprile, alle ore 18:00, presso l'APSP "IRCR Macerata" nella sala polivalente, la presentazione del libro di Simone Censi intitolato "Gli immemori di Santa Dinfna". Questo libro non è solo una narrazione, ma un grido di consapevolezza e solidarietà verso coloro che vivono con l'Alzheimer e le loro famiglie. Inoltre, sarà presente il Dottor Paolo Rapanelli, medico di base in pensione, per discutere lo stato attuale della ricerca sulla malattia. Sarà un'opportunità per approfondire i fattori di rischio legati all'Alzheimer e per riflettere sull'importanza di adottare uno stile di vita sano ed equilibrato, mantenendo attiva la mente, il corpo e il tessuto sociale. L'ingresso all'evento è libero  
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05/04/2024 Lavoratori dei porti in sciopero venerdì 5 aprile presidio ad Ancona
 «Da mercoledì 3 aprile, fino ad oggi venerdì 5 aprile con articolazioni territoriali differenti si sta svolgendo lo sciopero nazionale di 24 ore dei lavoratori e delle lavoratrici portuali». Lo ricorda la Fit Cisl sulla protesta indetta unitariamente a Filt Cgil  e Uiltrasporti per il rinnovo del contratto collettivo nazionale, scaduto il 31 dicembre scorso, sottolineando che i sindacati non hanno «ancora ottenuto risposte adeguate rispetto alla richieste avanzate con la piattaforma rivendicativa». «Il 19 marzo, dopo 5 mesi di trattative e dopo la dichiarazione dello stato di agitazione, le organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit Cisl e UilTrasporti hanno incontrato le controparti datoriali ricevendo una proposta di aumento salariale del 10%, pari a 180 euro, ancora troppo lontana dalla richiesta di aumento del 18%, richiesta dai sindacati. – sottolinea la Fit CISL Marche -  Oltretutto l’aumento salariale offerto dalla controparte sarebbe elargito in denaro solo per meno della metà dell’importo complessivo, il resto sarebbe erogato in welfare e in altri istituti contrattuali che non hanno effetti su indennità di turno e straordinario. Tra gli altri motivi di contrasto, anche la volontà da parte delle associazioni datoriali di ridurre il pagamento delle prime 3 giornate di malattia e l’introduzione, nel comparto crociere, del concetto di stagionalità per portare 44 ore settimanali l’orario di lavoro, oltre all’aumento del numero delle notti e l’aumento del numero dei cambi turno.» "Con il rinnovo - prosegue la Federazione dei Trasporti della Cisl - chiediamo perciò un giusto salario che permetta di recuperare il potere d'acquisto che si è notevolmente ridotto negli ultimi due anni e di riconoscere un adeguamento equo all'inflazione futura. Inoltre bisogna rendere concreto il fondo di accompagnamento alla pensione anticipata per i portuali riconoscendo, allo stesso tempo, tale attività come lavoro usurante. Occorre rendere maggiormente incisivi tutti gli strumenti contrattuali relativi al tema della salute e sicurezza, aggiornandoli rispetto alle nuove necessità ed omologandoli su tutto il territorio nazionale. E' necessario, pertanto, rinnovare il Ccnl delle lavoratrici e dei lavoratori dei porti e, nel contempo, difenderne i principi costitutivi e i diritti acquisiti che hanno, fino ad ora, contributo a garantire l’unità e la tenuta di tutto il sistema portuale».   Rassegna:  https://etvmarche.it/05/04/2024/salari-bassi-e-lavoro-usurante-addetti-dei-porti-in-sciopero-video/ https://www.veratv.it/tg/id-2155/ancona---i-lavoratori-dei-porti-marchigiani-alzano-la-voce---in-banchina-si-muore-
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03/04/2024 Al via "IL CAFFE' DEL POMERGGIO" ANTEAS Macerata con il laboratorio di cartapesta
Giovedì 4 Aprile 2024 l’Anteas di Macerata con il patrocinio del Comune di Macerata, inaugura con “il Caffè del pomeriggio”  un laboratorio artistico di cartapesta dalle ore 15,30 alle ore 18,30 presso il condominio di via Cesare Pavese n. 43 – Macerata. Una nuova realtà per la comunità maceratese, dove i partecipanti potranno diventare dei veri e propri “artisti” ed unire curiosità e creatività.  Il progetto ha l’obiettivo, non solo di valorizzare l’utilizzo della cartapesta, ma soprattutto di  favorire la socializzazione, combattere le solitudini e condividere emozioni e vecchie tradizioni tra le persone.   La cittadinanza è invitata a partecipare, l’ingresso al laboratorio è libero.
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02/04/2024 "La Scuola che Sarà: Tra Rischi e Opportunità" 4 aprile Museo del Balì
"La Scuola che Sarà: Tra Rischi e Opportunità", seminario di aggiornamento  per riflettere sul futuro dell'istruzione in programma per giovedì 4 aprile 2024, dalle ore 9.30 alle ore 17.00, presso il Museo del Balì a Saltara di Colli al Metauro (PU). L'iniziativa, promossa dalla CISL SCUOLA Marche, mira a esplorare le sfide e le possibilità che il settore educativo sta affrontando, con il contributo di esperti nel campo dell'istruzione. La prima sessione vedrà la partecipazione di Sabina Boarelli, già Dirigente tecnica dell'Ufficio scolastico regionale per l'Umbria, Mariano Maretto, Segretario Generale della CISL Scuola Venezia e Ivana Barbacci, Segretaria Generale della CISL Scuola nazionale.   Nel pomeriggio i lavori proseguiranno con la presentazione del libro "Non sparate sulla scuola" con le autrici Gianna Fregonara, Orsola Riva e la Segretaria Generale della CISL Nazionale Ivana Barbacci . Modera Cristiana Ilari, Segretaria regionale CISL Marche.   
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29/03/2024 30 marzo SCIOPERO per il mancato rinnovo contratto distribuzione moderna organizzata: sit in di protesta nelle Marche
Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs proclamano una giornata di sciopero nazionale per il 30 marzo 2024. Nelle Marche sit in di protesta dalle ore 10.00 alle ore  12.00 nei punti vendita di IKEA Camerano (AN), OBI e FAMILA A&O Pesaro (PU), ACQUA & SAPONE Civitanova Marche (MC) e San Benedetto del Tronto (AP), OASI Fermo (FM). 
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22/03/2024 Sicurezza e salute nei luoghi di lavoro “ Conoscere per prevenire e tutelare” a Rimini
Oltre 120 Rappresentanti dei lavoratori per la  sicurezza e Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriali  delle Marche ed Emilia Romagna hanno partecipato  alla giornata dedicata alla salute e sicurezza nei luoghi  “ Conoscere per prevenire e tutelare”  che si è tenuta oggi a Rimini . Il Segretario nazionale CISL  Mattia Pirulli è intervenuto ai lavori introdotti e moderati dal Segretario CISL Marche Luca Talevi e conclusi da Filippo Neri Segretario Generaledella CISL  Emilia Romagna.Ha portato il suo contributo Cinzia Frascheri del Dipartimento nazionale CISL . L’incontro ha visto anche la partecipazione dello Ial Nazionale, soggetto importante per la formazione degli RLS , che ha somministrato ai partecipanti un apposito questionario. «La CISL rivendica la propria propositiva azione in ogni luogo di lavoro all’interno di una serie di iniziative di mobilitazione che ci vede chiedere maggiore formazione a RLS e lavoratori, più controlli e l’introduzione di una “ patente a crediti” finalizzata a qualificare le aziende.  - ha sottolineato Luca Talevi - La sicurezza non eè un costo ma un investimento e solo con una cultura diffusa della prevenzione in ogni luogo di lavoro si potrà fermare la scia di tragici incidenti che ha caratterizzato questo avvio dell ‘anno.»
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22/03/2024 Sindacati al fianco di Ortoverde Senigallia : " Va sostenuto il settore agroalimentare "
«Ortoverde è una azienda importante per Senigallia e per tutto il territorio provinciale e regionale. - scrivono in una nota stampa i sindacati di categiora FAI CISL e Flai Cgil - Oltre allo stabilimento di Senigallia vi è un’altro stabilimento, la Covalm, a Rotella in provincia di Ascoli Piceno, entrambi dello stesso gruppo societario. Dal 2007 produce vegetali naturali surgelati di qualità e li distribuisce all’industria, al retail e ai clienti della ristorazione. » «Da anni sappiamo che l’azienda lavora al progetto di aumentare la capacità di produzione e di stoccaggio dei prodotti surgelati. Per quest’ultimo, è rientrato in graduatoria con un finanziamento a fondo perduto di € 8.7 mln. - continuano i sindacati -  L’azienda spende ogni anno centinaia di migliaia di euro, per portare i suoi prodotti finiti e non solo, in altre celle pagando un affitto importante, che sarebbe ridotto se non annullato con la realizzazione di una propria cella frigorifera adiacente allo stabilimento di Senigallia. La cella verrà realizzata su terreno di proprietà dell’azienda, in un’area industriale completamente edificata, tra l’autostrada e la strada della Bruciata. Se fosse realizzata, ne gioverebbe di sicuro l’ambiente, che eliminerebbe i trasporti che oggi sono dovuti e obbligati, per spostare e sostenere il processo produttivo. » «Ad oggi la Società è proiettata verso un piano di espansione che parte dalla riorganizzazione interna del gruppo, fino alla realizzazione di importanti strutture in grado di supportare lo sviluppo. Nel tempo sono stati avviati e realizzati progetti nel campo della lavorazione e trasformazione industriale, oltre alla produzione di energie alternative (tetti fotovoltaici e trigeneratori), al risparmio idrico ed energetico. - sottolineano i sindacati -  Inoltre la realizzazione della cella, permetterebbe un nuovo sviluppo occupazionale rendendo ancora più stabile e strategico sia lo stabilimento di Senigallia sia l’intera filiera aziendale. La realizzazione della cella diventa vitale per lo sviluppo dello stabilimento di Senigallia che altrimenti potrebbe ridimensionarsi nei programmi di sviluppo e in quelli occupazionali. Riteniamo pertanto questa opportunità, importantissima a maggior ragione oggi che vi è un finanziamento già deliberato con fondi del PNRR, per una percentuale del 40% del totale costo dell’intero investimento che ammonta a € 21,7 mln circa. » «Per quanto ci riguarda, visto e considerato che seguiamo molte Aziende del territorio, non è affatto semplice trovare delle aziende che vogliano fare investimenti così importanti nella propria azienda - rilanciano i sindacati - se l’Ortoverde invece, è un’azienda che vuole investire e che ha capacità e mezzi per farlo, tutte le autorità e le istituzioni, compreso il comune di Senigallia, debbono promuovere e supportare per le loro responsabilità e competenze tutte le iniziative finalizzate agli investimenti programmati che non riguardano solo il benessere economico dell’azienda, ma che hanno come ricaduta, anche una finalità ambientale, occupazionale e in più generale, una positiva ricaduta di tutto il territorio. Riteniamo fondamentale  - concludono - sostenere il settore agroalimentare che ha permesso di superare momenti critici come quelli già passati, e allo stesso tempo garantire al consumatore quelle forma di garanzia di qualità del prodotto, della sua provenienza e di tutta la sua filiera, attraverso la tracciabilità certificata.»
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22/03/2024 Eletto il Nuovo Consiglio di Amministrazione della LABOR, Società dei Servizi della CISL Marche
Eletto, nella giornata di oggi,  il nuovo Consiglio di Amministrazione della LABOR, Società dei Servizi della CISL Marche,  con Riccardo Recanatini, commercialista di Falconara Marittima (AN), nominato Presidente. Il nuovo CDA è composto inoltre dai membri Luca Tassi, Segretario USR, e Paolo Santini, Segretario FNP. Ai lavori della giornata hanno partecipato il Segretario Generale della CISL Marche, Marco Ferracuti  e il Direttore del CAF CISL Nazionale, Andrea Paoloni. «Ringraziamo Paolo Santini per il suo impegno generoso e competente nel corso degli ultimi 12 anni, garantendo lo sviluppo di  una società sana e in costante crescita - ha  sottolineato  Marco Ferracuti - Sono convinto che il nuovo CDA  saprà dare continuità a questo percorso virtuoso. Un ringraziamento anche ai dipendenti che ci hanno sempre garantito professionalità e sensibilità. » La LABOR, sotto la guida del nuovo Consiglio di Amministrazione, continua dunque il suo impegno nel fornire servizi CISL Marche di qualità .
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15/03/2024 XX Settimana di azione contro il razzismo Afrofobia? Ma cos'è?” iniziative a Macerata
“Afrofobia? Ma cos'è?”  è il titolo  che accompagnerà le due iniziative in programma per  il 20 e  il 23 marzo 2024  a Macerata  organizzate da ANOLF Marche APS e ACSIM ETS  in occasione della  “XX Settimana d’azione contro il razzismo”, promossa da UNAR – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, in programma dal 18 al 25 marzo 2024. «L’afrofobia –  spiegano gli organizzatori – è la paura del diverso, è il pregiudizio, l’ostilità, la discriminazione o il razzismo percepito o reale nei confronti delle persone e delle culture dell’Africa. Le cronache ci dicono che anche in Italia sono sempre più diffusi linguaggi e atteggiamenti discriminatori. In molti “temono” le persone africane, cedono a pregiudizi e faticano ad accettare la loro cultura. – proseguono - Come antidoto contro l’ afrofobia servono percorsi di formazione interculturale e sul razzismo, proprio su questo nelle giornate del 11 e 12 marzo sono stati realizzati dei laboratori con gli studenti della classi II E e IV A dell’Istituto  IPSIA “F. Corridoni” di Corridonia da sempre sensibile a questi temi.» L’idea progettuale offre due iniziative al territorio: la prima è prevista il 20 marzo alle ore 9.00 presso l’Università degli Studi di Macerata – aula Confucio, Palazzo Ugolini Corso Cavour 2.  Il tema sarà discusso attraverso la presentazione del libro “Afrofobia razzismi vecchi e nuovi” di Mauro Valeri. L’autore, scomparso nel 2019,  ricostruisce, attraverso un'analisi storica e sociologica, le metamorfosi del razzismo da quello schiavista a quello coloniale, da quello di Stato a quello democratico, da quello ribaltato a quello di guerra. Con particolare attenzione al razzismo italiano dal 1860 ad oggi. Nel corso dell’iniziativa, condotta dal prof. Edoardo Barberis, UNIURB,  parleranno di afrofobia  Udo Enwereuzor, esperto di razzismo, e la prof.ssa Tatiana Petrovich Njegosh, referente UNIMC per l’interculturalità. Roberto Bortone di UNAR ricorderà la figura di Mauro Valeri. La seconda iniziativa è prevista il 23 marzo alle ore 9.00 presso l’Università degli Studi di Macerata – aula Verde, Polo Pantaleoni -  via della Pescheria Vecchia 26.  Saranno presenti il prof. Marcello Maneri e il prof. Fabio Quassoli , curatori del libro  “Un attentato “quasi terroristico”,  condotti dalla prof.ssa Natascia Mattucci, Prorettrice welfare UNIMC ,ci riporteranno ai tragici fatti del 2018, quando a Macerata Luca Traini aprì il fuoco dalla sua auto su un gruppo di persone di origine africana, ferendone sei. Perché un attentato terroristico, è stato derubricato a “gesto di un folle” o a una conseguenza del “problema immigrazione”? Perché la comunità nazionale non si è riconosciuta  nei valori costituzionali della non-violenza, dell’antifascismo e dell’antirazzismo?   La conclusione dei lavori è affidata a Maria Ilena Rocha, Presidente Nazionale ANOLF.La cittadinanza è invitata a partecipare.
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14/03/2024 "Le cure domiciliari a trent’anni dalla loro introduzione" 20 marzo 2024 incontro a Chiaravalle (AN)
L'evoluzione del sistema delle cure domiciliari, a trent'anni dalla loro introduzione al centro dell’incontro promosso e organizzato da SPI-CGIL, FNP-CISL e UILP-UIL e patrocinato dal Comune di Chiaravalle (AN) che  si terrà il prossimo 20 marzo 2024 alle ore 15 presso la sede della Croce Gialla in via Fratelli Cervi n. 1 a Chiaravalle (AN). L'evento sarà un'importante occasione per esaminare le sfide e le opportunità legate al futuro delle cure domiciliari, in un contesto segnato dalla recente adozione della legge sulle politiche in favore delle persone anziane(l.n.23 marzo 2023, n.33 ) e dal rinnovato assetto sanitario regionale. Si parlerà di  Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali, del ruolo del sindacato nell'assistenza sanitaria territoriale e delle nuove prospettive dell'offerta integrata di assistenza e cure domiciliari.  «La domanda di assistenza è destinata a crescere nei prossimi anni – sottolineano gli organizzatori - rendendo cruciale l'adozione di un nuovo approccio al welfare che garantisca risposte integrate sul piano sociale, sanitario e sociosanitario». Interverranno  Maria Rosaria Lucarelli,  Segretaria regionale, FNP-CISL Marche, Cristina Amicucci, Sindaco di Chiaravalle, Barbara Giacconi, Coordinatrice Area Sanitaria Territoriale di  Falconara(AN), Alessandro Mancinelli Responsabile CISL Ancona, Daniela Orsetti, Coordinatrice ADI Area Sanitaria Territoriale di  Ancona e Massimo Mazzieri, Direttore Socio Sanitario Area Sanitaria Territoriale di  Ancona. Modera l’incontro Franco Burdo della  UILP-UIL e  conclude  Tiziana Mosca dello  SPI CGIL Ancona. La cittadinanza è invitata  a partecipare.    
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14/03/2024 Servizio idrico integrato AATO3 Sindacati: oggi ultima puntata di uno spettacolo indecoroso.
  «È con stupore ed indignazione che siamo costretti a tornare sulla vicenda relativa al futuro del servizio idrico integrato del nostro territorio. - scrivono in una nota CGILCISL UIL  e  FILCTEM CGIL FEMCA CISL UILTEC UIL Macerata -  Nella giornata di oggi abbiamo infatti assistito sgomenti all’ennesimo ingiustificato rinvio dell’Assemblea dei Sindaci convocata per discutere del parere dell’ ente in merito al protocollo di intesa votato a maggioranza dai Sindaci la scorsa settimana per la costruzione di una Società unica per l’affidamento del Servizio Idrico Integrato dell’AATO3.»   «Ci siamo trovati, nostro malgrado, di fronte all’ultima puntata di un triste spettacolo che la classe politica del nostro territorio sta offrendo purtroppo da troppi mesi ai cittadini e ai lavoratori che stanno pazientemente attendendo risposte di fronte alle enormi preoccupazioni sul futuro del servizio idrico integrato ed il rischio concreto di privatizzazione dello stesso. - proseguono -  È evidente a questo punto che la politica abbia rinunciato al valore del coinvolgimento e della discussione costruttiva e che si sia ormai cristallizzata una contrapposizione deleteria e fine a sé stessa, che porta a continue forzature formali e sostanziali che non producono altro effetto della perdita di tempo rispetto ad un percorso che porta dritto allo sciagurato traguardo della privatizzazione del bene comune acqua.»   «Come Organizzazioni Sindacali rappresentative di lavoratori e cittadini del territorio abbiamo fino ad oggi assunto un atteggiamento di dialogo e responsabilità, perfettamente consapevoli della complessità della situazione ma dobbiamo prendere atto che la misura è ormai colma ed annunciamo che inizieremo da subito una mobilitazione, partendo dalle assemblee dei lavoratori nelle aziende operative e dei cittadini nei comuni interessati, per portare a conoscenza di tutti le conseguenze di ciò che sta avvenendo e per tentare in ogni modo di impedire l’epilogo della privatizzazione. - rilanciano i sindacati - Questa azione si rende oggi necessaria perchè non vediamo concretizzarsi alcun percorso reale che possa scongiurare la privatizzazione dell’acqua ed il mantenimento in house del servizio e ci sembra oggi che stiamo addirittura tornando indietro rispetto alle scelte fatte solamente una settimana fa. Da una parte si sono schierati infatti la maggioranza dei Sindaci a favore di un protocollo sottoscritto dalle aziende operative esistenti , mentre dall’altra se ne contesta la legittimità ma senza ad oggi aver presentato una proposta concreta realizzabile nei tempi previsti (entro il 2024). Una situazione di stallo che non fa prevedere alcun passo in avanti ma solo tentativi di prevaricazione reciproca come avvenuto nella giornata di oggi.»   «È arrivato quindi il momento del coraggio e della trasparenza, nel nostro ruolo di rappresentanti dei lavoratori e dei cittadini e nella coerenza della nostra posizione da sempre a favore della costruzione di un soggetto pubblico in grado di garantire la continuità occupazionale, la salvaguardia del carattere pubblico della gestione, l’abbassamento delle tariffe per l’utenza e la realizzazione degli investimenti necessari per l’ammodernamento della rete. Chiediamo pubblicamente all’Assemblea dell’AATO3 di superare finalmente il triste spettacolo culminato nella giornata di oggi e di assumere una decisione concreta e realizzabile che possa garantire il carattere pubblico del servizio. - concludono - In alternativa sarebbe più serio dichiararsi a favore della privatizzazione del servizio, perchè con i comportamenti di questi giorni questo sarà senza alcun dubbio l’inevitabile finale a cui saremo destinati, con i protagonisti di questa vicenda che saranno additati come i responsabili di questa scellerata scelta storica.»  
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11/03/2024 "Bon Travail" 13 marzo ad Ancona
Mercoledì 13 Marzo alle ore 17, 30 presso Arcopolis - "Casa de Niarchi" in via delle Fornaci Comunali, ad Ancona, manifestazione finale del Progetto: "𝑩𝒐𝒏 𝑻𝒓𝒂𝒗𝒂𝒊𝒍- 𝑷𝒓𝒐𝒎𝒐𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒅𝒆𝒍𝒍’𝒊𝒏𝒔𝒆𝒓𝒊𝒎𝒆𝒏𝒕𝒐 𝒍𝒂𝒗𝒐𝒓𝒂𝒕𝒊𝒗𝒐 𝒑𝒆𝒓 𝒈𝒊𝒐𝒗𝒂𝒏𝒊 𝒆 𝒅𝒐𝒏𝒏𝒆 𝒅𝒆𝒍 𝒅𝒊𝒑𝒂𝒓𝒕𝒊𝒎𝒆𝒏𝒕𝒐 𝒅𝒊 𝒁𝒊𝒈𝒖𝒊𝒏𝒄𝒉𝒐𝒓 𝒊𝒏 𝑺𝒆𝒏𝒆𝒈𝒂𝒍"dedicato alla 𝙥𝙧𝙤𝙢𝙤𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 e all'𝙞𝙣𝙨𝙚𝙧𝙞𝙢𝙚𝙣𝙩𝙤 𝙡𝙖𝙫𝙤𝙧𝙖𝙩𝙞𝙫𝙤 per giovani e donne nel Comune di Ziguinchor, in Senegal. Un'occasione per celebrare il lavoro svolto all'estero, ma anche i progetti realizzati in Italia con i giovani dei licei Galileo Galilei e Rinaldini e con alcuni gruppi scout della regione, che hanno contribuito in modo significativo a questa iniziativa.                                            
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08/03/2024 Gruppo Enel sciopero nazionale. Presidi in tutta la regione
8 marzo 2024 sciopero dei lavoratori del gruppo Enel indetto dai sindacati di categoria FILCTEM-CGIL, FLAEI-CISL, UILTEC-UIL. Enel vorrebbe esternalizzare la maggior parte delle attività dell’area distribuzione, quali manovre di esercizio sulla rete elettrica di media tensione, con gravi rischi per la sicurezza dei lavoratori; un organico che non consente il rispetto della turnazione della reperibilità con carichi di lavoro insostenibili e difficoltà a raggiungere gli obiettivi affidati dal PNRR ad Enel. Nelle Marche negli ultimi 10 anni si è perso il 40% della forza lavoro; idurre gli investimenti sulle energie rinnovabili e sui siti produttivi oggi esistenti per una loro riconversione.   Nelle Marche questa politica significa mettere a rischio la funzionalità degli impianti esistenti già a regimi minimi per scarsa manutenzione; ridurre i costi del personale con conseguente gravi difficoltà nell’organizzazione del lavoro e nell’operatività quotidiana; modificare unilateralmente il regime degli orari, in un Paese dove viene proposta la riduzione delle giornate lavorative e la riduzione di orario, Enel decide di andare in direzione opposta; tagli indiscriminati al costo del personale; revoca dell’accordo collettivo sullo smart working nonostante questo abbia portato negli ultimi anni un incremento di produttività.   Nelle Marche, la vertenza interessa circa 1000 lavoratori, che garantiscono il servizio elettrico ad imprese e cittadini del nostro territorio. Il ricorso sempre più spinto all'appalto e sub-appalto con gare al massimo ribasso mette a rischio la formazione e la sicurezza dei lavoratori diretti e delle imprese appaltatrici, ne consegue un incremento di incidenti sul lavoro. La regione Marche continua ad essere privata di un adeguato presidio nell’entroterra, con carenze di sedi e personale in tutte le zone montane. Il personale reperibile, ridotto del 30%, è costretto a percorrere anche centinaia di km per l’individuazione e la risoluzione del guasto con conseguente peggioramento della qualità del servizio e un inevitabile allungamento dei tempi di ripristino. Sempre in ottica di risparmio, non si sono ancora adeguati gli accordi economici scaricando i costi sui lavoratori. Tutto questo significherà: rallentare ulteriormente la ricostruziuone post-sisma e compromettere la finalizzazione dei lavori per il Bonus 110%; ostacolare lo sviluppo delle CER e di insediamenti produttivi; ridurre la possibilità di nuove connessioni di forniture green (agrifovoltaico, mini-hydro, etc...); In poche parole, invece di concretizzare gli investimenti e raggiungere gli obiettivi per l’elettrificazione prevista dagli impegni europei presi, si vuole fare cassa, sulle spalle dei lavoratori e della sicurezza del lavoro, per aumentare i dividendi agli azionisti. Le conseguenze incideranno negativamente sulle bollente dei clienti e solo positivamente sui dividendi aziendali. In coincidenza con lo sciopero, FILCTEM-CGIL FLAEI-CISL UILTEC-UIL  hanno organizzato presidi nelle varie province al fine di informare i cittadini ed Istituzioni del valore del lavoro dei dipendenti ENEL. I presidi si sono svolti a:  Pesaro: Piazza del Popolo, dalle ore 9.30 alle 12.00 Ancona: Piazza del Plebiscito, dalle ore 9.30 alle 12.30 Macerata: Piazza Libertà, dalle 9.30 – 12.30 Ascoli Piceno: Piazza Roma, dalle 9.30 alle 12.30      
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08/03/2024 FAI CISL 8 marzo tra le lavoratrici del settore agroalimentare
Si è svolta oggi nell’azienda agricola Ambruosi & Viscardi di Sant’Elpidio a Mare, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, la tavola rotonda organizzata da Fai-Cisl e Terra Viva per fare il punto su lavoro, parità e diritti. Assieme a diverse lavoratrici sono intervenuti rappresentanti del sindacato, dell’azienda, delle istituzioni locali e regionali.  Secondo il Global Gender Gap 2023, è emerso durante l’incontro, l’Italia si posiziona al 79esimo posto su 146 Paesi, dopo Georgia, Kenya e Uganda. Il punteggio dell’Italia è peggiorato rispetto all’anno precedente di 13 posizioni. «Sono dati sui quali possiamo e dobbiamo agire, così come dobbiamo affrontare il fatto che soltanto una donna su tre lavori e che permangono ancora tante forme di violenza, compresa quella economica »-  ha ricordato Maria Lina Vitturini, Presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità. Una notizia positiva per la regione Marche, è il numero di aziende rosa, cresciuto al 23,2%, livello maggiore rispetto alla media nazionale. «Però, se solo pensiamo che per raggiungere la parità salariale ci vorranno ancora 131 anni – ha affermato il Segretario Generale della Fai-Cisl Marche Danilo Santini – vuol dire che siamo decisamente indietro, e che bisogna agire da subito con misure più incisive su tutti i livelli.» Raffaella Buonaguro, Segretaria nazionale e responsabile del Coordinamento Pari Opportunità della Fai-Cisl, ha evidenziato: «La parità è fondamentale per la crescita e il progresso e per essere raggiunta va affrontata con il pieno attivismo anche degli uomini, la stessa violenza sulle donne non è affatto un problema da declinare al femminile ma è essenzialmente una questione maschile.» Importanti, per Buonaguro, anche alcune misure chieste dal sindacato e ottenute nell’ultima finanziaria, come il nuovo bonus asilo nido, innalzato a 3.600 euro per i nati da quest’anno, maggiori risorse per maternità e paternità, i fondi per le pari opportunità, l’esonero previdenziale per chi assume donne vittime di violenza, il fondo per le politiche della famiglia: «Non sono ancora sufficienti – ha detto la sindacalista – ma è la strada giusta da seguire.» All’evento hanno partecipato tra gli altri anche Nicola Ambruosi, Amministratore Unico della Ambruosi & Viscardi, i sindaci di Sant’Elpidio a Mare Alessio Pignotti e di Massignano Massimo Romani, la Consigliera regionale Jessica Marcozzi, il Responsabile della Cisl Fermo Alfonso Cifani, Anna Barba della Segretaria regionale della Fai-Cisl, Giuseppe Giorgetti Presidente di Terra Viva Marche e l’imprenditrice Erika Acciarri, responsabile dello sportello Confagricoltura Donna di Ascoli Piceno – Fermo.  Ha concluso l’evento il Segretario Generale della Fai-Cisl nazionale Onofrio Rota, che ha ricordato anche le tante violenze sulle donne in corso nel mondo, in particolare nei luoghi di guerra:«Il nostro 8 marzo – ha detto – è anche un’occasione per stare al fianco delle donne iraniane, ucraine, palestinesi, birmane: bisogna garantire loro la giusta protezione internazionale e sostenere le rivendicazioni per la pace, la libertà, l’emancipazione.» Il leader della Federazione agroalimentare cislina ha sottolineato le battaglie del sindacato per una società giusta: «la contrattazione è una leva straordinaria per rimuovere ingiustizie e disparità – ha affermato – ecco perché in tutti i tavoli di trattativa stiamo introducendo elementi a favore della conciliazione vita-lavoro, della prevenzione contro violenza e discriminazioni, di un welfare pensato per lavoratrici e famiglie, conquistando ad esempio nuove tutele, più permessi sulla genitorialità, per i casi di malattia dei figli, per la cura dei genitori anziani, e lo stesso contratto dell’industria alimentare firmato la scorsa settimana contiene misure straordinarie in tal senso, compreso un fondo antiviolenza disposto dall’ente bilaterale di settore. Oggi serve il coraggio di agire – ha concluso Rota – portando le ragioni delle pari opportunità nei luoghi decisionali».
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06/03/2024 Lavoro, diritti, parità – conquiste e prospettive La Fai-Cisl nazionale celebra l’8 marzo alla Ambruosi&Viscardi di Fermo
Dopo la Campania e il Trentino tocca alle Marche ospitare l’evento Fai-Cisl nazionale per celebrare la Giornata Internazionale della Donna, che si svolgerà negli spazi dell’Azienda Agricola Ambruosi&Viscardi, di Sant’Elpidio a Mare (FM) venerdì 8 marzo, a partire dalle ore 12. Negli ultimi anni, in occasione delle celebrazioni per la Giornata Internazionale della Donna, la nostra Federazione, attraverso il suo Coordinamento Pari Opportunità, ha deciso di coinvolgere realtà aziendali che occupano prevalentemente donne lavoratrici. La Ambruosi&Viscardi ha una netta prevalenza di lavoratrici e il contributo fondamentale delle donne diventa, anche in questo caso, occasione di confronto sui diritti, la conciliazione dei tempi vita lavoro, la qualità del lavoro stesso. L’evento vedrà la partecipazione di Nicola Ambruosi, Amministratore Unico Azienda Agricola Ambruosi&Viscardi, dei Sindaci di Sant’Elpidio a mare Alessio Pignotti e di Massignano Massimo Romani, della Consigliera Regione Marche Jessica Marcozzi, del Segretario Generale Ast Cisl Fermo Alfonso Cifani e del Segretario Generale Fai-Cisl Marche Danilo Santini. Interverranno poi Raffaela Buonaguro, Segretaria nazionale Fai-Cisl e responsabile del Coordinamento Pari Opportunità, Maria Lina Vitturini, Presidente Commissione Regionale Pari Opportunità, Anna Barba Segretaria Fai Cisl Marche, Erika Acciarri Responsabile sportello di Ascoli Pieceno – Fermo di Confagricoltura Donna. Le conclusioni saranno affidate a Onofrio Rota, Segretario Generale Fai-Cisl nazionale.  
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06/03/2024 Filcams-Cgil Fisascat-Cisl Uiltrasporti:"Difendiamo le pulizie nell’ospedale di Torrette e al Salesi" 6 marzo sit-in di protesta
Grande partecipazione, nella mattinata di oggi, mercoledì 6 marzo,  presso l’ospedale di Torrette ad Ancona, al sit-in di protesta delle lavoratrici e dei lavoratori occupati presso l’appalto di pulizia e sanificazione degli ospedali di Torrette e Salesi. Da un confronto con le aziende appaltatrici del servizio di pulizia è emerso che l’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche ha rivisto i livelli di rischio dei vari ambienti dei due ospedali; tale modifica ha comportato una riduzione delle prestazioni richieste e conseguentemente un innalzamento dei carichi di lavoro per il personale. Le lavoratrici e i lavoratori dell’appalto affrontano quotidianamente ritmi di lavoro stressanti e fanno grandissima difficoltà a garantire i precedenti standard di qualità del servizio.  Le pulizie e la sanificazione costituiscono le prime difese contro le infezioni ospedaliere, la loro riduzione significa peggiorare la qualità di un servizio fondamentale e accentuare i rischi per la salute degli utenti. Le Segreterie di Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltrasporti da tempo hanno chiesto un incontro alla direzione dell’AOU delle Marche per affrontare il problema ma ad oggi non è arrivata alcuna risposta. L’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche rifiuta il confronto sindacale e i lavoratori sono stanchi di lavorare in condizione di disagio e conseguentemente di non poter garantire il livello di pulizia e sanificazione che meritano gli utenti dell’ospedale regionale e di quello pediatrico. Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltrasporti, unitamente ai circa 200 dipendenti dell’appalto chiedono all’ AOU delle Marche di rivedere la propria scelta di tagliare i servizi e di convocare immediatamente il tavolo sindacale per un confronto su un servizio determinante per la sanità marchigiana.
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04/03/2024 Sistema bancario a supporto delle imprese marchigiane Ferracuti (CISL Marche) Raimondi (First CISL Marche):” Va convocato il Tavolo Regionale del Credito”
In merito alle dichiarazioni del Presidente della Regione Marche,  Francesco Acquaroli, sul ruolo delle banche a supporto delle imprese marchigiane « rileviamo con interesse  l’attenzione su un dibattito che la Cisl ha da tempo iniziato, con proposte concrete ed analisi puntuali sintetizzate nel manifesto "Adesso Banca" che traccia i punti salienti su cui costruire un nuovo sistema bancario». – sottolineano Marco Ferracuti, Segretario Generale Cisl Marche e Mario Raimondi, Segretario Generale First Cisl bancari Marche. «L'osservatorio permanente First Cisl  sulla desertificazione bancaria, presentato lo scorso marzo nella nostra regione, evidenziava un preoccupante abbandono, con la chiusura di filiali, del territorio marchigiano, da parte dei principali istituti di credito nazionali, fenomeno che alla fine del 2023 si è maggiormente acuito – ricordano Ferracuti e Raimondi -  Il mondo del credito è ormai fortemente mutato, con l' introduzione dei principi di "Basilea", negli ultimi 30 anni il sistema creditizio nazionale non può più essere, in nessuna sua forma (Banca Nazionale, Credito Cooperativo BCC), quello del boom del "modello marchigiano".  Non ci interessano le nostalgiche e campanilistiche contrapposizioni su un tempo ormai passato - rilanciano e concludono i vertici di Cisl Marche - abbiamo bisogno di dare risposte concrete ad una regione ancora in transizione rispetto alla crisi. Per questo chiediamo alla Regione di convocare il Tavolo Regionale del Credito, istituito con  delibera n. 872, l '11 luglio 2022, per avviare una discussione che non può essere affrontata solo sulla stampa. »
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02/03/2024 Sanità Marche Cisl Fp Marche: “Stop alla violenza verso il personale sanitario. La Regione intervenga”
Le due drammatiche emergenze, avvenute sabato notte all'interno  degli Ospedali Riuniti di Torrette presso i reparti di psichiatria e medicina generale, sono  solo l'ennesimo caso  di una sempre più lunga serie di aggressioni fisiche e/o verbali contro i professionisti della sanità marchigiana, il cui numero esiguo rende difficile garantire non solo la sicurezza personale ma anche di pazienti che all'improvviso compiono azioni contro i lavoratori e/o verso la propria incolumità. Sarà pertanto un 8 marzo di mobilitazione per la Fp Cisl Marche per ricordare i troppi casi di aggressione contro il personale sanitario ed avviare una  serie di azioni, in ogni realtà del Servizio Sanitario Regionale, a tutela dei lavoratori  ,in gran parte di genere femminile. I dati Inail al 31 dicembre 2022, ma quelli ancora provvisori 2023 vanno purtroppo nella medesima negativa direzione, certificano un aumento dei casi di aggressione e violenza ai danni del personale sanitario che a livello nazionale hanno superato le 1600 denunce ufficiali annue. Circa il 10% degli infortuni occorsi a chi lavora in corsia, e certificati Inail, è riconducibile ad una aggressione contro una media nel settore privato del 3%. In gran parte sono parenti ed amici del paziente a compiere violenze e le categorie professionali maggiormente colpite sono infermieri ,operatori socio sanitari, fisioterapisti, educatori professionali, operanti in strutture pubbliche ma anche presso servizi di assistenza sociale residenziale ( vedi case di riposo ) , ambulatori o a domicilio. Ad essere aggredite sono soprattutto le donne che rappresentano circa i 3/4 degli infortunati, in linea con la composizione per genere degli occupati nel settore . I pronto soccorso, con le lunghe attese, sono spesso i luoghi ove accadono episodi di questa gravità contestualmente ai servizi psichiatrici ed a  quelli per tossicodipendenze.  La violenza all'interno delle strutture sanitarie non è solo fisica ma sempre più spesso anche verbale con ingiurie e minacce non sempre segnalate dal personale sanitario. Nelle Marche i primi dati certificati 2023 denotano un aumento dei casi. Alla Ast 3 di Macerata rispetto ad una decina di casi relativi al 2022 si sono registrati nel 2023 36 casi: 23 verbali con minacce ed ingiurie , 13 con veri e propri atti di violenza fisica. La Fp Cisl Marche, che giudica positivamente la previsione di una serie di azioni tese a curare la comunicazione tra operatori ed utenza avviate in alcune realtà quali la Ast 2 di Ancona ed Ast 3 di Macerata , organizzerà, insieme ai Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza presenti in ogni realtà, apposite iniziative di sensibilizzazione chiedendo lo sviluppo, all'interno di ogni documento di valutazione dei rischi, dell'analisi dei  pericoli legati alla  cura della sicurezza dei lavoratori, di fronte ad un fenomeno troppo spesso sottostimato. Il Servizio Sanitario va tutelato insieme ai professionisti che vi operano, ed ogni atto di violenza a danno di un lavoratore è " un evento sentinella " che richiede la messa in atto di opportune iniziative di protezione e prevenzione. La Fp Cisl Marche , in prossimità anche della giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio -sanitari del prossimo 12 marzo 2024,  CHIEDE alla Regione Marche   la piena valorizzazione dei contenuti della legge 113 del 2020, il monitoraggio costante della situazione in ogni realtà lavorativa, ed i contributi necessari affinché' si adottino opportune coordinate misure, sia preventive che protettive, da definire  in tutti i luoghi di lavoro all'interno della riunione periodica in materia di sicurezza prevista dal D.Lgvo 81/2008 .
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01/03/2024 Cnh Jesi: “L’azienda riveda le sue posizioni. No al passaggio al turno unico”
Le Organizzazioni Sindacali danno un giudizio negativo dell’incontro avvenuto il 29 febbraio 2024 con l’ente centrale CNH. Nell’incontro l’Azienda ha comunicato di voler modificare l’attuale organizzazione del lavoro passando nello stabilimento jesino dall’attuale doppio turno ad un unico turno giornaliero finalizzato al recupero dei costi sul 2024. Inoltre ci hanno informato che il mercato dal 2021 ad oggi ha subito una flessione del 25% con un probabile ulteriore calo per il 2024. Per l’ Azienda questa situazione è diventata strutturale in quanto non si ipotizzano miglioramenti nei prossimi due o tre anni per cui vogliono sostituire l’ammortizzatore sociale ordinario con uno strumento straordinario e dichiarare degli esuberi. Le Organizzazioni Sindacali ritengono che pur essendoci delle difficoltà nel settore, esse come nel passato, possono essere gestite e superate con modalità diverse. Deve essere chiaro che non è in discussione il doppio turno per passare ad un turno unico; questo aumenterebbe il numero degli esuberi e visto che il settore di riferimento ha un andamento ciclico lo stabilimento verrebbe depotenziato perdendo così la sua capacità di tornare a lavorare a doppio turno. Temiamo fortemente che in futuro i trattori da produrre non saranno più portati a Jesi. Le difficoltà oggi ci sono ma non si può perdere la capacità produttiva attuale dello stabilimento nel rispetto dei lavoratori e delle lavoratrice, ma anche per una responsabilità sociale sul  nostro territorio dove lo stabilimento CNH è il sito produttivo più grande. Lunedì 4 marzo si svolgeranno le assemblee con le lavoratrici e i lavoratori e il prossimo incontro con l’ azienda è calendarizzato per martedì 5 marzo. Se si vuole fare una discussione seria e costruttiva nel prossimo incontro CNH deve togliere immediatamente dal tavolo la questione del turno unico; solo ciò permetterebbe di aprire un confronto nel merito per trovare soluzioni condivise. Altrimenti metteremo in campo tutte le iniziative possibili e proclameremo lo stato di agitazione di tutte le maestranze.  
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28/02/2024 Sindacato pensionati CISL Marche: Silvano Giangiacomi è il nuovo segretario generale
Silvano Giangiacomi è il nuovo Segretario generale della Federazione dei Pensionati della Cisl Marche. Al fianco di Giangiacomi sono stati  eletti Maria Rosaria Lucarelli, riconfermata segretaria regionale e Paolo Santini. Giangiacomi, eletto a larga maggioranza dal Consiglio generale del sindacato dei pensionati della Cisl, riunitosi oggi a Lido di Fermo, subentra a Dino Ottaviani che lascia la guida della FNP per raggiunti limiti di età. Un passaggio di consegne importante per quella che, con oltre 77.000 iscritti, rappresenta la più grande Federazione sindacale della Cisl Marche. «Ringrazio il Consiglio generale per avermi dato fiducia – ha dichiarato Silvano Giangiacomi a margine della sua elezione a Segretario Generale - Un passo avanti verso il futuro della FNP CISL Marche, vogliamo continuare il percorso di crescita e di rappresentanza iniziato negli anni passati, un'occasione per rafforzare ulteriormente il nostro impegno nei confronti di tutti i pensionati iscritti, offrendo nuove prospettive e  un rinnovato slancio. Le sfide che ci aspettano sono molteplici, a partire dal confronto con la Regione su sanità e continuità assistenziale territoriale, con un attenzione alla prevenzione e alla non autosufficienza.  Ha concluso i lavori del Consiglio il Segretario generale della FNP Nazionale Emilio Didonè, che ha così commentato il cambio della guardia: «La Fnp Cisl nazionale ringrazia per l’impegno Dino Ottaviani che ha guidato con competenza e lealtà la Fnp Cisl Marche e al neoeletto Segretario Generale  Silvano Giangiacomi i nostri auguri più vivi e sinceri per  un buon lavoro, nella consapevolezza che lavorando insieme centreremo tutti gli obiettivi » «Congratulazioni a Silvano Giangiacomi  e a tutta la nuova segreteria  a cui auguriamo buon lavoro. Siamo convinti che continueremo una grande collaborazione sui temi fondamentali come la sanità e il sociale - ha sottolineato Marco Ferracuti, Segretario Generale della CISL Marche -  Ringraziamo Dino Ottaviani, che ha guidato sapientemente la FNP CISL Marche e per il  lavoro svolto in questi anni di grande militanza nella Cisl.»   Silvano Giangiacomi, 68 anni, nasce ad Ancona, vive con la sua famiglia a Falconara Marittima(AN),  ha dedicato la sua vita sindacale alla difesa e al sostegno dei lavoratori nel settore agricolo e della pesca, emergendo come una figura chiave nel panorama sindacale regionale e nazionale. La sua carriera inizia nel 1977, quando entra nella CISL come tecnico presso i centri di assistenza agricola della Federcoltivatori, oggi conosciuta come Terra Viva. La sua dedizione e competenza lo portano a ricoprire ruoli sempre più rilevanti, passando da operatore FISBA tra il 1979 e il 1980, a responsabile del servizio IVA e Fiscale per la Federcoltivatori CISL di Ancona fino al 1985. Nel corso degli anni '80 e '90, Giangiacomi si distingue per il suo impegno nella segreteria provinciale e regionale della FISBA CISL, culminando nella sua elezione a segretario generale della FISBA CISL di Ancona nel 1990. La sua visione e capacità di leadership lo guidano verso incarichi di crescente responsabilità, tra cui il coordinamento regionale della FAI CISL, risultato della fusione tra Fisba e Fat nel 1997, e successivamente la carica di segretario generale della FAI di Ancona. Il suo impegno non si ferma ai confini regionali: nel 2005 viene eletto Segretario Generale della FAI CISL Marche, ruolo che gli permette di affrontare e gestire crisi aziendali di rilevanza nazionale, come la riconversione dell'Ortoverde-Covalm e la crisi dello stabilimento Arena di Castelpalnio. La sua capacità di negoziazione e la sua dedizione alla causa dei lavoratori si riflettono nel successo delle operazioni di salvataggio dei posti di lavoro e nella riassorbimento delle maestranze da parte di nuove realtà produttive. Nel 2011, Giangiacomi amplia il suo raggio d'azione diventando coordinatore nazionale per il settore pesca ed acquacoltura, dove promuove innovazioni nelle tutele dei lavoratori e nella sicurezza dei luoghi di lavoro. La sua esperienza e la sua passione per il settore lo portano, nel 2016, a essere eletto nella segreteria nazionale della FAI CISL, sotto la guida di Luigi Sbarra, e successivamente nella segreteria della FNP CISL Marche nel giugno 2021.     Rassegna stampa:  https://www.cronacheancona.it/2024/02/28/federazione-pensionati-cisl-marche-silvano-giangiacomi-nuovo-segretario/488268/ https://www.rainews.it/tgr/marche/articoli/2024/02/eletto-il-nuovo-segretario-della-federazione-nazionale-pensionati-cisl-6a0cff5a-42ee-4da1-8d4b-3459fa2c18a1.html https://www.cronachemaceratesi.it/2024/02/28/federazione-pensionati-cisl-marche-silvano-giangiacomi-nuovo-segretario/1833108/ https://www.centropagina.it/ascoli/silvano-giangiacomi-nuovo-segretario-generale-pensionati-cisl-marche-ancona/ https://www.cisl.it/notizie/dai-territori/dai-territori-marche/marche-silvano-giangiacomi-nuovo-segretario-generale-fnp/ https://www.viveremarche.it/2024/02/29/sindacato-pensionati-cisl-marche-silvano-giangiacomi-il-nuovo-segretario-generale/231979/ https://www.anconatoday.it/cronaca/silvano-giangiacomi-cisl-pensionati-marche.html
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28/02/2024 Rinnovo del contratto provinciale degli operai agricoli e florovivaisti: al via la trattativa
Avviata a Fano (PU) la trattativa per il rinnovo del contratto provinciale degli operai agricoli e florovivaisti, più di 2700 in tutto il territorio. Al tavolo i rappresentanti di FAI CISL, FLAI CGIL e UILA UIL e le associazioni datoriali Confagricoltura, Coldiretti e Cia. Le parti si sono riunite per un primo incontro il 22 febbraio scorso, dopo che le richieste sindacali, redatte nella Piattaforma unitaria, erano state inviate il 28 novembre. «Tra le rivendicazioni che avanziamo in questa trattativa a proposito di retribuzioni - afferma il Segretario Generale FAI CISL MARCHE Danilo Santini - c’è la imprescindibile esigenza di riconoscere per il 2024 e 2025 un aumento salariale del 5,3%. Rispetto allo stipendio vigente, a tale percentuale incrementale è da aggiungersi il 3,5% , presente in un accordo nazionale precedente che risale all’ottobre 2023. Sul fronte sempre attuale della Sicurezza, inoltre, non può essere più rinviabile l'istituzione di una Rappresentanza territoriale dei lavoratori per la sicurezza.Nel complesso -  prosegue Santini - è stata una partenza intensa e positiva ed abbiamo registrato una forte volontà di intraprendere insieme un percorso di obiettivi comuni. Pronte anche le prossime partenze in tutti i Territori delle Marche" . L’ultimo rinnovo PU risale al giugno del 2021, e fu siglato dopo 18 mesi di trattative condotte con estrema difficoltà malgrado la situazione pandemica allora in corso.
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27/02/2024 Sanità Marche. Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura a tempo pieno ed indeterminato di 22 posti di operatore socio sanitario. Scadenza domande 11 marzo 2024. In partenza il corso di formazione organizzato dalla Fp Cisl Marche.
Scadrà il prossimo 11 marzo 2024 la possibilità, per coloro avente il titolo di operatore socio sanitario ( oos ), di poter partecipare al concorso pubblico, in forma aggregata, per 22 posti per Operatore Socio Sanitario. I futuri nuovi assunti saranno collocati presso: 2 Ast Pesaro/Urbino, 6 Ast Ancona, 5 Ast Macerata, 1 Ast Fermo, 6 Ast Ascoli Piceno, 1 Azienda Ospedaliera Universitaria delle Marche, 1 Inrca. Saranno pertanto redatte sette graduatorie, tante quante sono gli enti del Servizio Sanitario Regionale. Il concorso, atteso da tempo, permetterà agli operatori socio sanitari presenti nelle Marche, ed operanti in gran parte presso strutture private, di accedere al pubblico impiego a tempo pieno ed indeterminato. Per la Fp Cisl Marche le necessità di nuovi operatori socio sanitari del SSR è molto maggiore di 22 unità, ma poiché la graduatoria rimarrà  aperta due anni vi sarà la possibilità di scorrimento della stessa e di coprire cosi le necessità del sistema. Si prevedono oltre duemila domande e per supportare in maniera concreta sia gli Oos che si avvicinano per la prima volta al mondo del lavoro, che coloro operanti attualmente presso strutture private, la Fp Marche organizza un qualificato corso di formazione, da remoto, atto a fornire le competenze per affrontare nel migliore dei modi la sfida concorsuale.Informazioni e prenotazioni potranno essere effettuate scrivendo alla Referente Organizzativa del Corso all'indirizzo mail: s.cristofanelli@cisl.it      
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26/02/2024 Più benessere lavorativo alla Carnj grazie all'intesa con i sindacati
Dopo mesi di trattative con l’azienda Carnj Società  Cooperativa Agricola, legata al Gruppo Fileni,  è stato firmato un importante un accordo aziendale con i sindacati di categoria Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil,  frutto di un intenso e significativo lavoro svolto negli anni con il contributo delle delegate e dei delegati di stabilimento e del positivo confronto con la direzione aziendale. «L’intesa raggiunta - commentano Stefano Pepa  Fai Cisl, Paolo Grossi  Flai Cgil e Paola Apolloni  Uila Uil - dimostra, ancora una volta, come, relazioni sindacali forti, costanti e partecipative siano lo strumento opportuno per ricercare le risposte più adeguate da dare alle necessità salariali e normative delle lavoratrici e dei lavoratori, vero valore aggiunto umano dell’azienda, tenendo in considerazione anche le esigenze aziendali.» Si esprime soddisfazione per quanto sottoscritto che rappresenta un segnale positivo su diversi temi: sull’aspetto economico, apporta delle modifiche sulle maggiorazioni del lavoro festivo passando dal 40% come previsto dal CCNL e CPL di riferimento, al 90%. Inoltre, istituisce un’indennità di compensazione, una maggiorazione di indennità di flessibilità positiva/negativa e regolamenta le indennità di reperibilità per i manutentori. «L’accordo migliora il benessere lavorativo delle persone intervenendo positivamente su importanti contenuti qualificanti: si definiscono - aggiungono Pepa, Grossi e Apolloni - azioni concrete per valorizzare la centralità dell’occupazione stabile attraverso un percorso, iniziato negli anni, di consolidamento della stabilizzazione dei contratti a termine, che pone come criterio essenziale l’anzianità di lavoro, seguito dalla professionalità, dalla polivalenza e che tiene conto delle situazioni personali e familiari che il lavoratore o la lavoratrice vorranno  comunicare;  possibilità in un determinato reparto (Logistica), di richiedere il contratto a tempo Indeterminato Part-Time a 35 ore flessibile;  l’azienda, poi, si impegna ogni anno, ad assumere direttamente l’85% dei lavoratori ed delle lavoratrici somministrate, diminuendo negli anni il tempo di permanenza di lavoro tramite l’agenzia di somministrazione e la comunicazione di assunzione o di non proroga del contratto avverrà con almeno 8 giorni di preavviso.» L’accordo pone al centro la questione della  salute e sicurezza ritenendo fortemente che solo la cultura della Salute e Sicurezza può influenzare positivamente  il comportamento umano: a tal fine il ruolo degli RSL è stato valorizzato e potenziato con l’ aumento di 8 ore di permesso retribuito in aggiunta a quanto già stabilito dalla normativa e dai contratti di riferimento e con incontri mensili tra gli RLS e il RSPP per visitare gli ambienti produttivi e individuare e proporre soluzioni preventive con lo scopo di ridurre il più possibile gli infortuni e le malattie professionali. L’istituto delle ferie solidali, già introdotto dal CCNL e ampliato nel CPL della provincia di Ancona, importante per la sua duplice valenza, sia per il fattore tempo che per il fattore economico, è nell’accordo migliorato e potenziato grazie alla donazione della Carnj  Soc. Coop. Agr. di un ulteriore 50% delle ore cedute dai colleghi al dipendente. Di grande valore, è l’impegno per contrastare ogni forma di violenza nel luogo di lavoro, impegno iniziato con la sottoscrizione il 04/10/2022 della “Dichiarazione ai sensi dell’accordo quadro sulle molestie e la violenza nei luoghi di lavoro” e qui rafforzato, con l’uso della piattaforma Whistleblowing, come da normativa Europea recepita con D. Lgs. 24/2023, che saranno oggetto di incontri formativi. È un importante passo in avanti per un mondo del lavoro sano, sicuro, inclusivo e libero da violenze e molestie per tutti coloro che operano nel settore e in particolare per i soggetti più vulnerabili. L’accordo siglato, dunque, è il risultato di un impegno che le organizzazioni sindacali territoriali, Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil, continueranno ad assicurare, giorno dopo giorno, a partire anche dai rinnovi, che si auspicano in tempi brevi, dei contratti provinciali degli Operai Agricoli e Florovivaisti, strumenti essenziali per recuperare il potere d’acquisto dei salari dei lavoratori. «Soddisfazione e risultato storico della squadra di segreteria Fai Cisl Marche, Anna Barba, Lorenzo Catani e Stefano Pepa - ha commentato il Segretario Generale della Fai Cisl Marche, Danilo Santini - Le buone relazioni sindacali costruiscono tutele per i lavoratori»      
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20/02/2024 Sciopero nazionale unitario lavoratori aderenti al Ccnl Federcasa. CISL FP Marche: “Solidarietà e sostegno ”
La CISL Fp Marche esprime pieno appoggio e sostegno ai lavoratori aderenti al CCNL Federcasa oggi in  sciopero  per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro relativo al triennio 2022/2024. Lo sciopero indetto dalle categorie nazionali del pubblico impiego di Cgil Cisl Uil ha alla base il rilancio della edilizia residenziale pubblica in una ottica tesa a coniugare le esigenze dei cittadini in condizione di fragilità, in un contesto economico caratterizzato ancora da un caro vita che erode pesantemente  il potere di acquisto dei salari, con quelle legate ai lavoratori ed alla loro professionalità. Necessitano investimenti adeguati ed il riconoscimento dell'importanza di investire in un settore cosi vitale che ha necessità, anche nelle Marche, di azioni tese a dare risposte ai bisogni emergenti in un contesto sociale caratterizzato dalle crescenti difficoltà nell'accesso all'abitare e dall'aumento di casi di povertà.
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12/02/2024 Mutui a tasso variabile 2005 -2008 con interessi manipolati: al via le azioni di ADICONSUM Marche per il recupero
Buone notizie per i consumatori che avevano in essere un mutuo a tasso variabile tra fine settembre 2005 e fine maggio 2008: la Cassazione, con la recentissima ordinanza n. 34889 del 13 dicembre 2023, dispone la nullità dei tassi euribor dal 2005 al 2008 applicati dalle banche sui mutui a tasso variabile. La vicenda prende avvio nel 2013, quando la Commissione Antitrust europea ha accertato l’esistenza di un accordo di cartello tra alcuni istituti di credito europei per manipolare l’Euribor verso l’alto, con la conseguenza che tutti i cittadini che nel periodo di riferimento avevano in essere un mutuo a tasso variabile agganciato al tasso Euribor, hanno pagato interessi maggiori del dovuto. La sentenza della Corte di Cassazione riconosce la nullità del tasso anche in riferimento alle banche che non hanno partecipato all’accordo di cartello, ed apre quindi le porte alla possibilità per i titolari di mutuo a tasso variabile di recuperare somme che possono essere anche di migliaia di euro, sugli interessi pagati in eccesso. Adiconsum ricorda che sono interessati alla vicenda tutti i cittadini che hanno pagato le rate di un mutuo a tasso variabile tra il 29 settembre 2005 e il 30 maggio 2008, a condizione che non siano decorsi più di 10 anni dal pagamento dell’ultima rata. Adiconsum assisterà tutti i consumatori che vorranno richiedere il rimborso spettante attraverso le proprie sedi nella regione Marche.  
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12/02/2024 Vertenza Enel sindacati: “È mobilitazione!”
Dopo mesi di confronti i sindacati di categoria Filctem Cgil, Flaei Cisl, Uiltec Uil, con un duro comunicato rivolto alle lavoratrici ed ai lavoratori, hanno deciso di aprire la vertenza con Enel e il lancio di due hashtag: #EnelSmobilita #ilSindacatoMobilita, annunciando di fatto lo stato di agitazione che sarà formalizzato come da procedura nei prossimi giorni "Enel lancia una sfida senza precedenti a lavoratori e sindacato, annunciando esternalizzazioni di attività Core e un cambio epocale di orario di lavoro per gli operativi di e-distribuzione senza alcun accordo con il sindacato" così si legge nella nota sindacale di FilctemCgil, Flaei Cisl,  Uiltec Uil. “Le immissioni nel triennio 2024 - 2026 - continua la nota - produrranno addirittura una contrazione degli organici, se si tiene conto delle previste fuoriuscite. Enel, Azienda centrale per il Paese e fondamentale per guidare la transizione energetica, è ormai solo concentrata a contenere la spesa, con un arretramento sul piano delle tutele, senza una visione per il bene del Paese, e incapace di creare valore”. “Va ricordato, infatti, - proseguono le tre Segreterie nazionali - che Enel gestisce una concessione pubblica, vive di costi riconosciuti, ha ricavi altissimi (particolarmente in e-distribuzione) e un costo del lavoro che incide pochissimo sul bilancio. Enel è una S.p.A. a controllo pubblico e, anche se fortemente partecipata da privati, di fatto gestisce i soldi delle bollette degli italiani per erogare un servizio pubblica utilità. Enel è l’azienda italiana con la maggiore capitalizzazione in Borsa ed ha il compito centrale di sviluppare, all’interno di una transizione energetica epocale, un piano industriale espansivo ed utile al bene del Paese. Il vettore del futuro sarà quello elettrico ed Enel ha il preciso dovere di affrontare questi anni difficili - ma di espansione del proprio business - con senso di responsabilità, avendo ben chiara la propria missione sociale, ancor prima di quella finanziaria. Stiamo contrastando - prosegue la nota sindacale - un atteggiamento del management di Enel, esclusivamente utile agli azionisti privati e per nulla orientato al bene comune”.  “Ciò che non possiamo accettare - spiegano FilctemCgil, Flaei CISL,  Uiltec Uil - è l’ingiustificata riduzione del costo del lavoro e delle conseguenti tutele, un sistema che in Enel non si era mai manifestato in precedenza. Non è un atteggiamento moderno la riduzione dello Smart Working, con la riproposizione di una sorta di comando e controllo delle attività di lavoratrici e lavoratori di natura novecentesca. Non è accettabile che per recuperare efficienza, (ricordiamo che Enel è un’Azienda tra le più efficienti al mondo), stia pensando ancora una volta di riproporre esternalizzazioni di attività Core, come ad esempio le manovre in cabina secondaria, attività altamente strategica e pericolosissima sul versante della sicurezza. Come, altresì, vorrebbe imporre, senza accordo con il sindacato, un cambio epocale di orario ai lavoratori operativi. Tutto questo è per noi inaccettabile”. Enel, con il suo piano industriale ha deciso di dismettere numerosi asset esteri per ridurre l’esposizione finanziaria dichiarando di volersi concentrare sul nostro Paese. “Come si spiegano quindi - si domandano le tre organizzazioni sindacali - queste ingiustificate iniziative che mettono in discussione la solidità e il protagonismo industriale del Gruppo, accompagnate da voci sempre più insistenti sulla possibile cessione, ad altre aziende, di importanti infrastrutture della Rete? E ancora: cosa sta decidendo Enel sulle concessioni idroelettriche e sul loro possibile passaggio a soggetti esteri? E più in generale, qual è la posizione di Enel sulla scadenza della concessione della distribuzione al 2029?”: conclude la nota. 
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12/02/2024 TERRA VIVA MARCHE : “La PAC non va affossata ma corretta, occorre garantire un reddito dignitoso agli agricoltori”
Anche nelle Marche abbiamo assistito in questi giorni a caroselli di trattori  e a manifestazioni di agricoltori indignati  per le modalità in cui viene trattata la agricoltura. «Proteste legittime  - dichiara Giuseppe Giorgetti Presidente di Terra Viva Marche associazione di agricoltori che fa capo alla CISL  - è inammissibile con tutte le difficoltà che il mercato dei prodotti agricoli  ha manifestato in questi ultimi due anni, pensare a scelte scellerate come quelle di imporre un regime fiscale non più agevolato per l’ agricoltura e una riduzione del uso  di presidi fitosanitari dal 50 %  al 25 %  .» «L’ agricoltura ha sofferto e sta soffrendo, ormai da anni, anche la crisi idrica,  e ne consegue che le produzioni alimentari di prodotti agricoli non sono quantitativamente elevate determinando di conseguenza scarse rese economiche. – prosegue Giorgetti -  Solo per il grano il prezzo si attesta attorno ad euro 30 a quintale , quanto un quintale di concime ne costa orami più di 70 euro. Questo determina crisi aziendali importanti per gli agricoltori  e mettono a forte rischio fallimento le loro  aziende.» «Da ultimo, ma ciò fa parte del progetto comunitario, la messa a riposo di almeno il 4% dei fondi per le aziende sopra i 10 ettari, vuol dire vanificare ogni speranza di guadagno per gli agricoltori che vogliono produrre . – sottolinea il Presidente di Terra Viva Marche - Non possiamo che essere solidali, quindi, con chi protesta, dobbiamo riportare ad un tavolo di confronto tali problematiche  trovando soluzioni che diano dignità a chi opera in questo settore, ma prendiamo le distanza da ogni manifestazione di dissenso che assuma le forme della violenza, dell'estremismo e della strumentalizzazione che sicuramente non giovano ad un effettivo confronto. Il settore nella nostra regione è fatto di tante piccole e medie imprese e ne rappresentiamo circa 500, vanno sostenute perché costituiscono la ossatura della nostra agricoltura, vanno aiutate non con interventi a pioggia ma strutturali, per determinarne la loro crescita ed innalzare la qualità delle loro produzioni.» «La questione è abbastanza complessa  e la vera sfida è non affossare la PAC ma intervenire accelerando il percorso di revisione di medio periodo e con la giusta flessibilità per ogni paese , perché non è uguale produrre in Francia , Germania , Olanda o Italia , Spagna o  Portogallo – conclude Giorgetti  - Non possiamo infine permettere che si mettano in  contrapposizione agricoltura  ed ecologia. Da che mondo è mondo i primi custodi dell’ambiente sono sempre state le tute verdi  e a queste persone va riconosciuto anche un ruolo di sentinelle  del territorio, perché in questa duplice veste potremmo anche gestire i tanti,  troppi dissesti idrogeologici che periodicamente flagellano i territori di tutta Italia.»
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09/02/2024 Pratiche commerciali scorrette e mercato libero dell'energia
Continuano le assemblee nei Comuni dell'Ats 8 organizzate da Adiconsum Marche Fnp CISL Marche e CISL Senigallia per informare i cittadini sul continuo proliferare di truffe e vendite on line.  In questo particolare momento di passaggio dal mercato tutelato a quello libero per gas ed energia elettrica l’Adiconsum Marche informerà i cittadini come tutelarsi per non incappare in truffe e raggiri. La Cisl vuole cosi sostenere e non lasciare nella solitudine le persone piu fragili e gli anziani.  Nell’assemblea che si svolgerà il 12 Febbraio alle ore 17,30  a Serra dei Conti (AN) presso il Pala bocce di Via Merolini 60  verranno illustrate  le pratiche commerciali scorrette e soprattutto come orientarsi nel mercato libero dell’energia. 
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09/02/2024 Elezioni Rsu Conerobus successo Fit CISL Marche: primo sindacato con il 30% di consensi
«Un lavoro ed un impegno immenso, che ha portato un grande risultato a livello aziendale, con un forte aumento di voti e consenso nella società Conerobus tanto da portarci ad essere il primo sindacato con 136 voti e ben 4 seggi ottenuti su 13 nel  rinnovo delle RSU.  – afferma la Segretaria Generale della Fit CISL Marche Daniela Rossi  a margine dello scrutinio  - Una rappresentanza che si attesta ad oltre il 30%. Questo risultato è un’evidente scelta di valori a sostegno di un modello sindacale partecipativo e concertativo. Un sindacato responsabile, pragmatico, autonomo da qualsiasi influenza ideologica e politica, che ha fatto della contrattazione la propria missione fondamentale.  – sottolinea Daniela Rossi - Un sindacato che privilegia il confronto costruttivo, il dialogo, e mette al bando sterili polemiche, massimalismi e populismi.» «Il primo “grazie” va alla disponibilità delle candidate e dei candidati RSU che si sono messi in gioco in queste elezioni, oltre che al componente della Commissione Elettorale e di tutti coloro che “dietro le quinte” hanno permesso il raggiungimento di tale risultato. – continua la Segretaria Generale Fit CISL Marche -  Ovviamente il ringraziamento va a tutti i colleghi che ci hanno votato perché hanno visto nella nostra lista la capacità di far fronte agli interessi legittimi dei lavoratori in un contesto attuale assai difficile e cruciale per le sorti della stessa azienda.» «Questo grande risultato rappresenta per tutti noi non un punto di arrivo ma di partenza – conclude Daniela Rossi - perché dobbiamo onorare gli impegni presi in campagna elettorale e continuare a fare sindacato, con le persone, tra le persone, per le persone».
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07/02/2024 Servizio Civile all'ISCOS Marche aperto il bando
Pubblicato il BANDO per la ricerca di operatori volontari da inserire in progetti di Servizio Civile Universale in Italia e all’estero. Iscos Marche, con il progetto “Marche Solidali: formazione, sensibilizzazione e comunicazione per una regione inclusiva III- 2024“, inserito nella programmazione FOCSIV, ricerca n. 2 volontari per la propria sede di Ancona.   I volontari selezionati avranno la possibilità di avvicinarsi non solo al mondo della cooperazione internazionale, ma anche a quello sindacale, approfondendo la tematica del lavoro dignitoso e impegnandosi per la diffusione dei diritti universali, prendendo parte attiva nell’organizzazione e nella realizzazione delle attività svolte dalla nostra associazione.   Saranno impegnati per 25 ore settimanali per 12 mesi complessivi e riceveranno un rimborso spese mensile di 507,30 Euro.E’ inoltre previsto un periodo di tutoraggio di n. 3 mesi con l’obiettivo di fornire ai volontari gli strumenti utili alla progettazione del proprio futuro formativo e professionale e tutte le informazioni utili alla ricerca attiva del lavoroGuarda la Scheda progetto per scoprire tutte le attività e i requisiti richiesti! Gli aspiranti operatori volontari dovranno presentare la domanda di partecipazione ESCLUSIVAMENTE per via telematica attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it.   Per accedere alla piattaforma:1. I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero possono accedervi esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid sono disponibili tutte le informazioni su cosa è lo SPID, quali servizi offre e come si richiede. Per la Domanda On-Line di Servizio civile occorrono credenziali SPID di livello di sicurezza 2. Gli Identity Provider forniscono diverse modalità di registrazione, gratuitamente o a pagamento. Per richiedere e ottenere le  credenziali SPID serve un documento di identità valido (carta di identità o passaporto), la tessera sanitaria, un indirizzo e-mail e un numero di telefono del cellulare. 2. I cittadini di Paesi appartenenti all’Unione europea e gli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia, se non avessero la disponibilità di acquisire lo SPID, potranno accedere ai servizi della piattaforma DOL attraverso apposite credenziali da richiedere al Dipartimento, secondo la procedura disponibile sulla home page della piattaforma stessa.I cittadini Extra UE regolarmente soggiornanti in Italia, al momento della richiesta delle credenziali, oltre ad un documento di identità valido, dovranno allegare anche il permesso di soggiorno in corso di validità o la richiesta di rilascio/rinnovo dello stesso.     LE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE POSSONO ESSERE PRESENTATE ENTRO E NON OLTRE LE ORE 14.00 DEL 15 FEBBRAIO 2024   Raccomandiamo di leggere con attenzione tutte le indicazioni relative alle modalità di candidatura contenute nel bando pubblicato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale sul sito ufficiale dove è presente anche una GUIDA specifica sull’utilizzo della piattaforma DOL per l’invio della candidatura. Per qualsiasi altro dubbio consulta la sezione FAQ presente sul sito FOCSIV.Per maggiorni informazioni sul Progetto ISCOS Marche scrivere  mail all’indirizzo info@iscosmarche.it  o chiamare direttamente allo 071505224.    Fonte : https://www.iscosmarche.org/servizio-civile/      
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05/02/2024 "Il digitale e la robotica al servizio dell'umanità" incontri nelle scuole
"Intelligenza artificiale e robotica in medicina" giovedì  8 febbraio ore 11.00 presso l’Auditorium del Liceo Galilei di Ancona, secondo appuntamento del percorso seminariale  dedicato agli studenti, organizzato e promosso dai sindacati dei pensionati  SPI FNP UILP  Marche e i Coordinamenti Politiche di Genere, in collaborazione con il Liceo Galilei.   Interverranno l'ingegnere biomedico  Lorena Rossi dell'INRCA e  il chirurgo  Michele Salati  dell'Azienda ospedaliera  universitaria delle Marche. L'incontro è aperto al pubblico. «La pandemia ha innescato cambiamenti significativi nel tessuto sociale ed economico, spingendoci a riconsiderare il modo in cui viviamo e lavoriamo. Emergono con forza l'importanza della digitalizzazione, del lavoro agile, dello smart working e della didattica a distanza (DAD). Nel corso di questa esperienza, abbiamo sperimentato le potenzialità e le criticità dell'utilizzo della tecnologia nei diversi settori della società, dall'economia al lavoro, dalla famiglia all'ambiente e alla sicurezza, fino alle relazioni sociali. – sottolineano gli organizzatori -  Oggi, si delineano prospettive di sviluppo in molteplici ambiti, quali l'economia, l'istruzione-formazione, il sociale, la sanità e l'industria. Anche per queste ragioni abbiamo avviato la realizzazione di questo progetto rivolto agli studenti in un’ottica intergenerazionale»      
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02/02/2024 Vega Prefabbricati apre al dialogo con i sindacati: soddisfazione della Filca CISL Marche
La Filca Cisl Marche esprime la propria soddisfazione per la positiva risposta di Vega Prefabbricati alla richiesta di un tavolo di confronto avanzata dalle Organizzazioni sindacali. « La decisione di Vega Prefabbricati di aprire alle trattative con i sindacati di categoria rappresenta un'importante opportunità per la risoluzione costruttiva delle problematiche in atto. – sottolineano soddisfatti  Tonino Passaretti, Segretario Generale della Filca CISL Marche e  Alessio Straccia operatore Filca CISL Marche - L'incontro fissato per venerdì 9 febbraio alle ore 17.00 costituirà un momento cruciale per esplorare soluzioni condivise e costruttive, al fine di garantire quanto previsto nel CCNL per tutti i dipendenti». La Filca Cisl Marche ritiene che il dialogo aperto e il confronto costruttivo siano elementi fondamentali per raggiungere una soluzione soddisfacente per entrambe le parti coinvolte. «Auspichiamo che questo incontro sia l'inizio di un percorso positivo e collaborativo – concludono Passaretti e Straccia – un passo significativo verso la risoluzione delle problematiche in essere»  
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02/02/2024 Metalmeccanica, FIM CISL Marche: “Dal Mimit vogliamo risposte per i settori marchigiani del bianco, cappe e indotto”
«Nell’incontro del 22 febbraio prossimo convocato dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy(Mimit)  Urso per affrontare la crisi del settore del “bianco” ci aspettiamo risposte sui provvedimenti che il Governo intende attuare per sostenere e rilanciare l’intero comparto, che per il territorio marchigiano deve rappresentare oltre che la storia anche il futuro industriale. - scrive in una nota la FIM CISL Marche -  E’ da un paio di anni che unitariamente Fim Fiom Uilm chiedono incontri ai Governi per trovare risposte, che in particolar modo le multinazionali non riescono a dare, circa il mantenimento e lo sviluppo dell’intera filiera.» «La situazione della Whirlpool continua ad alimentare forte preoccupazione tra i lavoratori marchigiani: 850 circa occupati tra Melano e Comunanza. - prosegue il sindacato dei metalmeccanici della CISL  - Nello stabilimento di Melano, dove si producono i piani cottura, è da tempo che sono maggiori i giorni di cassa integrazione rispetto alle giornate lavorative. A Comunanza, dove si producono lavatrici, le piattaforme per nuovi prodotti sono da anni ferme alla fase dell’annuncio.» «Sul territorio anche il settore delle “cappe” sta subendo un rallentamento dei volumi di vendita nonostante le aziende rappresentano eccellenze a livello mondiale e mantengono ampie fette di mercato nell’alta gamma. Favorire il ritorno di produzioni della componentistica delocalizzata agli inizi degli anni 2000, il sostegno ad investimenti sui processi produttivi e definizioni di ammortizzatori sociali specifici per il settore soggetto a forti fluttuazioni del mercato, sono alcune delle azioni che andranno poste al ministro Urso nell’incontro del prossimo 22 febbraio con un’azione unitaria di Fim Fiom Uilm come più volte deciso dai coordinamenti nazionali. - sottolinea la FIM CISL Marche - Siamo convinti che ci siano tutte le condizioni per rilanciare il settore dell’elettrodomestico anche nella nostra regione, ma dalla politica e dall’organizzazioni industriali sentiamo ancora molta timidezza nell’affrontare il tema.» «Nella nostra regione va ripreso un serio confronto che coinvolga i Comuni di Fabriano e Comunanza con la convocazione di un tavolo regionale per elaborare un piano strategico per individuare soluzioni complementari e/o alternative volte al recupero dell’occupazione e delle professionalità che fuoriescono dal settore dell’elettrodomestico e dal comparto industriale dei territori interessati. - rilancia e conclude -  Solo con un’azione di proposta e di lotta unitaria potremo ottenere risposte di garanzia occupazionale per tutto l’indotto del “bianco.”»  
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01/02/2024 Nonni e nipoti in cucina: ”LA CICERCHIATA”
Domenica 11 febbraio ore 15.30 laboratorio di pasticceria su "La Cicerchiata” in occasione degli incontri “Nonni e nipoti in cucina” promossi ed organizzati dall’ Anteas di Macerata presso i locali dell’istituto scolastico IPSEOA G. Varnelli di Cingoli in via Mazzini 2.   In occasione del Carnevale 2024 nonni e nipoti diventeranno pasticceri per un giorno, preparando la “cicerchiata” un dolce tipico marchigiano del periodo carnevalesco. Il laboratorio di pasticceria dedicato alla “cicerchiata” sarà realizzato con l’aiuto degli studenti dell’Istituto alberghiero di Cingoli “insegnanti per un giorno”. Seguirà la degustazione dei dolci di carnevale realizzati,  accompagnata da un vino da dessert offerto dall’azienda “Agricola Antinori di Togni Giorgio – Nerovisciola”. L’evento, che ha l’obiettivo di favorire e sviluppare il rapporto intergenerazionale, promosso dall’ANTEAS di MACERATA  ed è finalizzato a coniugare la solidarietà, l’invecchiamento attivo e la consegna delle tradizioni locali alle nuove generazioni vedendo il coinvolgimento del Comune di Cingoli, della FNP Cisl Marche, della Cisl  Marche e dell’associazione L’Albero dei Cuori. Ingresso libero con prenotazione obbligatoria, è previsto un omaggio. Posti limitati, per info e prenotazioni Raffaella cellulare 339 584 1028.
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31/01/2024 Cambio al vertice della FILCA CISL Marche: Tonino Passaretti è il nuovo Segretario Generale
Tonino Passaretti è il nuovo Segretario Generale della Filca CISL Marche, il sindacato dei lavoratori e lavoratrici dell’edilizia, legno e arredo, materiali da costruzioni.  Passaretti, eletto dal Consiglio Generale della Filca Cisl Marche,  che si è svolto oggi a  Montegranaro, succede a Luca Tassi, che nelle scorse settimane è  stato eletto Segretario regionale della CISL Marche. Tonino Passaretti, 61 anni, nato a San Benedetto del Tronto (AP), inizia il suo impegno sindacale in CISL, negli anni ’90, come delegato aziendale del Gruppo Rozzi, dal 1998 al 2004 svolge attività sindacale confederale territoriale tra Ascoli e San Benedetto del Trono.  Nel 2005  entra nella Filca CISL di Ascoli Piceno e Fermo come operatore per poi essere eletto Segretario Generale della Filca CISL di Ascoli Piceno nel 2006. Nel 2013 viene eletto in Segreteria regionale Filca CISL Marche e nel 2021 Segretario Generale aggiunto. Eletti, insieme a Passaretti,  Jacopo Lasca Segretario Generale aggiunto, Fulvia Calcabrini e  Paolo Ferri componenti di segreteria, alla presenza del Segretario Generale  Filca CISL nazionale, Enzo Pelle e di Claudio Sottile, della segreteria Filca Cisl nazionale, del Segretario Generale della Cisl Marche, Marco Ferracuti e di tutta la segreteria Cisl Marche. La Federazione con la nuova Segreteria proseguirà nella sua azione di sindacato di prossimità e vicinanza ai lavoratori, in un momento particolarmente complicato anche alla luce della fine delle agevolazioni legate al superbonus. Tuttavia in questi anni la Filca CISL Marche ha registrato un importante crescita degli iscritti tanto che nel 2023 rispetto all’anno 2022  sono aumentati di circa 772, pari all’11%. Per consolidare questo trend di crescita, al centro dell'azione sindacale vi sarà l’attenzione ai cantieri delle opere pubbliche legate al PNRR e ai lavori della ricostruzione pesante nei comuni del cratere. Attenzione che sarà legata alla sicurezza, alla qualità e alla legalità del lavoro con l’apporto storico e proficuo della bilateralità edile.
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31/01/2024 Orari oltre i limiti contrattuali alla VEGA Prefabbricati : è sciopero ad oltranza
Proclamato lo sciopero ad oltranza alla Vega Prefabbricati S.r.l., azienda di produzione manufatti cementizi e materiali da costruzione, sita in località Controguerra di Teramo - Contrada Piane Tronto, dove sono occupati circa 80 addetti tra operai ed impiegati. «L’azienda, eludendo le norme del CCNL, ha esteso gli orari di lavoro oltre i limiti contrattuali, attraverso l’adozione unilaterale di un regolamento interno legato a meccanismi premiali di welfare aziendale a totale scapito dei lavoratori. - scrivono in una nota Fillea Cgil, Filca Cisl, Feneal Uil - Gli orari di lavoro infatti, prevedono tempi accessori prima dell’inizio ed alla fine di ogni turno e pause intermedie non retribuite, oltre al prolungamento dei turni al sabato, senza il necessario accordo sindacale. Inoltre, è imposta una pronta disponibilità alle flessibilità di orario a totale discrezione dell’azienda che chiamerebbe al lavoro secondo occorrenza del momento, con grave danno per la fruizione dei riposi e dei tempi di vita dei lavoratori e delle loro famiglie. Per tali ragioni, ed in considerazione delle generali condizioni di lavoro estremamente gravose ed in ambienti a rischio, sia dal punto di vista dell’igiene sanitaria che della tutela e sicurezza per la salute dei lavoratori, le assemblee sindacali convocate in proposito, hanno deciso di proseguire con lo sciopero ad oltranza.» I primi due scioperi si sono tenuti lunedì 29 e martedì 30 gennaio, ed è stato chiesto all’azienda di ritirare i due provvedimenti adottati unilateralmente, per avviare un confronto con le rappresentanze sindacali e giungere ad un accordo tra le parti, secondo il dettato del CCNL. «Le maestranze compatte hanno deciso di far vale i loro diritti e sostengono la lotta con grande sacrificio e determinazione per respingere tali soprusi e per il miglioramento delle loro condizioni di lavoro» concludono  Fillea Cgil, Filca Cisl, Feneal Uil.
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25/01/2024 Alfabetizzazione informatica a Senigallia concluso il corso promosso dalla FNP CISL
Si è concluso oggi il corso di alfabetizzazione Informatica organizzato da RLSC FNP Cisl di Senigallia all’IIS Corinaldesi Padovano di Senigallia. Il corso articolato su 4 moduliha visto la partecipazione di 20 persone che hanno appreso, le nozioni base della video scrittura e dell’utilizzo del computer.    Il corso promosso dalla Fnp di Senigallia rientra nel progetto di vicinanza e prossimità alle persone più fragili e anziane della città.  IIl corso è stato condotto da Fabrrizio Donato, docente IAL Marche. Un ringraziamento particolare al preside dell’IIS Corinaldesi professore Simone Ceresoni e del vice preside professore Simone Ceccacci che hanno messo a disposizione l’aula informatica, permettendo così ad ogni partecipante di cimentarsi con il computer.  Ha portato il saluto Giovanni Giovanelli Responsabile dell’Ast Cisl di Senigallia Jesi Fabriano ricordando l’importanza di questi momenti che favoriscono il superamento di tutte le barriere sociali e tecnologiche. Alla fine del corso è stato consegnato un ‘attestato di partecipazione con l’auspicio di continuare con nuovi moduli di approfondimento dell’informatica e occasioni di socializzazione.
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24/01/2024 “Il digitale e la robotica al servizio dell’umanità” al via il progetto al Liceo Galilei di Ancona
Al via il percorso seminariale dedicato agli studenti su “Il digitale e la robotica al servizio dell’umanità” organizzato e promosso dai sindacati dei pensionati  SPI FNP UILP  Marche e i Coordinamenti Politiche di Genere, in collaborazione con il Liceo Galilei di Ancona. « Un progetto innovativo per conoscere ed approfondire i cambiamenti  - hanno sottolineato gli organizzatori  - sperimentando le potenzialità e le criticità dell’uso della tecnologia nei campi dell’economia, del lavoro, in famiglia, in relazione all’ambiente e alla sicurezza, all’ambito delle relazioni sociali.» «Ci sono importanti prospettive di sviluppo attraverso l’intelligenza artificiale in molti settori dell’economia, dell’istruzione-formazione, del sociale, della sanità e biomedico, dell’industria che stanno generando trasformazioni nuove ed ulteriori modalità di lavoro, spazi lavorativi e professionalità diverse, nuovi impieghi nella vita quotidiana, ma anche nuovi interrogativi, dati dai possibili rischi di diseguaglianze, manipolazioni per cui occorre pensare ad un nuovo umanesimo che riporti al centro l’uomo come autore e responsabile delle proprie scelte.» ha evidenziato la Segretaria della FNP CISL Nazionale, Anna Maria Foresi,  durante il suo intervento di presentazione del progetto con i  suoi obiettivi. Ieri, per il primo appuntamento formativo  su “Digitale e intelligenza artificiale”, in Auditorium del Galilei erano presenti 160 studenti e studentesse oltre a docenti e rappresentanti dei pensionati e delle pensionate di SPI FNP e UILP.  «L’importanza dell’intelligenza artificiale e dello studio dei big data motiva la scelta, per il prossimo anno scolastico, di attivare una collaborazione tra il nostro Istituto  e gli Atenei universitari di Ancona, Camerino, Macerata – ha rilanciato la Dirigente scolastica Alessandra Rucci -  Inoltre stiamo lavorando alla costituzione di un comitato scientifico per estendere la programmazione del percorso, al fine di potenziare le conoscenze degli studenti.» All’incontro hanno partecipato il prof. Emanuele Frontoni e la dott.ssa Marina Paolanti, dell’Università di Macerata che hanno discusso dell’utilizzo dell’Intelligenza artificiale nei social media, nel manifatturiero, e nel settore umanistico. I docenti hanno ribadito l’importanza degli algoritmi, delle potenzialità, ma anche dei limiti che questi comportano, dell’esigenza di costruire regole etiche di comportamento che possano responsabilizzare e sostenere le scelte umane. Il prof. David Scaradozzi dell’Università Politecnica delle Marche – Facoltà di Ingegneria e la dott.ssa Laura Screpanti hanno portato il loro contributo sulla distinzione tra intelligenza artificiale e robotica, sulle loro implicazioni nel lavoro e nella vita quotidiana, nonché nella ricerca di come ad esempio sia possibile utilizzare robot in determinati ambienti, come quelli marini,  senza contaminarli. Il prof Scadarozzi ha inoltre ribadito che «La scienza dell’informazione è una scienza umanistica, complessa e composita, interdisciplinare che unisce scienza, informatica, diritto, filosofia: dobbiamo quindi pensare a un nuovo Umanesimo» I prossimi appuntamenti : l’8 febbraio 2024 con la Sessione Robotica e Medicina sull’utilizzo delle tecnologie, della robotica, nelle attività diagnostiche, di cura e di prevenzione con l’ing. INRCA Lorena Rossi e il dott. Michele Salati degli Ospedali Riuniti, ed il  23 febbraio 2024 con la Sessione Etica e Filosofia attraverso la quale si svilupperà un’analisi a partire dalle potenzialità, criticità e preconcetti connessi all’utilizzo dell’intelligenza artificiale fino alle sfide etiche che questa determina nella sua applicazione quotidiana e nel lavoro. Interverranno la dott.ssa Martina Cascino della FELSA CISL e la prof.ssa Paola Mancinelli docente di Filosofia- Liceo “G. Galilei” di Ancona.   Seguiranno due laboratori : il primo  sarà dedicato agli studenti, mentre il secondo si svilupperà nell'ottica intergenerazionale tra febbraio e marzo 2024 (5-9 marzo; 19-23 marzo; 9-13 aprile). Gli interessati (massimo 12 partecipanti per gruppo) potranno iscriversi direttamente attraverso il sito del liceo. Nel mese di febbraio, sarà disponibile un link a un modulo di prenotazione, dove saranno fornite ulteriori informazioni sulle modalità di partecipazione.
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23/01/2024 Indennità malattia marittimi: presidio davanti alla Prefettura di Ancona
Si è svolto questa mattina il presidio regonale, promosso  da Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti,  davanti alla sede della Prefettura di Ancona, in piazza del Plebiscito, dalle ore 11 alle ore 12,  in  seguito alla decurtazione, dal 75 al 60%, dell’indennità di malattia dei marittimi confermata nella legge di Bilancio 2024, approvata di recente. I sindacati chiedono la cancellazione del provvedimento e ai Prefetti di far presente al Governo il disagio dei lavoratori.     Rassegna Stampa : https://www.centropagina.it/ancona/ancona-marittimi-rivolta-nuova-legge-bilancio-taglia-indennita-malattia/ https://etvmarche.it/23/01/2024/marittimi-in-protesta-la-malattia-pagata-solo-al-60-video/  
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18/01/2024 Firmato il nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro nel Settore dell'Istruzione e della Ricerca
«Finalmente oggi, 18 gennaio 2024, dopo un iter protratto per ben 6 mesi, è stato sottoscritto e quindi entra ufficialmente in vigore il nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del personale del comparto Istruzione e ricerca periodo 2019-2021. - afferma Fabio Persia, Segretario generale FIR CISL Marche - Si può dare ora avvio ad una fase importante della trattativa Sindacale e da oggi sarà anche possibile sottoscrivere gli accordi sui punti rimandati a sequenza contrattuale, in particolare quello che riguarda la sezione degli Enti Pubblici di Ricerca ed in particolare quello dell'Ordinamento professionale e quello sulle modalità di utilizzo delle risorse aggiuntive destinate agli EPR per la valorizzazione del personale previste nella legge di Bilancio 2024.»
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18/01/2024 RI-GENERAZIONI URBANE cura, riqualificazione e valorizzazione del verde pubblico
RI-GENERAZIONI URBANE nasce nell’ambito del progetto di rete regionale “WELFARE CULT” come iniziativa capace di promuovere sul territorio azioni concrete a favore delle politiche a sostegno dell’invecchiamento attivo della popolazione all’interno della coesione sociale tra generazioni. Il progetto si pone come obiettivo principale quello di favorire una collaborazione attiva tra gli attori istituzionali locali come Comuni, Istituzioni scolastiche e Enti del Terzo Settori capaci di contribuire alla realizzazione di interventi ed iniziative volte a stimolare l’inclusione civica dell’anziano attraverso la sua partecipazione sociale. Per questo motivo l’idea alla base di RI-GENERAZIONI URBANE è quella di creare momenti di incontro e dialogo con il mondo della scuola e non solo dove la persona anziana possa condividere la propria conoscenza, storia e competenza con le altre generazioni attraverso il suo coinvolgimento attivo. Proprio in tal senso l’iniziativa promossa da ANTEAS (Associazione Nazionale tutte le età Attive per la Solidarietà) sezione di Ascoli Piceno ha visto la partecipazione del gruppo A.C.R. della Parrocchia dei Ss. Simone e Giuda e dell’Associazione Amici della Natura con una giornata dedicata al tema della coltivazione dell’orto tradizionale nel contesto urbano presso gli orti dell’A.M.A. Parco in frazione Monticelli alla presenza degli “ortolani” e della Responsabile A.M.A. Silvia Casini. Concretamente RI GENERAZIONI URBANE ha visto due interventi volti alla realizzazione di spazi dedicati alla didattica nell’orto presso l’Asilo Nido “Lo Scoiattolo” nel quartiere Monticelli e la Scuola dell’Infanzia “San Marcello” in via Sardegna che fa parte dell’Istituto Comprensivo “Luciani SS. Filippo e Giacomo”. Secondo le parole del Presidente ANTEAS Ascoli Piceno Antonio Poli  «la realizzazione degli orti didattici dedicati ai più piccoli (0-6 anni) donati alle scuole grazie alla loro adesione al progetto vuole essere un simbolo di alleanza tra cittadini e istituzioni finalizzata al perseguimento dello    sviluppo comunitario e del bene comune oltre a costituire un utile strumento didattico per lo svolgimento di innumerevoli attività che concorrono allo sviluppo emotivo e cognitivo del bambino». Vista la valenza sociale ed ecologica dell’iniziativa ANTEAS ha operato la scelta di arredi adatti alla prima infanzia derivanti da un processo produttivo sostenibile come la rigenerazione delle materie plastiche in un'ottica di economia circolare "zero waste". Il Giardino delle Idee, ramo dell’azienda Ansa Termoplastici srl di Sovere (BG), dedicato alla realizzazione di prodotti rigenerati per la cura del verde, oltre alla fornitura dei prodotti ha deciso di donare un semenzaio come simbolo di rinascita condividendo appieno i valori e la forte valenza sociale del progetto. L’Associazione ANTEAS Ascoli Piceno intende pertanto ringraziare tutto il gruppo di lavoro di Ansa Termoplastici per la sensibilità e la collaborazione dimostrata.   L’iniziativa patrocinata dal Comune di Ascoli Piceno ha visto il coinvolgimento diretto dell’Assessorato alla Qualità della Vita nella figura della Dott.ssa Maria Luisa Volponi.  
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